o0° Fiorentina Fan Club °0o
![]() Thread calcistico dedicato alle vicende della Viola. SI PREGA MASSIMA EDUCAZIONE!! |
28/09/2009
DDV: "Andiamo avanti nonostante i rosicatori" Queste le parole di Diego Della Valle a ViolaGol: "Vengo a trovare i giocatori e a salutarli. Andrea si è dimesso, ha le sue ragioni condivisibili. Segnale alla squadra non serve, sanno che siamo vicini a loro. E' un chiaro segnale a tutti i rosicatori che fanno finta di amare questa squadra. Abbiamo comprato questa squadra sette anni fa e assieme a noi c'erano i tifosi. Andrea ha fatto bene per dare un segnale a chi spara sottobanco come i rosicatori. Stiamo cercando di fare bene per una città a cui vogliamo bene. Quando noi e tifosi ci siamo messi... C'è un gruppo di rosicatori in questa città che non accettano quanto fatto, pur non avendo fatto nulla per questa squadra. Colgo l'occasione per dire a questo gruppetto che la società con i tifosi hanno fatto grandi cose e non saranno certo loro a compromettere questi risultati. Stiamo attenti a non farci dividere da queste persone che con parole... Società in vendita? Neanche querelo che l'ha detto. Leggiamo cose strane su Castello che può essere una grande operazione, con grandi rischi ma sarà una cosa che farà grande la Fiorentina. Solo in quel modo potremo pensare anche a vincere quelle belle coppe che vediamo in altre piazze. Per questo ci vuole un progetto serio, importante che va fatto. La proprietà e i tifosi sicuramente lo condividono. Chi parla e dice cose intelligenti li ascoltiamo altrimenti non meritano. La Cittadella crediamo sia una grande opportunità per Firenze e un grande rischio per chi la fa. Mi sembra logico lasciare qualcosa d'importante per la città. Se poi si decide che non è importante farla non si farà. Il rapporto fra società e i tifosi è talmente chiaro che non merita altri commenti. Andrea nella sua lettera si è riferito a quel partito di rosicatori che c'è. C'è bisogno di chiarezza ma non fra tifosi e società che sono partiti assieme in questa avventura. Non amo la Fiorentina? Siamo qui da sette anni, abbiamo investito quasi 200 milioni di euro e questo parli chiaro. C'è chi cerca di mettere ruggine fra di noi. Il partito dei rosicatori può impedire la realizzazione del progetto Fiorentina? Non possono impedire assolutamente nulla e non si facciamo impressionare. Sono persone che avvelenano le pozze d'acqua. Andrea ha fatto bene a fare quella lettera e la condivido. Non facciamo finta che non esistano, è un gruppo trasversale. La stampa? Può esserci una parte della stampa che porta avanti alcune tesi ma sempre in buona fede. Credo però che ci sia tanta buona fede e tanta passione". Alla faccia di chi diceva che Diego avrebbe venduto....ROSICONE!! |
DDV: "Vogliamo portare la Fiorentina fra le grandi"
Ecco alcune altre brevi parole di Diego Della Valle a Radioblu durante il colloquio con i tifosi all'interno del Bar Marisa: "Il progetto Cittadella Viola? Il sindaco ha fatto quello che poteva fare, non c'entra niente. La polemica è stata portata avanti proprio in quel senso. Siamo arrivati per ultimi e siamo ospiti, ma non vogliamo farci mettere i piedi in testa da nessuno. Se mi piace la Fiorentina di oggi? A volte si a volte meno, ma apprezzo tanto lo spirito che ci mettono. E' una squadra che cresce giorno dopo giorno. Pronti 750 mln per la Cittadella Viola? Non li sappiamo neanche noi i numeri precisi... Certe persone devono lasciare la società e i tifosi in pace per lavorare. Per costruire un progetto come il nostro ci vogliono anni. Il Lavoro da are è tanto, con una società che possa arrivare a togliersi tante soddisfazioni. Corvino, Prandelli e mio fratello devono avere il tempo e il modo per riuscire. Vogliamo provarci ad arrivare a competere con le grandi del calcio. Mutu? E' un ragazzo con carattere e lo deve tirar fuori. La Fiorentina gli starà vicina. Sono convinto che con il tempo i suoi problemi si alleggeriranno. Adrian è un campione e speriamo di vederlo presto al meglio. C'è uno zoccolo duro che lavora sottobanco a Firenze. Adesso è invece il momento di ricominciare. La Fiorentina adesso c'è anche grazie ai tifosi fiorentini. Non bisogna innervosirsi quando la società mette mano alla struttura. I tifosi questo lo sanno e stanno con noi. Sono altre le persone che si comportano in maniera diversa". Fonte: www.fiorentina.it |
1° Giornata:
BOLOGNA 1 - FIORENTINA 1 YouTube - Bologna - Fiorentina 1-1 Highlights Ampia Sintesi Sky Sport 22-08-09 Serie A 1°Giornata |
2° Giornata
FIORENTINA 1 - PALERMO 0 YouTube - FIORENTINA - PALERMO 1-0 - SERIE A 09/10 - HIGHLIGHTS AMPIA SINTESI CONTROCAMPO - 2° GIORNATA |
3° Giornata
FIORENTINA 1 - CAGLIARI 0 YouTube - Fiorentina Cagliari 1-0 Highlights Sintesi 3a Giornata Serie A HD 13-09-09 SKY |
4° Giornata
ROMA 3 - FIORENTINA 1 YouTube - ROMA - FIORENTINA 3-1 - SERIE A 09/10 - HIGHLIGHTS AMPIA SINTESI CONTROCAMPO 4° GIORNATA 20/09/09 |
5° Giornata
FIORENTINA 2 - SAMPDORIA 0 YouTube - Fiorentina-Sampdoria 2-0 highlights premium calcio 23-9-09 |
6° Giornata
LIVORNO 0 - FIORENTINA 1 YouTube - Ampissima Sintesi Livorno-Fiorentina 0-1 (Highlights) Serie A 26-09-2009 HQ Attuale classifica: CLASSIFICA - 6° GIORNATA Sampdoria 15 Juventus 14 Inter 13 Fiorentina 13 Udinese 11 Genoa 10 Parma 10 Lazio 8 Roma 8 Milan 8 Chievo 8 Cagliari 7 Napoli 7 Bari 7 Palermo 6 Bologna 6 Siena 4 Catania 3 Atalanta 2 Livorno 2 |
come moderatore dovrei limitarmi.....
