Non intendevo questo, Army, avevo capito a cosa ti stavi riferendo.
Posso dire che "l'equilibrio" del programma allenante è fondamentale nell'età evolutiva e che eventuali "sbilanciamenti" realizzati in età "matura" e derivati da specifiche discipline (con mezzi e metodi relativi) possono essere meglio "tollerati" e/o sopportati?

Ovviamente, ma dalla tua esperienza ..... ci sono degli "accorgimenti da campo" che ti aiutano a bilanciare la seduta "just in time"?

Army?

dipende cosa intendi per "just in time".

L'allenamento deve essere bilanciato in generale, sul campo le cose da fare sono veramente poche, purtroppo ho un credo molto ferreo sulla metodologia di allenamento nello sport, ovvero che molte cose sono una perdita di tempo, ci si sofferma su aspetti parzializzanti, che causano problematiche a livello fisiologico e quindi prestativo.
Se devi correggere qualcosa, forse è meglio rivedere l'approccio.

non sapevo questa cosa che un allenamento duro nell'eta dello sviluppo poteva causare problemi
potresti fare degli esempi concreti giusto per capire
ma tutti quei ragazzi che fanno agonismo da giovani penso che sviluppino molto acido lattico e cortisolo no ???

armando nn ha parlato di allenamento duro, ma di allenamento sbagliato.

Intendo dei segnali che ti possono far capire che l'allenamento, la seduta ... il tipo di lavoro che stai facendo non è corretto.
Segnali che si vedono dai tuoi atleti come la postura, il pallore, il modo di correre .... cose simili che possono darti delle indicazioni, grossolane certamente, ma utili per fermare tutto.

Magari anche delle indicazioni sulla corretta successione dei carichi .....

si usa la tecnologia per quello...