FitUncensored Forum

FitUncensored Forum (http://www.fituncensored.com/forums/)
-   Il Club (http://www.fituncensored.com/forums/il-club/)
-   -   religione (http://www.fituncensored.com/forums/il-club/12650-religione.html)

killbill 18-02-2010 11:57 PM

religione
 
vivo costantemente con questo pensiero in testa...
Sono nato in una famiglio old stile napoletana legata alle vecchie tradizioni cristiane italiane:D di quelle piú dure e non sto scherzando...
Questo mi ha portato ad un odio profondo verso questo tipo di credo, ma mi ha portato anche a studiarlo fino in fondo per capire dove e perché questi credenti (come i miei genitori e i miei nonni) si comportano cosí...
voi cosa pensate? ci sono credenti di qualsiasi religione che hanno voglia di parlarne(ebubba e consorte in primis:D)? sempre se non sto infrangendo il regolamento:(

ebbubba 19-02-2010 12:07 PM

Quote:

Originariamente inviato da killbill (Scrivi 171463)
vivo costantemente con questo pensiero in testa...
Sono nato in una famiglio old stile napoletana legata alle vecchie tradizioni cristiane italiane:D di quelle piú dure e non sto scherzando...
Questo mi ha portato ad un odio profondo verso questo tipo di credo, ma mi ha portato anche a studiarlo fino in fondo per capire dove e perché questi credenti (come i miei genitori e i miei nonni) si comportano cosí...
voi cosa pensate? ci sono credenti di qualsiasi religione che hanno voglia di parlarne(ebubba e consorte in primis:D)? sempre se non sto infrangendo il regolamento:(

vivi costantemente con questo pensiero in testa....
questo significa che, a mio parere, ti poni delle domande che vanno ben oltre le tipiche donande che la maggioranza dei tuoi coetanei si pongono normalmente, intanto quindi mi complimento con te.
Poi parliamo di come la vedo io sulla religione.
E' mia opinione che la ricerca spirituale di qualcosa di superiore rispetto alla condizione umana , ricerca intesa in qualunque credo/fede , sia una delle qualità , anzi, delle buone qualità, che fanno dell'uomo , o dei pochi uomini che le intraprendono il miotivo per cui la specie umana ancora non si è autodistrutta .
Se la ricerca avviene con consapevolezza, rispetto ed amore per la conoscenza e per tutti gli esseri viventi ( io prediligo questa visione ), o almeno per tutti gli uomini, senza sminuire il valore di chicchessia altro essere umano, indifferentemente da credo, colore della pelle, sesso e nazionalità , si può affermare che sia quantomeno una tendenza/spinta buona di ciò che nel linguaggio comune viene chiamato anima, ma per essere più laici e comprendere così in questo gruppo tutti i ricercatori spirituali di qualsiasi fede chiamiamolo animo umano .
Ora veniamo alla mia scelta, cioè il Buddhismo:
pure io vengo da una famiglia Cattolica , ma non di quelle così autoritarie da obbligarmi dopo la cresima a continuare a frequentare Parrocchie e Chiese.
nonostante questo mio padre non è che sia stato così daccordo all'inizio " .. l'avevi già una religione, perchè cambiarla? quelli magari ti fanno il lavaggio del cervello..." e questa affermazione deriva dal fatto del suo timore delle sette , poichè non conosce bene il Buddhismo ed i miei tentativi di spiegargli cosa è non sono andati così a buon fine ; la caparbietà e l'attaccamento ad un idea difficilemte le sradichi con la ragione, se chi ne è preda NON vuole che siano sradicate, ma almeno adesso tollera e vede che sono un uomo più....buono .
Io inizia a interessarmi al Buddhismo tanti anni fa, affascinato da quello che si leggeva nei libri non buddhisti sulla vita di Gotama Siddhatta , principe della tribù dei Sakya , detto poi il Buddha, cioè il Risvegliato.
La cosa che mi colpì di più fu quando in un libro di storia delle filosofia, trovai le 4 Nobili Verità , cioè il primo insegnamento che il Buddha diede a dei discepoli DOPO che aveva raggiunto la Buddhità.
qui il link ad una spiegazione delle setssa da parte di un monaco Buddhista occidentale :
Le Quattro Nobile Verità

In poche parole la prima dice che "vi è in questo mondo Dukkha ( si pu tradurre sofferenza/insoddisfazione/qualcosa che non è perfettamente al suo posto e fa funzionare bene l'esistenza "
la seconda dice :
questa è l'origine di Dukkha ( e spiega come a causa del desiderio l'uomo predna rinaqscita e mai trovi soddisfazione completa in questo mondo, continuando perciò nle ciclo di rinascita e morte senza liberarsi)

la terza dice che c'è una via per uscire da questo ciclo della rinascita e morte

la quarta ( che puoi leggere nella mia firma) indica il percorso, lo strumento per liberarsi ed uscire da questo ciclo.