ma....... GARRISCA AIVVENTO ILLABARO VIOOOOLAAAAAAAAAAA P.S ogni tanto io e ( e penso pure l'altro moderatore tifoso Viola )leggerò e posterò qui, quindi non credo che ci saranno flame e le persone saranno molto educate :) |
Prandelli l'anti-Liverpool
"L'ho già battuto, so cosa fare" Il tecnico viola, che da giocatore ha vinto coi Reds due volte su due: "Abbiamo visto le loro ultime 3 gare, abbiamo analizzato ogni azione. Dossena dice che il contropiede non funzionerà? Segneremo proprio così. Con Mutu e Jovetic davanti non daremo punti di riferimento. Ma la vera arma sarà l'unità che ritroveremo tra squadra, società e tifosi" FIRENZE, 28 settembre 2009 - La vigilia inizia con un sorriso che nasconde un bel po’ di emozioni. “Come si ferma Fernando Torres?” Scatta qui la reazione di Cesare Prandelli. Poi la risposta: “Con concentrazione ed equilibrio tattico. Ma anche con tanta fortuna, perché stiamo parlando di un campione”. OLTRE OGNI OSTACOLO — A Fiorentina-Liverpool mancano una manciata di ore e la tensione a Firenze è già forte. E’ una sfida Champions che potrebbe già essere decisiva per il cammino viola nella grande Europa. Prandelli ha una certezza: “Domani giocheremo in dodici, troveremo un aiuto straordinario da parte della nostra gente. Lì scatterà la voglia di superare ogni ostacolo e sono convinto che faremo una grandissima partita. E’ una gara speciale, perché possiamo ritrovare l’entusiasmo, l’unità tra squadra, gente e società. E’ una sfida che può diventare un riferimento per la stagione”. GOL IN CONTROPIEDE — L’allenatore sorride di nuovo: ha già incontrato il Liverpool da giocatore. Due partite e due vittorie. Non c’è due senza tre? “Ho un ferro di cavallo nello spogliatotio, se vinco domani sera giuro che inizierò a portarlo in panchina. Cosa rispondo a Dossena che dice che non faremo gol in contropiede? Che segneremo proprio così. Scherzi a parte, abbiamo visto le ultime tre partite dei reds, abbiamo analizzato ogni azione, i movimenti sulle palle inattive. Del Liverpool mi colpisce il modo di stare in campo, sono molto ordinati, hanno classe, fantasia e forza fisica. Benitez è un collega che stimo moltissimo, ha grande cultura e intelligenza, ho studiato il suo modo di lavorare. Ha delle intuizioni interessanti per le prospettive dei propri giocatori”. Adrian Mutu e Stevan Jovetic, domani sera insieme. Ansa MUTU E JO JO — Anche Prandelli ha le sue idee di gioco, stavolta per far fronte all’assenza dello squalificato Gilardino: “Domani giocheremo con Mutu e Jovetic, svilupperemo la fase offensiva in maniera diversa, ma possiamo fare bene anche senza dare punti di riferimento. L'HEYSEL — “Solo la parola mi fa scattare dei ricordi particolari, che non c’entrano con il calcio, con le partite. Ma ritrovare il Liverpool non mi riporta automaticamente a quella drammatica esperienza (la tragica finale di Champions a Bruxelles, il 29 maggio 1985, in cui persero la vita 39 tifosi juventini, ndr) qualcosa che non si dimenticherà mai. Il mio obiettivo in questo momento è trasmettere gioia, felicità, soddisfazione per poter affrontare una grande squadra”. ARRIVA DELLA VALLE — Al Franchi, per la prima volta quest’anno, ci sarà anche Diego Della Valle, patron viola, arrivato a Firenze già nel pomeriggio di oggi. La sua presenza è un segnale forte alla città e a chi parlava di disimpegno da parte della famiglia proprietaria del club. Alessandra Gozzini Sarà, ma io mi tocco i cogl...i con la sinistra!!! :D |
Bhe, ci sono anch'io ;)
Toccatina allo scroto dopo le affermazioni di Prandelli :D e mi preparo alla partita col Liverpool. A tal proposito, faccio presente che sul forum non è possibile segnalare link a risorse per lo streaming, almeno finchè risulterà illegale :p Io mi farò prestare la tessera di mediaset premium, visto che con Dagliela....ehm Dahlia...la coppa non la fanno vedere....cci loro! Mi raccomando, educazione e correttezza/legalità sempre, anche perchè siamo già in prima pagina google ;) Fiorentina Fan Club - Cerca con Google |
Dahlia :D
come sono i film? :D ahuhauhauhau |
Guru, ti sto facendo fare affari d'oro!! altro che juve!! :D
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RENZI, Cittadella in 4 anni, e a Campo Marte...
