FAQ - Posso andare a mangiare una pizza se sono in definizione?
 

Sembra impossibile, ma il culturista medio ridefinisce il catalogo delle fobie. C’è chi ha paura del buio, chi ha paura dei luoghi chiusi, il culturista ha paura di perdere massa e/o di perdere la definizione. Più “e” che “o”.

Che nome potremmo dare a queste sindromi? Boh… seccofobia per la prima e lisciofobia per la seconda? Oppure mezzasegafobia e panzafobia?

Il culturismo per tutta una serie di motivi ha una concezione dell’alimentazione che sfiora il maniacale. E lo scrivo io, che mi faccio i miei due spuntini a base di salmone e riso ogni mattina, cioè sono considerato un soggetto a rischio dalla maggioranza dei dottori, uno da strage nei supermercati.

Leggo molto spesso cose del tipo “la sera con gli amici al ristorante non posso non mangiare” o “non mi frega un cazzo di quello che dicono, io mangio come mi pare” o ancora “non voglio rovinare quello che ho ottenuto”.

Questi, lo scrivo chiaramente, a mio avviso sono comportamenti sbagliati. Perchè la palestra e tutto quello che vi ruota intorno è un pezzo della vita e non tutta la vita. A parte queste sparate da psicoterapeuta circense, la non comprensione del funzionamento del corpo porta a queste assurdità. E a risultati inferiori alle aspettative, che è quanto ci interessa.

Il corpo è inerziale. Ci mette a cambiare. Tutte le diete, anche quelle ferree ma intelligenti, prevedono un giorno di “sgarro”. Questo perchè un lasciarsi andare controllato permette di rimanere in riga più facilmente. Tutto questo è possibile grazie all’inerzia al cambiamento.

Mi sto rivolgendo a persone che svolgono attività fisica su base costante, non a quello che si allena 1 volta al mese o è discontinuo o che ha alti e bassi alimentari. Chi è costante con risultati decenti può, anzi deve, sfruttare questa inerzia.

Pur non essendo corretto, il conteggio delle calorie lo potete fare su base settimanale. Non è corretto ma alla fine non è nemmeno così sbagliato. Andare in pizzeria o da McDonald e farsi fuori 2000Kcal una volta a settimana è fattibile se complessivamente e molto spannometricamente fate tornare tutto. I vostri regolatori biologici vi permetteranno di compensare alla grande tutto. Se fate i pesi il tessuto muscolare attivo vi permette di bruciare le calorie meglio di un sedentario, se fate attività aerobica avrete un altro mezzo di modulazione delle calorie, se seguite una alimentazione in cui porcherie varie non ci sono… et voilà, lo sgarro è recuperato.

Ok, lo so cosa state pensando: “ma io sono un culturista” e tutto il resto. Qui non sta a me convincervi.

Se vi allenate da molto tempo con risultati, non avete bisogno di leggere queste fesserie, sapete già come regolarvi perchè siete sopravvissuti alle vostre fisse e le state dominando.

Se quello che scrivo non vi torna e saltate la pizza con gli amici… allora ne avete di strada da fare. Perchè l’essere accettato nella vostra passione passa attraverso l’integrazione di questa all’interno delle regole della convivenza.

Immaginate di avere un fisico splendido. Ma veramente. E in pizzeria vi fate portare il riso scondito, aggiungendoci l’olio perché è un grasso “buono” mentre tutti si strafogano di pizza e patatine. Risultate, semplicemente, antipatici. Anche se state zitti.

Perchè è come se voleste dimostrare agli altri che voi, con i vostri comportamenti, avete ottenuto quello che gli altri vorrebbero (perchè non ci sono cazzi, la società odierna premia socialmente chi ha un “bel fisico”), perciò state sui coglioni ed entrate nel loop “gli altri sono invidiosi – lui per essere così si priva dei piaceri della vita”. Un loop da cui molti non riescono ad uscire.

Viceversa, capire che potete strafogarvi senza problemi perchè, semplicemente, potete, denota una conoscenza del vostro corpo superiore alla norma. Vedere uno che ha un bel fisico e che si ingozza senza problemi è un puro spettacolo e vi rende simpatici: c’è un momento per essere seri, uno per divertirsi.

Magari qualcuno vi chiede come fate…

Questo articolo è semplicemente fantastico!!!