Perchè ne rimasi colpito?
Il motivo è che razionalmente senza andare a scomodare creature sovrannaturali, tutti noi se ci pensiamo un attimo possiamo vedere che l'insoddisfazione, l'impermanenza e il non avere mai perfettamente sotto controllo la forma umana che abbiamo in questo momento è una delle condizioni che ci accomuna a tutti gli altri esseri viventi .
E il senso dell'insegnamento del Buddha è questo, che nel momento che prendiamo atto che questo non è il migliore dei mondi possibili, e vi è una via di salvezza, forse conviene che la percorriamo per evitare di cadere in queste rinascite.
Attenzione però: tutto questo lo fa l'Uomo:
non vi è bisogno di rivolgersi ad entità esterne, bisogna lavorare su noi stessi.
Ecco perchè questa , per me, è la via migliore, poichè mi tiro su le maniche e faccio da me .
Esistono varie scuole anche nel Buddhismo, io seguo quello degli antichi , il Theravada, cioè quello (si spera) più vicino alle parole originali del Buddha, i suoi insegnamenti sono in lingua Pali, un dialetto antico dell'India che corrispondeva un pò all'inglese di oggi, nel senso che veniva usato poichè compreso e capito dalle varie popolazioni dell' India di oltre 2550 anni fa.
Probabilmente il Buddha stesso ha dato insegnamenti in questa lingua, perchè nella sua vita è stato monaco errante e ha portato la sua parola anche in città distanti dal suo luogo di nascita.
Ora domadiamoci a livello pratico:
cosa mi dà il Buddhismo che le altre religioni non mi danno?
Mi da che se seguo i 5 precetti Buddhisti dei laici, vivo meglio la mia vita intanto .
non danneggiare in alcun modo intenzionalmente nessun essere vivente
non rubare
non tradire la tua compagna
non usare la parola per diffamare,offendere e cosi vià altre persone
non assumere sostanze intossicanti che ti annebbino la mente ( questo ultimo si capisce poichè la meditazione richiede una mente lucida)

aggiungo che se per caso dopo questa vita non c'è niente, viverla secondo tali precetti permette di voltarsi indietro all'ultimo momento e congratularsi con se stessi poichè non hai fatto del male a nessuno, e magari anzi hai fatto del bene.
quando al Buddha fu chiesto di dare un insegnamento il più breve possibile per aiutare a raggiugere il risveglio egli disse questa frase che è la più famosa del Dhammapada :

183 L’insegnamento
di coloro che si sono risvegliati è:
evita il male,
fa il bene,
purifica la tua mente.




tu capisci che vivendo in questo modo, sia che ci sia un paradiso, sia che non ci sia, sia che ci sia il Nibbana, sia che non ci sia, chi si attiene a queste cose ha la pace come compagna nella vita...e se poi avessero ragione i Cristiani o altre religioni, fare il Bene, evitare il Male, purificare una mente/anima da atteggiamenti negativi , se non sbaglio non porta all'inferno ;) :D

per quanto riguarda softmare lei non è Buddhista, è splendidamente laica, crede nel comportamento Etico ed è rispettosa di tutte le religioni .
ma questo magari se risponde lei ti spiegherà meglio :)

Gianlu..... 19-02-2010 01:03 PM

Quote:

Originariamente inviato da killbill (Scrivi 171463)
vivo costantemente con questo pensiero in testa...
Sono nato in una famiglio old stile napoletana legata alle vecchie tradizioni cristiane italiane:D di quelle piú dure e non sto scherzando...
Questo mi ha portato ad un odio profondo verso questo tipo di credo, ma mi ha portato anche a studiarlo fino in fondo per capire dove e perché questi credenti (come i miei genitori e i miei nonni) si comportano cosí...
voi cosa pensate? ci sono credenti di qualsiasi religione che hanno voglia di parlarne(ebubba e consorte in primis:D)? sempre se non sto infrangendo il regolamento:(

io non credo a nessuna religione...diciamo che non mi pongo proprio il problema...

ma se uno è credente lo posso anche capire, però proprio non concepisco la chiesa come istituzione (parlo di religione cattolica, le altre non le conosco)

gian90 19-02-2010 01:25 PM

concordo con gian...penso che la scienza abbia gia' spiegato tutto; tuttavia rispetto i credenti e praticanti ma non ho mai capito quelli che vanno in chiesa solo a Natale e Pasqua perchè si sentono obbligati...