28.09.2009 Queste alcune importanti dichiarazioni del Sindaco Matteo Renzi riportate poco fa da Rai 3: "Io voglio, mi auguro e sono convinto che Andrea Della Valle tornerà presto ad essere il presidente della Fiorentina. La Cittadella Viola? Facciamo un po' di chiarezza. Per quanto riguarda il dissequestro lasciamo lavorare la magistratura, ma sappiamo che entro la fine dell'anno l'indagine potrebbe essere portata a conclusione. Dal punto di vista burocratico ci vuole un anno per far partire i lavori, quindi diciamo che l'area potrebbe essere libera ben prima dell'inizio dei lavori. Per essere più chiari, in quattro anni la Cittadella ed il nuovo stadio possono essere pronti. Centro sportivo a Campo di Marte? E' nella nostra volontà, e si può fare entro un anno. All'inizio servirà alla Fiorentina, poi quando la squadra si spsoterà nell'area del nuovo stadio sarà accessibile ai cittadini" Fonte: rai 3 |
FIORENTINA-LIVERPOOL, Una notte da leoni
29.09.2009 Fonte: firenzeviola.it "We'll not walk alone". Lo ha chiesto, sperato, invocato. Dodici contro undici, questa la ricetta vincente di Cesare Prandelli. 'Vai avanti con la speranza nel cuore' fa il testo dell'inno del Liverpool. E' quella di vivere una serata da leoni: cuore, grinta e, perché no, anche fortuna. Perché gli uomini di Benitez sono una grande del calcio europeo, un Golia formato cinque Champions League. "Mamma li Reds", altro che turchi, gridano ancora i tifosi rossoneri memori del greatest comeback of the history in quel di Istanbul. Servirà un Artemio Franchi caliente, una torcida, una Fiesole vero e proprio dodicesimo uomo in campo per fermare il Liverpool versione Wimbledon visto pochi giorni fa in terra d'Albione. Come fermare Torres, questo Torres, è il settimo segreto di Benitez. Solo lui, forse, avrebbe la ricetta giusta per bloccare El Nino. Gamberini e Dainelli ci avranno pensato a lungo, in questi giorni, visto che sarà affar loro stoppare le fiammate del diavolo rosso davanti a Frey. Sulla destra il ballottaggio per affrontare Riera, più che Babel, mancino e solo mancino, ma dal dribbling ubriacante e dalla progressione supersonica, è tra Comotto e Jorgensen. Puntare sull'onda lunga della bella prestazione di Lione dell'ex granata o sull'esperienza internazionale del danese? Di certo c'è che Prandelli non schiererà De Silvestri, bene alla prima ma con le batteria ancora scariche per ripartire dall'inizio. Sulla corsia opposta, invece, prosegue la girandola di gare dal primo minuto tra Gobbi e Pasqual, con il primo che avrà l'onere di sfidare Kuyt, jolly tanto prezioso quanto letale negli ultimi venti metri. Tre uomini e due maglie per il centrocampo, con Donadel quasi certo di un posto da titolare. In mediana, fungerà da frangiflutti contro il trequartista Benayoun, abile tra le linee e nel gioco stretto, e contro gli inserimenti di Gerrard e Lucas, che agiranno come mediani nel 4-2-3-1 di Benitez. Al fianco di Donadel, Zanetti o Montolivo, con il primo in vantaggio viste le magre degli ultimi tempi del talento di Caravaggio. Negli esterni alti nessun dubbio in casa Fiorentina. Vargas sulla sinistra, visto il momento super che il peruviano sta attraversando, si troverà faccia a faccia con Johnson, probabilmente uno dei migliori terzini destri al mondo. Marchionni sull'out destro, invece, deve ancora capire quale sarà il suo avversario. Insua, baby argentino che sta facendo bene in queste ultime gare, o Fabio Aurelio, brasiliano con licenza d'offendere e letale sui calci piazzati? Di certo c'è che, a completare il pacchetto avanzato, ci saranno Mutu e Jovetic. Duo di fantasia e talento, brio ed imprevedibilità. Nessuno dei due farà il "vice-Gilardino", leggasi anche la prima punta di ruolo. Perché Skrtel e Carragher, coppia centrale davanti a Reina, sono due marcantoni abili nel gioco aereo. Palla bassa dunque, fraseggi stretti e che la fortuna assista la Fiorentina. Con l'aiuto, fondamentale, del dodicesimo uomo. Quello che in queste gare aiuta a tenere la testa sempre alta. "Hold your head up high", come cantano a Liverpool. FIORENTINA: 1 Frey, 25 Comotto, 3 Dainelli, 5 Gamberini, 19 Gobbi, 4 Donadel, 15 Zanetti, 32 Marchionni, 10 Mutu, 6 Vargas, 8 Jovetic. All: Prandelli. LIVERPOOL: 25 Reina, 2 Johnson, 23 Carragher, 37 Skrtel, 22 Insua, 8 Gerrard, 21 Lucas, 18 Kuyt, 15 Benayoun, 11 Riera, 9 Torres. All: Benitez. |
PANDEV-LEDESMA, C'è Firenze dietro l'angolo
29.09.2009 Fonte: La Nazione Se Pandev e Ledesma dovessero davvero rescindere il loro contratto con la Lazio, la Fiorentina si farà avanti. Con decisione. La notizia arriva da fonti molto vicine al club biancoceleste. Fonti che assicurano quanto comunque già circolava da tempo. Ma con qualche piccolo dettaglio in più. Pandev, ad esempio, per lui ci sarà da battere la concorrenza di Inter e Juventus, è vero, ma la Fiorentina c’è e a quanto pare l’affare Pandev piace indipendentemente dal futuro di Mutu e dalla presenza in rosa di un giovane campione come Jovetic. Capitolo Ledesma. Il giocatore e la Lazio sono sempre più distanti. Potrebbe profilarsi l’ipotesi di una sua cessione all’estero (in Inghilterra) e sarebbe questa, effettivamente, l’ultima occasione del club di Lotito per monetizzare l’addio al centrocampista. Ma se questo non si verificherà e si andrà, come detto, alla rescissione del contratto, è certo che la Fiorentina si muoverà in fretta, anche perché bloccare un giocatore come Ledesma praticamente a zero euro, rappresenterebbe un affare sia in chiave economica, sia in quella tecnica. Quando potrebbe accadere tutto questo? Il mercato aprirà solo a gennaio, ma la doppia situazione potrebbe essere risolta prima, fra novembre e dicembre. |
VITTORIA!!
FIORENTINA 2 - LIVERPOOL 0 ![]() |
Biglietto allo stadio Fiorentina - Liverpool: 20€
Sciarpa Viola: 15€ Panino, Birra e Sigaro: 10€ Felipe Melo per C.Zanetti, Marchionni e 18 milioni di euro: NON HA PREZZO!! GRAZIE JUVE!! Per tutto il resto c'è Diego Della Valle!! :D:D:D:D:D:D |
Complimenti call...dopo l' ennesiama delusione della patetica Inter di coppa ci voleva una cosa buona.....Una Fiorentina bellissima..
