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Il Club Il luogo di ritrovo dove discutere tra amici come al bar
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All the Truth Member
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31-05-2013, 10:25 PM
Alla fine su cancellara non venne mai dimostrato nulla C'è da dire che se lo vedi correre ora sembra un treno per davvero e ha zittito tutti. Magari li c'era l'aiuto, ma a vederlo oggi fa cose simili sicuramente senza bici modificate Diciamo che se dopo quei fatti fosse tornato nel gruppo della mediocrità avrebbe confermato i sospetti. Purtroppo o per fortuna è una vera potenza di natura. |
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All the Truth Member
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14-06-2013, 06:03 PM
ieri sera sono andato a correre in mountain bike in un ex percorso di moto da regolarità (enduro) percorso di 8 km sul greto del fiume tagliamento denominato "la Tana" devo dire che il giro è molto divertente con curve ad esse, salti, curve in parabolica, woops, discese e controsalite ho così scoperto che esiste proprio una disciplina, denominata duatlhon, che comprende un tratto di corsa a piedi e poi uno di mountain bike ecco un paio di link per maggiori informazioni: http://blog.bandiziol.it/itinerari/p...b-fvg-la-tana/ Regolamento 2013 - PUNTOBIKE Team Volantino 2013 - PUNTOBIKE Team cosa ne pensate? |
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All the Truth Member
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14-06-2013, 07:41 PM
Dei miei amici che fanno triathlon lo fanno, più che altro come attività invernale quando il nuoto non è l'ideale da fare (in gara, perchè gli allenamenti li fanno in piscina) anche se qualche gara in pieno inverno la fanno, muta termica e via...pazzi Per me sarebbe un ottimo compromesso, difatti il nuoto mi piace poco, forse per overdose adolescenziale dopo aver fatto non so quanti anni. Per te che fai già entrambe le cose non dovrebbe essere così difficile abituarsi a doppie sedute. Sempre che il tuo "correre" possa definirsi "correre" Comunque ci sono società anche amatoriali per chi vuole farlo, non so se anche nella tua zona ma per me avere un gruppo sarebbe l'ideale. Impari da chi è più esperto, hai assistenza per come allenarti e come preparare una gara con due discipline diverse, consigli sull'attrezzatura e in caso di trasferte ci si organizza meglio che muoversi da solo. |
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All the Truth Member
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14-06-2013, 11:03 PM
Nel triathlon si usano bici da crono e costano un occhio della testa |
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All the Truth Member
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17-06-2013, 08:56 AM
i ragazzi che si stavano allenando in pista stanno facendo il campionato "friul bike", mi hanno detto che adesso la tendenza è avere ruote da 29 e che le ultime bici sono senza ammortizzatore anteriore: secondo loro l'ammortizzatore anteriore fa perdere precisione negli inserimenti in curva e in generale penalizza la guidabilità della bici mi sembra più che altro una mossa di marketing: adesso che hanno riempito tutti i garages dei ciclisti di bici ammortizzate lanciano la nuova moda che è bici senza alcun tipo di ammortizzazione |
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All the Truth Member
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17-06-2013, 09:32 AM
No, dipende dal tipo di gara, in molte si usano bici normali, specialmente se lo vuoi fare come amatore come farebbe zac |
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All the Truth Member
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17-06-2013, 02:33 PM
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All the Truth Member
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17-06-2013, 05:40 PM
a mio parere la tua battuta è corretta solo in parte: infatti le moto da corsa hanno gli ammortizzatori ma le bici da corsa no...... se devo fare delle gite in bici in montagna mi fa piacere avere l'ammortizzatore anteriore; se dovessi fare gare preferirei una bici più leggera anche se senza ammortizzatori |
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All the Truth Member
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17-06-2013, 08:02 PM