LiborioAsahi 19-02-2010 01:31 PM

Le religioni....
Penso che siano un buon punto di partenza per restringere la propria visione delle cose.
Penso siano il principale elemento su cui sono basate le guerre nel mondo (anche se la causa è sempre la ricchezza ;))
Penso che credere sia una facilitazione a vivere la vita, una facile scappatoia, capisci meno e hai meno problemi.
Detto ciò cmq capisco la forte diffusione delle religioni fino a 50,100anni fa(dipende poi dall'area-livello di istruzione medio), in pratica con l'ignoranza che c'era se ti dicevano una cosa avevi anche poco tempo e possibilità di confutarla-fondamentalmente vivevi in un mondo piccolo. Ora per quanto riguarda paesi integralisti teocratici ecc non mi esprimo, per quanto riguarda l'italia (questo falso stato laico)invece ho vergogna per la maggior parte dei "credenti" che conosco, lo fanno unicamente per evitare di contestare, per essere nella massa, per non convenienza fondamentalmente cmq non credono...bigottano. probabilmente in meridione la situazione è diversa, probabilmente lo è anche per i più anziani. Io faccio riferimento a generazioni più giovani.

Mi auguro che al prima si estinguano alla luce della scienza.


P.s.Non credo che il Buddismo possa essere considerato una religione nel MIO senso del termine ;) (sennò Ebbu mi viene sotto casa in chopper e me la fa vedere lui l'illuminazione:D:D:D)

Veleno 19-02-2010 01:33 PM

Quote:

Esistono varie scuole anche nel Buddhismo, io seguo quello degli antichi , il Theravada, cioè quello (si spera) più vicino alle parole originali del Buddha
Il Dalai Lama si rifà alla tradizione Mahayana se non erro...

Veleno 19-02-2010 01:36 PM

Quote:

Originariamente inviato da gian90 (Scrivi 171565)
concordo con gian...penso che la scienza abbia gia' spiegato tutto; tuttavia rispetto i credenti e praticanti ma non ho mai capito quelli che vanno in chiesa solo a Natale e Pasqua perchè si sentono obbligati...

...la scienza, se ci va di lusso, avrà spiegato lo 0.1% del Conoscibile dell'Universo...

Gianlu..... 19-02-2010 01:49 PM

Quote:

Originariamente inviato da LiborioAsahi (Scrivi 171567)
Le religioni....
Penso che siano un buon punto di partenza per restringere la propria visione delle cose.
Penso siano il principale elemento su cui sono basate le guerre nel mondo (anche se la causa è sempre la ricchezza ;))
Penso che credere sia una facilitazione a vivere la vita, una facile scappatoia, capisci meno e hai meno problemi.
Detto ciò cmq capisco la forte diffusione delle religioni fino a 50,100anni fa(dipende poi dall'area-livello di istruzione medio), in pratica con l'ignoranza che c'era se ti dicevano una cosa avevi anche poco tempo e possibilità di confutarla-fondamentalmente vivevi in un mondo piccolo. Ora per quanto riguarda paesi integralisti teocratici ecc non mi esprimo, per quanto riguarda l'italia (questo falso stato laico)invece ho vergogna per la maggior parte dei "credenti" che conosco, lo fanno unicamente per evitare di contestare, per essere nella massa, per non convenienza fondamentalmente cmq non credono...bigottano. probabilmente in meridione la situazione è diversa, probabilmente lo è anche per i più anziani. Io faccio riferimento a generazioni più giovani.

Mi auguro che al prima si estinguano alla luce della scienza.


P.s.Non credo che il Buddismo possa essere considerato una religione nel MIO senso del termine ;) (sennò Ebbu mi viene sotto casa in chopper e me la fa vedere lui l'illuminazione:D:D:D)


concordo su praticamente tutto, tranne sul fatto che si estinguano alla luce della scienza.
qui non è questione di scienza, come dice veleno è impossibile spiegare tutto.

qui si tratta di capire che inventarsi favolette per spiegare quello che non si conosce è una cosa assurda imho. accetta di non conoscerlo e stop

poi la chiesa e le istituzioni religiose sono un altro paio di maniche e li sono ben più critico...

gian90 19-02-2010 01:52 PM

Quote:

Originariamente inviato da Veleno (Scrivi 171569)
...la scienza, se ci va di lusso, avrà spiegato lo 0.1% del Conoscibile dell'Universo...

Intendevo dire che sappiamo all'incirca come è nata da terra, l'evoluzione dell'uomo a partire da una misera cellula ecc
Quindi qui la nascita della terra e dell'uomo scritta nelle sacre scritture è una "frottola", perchè dovrei credere al resto?
Mi hanno sempre intrigato ste discussioni :)

effect 19-02-2010 02:11 PM

Io credo in Dio, non ho le prove, però credo nella sua esistenza, ci voglio credere. Tanto è vero che lo chiamo tutti i giorni.
Con la speranza di credere che dopo la morte ci sia una vita migliore di quella terrena, il paradiso. Io ci spero!