Ma allora eri allo stadio..??? |
Quote:
a casa ho urlato cori a squarcigola, tifo sfrenato e alla fine ho goduto in lacrime... i prezzi riportati rispecchiano parzialmente fiorentina-sporting, tranne quello per felipe melo!! :D |
2° MATCHDAY CHAMPIONS LEAGUE
FIORENTINA 2 - LIVERPOOL 0 YouTube - Fiorentina V Liverpool 2 0 goals & Highlights GIRONE E LIONE 6 FIORENTINA 3 LIVERPOOL 3 DEBRECEN 0 |
Prandelli: "Grande partita, complimenti a Jovetic"
29/09/2009 Ecco le parole di Prandelli a Sky: "Il primo tempo siamo stati molto, molto ordinati, con le distanze giuste. Il calcio è anche abbastanza semplice, l'importante è saperlo interpretare. Abbiamo fatto davvero molto bene, soprattutto nel primo tempo. Jovetic? Ha fatto molto di più che un salto di qualità, lo scorso anno vedevamo le abilità teniche ma era spesso in funzione ad un suo movimento, da quest'anno è a servizio della squadra, con movimenti giusti. Complimenti perchè quest'anno è arrivato con molta convinzione. Sta segnando molto, è più sereno e tranquillo. Quando come lo scorso anno cerchi troppo il gol spesso capita che non riesci a farlo. Arriva quando sei sereno e tranquillo. Vargas non ha preso bene il cambio? Caraterialmente è molto forte, vorrebbe sempre stare in campo ma aveva problema al polpaccio, zoppicava, voleva dare pronfondità...ma deve capire che le sostituzioni non avvengono solo perchè vai male, ma anche per preservarlo...per noi è importante. La difesa? Mi auguro che cresca ancora, possiamo migliorare ancora. Perchè no, magari giocando più palla a terra dalla difesa, ma ci arriveremo. I primo minuti della ripresa con loro che attaccavano? Sono partiti subito bene, quando gli dai una occasione prendono ancora più morale e fiducia. Hanno alzato la squadra ma noi siamo andati bene anche nel secondo tempo". Queste le parole Cesare Prandelli in sala stampa: "Primo tempo sicuramente il migliore mai fatto. Ho visto una squadra ordinata, con i giusti spazi fra i reparti. Gli attaccanti sono stati capaci di non dare punti di riferimento e la difesa a non concedere nulla. Questa vittoria ci deve convincere che lavorando e con la voglia di essere squadra, rispettando le consegne, possiamo migliorare ancora. La coppia Mutu-Jovetic? Questa estate abbiamo provato questo atteggiamento tattico e i due lo hanno interpretato bene, evitando di dare punti di riferimento e accorciando. Secondo me è una situazione che si può interpretare anche con Gilardino. In questo modo si da più possibilità al centrocampo di recuperare palla. Squadra in crescita? Lo sviluppo deve essere costante, anche quando si pensa di aver raggiunto il massimo. Quando si hanno idee, basta svilupparle bene e mettendola in pratica con continuità, si può fare sempre meglio. Una gara come questa noi allenatori le sogniamo sempre perché è giusto pensare che le ore di lavoro fatte vengono sviluppate bene. I tifosi? Siamo di fronte non solo alla maturità, ma anche il cuore. Ieri dicevo che dovevamo essere in 12, oggi invece eravamo in 14. Anche quando sbagliavamo qualcosa non ho sentito un fischio, un mugugno, sempre tanta partecipazione e tanto calore. L'atteggiamento del Liverpool? Era una delle soluzioni ma rimane una squadra di caratura internazionale. In queste serate serve poi anche un po' di fortuna? Dedica per la 200a vittoria in carriera e la 101a con la Fiorentina? Quando raggiungi dei traguardi del genere non è mai merito solo di una persona, ma di uno staff tecnico di qualità. La dedico a loro. Questa sera abbiamo dato continuità al ritmo, alla prestazione, alla lettura della gara. I ragazzi lavorando molto possono essere soddisfatti. La difesa ha lavorato bene, con i due centrali che hanno lavorato in sincronia, aiutati anche dai centrocampisti. Zanetti? E' stato il migliore in campo in assoluto. Mi auguro che possa continuare così e secondo me può dare ancora di più. Ha capacità non solo tattica ma anche tecnica. Tre punti pesanti? Non voglio pensare a questo. Credo che serviva la prestazione a questa squadra per convincersi di essere forti. Occorre continuare così anche in campionato. Fiorentina con 18 titolari? Ne sono sempre stato convinto e la dimostrazione l'avremo domenica contro la Lazio. Questo però è merito dei ragazzi che sono convinti di avere la possibilità di essere sempre importanti. Jovetic? Il talento era sotto gli occhi di tutti, le capacità tecniche anche, ma lo scorso anno faceva una gara nella gara. Oggi è al servizio della squadra e il gruppo riesce a liberarlo meglio verso la porta. Complimenti a lui che è arrivato convinto di poter fare bene. Giocatore maturo? Ha personalità, la maturità si ha quando si capisce che si può essere utili anche al servizio del gruppo". |
DDV, Ci meritiamo questo successo storico