Le bici da corsa non hanno gli ammortizzatori perchè nelle corse vere e proprie rifanno l'asfalto, tolgono i dossi, puliscono le strade e tappano le buche. Ma a livello di senno non c'è nessun motivo per cui si dovrebbe girare con una bici da corsa sulle normali strade e non è molto diverso dal girare con una moto di 180cv al di fuori di una pista... la prendi perchè è bella, per quel che rappresenta e tutto il resto ma la sfrutti al 10% del suo potenziale e anzi, per alcuni versi è peggio di altre tipologie di moto. A livello di peso poi parliamo di 1kg che è praticamente irrilevante. Comunque qui si parlava di 29er che a parità di costo pesano quasi 2kg in più di una normale 26. La ruota più grande fa si che le asperità siano in proporzione più piccole, quindi si può scavalcarle senza perdere velocità anche con una forcella non ammortizzata. Se una forcella è tarata bene non fa perdere nessuna guidabilità, semplicemente le mtb hanno avuto un boom che le ha radicalmente trasformate negli ultimi 20 anni e adesso si dovevano inventare qualcosa per continuare a vendere. Tanto che mentre queste strabilianti 29 stanno uscendo sul mercato, c'è chi ha inventato le 27 e mezzo |
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All the Truth Member
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17-06-2013, 11:09 PM
A dire il vero in alcune gare gli ammortizzatori servirebbero anche su quelle da corsa, per esempio quelle con il pavé. Qualcuno addirittura provò ad usare una bici con ammortizzatori, il problema è che nelle bici da corsa si ricerca principalmente la leggerezza, difatti stanno a vedere anche il grammo in più o in meno. Difatti l'esperimento venne clamorosamente bocciato. |
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All the Truth Member
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18-06-2013, 05:50 PM
Gli ammortizzatori mica lavorano su asperità così irrisorie come il pavè, li semmai il problema sono le ruote da 21 millimetri gonfiate a 10 bar... infatti sul pavè il problema sono le vibrazioni, non gli ostacoli (se i san pietrini ci sono tutti, cosa non sempre ovvia a dir la verità). Non è vero che stanno a vedere il grammo in più o in meno, le bici da corsa per poter gareggiare hanno un peso minimo stabilito e spesso amatori facoltosi hanno bici più leggere di quelle usate dai professionisti, che a loro volta devono montare determinati componenti per motivi di marketing e quindi poi le zavorrano. In sostanza la corsa al grammo serve solo per infinocchiare la gente. Quando andavo in bici da corsa e seguivo il settore, fiutando la fregatura, avevo letto un po' in lungo e in largo e pare che fisicamente 1kg in più faccia perdere qualcosa come 3 secondi al km durante una salita. Parlando in soldoni significa che per fare lo stelvio ci metti un minuto in più per ogni kg e ogni kg su una bici equivale a 1000€. Ps: un amatore per fare lo stelvio ci mette quasi 2 ore |
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All the Truth Member
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18-06-2013, 06:24 PM
Ho un amico pro, quindi lo so con che maniacalità curano la bici, e il grammo (per dire) lo guardano anche loro, compatibilmente con il peso limite. Poi molte "trovate" servono solo agli sponsor, che mettono in mostra nuovi gingilli da rifilare a prezzi disumani agli amatori. Il peso limite c'è, ma questo non vuol dire che non si preoccupino del peso della bici, anzi se c'è il limite è proprio per quello e per evitare una continua corsa al ribasso spostando troppo l'attenzione sul mezzo anzichè sull'atleta. Per la questione ammortizzatore non dirlo a me, vai a spiegarlo al genio che ha provato quella cagata |
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All the Truth Member
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18-06-2013, 06:42 PM
Il punto è che il peso limite è di 6.8 kg, tanto che ai pro mettono dei cilindretti di ghisa dentro al tubo verticale per raggiungerlo, altrimenti verrebbero squalificati. Al di là di questo, il punto è che superato un certo limite il mezzo meccanico non si può più migliorare tangibilmente ed è tutto marketing. |
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(#494)
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All the Truth Member
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18-06-2013, 06:52 PM
Quello è chiaro, basta pensare che i telai li fanno quasi tutti in cina e poi li "distribuiscono" tra i vari costruttori, stesso discorso per le varie componenti. Uno che "conosco" ha preso la bici a pezzi dalla cina e se l'è montata in cantina risparmiando un sacco. Ovvio che bisogna anche essere capaci, non solo come meccanici ma anche sapere dove reperire i pezzi e cosa prendere |
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