La chiesa è un'altra questione, che non mi voglio addentrare.
Comunque non seguo la messa da molti anni, forse dall'ultima comunione o matrimonio di qualche cugina/o , ho perso il conto :D
Diciamo che sono un credente non praticante.

killbill 19-02-2010 02:13 PM

io stavo cercando di studiare il buddhismo zen, ma mi é molto difficile di questi tempi:(
Tra le religioni occidentali e medioorientali come l'islamismo noto solo una cosa che le accomuna. Ovvero la presa di potere e l'oppressione verso gli adepti:( Se un Dio esiste, secondo me va ben oltre ai credi, alle tradizioni, ai dogmi, alle tendenze, alle istituzioni, ai profeti...
Secondo me é qualcosa di estraneo a tutto questo e a quello che ci circonda. Non credo che abbia bisogno di preghiere per fini a se stesso, no ncredo che abbia bisogno di luoghi consacrati per dimorare durante i rituali in suo nome, non credo che abbia bisogno di discendenti,discepoli, reincarnazioni,credenti e tutto quello che comprende una religione...
Secondo me é quella cosa che non ha nome, che non si puó spiegare
e non una associazione mafiosa con patrimonio personale inestimabile che indottrina e piega al proprio volere la mente degli adepti:(divulgando parole di amore e macchiandosi dei peggiori crimini nel corso dei secoli (ditemi quale religione non lo ha fatto in nome di dio)
questo é solo il mio pensiero peró...

gian90 19-02-2010 02:18 PM

Quote:

Originariamente inviato da effect (Scrivi 171583)
Io credo in Dio, non ho le prove, però credo nella sua esistenza, ci voglio credere. Tanto è vero che lo chiamo tutti i giorni.
Con la speranza di credere che dopo la morte ci sia una vita migliore di quella terrena, il paradiso. Io ci spero!

La chiesa è un'altra questione, che non mi voglio addentrare.
Comunque non seguo la messa da molti anni, forse dall'ultima comunione o matrimonio di qualche cugina/o , ho perso il conto :D
Diciamo che sono un credente non praticante.

ecco io non ho mai capito il mito del credente non praticante.
Se credi praticare è una conseguenza, perchè non farlo sarebbe considerato peccato e quindi il paradiso che tanto speri si trasformerebbe in purgatorio o inferno...è un non senso

kokito 19-02-2010 02:22 PM

Quote:

Originariamente inviato da gian90 (Scrivi 171572)
Quindi qui la nascita della terra e dell'uomo scritta nelle sacre scritture è una "frottola", perchè dovrei credere al resto?

Una "frottola" lo è per te o per altri che non credono gian... per i credenti cattolici la terra l'ha creata Dio e con essa tutto il resto, compresi Adamo ed Eva. E da lì, sempre secondo le scritture, abbiamo origine noi.
Io sinceramente ho fatto il chierichetto fino a praticamente 16-17 anni, famiglia cattolica, ma ora a 30 anni è giusto che ognuno cammini con le proprie gambe. :rolleyes:
Io ora mi sento più cristiano che propriamente cattolico...credere a qualcosa di più grande di noi ma non seguire gli insegnamenti, secondo me incoerenti e a volte dittadori della chiesa cattolica.
Alcuni dicono che la fede è un dono, ma se è un dono i punti sono due... ho Dio fa preferenze, visto che non tutti ce l'hanno, oppure cade il termine appunto di dono...e si muta in ricerca.
Credo che l'argomento si abbastanza complesso per scriverlo su un forum.
Comunque credo che la maggioranz adi chi si professa cattolico, in relatà non lo sia...ma semplicemente come me magari è cristiano e basta.

effect 19-02-2010 02:23 PM

Questo perché lo pensano gli altri... e possono avere anche ragione.
Ti saprò dire se andrò o no in paradiso :D

kokito 19-02-2010 02:25 PM

Quote:

Originariamente inviato da gian90 (Scrivi 171588)
ecco io non ho mai capito il mito del credente non praticante.
Se credi praticare è una conseguenza, perchè non farlo sarebbe considerato peccato e quindi il paradiso che tanto speri si trasformerebbe in purgatorio o inferno...è un non senso

Hai ragione, ecco perchè io mi reputo cristiano, ma non cattolico... Infatti chi lo è dovrebbe seguire per filo e segno tutta la dottrina cattolica o almeno i dieci comandamenti.... e uno appunto dice di "santificare le feste"... e non praticare non lo mette in atto.

