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eriksantana1967 eriksantana1967 Non in Linea
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Predefinito aprire nuova palestra - 16-09-2011, 08:44 PM

aprire nuova palestra


devo aprire una mia palestra in un albergo
i proprietari vogliono mettere a disposizione il locale e io dovrei comprare l'attrezzatura
in alternativa potrei fittare il loro locale
in questi casi come conviene inquadrarmi fiscalmente?
fare partita iva? fare una srl sportiva o una associazione sportica?
che mi consigliate?
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  (#2)
shevuzzo shevuzzo Non in Linea
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Predefinito 16-09-2011, 11:09 PM


io sono una SAS e presto passerò ad associazione sportiva in quanto gli studi di settore con le nuove normative ti danno delle belle stangate per non dire delle belle mazzate economiche.congruo e non congruo ti adegui o non ti adegui..ma per favore..
Cio' che è fondamentale è che nell'associazione sportiva devi annotare e giustificare tutto..se manchi in qualcosa ti fanno il culo come una capanna..insomma verbalizzare la qualsiasi e i soldi guadagnati son di cassa essendo una associazione no profit non son utlizzabili per guadagnare..anche se in realtà un socio inteso come proprietario può anche essere istruttore e prelevare fino a 7.500€ mensili non tassati, quindi ritengo sia un buon margine

Ultima Modifica di shevuzzo : 16-09-2011 11:11 PM.
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LiborioAsahi LiborioAsahi Non in Linea
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Predefinito 16-09-2011, 11:34 PM


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shevuzzo
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un socio inteso come proprietario può anche essere istruttore e prelevare fino a 7.500€ mensili non tassati, quindi ritengo sia un buon margine
'sti cazzi! un marginino direi
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  (#4)
matalo matalo Non in Linea
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Predefinito 17-09-2011, 04:01 AM


ciao erik io lavoro nel campo e posso dirti che senza dubbio la formula migliore è quella dell'ASD(associazione sportiva dilettantistica) i costi di gestione sono infatti di gran lunga inferiori rispetto alle altre formule commerciali, e dall'affiliazione ad un ente riconosciuto dal Coni posso trarsi una marea di vantaggi, tra i maggiori la possibilità di avere una copertura assicurativa annuale su locale ed associati quasi ad 1/10 di altra comune polizza. Possibilità eventualmente di concorrere a bandi di progetto di ministeri o istituzioni dove l'ente affiliante è accreditato, defiscalizzazione delle retribuzioni degli istruttori e operatori vari qualora la loro retribuzione sia inferiore agli 8000 euro annui. Ci sono una marea di altri vantaggi usufruibili tra l'altro semplicemente con il pagamento di affiliazioni e tessere per i soci
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shevuzzo shevuzzo Non in Linea
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Predefinito 17-09-2011, 08:45 AM


e come funziona per chi vorrebbe prelevare soldi dalla cassa?
Visto che lavori nel settore potresti spiegare le differenze tra asd e associazione sportiva?
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  (#6)
matalo matalo Non in Linea
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Predefinito 17-09-2011, 03:32 PM


Ovviamente i soldi in fondo sono soldi dell'associazione tuttavia le persone che amministrano i soldi possono prelevarli ai fini organizzativi e come compenso per il lavoro profuso. L'importante è che al termine dell'anno sia tutto messo a rendiconto consuntivo. Il vantaggio è che di per se non ci sono vincoli nei confronti della'genzia delle entrate se non i prezzi di iscrizione al registro, iscrizione da eseguire anche al Coni e di cui normalmente si occupa l'ente cui ci si affilia. Ulteriore vincolo è la consegna ai soci della tessera la quale è comprensiva di copertura assicurativa anche se personalmente consiglio anche agli istruttori di fare polizze ulteriori.

La differenza non è sostanziale tant'è che tal volta si confonde l'idea di associazione sportiva e di associazione sportiva dilettantistica. Il fatto che sia definita come dilettantistica la differenzia dalla professionista. Le associazioni professioniste, com'è per le squadre di calcio, sono tenute ad una serie di vincoli giuridici e contabili, che per chi gestisce una palestra a mio parere sono sconvenienti come la normativa ex legge 91/1981. La forma professionista invece è conveniente per chi come società di rugby, calcio football e compagnia bella vuole offrire una tutela maggiore alla posizione degli atleti
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