Aerobica: prima o dopo?
Qual'è il momento migliore per fare aerobica prima o dopo l'allenamento con i pesi? Naturalmente per dimagrire.
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Generalmente si fa dopo, in quanto avendo, probabilmente, esaurito le riserve di glicogeno si arriva prima ad utilizzare i grassi come fonte energetica.
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In parte si; il punto e' che se si vuole perdere peso, o definirsi, bisogna mettere in conto che una certa parte della massa magra viene persa.
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Nessuno dei due,meglio un giorno dove non si usano i pesi. Prework mai nulla,postwork ci può stare un 20' di aerobica ma non di più imho. |
Sono pienamente d'accordo con devil :)
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non solo sono d'accordo con devil, ma io sono ancora più radicale: se uno vuole fare massa e/o forza deve sbattersene del grasso e pensare a metter su (quindi aerobica inutile), mentre se uno deve perdere peso nn può pensare di nn perdere muscolo (il tutto da natural, ovviamente) e metter l'aerobica in gg a se stanti, cmq sapendo che essa serve proprio a catabolizzare (grasso ma anke muscolo...)
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E' vero ma senza aerobica (o comunque secondo me corsa in generale..):- peggiori notevolmente la tua condizione cardiovascolare che è utile mantenere sopra la media
- rischi facilmente di diventare panzone quando sei in massa anche controllando la dieta Secondo me corsa o simili andrebbe sempre fatta anche in massa |
io faccio sprint+balzi 2 volte a settimana quindi il prob nn mi riguarda, visto anke ke sono 178cm x 70kg (a digiuno, senò 72) e mi sembra ke metto su solo muscolo...
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quanta paura del catabolismo. anche i pesi catabolizzano se li usi male.ed anche se li usi benissimo.
quanti vedo in palestra perdere tempo con pesucci in mano per ore ed ore ( fanno forse aerobica ?). l'aerobica ha i suoi pregi. alcuni soggetti hanno condizioni di ripartizione dei tessuti a favore dei grassi, con alti livelli di insulina in circolo, scarsa condizione cardiovascolare. alcuni soggetti hanno superato i 30 anni. per questi l'aumento del muscolo favorirà miglioramenti metabolici, l'aerobica farà il resto, per una condizione fisica più completa. 2 - 3 sessioni di cardio la settimana per 30 min. non faranno tanto male in fase di massa ( aumentano pure la capacità di allenamento; il recupero), ma tanto bene al cuore. in fase di definizione anche 4 - 5 sessioni. e se c'è ancora paura, si combatta con qualche gr. di bcaa. il lavoro ad intervalli comunque pare sia meglio. ma per spararsi l'alta intensità è bene costruirsi una base. mai prima dei pesi. |
l'aerobica in generale aiuta nel recupero...quindi andrebbe, un minimo, sempre fatta.
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e la passeggiata a far fare i bisognini al cane è aerobica???:D
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Come sempre dipende sempre da quello che si vuole, e siccome la domanda e' legata al dimagrimento, il momento piu' profiquo per perdere peso e quando ci si trova in una situazione di deficit di glicogeno, come dopo una sessione di pesi, oppure la mattina a digiuno: in questo caso allora ci sta bene la classica corsa.
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Quindi si potrebbe mettere massa facendo l'aerobica dopo i pesi? Se si per quanti minuti?
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i minuti io dico dai 15 ai 30, dipende anche come sei fisicamente, la resistenza e il fiato, e in quanto tempo entri in "temperatura" |
Ma si può cominciare da una base di 10 min per poi aumetare gradualmente.Io faccio così,certo non mi arrivo a sparare una maratona ma in definizione arrivo a fare anche 40 min di cyclette con un btm che oscilla tra i 120-140.
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I battiti del cuore dipendono dall'eta' e vanno calcolati come 220-eta', da cui poi si calcola il 65-75% che e' la fascia in cui si bruciano piu' grassi.
Se l'aerobica si fa dopo l'allenamento con i pesi e' meglio non esagerare con la durata, facendone circa 20 minuti; in altre situazioni invece non ci sono problemi (ovviamente dipende sempre dalla vostra situazione iniziale e dagli obbiettivi). |
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Se sei in massa ha un senso farla per ottimizzare il recupero, ma allora sarà molto breve e blanda.
Lo studio dell'extra consumo di ossigeno post esercizio ha permesso di stabilire che un recupero di tipo attivo ad intensità moderata (50% del VO2max) è più efficace rispetto al riposo di tipo assoluto. Se la fai per ottenere risultati lipolitici e cercare di non intaccare la massa magra meglio a parte, nè dopo nè in assoluto prima. Imho per dimagrire e consumare più grassi anche dopo l'attività meglio lavorare sull'epoc e fare un interval che puntare sullo steady state;potendo, meglio ancora alternarli. Se proprio non la puoi fare a parte, meglio dopo. |
cosa intendi per epoc?