Gianlu..... 19-02-2010 02:26 PM

bè gian però un contro è credere in un dio, un altro è fare le buffonate che ti propone la chiesa....

quindi io rispetto molto di più uno che mi dice di credere in dio ma che non va in chiesa.

effect se speri nel paradiso vuol dire che non ti godi abbastanza la vita, lascia perdere il paradiso pensa a divertirti ora;)

gian90 19-02-2010 02:28 PM

kokito non era mia intenzione offendere i credenti, pero' la scienza ha spiegato sia la nascita della terra che l'evoluzione dell'uomo, con prove scientifiche...da li il mio ragionamento...

kokito 19-02-2010 02:29 PM

Quote:

Originariamente inviato da Gianlu..... (Scrivi 171596)
effect se speri nel paradiso vuol dire che non ti godi abbastanza la vita, lascia perdere il paradiso pensa a divertirti ora;)

E' uno dei pensieri cattolici...siamo qui solo di passaggio. :D "polvere simo....."

effect 19-02-2010 02:29 PM

Si ma nella vita si soffre e si gioisce, in paradiso si dovrebbe solo essere sereni... e poi non hai in mente quel pensiero di dover morire un giorno :D

Call 19-02-2010 02:31 PM

Quote:

Originariamente inviato da gian90 (Scrivi 171572)
Intendevo dire che sappiamo all'incirca come è nata da terra, l'evoluzione dell'uomo a partire da una misera cellula ecc
Quindi qui la nascita della terra e dell'uomo scritta nelle sacre scritture è una "frottola", perchè dovrei credere al resto?
Mi hanno sempre intrigato ste discussioni :)

Come è nata la terra, come si è evoluto l'uomo sono cose certe solo fino ad un certo punto, perchè la scienza ne spiega l'evoluzione o la nascita da un certo punto in poi...ad esempio, cosa c'è stato prima del Big Bang? come è nato l'universo? l'universo è finito o infinito? alla fine la scienza avenza per supposizioni!!

la scienza al massimo ha spiegato che l'universo può avere una forma!! ergo, se paragoniamo le nostre conoscienze dell'universo nell'arco di un'ora l'uomo compare solo negli ultimissimi secondi...

Dall'altro canto, la bibbia come in ogni testo sacro ne va estrapolato un determinato insegnamento in ogni paragrafo che si legge.
e non lo dico da cattolico praticante, anzi!

kokito 19-02-2010 02:31 PM

Quote:

Originariamente inviato da gian90 (Scrivi 171598)
kokito non era mia intenzione offendere i credenti, pero' la scienza ha spiegato sia la nascita della terra che l'evoluzione dell'uomo, con prove scientifiche...da li il mio ragionamento...

Si gian lo so che non volevi offendere nessuno, e ripeto io la penso come te, ovviamente avendo rispetto per tutti.... Volevo solo dire, che per i veri cattolici, l'origine dell'uomo non è l'evoluzione della spece, ma nasce con Adamo ed Eva.
Quindi a scuola si studia scienze, nella religione devi credere nelle scritture sacre ;)

gian90 19-02-2010 03:09 PM

concordo con l'ultima frase, ci vengono forniti tutti e due i mezzi, sta a noi decidere a cosa credere!

kokito 19-02-2010 03:36 PM

Certo ;)

ebbubba 19-02-2010 04:21 PM

Quote:

Originariamente inviato da Veleno (Scrivi 171568)
Il Dalai Lama si rifà alla tradizione Mahayana se non erro...

Si, Il Dalai Lama è monaco della scuola Tibetana Gelug'Pa ( i Virtuosi ) e segue il Mahayana ( Grande Veicolo) ,per non addentrarci troppo nell'esoterismo e nei vari corpi che i buddha possono manifestare contemporaneamente cerchiamo di dirlo in maniera più comprensibile per noi occidentali:
secondo la loro tradizione egli ( e anche tutti i Dalai Lama prima dell'attuale Tenzin Gyatso, ) è considerato una rinascita in forma umana di Cenresig ( Avalokitesvara) il Bodhisatva ( colui che pratica per l'illuminazione) della grande Compassione, infatti il suo nome si può tradurre IL Compassionevole.
Egli è anche il ...capo riconosciuto di tale scuola e reggente del tibet in esilio.
Possa Egli essere di beneficio a tutti gli esseri senzienti. metta.

ebbubba 19-02-2010 04:24 PM

Quote:

Originariamente inviato da killbill (Scrivi 171584)
io stavo cercando di studiare il buddhismo zen, ma mi é molto difficile di questi tempi:(
Tra le religioni occidentali e medioorientali come l'islamismo noto solo una cosa che le accomuna. Ovvero la presa di potere e l'oppressione verso gli adepti:( Se un Dio esiste, secondo me va ben oltre ai credi, alle tradizioni, ai dogmi, alle tendenze, alle istituzioni, ai profeti...
Secondo me é qualcosa di estraneo a tutto questo e a quello che ci circonda. Non credo che abbia bisogno di preghiere per fini a se stesso, no ncredo che abbia bisogno di luoghi consacrati per dimorare durante i rituali in suo nome, non credo che abbia bisogno di discendenti,discepoli, reincarnazioni,credenti e tutto quello che comprende una religione...
Secondo me é quella cosa che non ha nome, che non si puó spiegare
e non una associazione mafiosa con patrimonio personale inestimabile che indottrina e piega al proprio volere la mente degli adepti:(divulgando parole di amore e macchiandosi dei peggiori crimini nel corso dei secoli (ditemi quale religione non lo ha fatto in nome di dio)
questo é solo il mio pensiero peró...

frequenti questo centro?

Shobogendo Napoli Centro Zen

ebbubba 19-02-2010 04:28 PM

Quote:

Originariamente inviato da LiborioAsahi (Scrivi 171567)
Le religioni....
Penso che siano un buon punto di partenza per restringere la propria visione delle cose.
Penso siano il principale elemento su cui sono basate le guerre nel mondo (anche se la causa è sempre la ricchezza ;))
Penso che credere sia una facilitazione a vivere la vita, una facile scappatoia, capisci meno e hai meno problemi.
Detto ciò cmq capisco la forte diffusione delle religioni fino a 50,100anni fa(dipende poi dall'area-livello di istruzione medio), in pratica con l'ignoranza che c'era se ti dicevano una cosa avevi anche poco tempo e possibilità di confutarla-fondamentalmente vivevi in un mondo piccolo. Ora per quanto riguarda paesi integralisti teocratici ecc non mi esprimo, per quanto riguarda l'italia (questo falso stato laico)invece ho vergogna per la maggior parte dei "credenti" che conosco, lo fanno unicamente per evitare di contestare, per essere nella massa, per non convenienza fondamentalmente cmq non credono...bigottano. probabilmente in meridione la situazione è diversa, probabilmente lo è anche per i più anziani. Io faccio riferimento a generazioni più giovani.

Mi auguro che al prima si estinguano alla luce della scienza.


P.s.Non credo che il Buddismo possa essere considerato una religione nel MIO senso del termine ;) (sennò Ebbu mi viene sotto casa in chopper e me la fa vedere lui l'illuminazione:D:D:D)

:D

neanche secondo me è una religione come la intendiamo normalmente in Occidente .
Ma come via di liberazione , per essere trasmessa ai posteri, ha avuto necessita di ordine monastico, quindi in un certo qual modo una forma di religiosità ce la vedo .

Veleno 19-02-2010 04:37 PM

E' una religione non teologica.
Implica comunque fede nella dottrina metafisica e nella reincarnazione del buddha e di tutti gli altri esseri viventi.

Veleno 19-02-2010 04:39 PM

Personalmente mi riconosco in una visione panteistica "avanzata" ove si concepisce l'Universo come un unico Essere Intelligente dotato di Coscienza e capace di evolvere indefinitamente. Sono molto vicino ad un gruppo di teorie che muovono dalla meccanica quantistica in questo senso.

ebbubba 19-02-2010 04:43 PM

Quote:

Originariamente inviato da Veleno (Scrivi 171648)
E' una religione non teologica.
Implica comunque fede nella dottrina metafisica e nella reincarnazione del buddha e di tutti gli altri esseri viventi.

riporto il link ad un interessantissimo articolo del venerabile Ajahn Sumedho

Il buddhismo è una religione? - Ajahn Sumedho

ebbubba 19-02-2010 04:46 PM

P.S in OT
Però che soddisfazione fra parte di un forum di Body Building e allenamento dove si parla anche di queste cose .
Metta a tutti voi
ebbubba

killbill 19-02-2010 05:01 PM

Quote:

Originariamente inviato da ebbubba (Scrivi 171643)
frequenti questo centro?

Shobogendo Napoli Centro Zen

no per il momento faccio da me ma con scarsi risultati, grazie per la segnalazione...diffido sempre da questi centri pero potrebbe essere utile a capire tante cose che per me sono incomprensibili:o

orange 19-02-2010 06:46 PM

Quote:

Originariamente inviato da gian90 (Scrivi 171588)
ecco io non ho mai capito il mito del credente non praticante.
Se credi praticare è una conseguenza, perchè non farlo sarebbe considerato peccato e quindi il paradiso che tanto speri si trasformerebbe in purgatorio o inferno...è un non senso

Uno può credere in Dio anche senza credere nella istituzione chiesa.
Dopotutto la Chiesa caritatevole e vicino ai bisognosi è abbastanza recente, per tutto il medioevo e rinascimento è stato un vero e propio stato a se stante,predica la bellezza della povertà e dell'inutilità delle cose materiali ma aveva (e ha) forzieri pieni d'oro e preziosi. Scatenava guerre, vendeva le indulgenze....non credo che per 200 anni di rettitudine si siano guadagnati la mia fiducia.