29.09.2009 Fonte: Radio blu Queste le dichiarazioni del patron viola, Diego Della Valle, all'uscita dello stadio "Franchi": "Questo successo se lo meritavano tutti, la città, i tifosi…Questa squadra ha le potenzialità per andare molto avanti. Quando qualcuno dimentica certe cose ci pensano Prandelli, Corvino e mio fratello a ricordargliele. Tutto cambiato nelle ultime 48 ore grazie alla mia presenza? Assolutamente no, i rapporti tra società e giocatori sono sempre stati chiari e tranquilli. Poi se c'è stato qualche fischio, forse ha fatto anche bene. Se ho parlato col sindaco della cittadella? Non è la serata per parlare di queste cose; se Firenze vorrà, faremo quello che vogliamo fare" JOVETIC, Ancora non capisco quello che ho fatto... 29.09.2009 Fonte: firenzeviola.it Jovetic, eroe di serata, commenta la vittoria della Fiorentina sul Liverpool: RAI: "Questa è la vittoria di tutta la squadra, abbiamo battuto una squadra grandissima, con tanti campioni, ma ora dobbiamo pensare già alla Lazio. Cosa è cambiato rispetto all’anno scorso? Allora non segnavo, e non segnare rende tutto più difficile per un attaccante. Se questa prova toglie responsabilità dalle spalle di Gilardino? Gila per noi è un giocatore importantissimo. Se passeremo il turno? E’ troppo presto per dirlo, mancano ancora 4 partite…" SKY: "Ancora non mi rendo conto di quello che ho fatto, una doppietta al Liverpool è una cosa grandissima. Ci tengo a dire che è merito di tutti i compagni, oggi siamo stati tutti bravissimi. Sono molto più sereno rispetto allo scorso anno e felice per tutti questi goal. Via da Firenze? Io sto benissimo qua, il resto non mi interessa". ZONA MISTA: "E' stata una partita molto bella, abbiamo vinto con il Liverpool ed è una vittoria molto importante. Ora però rimaniamo tranquilli che domenica c'è la Lazio. Baggio? Lui era un grandissimo, spero di poter diventare come lui. L'intesa con Mutu è stata ottima, ma giocare con lui è facile. Segno anche con la Lazio? Speriamo" |
LA MEGLIO JOVENTU'
30.09.2009 Fonte: firenzeviola.it Notti così entrano nella storia. Come quella di Wembley, come quella del silenzio di Batistuta al Camp Nou, come quella della rovesciata di Osvaldo. Notti magiche, notti viola. Una squadra probabilmente mai così, nella gestione Prandelli, forse neanche nel 4-1 contro la Roma. Perfetta. Stratosferica. Eccezionale. E senza il suo bomber principe, Gilardino, signori. Steso il Grande Liverpool. Quello del miglior centrocampista e del miglior attaccante del mondo. Gerrard e Torres, che al cospetto di Montolivo, Zanetti, Dainelli e Gamberini, sono sembrati due giocatori qualsiasi. Così come i Reds, annichiliti, squadra terrena, scesa dall'Olimpo del pallone grazie alla grinta del centrocampo viola, alla spinta dei terzini, alla voglia degli esterni alti, grazie alla carica di Mutu ed alla solidità della retroguardia. E poi Jovetic. Vent'anni a novembre, signori. Diciannove, quindi, roba da maturità appena messa in cascina. Invece raccoglie l'eredità dei grandi attaccanti viola e mette la sua firma nella storia della Fiorentina. Due gol a Reina. Due gol a Torres e Gerrard. Due gol al Liverpool. E chi se le dimentica notti così... Oggi s'è scritta la STORIA! Grazie Fiorentina! 29/09/2009 Unici, incredibili, fantastici. Esaltati dal catino infuocato che è il Franchi questa notte di inizio autunno. Una serata così la puoi solo sognare, la vuoi solo godere. Il Liverpool in bambola. I reds in ciampanelle. La Fiorentina che vola sulle ali del bel gioco, della fantasia e dell'efficacia. La Fiorentina che schianta gli inglesi con un uno-due da Ko. Jovetic fuoriclasseggia, Mutu stringe i denti e rincorre tutti. Marchionni è una lepre che nessuno riesce a prendere. Vargas proietta chili di muscoli sulla sua corsa devastante. Montolivo è meglio di Gerrard. Zanetti è sugli scudi di una prestazione fantastica. Comotto è uno stantuffo. Gobbi scherza Kuyt facendogli sparire una palle gol stile Silvan. Dainelli e Gamberini sono giganti sulle sponde del fiume che frustrano i campioni d'Albione. Frey è una saracinesca. Prandelli indovina tutte le scelte e non sbaglia una mossa mandando in campo l'onnipresente Jorgensen, il tignoso Donadel. Regala infine la grande passerella al giovine De Silvestri. Per trovare termini credibili di paragone bisogna tornar con la memoria alle più belle prove della Fiorentina del passato. Ma non solo, anche alle epiche sfide, vinte da un'italiana, del grande calcio europeo. Una gara perfetta con l'avversario più forte e glorioso. Gare come questa restano nella storia, riappacificano i nemici, amnistiano gli insorti. Riuniscono le città divise. Gare come questa fanno e restano nella storia di una città. Rendono Firenze una città unica - come recitava uno striscione stanotte sugli spalti del Franchi - con un amore unico. La Fiorentina. Grazie ragazzi! GRAZIE FIORENTINA! Stefano Prizio |
Il migliore acquisto della gestione Della Valle per me è stato Corvino, come al solito è andato a scovare un giovane giocatore a pochissimo, che si è rivelato ottimo e potenzialmente un fuoriclasse per il futuro!