Perchè io faccio attività aerobica su steady state... Puoi chiarirmi meglio che l'argomento per piacere? thx |
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Sono stati studiati i tempi di ripristino delle attività metaboliche a riposo che susseguo ad un esercizio fisico e si è visto che non ritornano di botto tali e quali, ma ci mettono un po'. A studiare questi fenomeni per la prima volta è stato tale premio nobel A.V.Hill, il quale si accorse che a influenzare i tempi era l'intensità dell'esercizio. Questo periodo in cui il consumo di ossigeno eccede rispetto ai valori basali è rappresentato dall'acronimo EPOC (excess post exercise oxygen consuption). Esso rappresenta per la precisione la differenza tra il volume di ossigeno consumato all'inizio del lavoro e il volume di ossigeno consumato in un tempo uguale ma allo stato stazionario- per dirla in termini spiccioli, se una persona fosse sveglia ma inerte, senza fare nulla se non sopravvivere. L'EPOC non è il mero debito d’ossigeno ma l’aumento del metabolismo in toto post esercizio. Questo aumento è in relazione con la durata e l’intensità dell’esercizio stesso e si può protrarre fino a 16h- 24h post esercizio. Poiché mediamente a riposo il QR è pari a 0.8 vuol dire che l’85% ca. dell’energia viene dai lipidi se il consumo energetico viene aumentato ne deriva una maggior consumo di grassi. In effetti uno dei fattori forse più importanti nel dimagrimento non è tanto il consumo di grassi durante l’esercizio (per quanto pesi anch’esso) ma il consumo post esecizio. Se consideri che il prolungarsi dell'attività fisica aumenta il potenziale catabolico- cortisolo in primis, ecc...- , capisci perchè lavorare ad una intnsità superiore e per un tempo minore sia una soluzione eccellente per avere un fenomeno lipolitico incisivo e protratto nel tempo senza avere "effetti collaterali". Per questo molti studiosi (Paoli et al.1994-2003)hanno posto l'attenzione sulle metodiche di interval e di allenamento a circuito. Nella mia esperienza personale- sul mio corpo e su quello dei miei atleti- alternare Fc tra 60% e persino 80-85% per tempi di 30-45 min produce risultati qualitativamente ottimi sul miglioramento della composizione corporea. Alternare questa metodica ad uno steady state - anche solo per variare metodica e avere stress sistemici diversi- può essere una bella alternativa. Prova! ;) |
Scusate ma non ho capito bene il concetto. Che significa fare attività aerobica ad un livello stazionario?
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Intanto grazie per l'esaustiva spiegazione Catwoman :).
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Per quanto al 60% e per quanto all'80%? Per esempio: In 30 minuti di corsa, va bene se faccio, che so,5 minuti e 5 minuti, o funziona diversamente? Grazie :) |
[quote=Veleno;43624]Intanto grazie per l'esaustiva spiegazione Catwoman :).
Proverò senz'altro.Ma in che modo variare la Fc? Per quanto al 60% e per quanto all'80%? Prendiamo intanto 60 e 85% come gli estremi da toccare, tu puoi muoverti oscillando tra i 2 poli. Ci sono diverse possibilità con cui puoi giocare per variare ulteriormente lo stimolo, un po' come accade per il "fartlek" che è un metodo studiato per migliorare la soglia anaerobica dei runners ma che nelle sue svariate modalità ha proprio la caratteristica di adattarsi al soggetto ed alla sua forma fisica e mentale della singola sessione. Ti consiglio delle proporzioni brevi, tipo (80primo membro-65secondo membro come riferimento generico)1'-2' o 2'-2'; tieni presente che quando passi dalla fase intensa a quella medio intensa hai circa 30'' molto impegantivi, anche a livello percettivo e non solo sistemico:rimani concentrato. Un protocollo così organizzato funziona molto bene sulle macchine cardio, ma anche outdoor è gestibile. Facendo tu arti marziali, hai già "la testa giusta", ti piacerà. ;) |
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Grazie. |
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Recupero al 50% per circa 10-15 min, in base agli obiettivi che hai manifestato! |
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Nel senso: quando passo dall'80% al 60% ad esempio, conto due minuti compreso il "recupero" (della Fc) o dal momento in cui ho effettivamente la Fc al 60%? Grazie :) |
Scusa tu, nel cercare di essere veloce forse non sono stata chiara io!
:) La frequenza più bassa è quella che funge da "recupero" mentre quella più alta è quella in cui avrai il maggior sforzo: se hai 2' a 80%, nei 2' successivi il tuo obiettivo è raggiungere il 60-65%, e chiaramente non avverrà di botto, così come riprendendo velocità per spostarti a 80-85% non otterrai immediamtamente quel valore. Concentra la tua attenzione sugli intervalli temporali, dandoti come obiettivo la fc, ma rimani fedele a quelli, se opti per un protocollo organizzato. Più sarai allenato e più avrai velocità superiori che riesci a percorrere con quei valori di fc, sia nel medio che nell'intenso intervallo, più avrai epoc e più ossiderai grassi a riposo nelle ore successive... ;) A disposizione per dubbi o variabili, volentieri! :) |
In pratica, se ho capito bene, devo sforzarmi di "accelerare" e "recuperare" la Fc nel minor tempo possibile?
...scusa la tontaggine...:o:p |
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:) Sì, in soldoni una cosa del genere!Attieniti al target entro cui fare avvenire tutto: 2' o diversamente se usi un target prefissato. |
Grazie!
Gentilissima.:) |
;)
è un piacere! Aspetto curiosa il feedback dopo il primo allenamento! |
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