Call 20-02-2010 12:40 AM

allora spero che tanti di coloro che non credono nelle buffonate della chiesa...non si sposino in chiesa!! :D

e ve lo dice uno che crede in Dio e in Cristo, ma non va in chiesa perchè mi sono rotto di stare lì a contemplare i dipinti, quando mi faranno una messa col sottotitolo, ci andrò...:cool:

Luca T 20-02-2010 05:49 AM

Quote:

Originariamente inviato da gian90 (Scrivi 171588)
ecco io non ho mai capito il mito del credente non praticante.
Se credi praticare è una conseguenza, perchè non farlo sarebbe considerato peccato e quindi il paradiso che tanto speri si trasformerebbe in purgatorio o inferno...è un non senso


He he questo è un punto ricorrente ai giorni nostri, molti secondo me sono forzatamente religiosi nel senso che se la autoimpongono senza in realtà condividerla un po' per famiglia un po' per la massa ecc.

Al di là della cristianità a me personalmente l'istituzione della chiesa cattolica non piace sia per tutte le sue contraddizioni, sia per il molto torbido che c'è dietro al vaticano (non sto ad entrare nei particolari)!

Riguardo al contenuto della chiesa cattolica (di cui non condivido molte cose e dogmi e per questo non mi ritengo affatto cattolico),
io ritengo che se uno vuole essere cattolico e si professa tale deve seguire il cattolicesimo per com'è e con tutti i suoi dogmi,
NON che prende la parte che gli va o quella che le risulta più facile/comoda e salta tutto il resto!

Nessuno ti obbliga ad essere credente di niente (almeno qui, fortunatamente) quindi se scegli qualcosa lo fai di tua iniziativa (anche se da piccoli non è proprio così, ma ho sempre la speranza che magari quando uno cresce poi usi il cervello anche per riflettere sulla sua vita e sulle sue scelte e che quindi non sia di una religione o un'altra perche "i miei erano così")!

Per me l'essere "cattolici" di tantissime persone che conosco è solo un'altra forma di ipocrisia, esempio stupido molti sono cattolici perche in italia poi ci si "deve" sposare in chiesa perche la "scena" del pensiero comune impone ciò!

Però poi si tromba tranquillamente prima del matrimonio, (questa è una delle cose che non condivido e infatti non sono cattolico, non solo per questo eh :D) però se scegli di essere cattolico, della religione cattolica fa parte anche quello, se la vuoi te la puppi com'è, nessuno ti obbliga!

Call 20-02-2010 09:23 AM

la verità è che: quando gesù doveva ancora iniziare a predicare gli ebrei avevano 600 leggi da osservare, venne cristo e lui disse: "No, Dio non vi chiede di ascoltare a 600 leggi, a Lui gliene bastano due: ama Dio e ama il tuo prossimo come te stesso!"

Mi pare che ci siamo dimenticate anche queste due, poi per quanto riguarda i dogmi della chiesa e il quant'altro non credo che la gente comune abbia grossi titoli per contestarli o per parlare di ipocrisia, anche perchè l'unica cosa che conosciamo della chiesa è quella che leggiamo a scuola, il resto è per "sentito dire". Quindi alla fine o sei cattolico, e osservi anche il fatto che il venerdì si mangia pesce, oppure eviti di sposarti in chiesa, di battezzare tuo figlio, di fargli la comunione e la cresima...e quant'altro!! Poi per il fatto che la chiesa impone certi modi di vivere, beh, la chiesa non impone un caxxo, semplicemente ti dice che il giorno X si fa così, quello Y si fa cosà...semplicemente consiglia, poi sta a noi ascoltarla, tant'è che cristo non ha obbligato nessuno a dargli ascolto...:D

LiborioAsahi 20-02-2010 10:17 AM

Quote:

Originariamente inviato da Call (Scrivi 171826)
la verità è che: quando gesù doveva ancora iniziare a predicare gli ebrei avevano 600 leggi da osservare, venne cristo e lui disse: "No, Dio non vi chiede di ascoltare a 600 leggi, a Lui gliene bastano due: ama Dio e ama il tuo prossimo come te stesso!"ci manca porgi l'altra guancia;)