Complimenti davvero bella partita, giocata coralmente bene! |
Ci han fatto godere, poco altro da dire ;)
Grande partita, grande JoJo, spettacolari Zanetti e Marchionni. Anche senza Gila e con Mutu che deve ancora tornare, hanno fatto lezione di calcio. |
L'Inghilterra scopre JoJo
La stampa inglese è unanime nel celebrare il trionfo dell'attaccante montenegrino autore della doppietta che ha steso i Reds e di Prandelli ribattezzato il "Mago di Orz", mentre della squadra di Benitez non viene salvato nulla (e anche Rafa è furibondo) LONDRA, 30 settembre 2009 - Un “Montenegro Kid” (copyright by “Daily Express”) e “il Mago di Orz” (la definizione è del “Guardian” in riferimento alle origini di Prandelli, nato ad Orzinuovi) hanno trasformato la serata di Champions League fra Liverpool e Fiorentina in un’autentica “Purple Pain” (come titola efficacemente il “Daily Mirror”), lasciando Rafa Benitez “stunned and shocked” (ovvero, stordito e sotto choc), ma anche decisamente “furious” (vedi “Daily Telegraph”, che comunque dedica la copertina ad un’intervista a Michael Owen, al pari del “Daily Express”, che racconta la disfatta Reds a Firenze in una striminzita paginetta). “FIOR-IUS” BENITEZ — Ma più che “furious”, il tecnico spagnolo è “Fior-ius” (il gioco di parole è, al solito, del perfido “Sun”), perché quello visto contro i viola di Cesare Prandelli è stato senza dubbio, a suo dire, “il Liverpool peggiore di tutti i tempi” (leggere per credere la tirata d’orecchi ai giocatori su “The Independent”). “GOAL MACHINE” IN FRANTUMI — Insomma, una sconfitta senza appello per la “goal machine” Reds, “andata letteralmente in frantumi in quel di Firenze” (è il commento del “Times”) a causa di un pessimo inizio. Reds che “sembravano non avere contromosse per fermare Jovetic” (è il giudizio del giornale di casa, il “Liverpool Echo”). “WONDER KID” JOVETIC — E proprio il 19enne montenegrino conquista la cover del “Daily Mail” che lo definisce, non a caso, “wonder boy”, mentre il giudizio sul Liverpool è sferzante: “Blown Away!”, praticamente “spazzati via” (anche se Benitez promette un pronto riscatto già domenica nella supersfida contro il Chelsea). E la sensazione di un Liverpool in totale balia della Fiorentina (almeno nella prima parte della gara) è perfettamente riassunta dal “Daily Star” nel suo “Rafa Kop Flops on The Flor”, con aggiunta di un ironico “By Jove! (e foto di un arrancante Gerrard) ad indicare l’assoluta incapacità dei Reds di fermare la giovane stellina viola, mentre il “Daily Sport” punta su un altrettanto inequivocabile “Fior Skinned!”, con accompagnamento fotografico di un Jovetic esultante e di un Torres finito per terra: insomma, l’immagine perfetta della disfatta, in una serata tutta da dimenticare per il Liverpool. Simona Marchetti |
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PC su Radio Blu in streaming, la web tv che non mi funge e quindi solo radio alla fine, Guetta che mi grida GOOOOOOOOOOOL nelle orecchie ( ascoltavo attraverso le cuffie) e i vicini che chissà che hanno pensato a sentire le mie grida di gioia ;) :D
Grazie Ragazzi, splendida partita e splendido risultato ;) :D |
Complimenti alla Fiorentina, ottimo risultato contro una squadra che ha spesso randellato le italiane (noi romanisti ne sappiamo qualcosa :( )
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MERCATO, Ledesma e viola sempre più vicini
Fonte: Articolo di Marco Conterio per La Nazione Ledesma e la Fiorentina sono sempre più vicini. Il rapporto del centrocampista argentino con Lotito, presidente della Lazio, si fanno ogni giorno più difficili tanto che il regista è ormai pronto a seguire la strada tracciata dal suo compagno Pandev, che qualche giorno fa ha presentato la richiesta di rescissione del contratto al Collegio arbitrale della Lega. A quel punto non resterà che aspettare la decisione. Qualora il Collegio decidesse di dare "il via libera" a Ledesma, Pantaleo Corvino sarebbe in pole position assoluta. Il diesse viola aveva tentato l'assalto anche nell'ultimo giorno di mercato, chiedendo a Lotito il prestito del centrocampista da lui portato in Italia, ma la richiesta del numero uno biancoceleste era stata decisamente troppo alta. Adesso in contatti tra l'agente del giocatore, e la società viola sono caldissimi e nella prossima finestra di mercato la Fiorentina farà di tutto per bruciare la concorrenza. |
Call:
ho editato il tuo post poichè inserire delle pagelle sulle Italiane in Champion League SENZA citare la fonte da cui le prendi, potrebbe sembrare un TUO giudizio personale e quindi vi è rischio di innescare polemiche a non finire. Voglio pensare alla tua buona fede e , quindi non chiudo il tread , ma per dimostrare che nonostante io sia per la Fiorentina non faccio favoritismi, hai un infrazione . Mi raccomando Call moooolta attenzione con il calcio, poichè questo forum fra coloro che si allenano è ritenuto uno dei più gradevoli da leggere anche perchè oltre ai più grandi allenatori d'Italia è frequentato da persone educate. metta ebbubba |
Quote:
se ci saranno voti citerò la fonte! :D |
SEGRETI DI UNA DIFESA DI FERRO