In meno righe hai dato il meglio!!...hihihi:D

concordo pienamente, grande articolo...e soprattutto corto:D:D

ha ha vero! è troppo bello!

il massimo è ingozzarsi insieme ad uno grassoccio che non mangia per dimagrire!!! :D azz sono cattivo!

sei un grande...la parte del riso scondito in pizzeria è fenomenale e rispecchia a volte molte tristi realtà!!!!

quando si divide il conto per il numero dei partecipanti di solito si fa a gara a chi mangia di piu :D
cmq uscire fuori a mangiare o a bere si puo limitare il danno cercando di mangiare bene ma senza andare nel ridicolo :)

invce che pizzeria vai in un bel ristorante che fa pesce e sei a posto! però occhio al portafoglio!!:D

bhe..ok gian,ma con il discorso mangiare una pizza quando sono in definizione penso che paoletto si volesse riferire al concetto :sgarro quando sono in definizione....altrimenti che gusto c'e:)

si certo.... io mi agganciavo al discorso di great....

paolo hai scritto molti atìrticoli interessanti che quoto senza riserve, su questo però non posso esser d'accordo. perchè "noi" culturisti (o powerlifters o quello che vuoi) abbiamo raggiunto i risultati che ci portiamo appresso ogni minuto di ogni ora di ogni giorno facendoci il culo in palestra e mangiando come si deve. Personalmente, lo ammetto ne sono addirittura orgoglioso di rientrare nel punto 1) del capoverso citato, cioè.. sto a cena con gli "altri" che si strafogano di schifezze..io no. Sì, sinceramente se gli arriva il messaggio "io sono così ANCHE perchè mangio così, VOI siete mezze seghe senza volontà perchè mangiate di merda pizza e pasta" sono anche contento che si veda la differenza. Invidia? Antipatia? Chissene.. il segreto non è uniformarsi ai peggiori, ma mandarli a fan culo e circondarsi di persone simili e basta. Così, si eliminerà anche il problema dell'invidia, dei commenti ecc ecc. La quadratura del cerchio. "Ok ma elimini quasi tutti". E chssene? Qualità, non quantità. La vita è breve meglio passarla coi simili e compatibili che sprecare tempo in impossibili ed inutili integrazioni con gente che non c'entra una fava con noi.

non concordo col concetto di circondarsi di persone simili. Sarebbe aberrante e noioso.semplicemente basterebbe riporre la giusta importanza e rilevanza su una persona che ti giudica per quello che mangi.

caro antidopinguser, senza entrare nella parte tecnica pizza si pizza no ecc vorrei solo consigliarti un paio di cose: ci vuole equilibrio e tolleranza nella vita... e sopratutto non perdere il contatto con la realtà. Non tutti hanno la costanza, la capacità, la determinazione e lo spirito di sacrificio che abbiamo noi, ciò non vuol dire che dobbiamo escluderli dalla nostra vita... a volte si rischia di trascurare gli affetti vicini, invece dobbiamo saper gustare anche la compagnia dei nostri cari vecchi amici senza perdere nulla di positivo di ciò che circonda... secondo me anche questa é CULTURA fisica...

Personalmente ho molti amici che non seguono il mio stesso stile di vita anzi sono obesi e a tavola definirei "sgorrotti":D ... a volte mi da anche fastidio vedere come si rovinano la salute con la loro alimentazione e ho cercato anche di dargli qualche consiglio e di motivarli per cambiare stile di vita ... alcuni mi hanno ascoltato (sono soddisfazioni quando qualche amico e meno amico ti avvicina per chiederti qualche consiglio) ... altri mi hanno deriso... ma non ho fatto cattivo sangue più di tanto ho capito che il mondo è vario e non possiamo pretendere che tutti adottino la nostra filosofia alimentare.

e chi l'ha detto? personalmente invece.. tolleranza ZERO. almeno nei casi citati. E sempre sarà così. senza rimpianti e con orgoglio.

non ce l'hanno? perfetto, fuori dalle palle, dunque :)

gli affetti non danno problemi. .sono gli pseudoamici non affini che rompono i coglioni ma come detto basta eliminarli et voilà il gioco è fatto.. personalmente ne ho avuti a caterve di casi come quelli. .ho risolto eliminandoli tutti dalla mia vita e circondandomi solo di persone affini a ciò che sono e che faccio (incluso l'essere un culturista). E finalmente son felice. grosso e felice.

anche con me qualcuno ci ha provato, ma ti assicuro che hanno imparato la lezione.

anche perchè non è pensabile che magari un subumanoide con 30 di braccio magari secco/floscioconpanzetta/obeso si metta a dire a me (inteso come categoria culturistica, non come individuo in questo contesto) che "sono fissatononmigodolavitasiviveunavoltasolafammigoder e" e stronzate simili. se accade ---> bilanciere sulle gengive. di taglio. così fa più male

io sono un "estremista" , ma non condivido uno iota , di quanto ha scritto antidopinguser .
Neanche i professionisti( sportivi) hanno questo atteggiamento... e scusatemi ma lo ripeterò fino alla nausea, il bb non è uno sport .
Quindi mi sfugge il senso profondo di questi commenti...