Mi pare che ci siamo dimenticate anche queste due, poi per quanto riguarda i dogmi della chiesa e il quant'altro non credo che la gente comune abbia grossi titoli per contestarli o per parlare di ipocrisia, anche perchè l'unica cosa che conosciamo della chiesa è quella che leggiamo a scuola, il resto è per "sentito dire". Quindi alla fine o sei cattolico, e osservi anche il fatto che il venerdì si mangia pesce, oppure eviti di sposarti in chiesa, di battezzare tuo figlio, di fargli la comunione e la cresima...e quant'altro!! Poi per il fatto che la chiesa impone certi modi di vivere, beh, la chiesa non impone un caxxo, semplicemente ti dice che il giorno X si fa così, quello Y si fa cosà...semplicemente consiglia, poi sta a noi ascoltarla, tant'è che cristo non ha obbligato nessuno a dargli ascolto...:D

.

softmare 20-02-2010 11:02 AM

Io non sono credente e l'unica vita dopo la morte in cui credo è quella che trasformerà il mio corpo in carbonio, azoto e quant'altro e lo rimetterà in circolo.
Le religioni, a mio parere, sono un modo di permettere all'essere umano di vivere in maniera sociale, oltre a dare un "senso" alla vita.
Ecco, io non credo che la vita abbia un "senso" in sè. La vita è, punto.
Che cosa fai o non fai della tua vita dipende dalla tua crescita e dai valori che hai fatto tuoi.
Vivere senza religione è per me leggero e pesante allo stesso tempo, il rispetto per l'altro un valore assoluto.

ebbubba 20-02-2010 11:03 AM

Rispetto al Cristianesimo, se aggiungiamo che poi , come in tutte le religioni, compreso il Buddhismo ( tutti i testi iniziano con la frase :
evam me sutam- Così ho udito poichè all'inizio il messaggio del Buddha fu trasmesso oralmente e solo secoli dopo trascritto ) , il messaggio di Gesù di Nazaret ci arriva ri-narrato da altre persone, e dei vari vangeli che ne raccontano brevemente la vita e le opere la chiesa ne ha scelti 4 .
E se vengono letti anche adesso vediamo che , nonostante nei secoli alcuni vertici della chiesa abbiano predicato bene e razzolato male , il messaggio dell'uomo di Nazareth è condivisibile e apprezzabile ancora da tutti gli uomini che leggessero tali scritti.
Io come Buddhista compreso, ma ovviamente, credo che L'UOMO di nazareth fosse un uomo eccelso, non il messia .

voglio qui aggiungere una Storia Zen molto carina:

. Quasi un Buddha.

Uno studente universitario, che era andato a trovare Gasan, gli domandò: «Hai mai letto la Bibbia cristiana?».
«No, leggimela tu» disse Gasan.
Lo studente aprì la Bibbia e lesse da san Matteo: «"E perché ti preoccupi delle vesti? Guarda come crescono i gigli del campo: essi non lavorano e non tessono, eppure io ti dico che nemmeno Salomone in tutta la sua gloria era abbigliato come uno di loro... Perciò non darti pensiero del domani, perché sarà il domani a pensare alle cose..."».
Gasan osservò: «Chiunque abbia detto queste parole, a me sembra un uomo illuminato».
Lo studente continuò a leggere: «"Chiedi e ti sarà dato, cerca e troverai, bussa e ti sarà aperto. Perché colui che chiede riceve, e colui che cerca trova, e a colui che bussa verrà aperto"».
Gasan commentò: «Questo è molto bello. Chiunque l'abbia detto, è quasi un Buddha».


con metta
ebbubba

Call 20-02-2010 11:24 AM

se proprio vogliamo fare i pignoli ebbubba, la bibbia è il testo più antico in occidente e l'attuale coincide in maniera quasi precisa al testo più antico della bibbia stessa: i rotoli di Occam, ovvio poi che sia stata riscritta, ma al di là di ciò non devi intendere la bibbia come una "storia", ma come un libro pieno di significati e concetti, da qui infatti la chiesa dà "consigli". Poi che i vangeli siano 4 è un'altro discorso e è totalmente distinto dalla bibbia.

edit: P.S. odio la religione: oppio dei popoli...

ebbubba 20-02-2010 11:35 AM

si, ma il messaggio di pace c'è, io mica criticavo la bibbia Call , io parlavo, a livello convenzionale e non approfondito , dell'uomo gesù di Nazareth e del suo messaggio di fratellanza universale .


Tutti gli Orari sono GMT +2. Attualmente sono le 02:53 PM.

Powered by vBulletin Versione 3.6.7
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Search Engine Optimization by vBSEO 3.0.0
Traduzione italiana a cura di: VbulletinItalia.it
Fituncensored Forum - © 2005-2013