01.10.2009 di Matteo Magrini Fonte: firenzeviola.it "La difesa della Fiorentina? E' da 6-". Parole di Pantaleo Corvino in quel di Cortina. E' da poco partito Felipe Melo, e Firenze si interroga su come i 25 milioni di euro saranno investiti. Su un grande difensore centrale, è la risposta che arriva dai corridoi del calciomercato. Mexes, Lucio, Juan e Miranda. Il PandaLeo ci prova, ma al 31 di agosto il centro della retroguardia viola si aggiorna con il solo Natali. Piovono critiche, e nello spogliatoio si alza il grido d'orgoglio: "Smentiamo tutti!". Detto, fatto. PARLANO I NUMERI - In questo inizio di stagione, in dieci gare ufficiali, la Fiorentina ha subito goal in sole cinque occasioni: nelle due partite del preliminare, all'esordio col Bologna, nel debutto Champions a Lione e nella disfatta di Roma, per un totale di sette goal incassati. Certo Frey ci mette del suo, ma a cosa servono sennò i grandi giocatori? Buffon non ha forse regalato all'Italia un Mondiale con le sue parate? Spaventoso poi il ruolino di marcia difensivo tra le mura del Franchi. Un goal incassato, con lo Sporting Lisbona, e stop. Porta inviolata nelle successive quattro esibizioni, tre di campionato ed una di Champions League. Ma da dove nasce questo strepitoso rendimento? GAMBERINI, DAINELLI E FREY - Prima di tutto va sottolineato il rendimento di questi tre giocatori. Tre che rappresentano la vecchia guardia viola. Se del numero francese è ormai lecito aspettarsi ogni tipo di miracolo, diverso è il discorso per gli altri due, Dainelli in primis. Il capitano mai si è espresso sui livelli di questa primissima parte di 2009/2010. Quello che più stupisce è la continuità. Spesso accusato per i frequenti cali di tensione, il numero 3 gigliato fino ad oggi è stato perfetto. Roma la lasciamo a parte. C'è poi il "Gambero". Ha vissuto un'annata difficile. Un infortunio alla spalla che lo ha condizionato per tutto il 2008/2009, nel corso del quale mai ha raggiunto i picchi della stagione precedente. Ora è un muro. Con il Liverpool l'esame di maturità. Arriva Torres, ed il "5" lo affronta di petto, senza il minimo timore reverenziale. Gamberini non stecca una partita, non sbaglia un intervento. Non chiamarlo in nazionale, al momento, suona come un'ingiustizia. I DUE MEDIANI - Enorme, gigantesco, il contributo che offrono a turno Montolivo, Zanetti e Donadel. Il loro è ruolo decisivo. Messi lì, a protezione della linea difensiva, hanno il compito di filtrare i passaggi, evitando che le punte avversarie ricevano palla tra le linee, zona debole per ogni squadra di calcio. Rispetto all'anno scorso, ad esempio, quando in quella zona agiva Felipe Melo, c'è maggiore equilibrio. Il brasiliano aveva si un devastante forza fisica, ma troppo spesso lasciava sguarniti quei metri di campo e, aspetto ancor più grave, perdeva sovente palloni che favorivano le ripartenze avversarie. I TREQUARTISTI ED IL CENTRAVANTI - Parlate con qualsiasi allenatore, e vi dirà che la fase difensiva deve iniziare dagli attaccanti, che senza il loro aiuto una squadra non potrà mai difendere. Prandete la partita di martedì sera col Liverpool e avrete la teoria fatta pratica. Tutti dietro la linea della palla, con Jovetic e Mutu che a turno si schiacciavano sui mediani avversari per impedirgli di iniziare l'azione. E lo stesso fa Gilardino. Grandioso è poi l'apporto di Vargas e Marchionni. Costanti i loro raddoppi in aiuto ai rispettivi terzini, straordinaria la loro capacità di entrare dentro al campo per partecipare al pressing. Questo sacrificio degli uomini offensivi, permette alla linea dei difensori di stare molto "alta", e ciò impedisce alle squadre che affrontano i viola di trovare la profondità. Insomma, in poche parole, il segreto della fantastica fase di non possesso messa in mostra dalla Fiorentina in questa prima parte di stagione, sta nell'organizzazione. I viola lavorano da squadra, si muovono insieme, reparto per reparto. E' questo che vuole Prandelli, quando dice che "possiamo superare i nostri limiti, possiamo crescere ancora se lavoriamo come reparti, se siamo squadra". I suoi ragazzi lo stanno seguendo, e la speranza è che continuino. |
Quote:
vedo che hai compreso , bravo, ti fa onore a te ed a noi come Viola ;) |
FIORENTINA, Il giorno dopo la notte di Champions
01.10.2009 Fonte: Calciomercato.com Il giorno dopo il successo storico sul Liverpool in Champions League, Firenze si è tinta di bandiere viola da nord a sud della città, ma non solo. La statua del 'Benvenuto Cellini' su Ponte Vecchio è stata sommersa da foulard e sciarpe viola alla cancellata che la protegge, prima che i vigili all'ora di pranzo sgombrassero il tutto, sotto gli occhi divertiti di moltissimi turisti. Nel quartiere San Frediano alcuni caroselli ancora si registravano fino all'orario di apertura dei negozi mattutini, mentre erano oltre un centinaio i tifosi, per lo più studenti, che hanno fatto forca, come si dice a Firenze il saltare una giornata di scuola, per andare a salutare dal vivo gli eroi della serata di martedì. A Fiesole nel pomeriggio si è organizzato un nuovo match di calcio fra alcuni studenti universari inglesi, dotati di maglia del Liverpool, e supporters gigliati che hanno improvvisato un campo da calcio con porte 'old style' con sacchetti e giubbotti. Presi d'assalto gli store di gadgettistica ufficiale della Fiorentina, con la maglietta di Jovetic e le parrucche coi 'riccioli' da alcuni giorni in vendita al mercato di S. Lorenzo nuovamente andati esauriti. Pressing anche sui centri di raccolta dei Violaclub in zona stadio per l'allestimento, già nei prossimi giorni, di voli speciali charter in vista della trasferta di Liverpool, ultima gara del girone di Champions League del prossimo 9 dicembre, con gli aerei di linea low coast esauriti da tempo. |
SPECIALE FV, Quanto vale ora Jovetic?
30.09.2009 Fonte: firenzeviola.it Quanto vale Fernando Torres? Esperti di mercato, addetti ai lavori, procuratori, dirigenti e tifosi, si stanno interrogando da settimane in riva al fiume Mersey. 50 milioni? 70 milioni? 90 milioni? "El Nino non ha prezzo" affermano i più. E Stevan Jovetic? 8 milioni bastarono al Partizan Belgrado per cederlo alla Fiorentina. Altro che Corvinata, qui siamo ai livelli del colpo stellare, all'acquisto del decennio. Vale sempre la stessa cifra? Oppure il suo prezzo è salito alle stelle? Il Daily Mail ha scritto oggi che potrebbe rinnovare con i gigliati, prolungando il contratto sino al 2014 con una clausola rescissoria di 25 milioni. Giusto? Sbagliato? Firenzeviola.it è andata a sondare il terreno tra gli addetti ai lavori per capire quale possa essere il valore del talento montenegrino. RICCARDO GALLI (La Nazione): "Stevan non ha ancora venti anni, li compirà a novembre ed è stato pagato 8 milioni. Adesso, dopo questo inizio straordinario, vale almeno il doppio, 17 milioni. Poi può essere un prezzo base, per iniziare a trattare con gli altri club, nella remota eventualità che arrivino super offerte, ma penso che sia la sua valutazione, tenendo conto di quello che sta facendo...". MATTEO DALLA VITE (Gazzetta dello Sport): "Quanto vale adesso Jo-Jo? Il triplo di quanto è stato pagato, senza dubbio. Secondo me è una possibilità il rinnovo con clausola rescissoria fissata a 25 milioni. Il contratto però è ancora lungo, ed il ragazzo non ha intenzione di lasciare la Fiorentina: sono certo che ne sarà il futuro, una sua valutazione di mercato non è un problema attuale". ERNESTO POESIO (Corriere Fiorentino): "Considerando le cifre che circolano in questo momento, direi 25 milioni: è giovane, deve ancora dimostrare tanto, ma ha qualità immense e con questi due gol al Liverpool il suo valore è salito almeno di 10 milioni. Rinnovo con clausola? Fattibile, poi però rischieremmo di avere un secondo "caso Melo": 25 milioni, per Jovetic, è un valore di mercato, non una clausola per allontanare i compratori come fanno Barcellona e Real Madrid. Inserire una clausola rescissoria così bassa per un talento come il montenegrino, rischia di essere pericoloso per la Fiorentina". ENZO BALDINI (Rai): "Jovetic? Non ha prezzo. Non ha ancora vent'anni, segna gol importanti, gioca partite di grande spessore. La sua valutazione è come la borsa, destinata ad oscillare. E' una scheggia impazzita, qualcuno dice che sia triplicato, a mio avviso anche quadruplicato. Guardandomi intorno, monitorando quello che è il mercato di oggi, dove si spendono 25 milioni per un mediano... Beh, Jovetic ha ancora diciannove anni... Ripeto, non ha prezzo un talento come lui, ma se devo dirne uno partirei da 35 milioni". |
2° GIORNATA CHAMPIONS LEAGUE HIGHLIGHTS
GIRONI A B C D YouTube - Champions League: highlights della 2 Giornata gironi A, B, C, D [video] 30-09-2009 |
Anche la seconda giornata di Champions League è andata in arichivio, andiamo ad analizzare cosa è successo nei vari gironi.
Nel Girone A il big match tra Bayern Monaco e Juventus finisce a reti inviolate con i bianconeri che soffrono e i bavaresi che giocano un primo tempo strepitoso. In classifica la Juventus sale a 2 punti frutto di 2 pareggi in altrettante gare mentre i tedeschi vengono raggiunti dal Bordeaux che vincono in extremis contro un modesto Maccabi Haifa: gol vittoria di Ciani all’83′ che lascia gli israeliani in fondo alla classifica ancora a quota 0 punti. Nel Girone B il Manchester United vince in rimonta contro il Wolfsburg che era passato in vantaggio con la sua punta di diamante Dzeko ad inizio ripresa; la squadra di Ferguson non si deprime e raggiunge subito il pareggio con l’eterno Giggs per poi raggiungere l’obiettivo del sorpasso a 10 minuti dal termine con Carrick. In classifica il Manchester resta a punteggio pieno mentre il Wolfsburg incappa nella prima sconfitta. Nell’altra partita giocata di pomeriggio il Cska Mosca batte in casa il Besiktas per 2-1: reti di Dzagoev e Krasic mentre per i turchi accorcia le distanze Drag nei minuti di recupero. In clssifica i russi si portano a quota 3, il Besiktas resta a 0. Il risultato più clamoroso di questa giornata di Champions League è sicuramente la sconfitta interna del Milan che si è fatto battere dallo Zurigo 1-0. Gol vittoria di Tihinen e rossoneri sempre più in crisi. Nell’altra partita del Girone C il Real Madrid passeggia sul Marsiglia con la doppietta di Cristiano Ronaldo e il gol su rigore di Kakà. In classifica madrileni a punteggio pieno seguono Zurigo e Milan mentre i francesi subiscono la seconda sconfitta in altrettante partite. Nel Girone D il Chelsea di Carlo Ancelotti vince con il minimo indispensabile contro l’Apoel Nicosia con il gol di Anelka mentre il Porto da una lezione di calcio all’Atletico Madrid: 2-0 il risultato finale (reti di Falcao e Rolando) e lusitani che si portano in seconda posizione in classifica dietro ai londinesi. Nel Girone E spicca la fantastica vittoria della Fiorentina per 2-0 sul Liverpool: protagonista indiscusso della serata il montenegrino Jovetic che realizza una doppietta memorabile per lui e per i tifosi viola. Il Lione sbanca Debrecen con 4 reti: Kallstroem, Pjanic, Govou e Gomis i marcatori. Francesi a 6 punti in classifica seguiti da Fiorentina e Liverpool a 3, chiudono gli ungheresi a 0. Nel Girone F tutto secondo pronostico per il Barcellona che regola al Camp Nou la Dinamo Kiev: le reti blaugrana portano la firma di Messi e Pedrito. L’Inter invece incappa in una brutta prestazione in Russia contro il Rubin Kazan che fa vedere un ottimo calcio e meriterebbe ampiamente la vittoria anzichè l’1-1 finale. Al gol di Dominguez è Stankovic a riportare i nerazzurri in parità. In classifica guida il Barcellona (4 punti) seguito da Dinamo Kiev (3), Inter (2) e Rubin Kazan (1). Nel Girone G netta vittoria del Siviglia a Glasgow contro i Rangers: poker spagnolo firmato da Konko, Adriano, luis Fabiano e Kanoutè. Gol della bandiera scozzese siglato da novo a tempo quasi scaduto. Nell’altra partita pareggio tra Unirea Urziceni e Stoccarda: tedeschi in vantaggio con Tasci, pareggio rumeno di Varga. In classifica Siviglia a 6 seguono Stoccarda a 2 punti, e 1 punto a testa diviso fra Unirea Urziceni e Glasgow rangers. Nel Girone H vittoria in casa dell’Arsenal 2-0 sull’Olympiakos: Van Persie e Arshavin i marcatori per la squadra di casa. Pareggio invece nell’altra partita tra Az Alkmaar e Standard Liegi: vantaggio olandese con El Hamdaoui, pareggio belga definitivo di Traore nei minuti di recupero. In classifica l’Arsenal guida con 6 punti, Olympiakos 3 e Standard Liegi e Az Alkmaar ad 1 punto. ilpallonaro.com |
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