Bella frase, è dei Warner Bros?

Anche se avessero il fucile dubito che potrebbero usarlo come Bugs Bunny.


:D

Ma per i cacciatori è uno sport, con tanto di regole da seguire. :) E poi non non siamo mica uomini primitivi che hanno bisogno di cacciare per procurarsi del cibo! :D Quindi è uno sport, o almeno dovrebbe esserlo...

Dovrebbe averla scritta Groucho Marx. :)

Ahahha Bugs Bunny!!! Quel cartone ha fatto incavolare molti cacciatori :D

infatti:

Come mai son tutti svenuti? Non gli hanno rinnovato il permesso di caccia?!





















:D:D:D

Che poi, mah, il problema secondo me è che mangiamo troppo e sono del parere che metà della gente, se sapesse come viene allevato un vitello, non lo mangerebbe più

finale in tema
Stagione di caccia - YouTube

Andrew, come minimo TACI...:mad:
Ci mancherebbe che PROPRIO TU ti metta a discettare di Safari e caccia grossa...

Infatti la caccia non è nè una necessità, nè uno sport, ma soltanto una barbarie priva di senso che tra armi, cani, attrezzature speciali, collari radio, abbigliamento, battute organizzate e altre porcherie alimenta un giro di affari più che milionario, che ha i suoi santi in paradiso fino in Parlamento...:cool::mad:

Per non parlare della fantastica caccia all'elefante.

E' come giocare a basket usando come canestro una porta da calcio.

Oddìo...non è che sparare ai grandi felini (ad esempio), che stazionano immobili 23 ore e mezzo su 24 sia più impegnativo. Salvo rari casi, si tratta sempre di sorprendere un animale nel suo momento di massima vulnerabilità, che sia caccia grossa, o che si vada a quaglie, e già questo basta a definire la vigliaccheria del gesto. Sono tutte attività per falliti impotenti, che colmano le loro insicurezze a scapito di altri esseri viventi; gente da prendere a perticate con i tavoloni per l' edilizia fino a sbriciolargli tutte le ossa dello scheletro...

bellissimo!!:)


sinceramente, a parte i luoghi comuni, a me fa molto più schifo l' industrializzazione a cui vengono sottoposti gli animali che noi mangiamo piuttosto che la caccia in assoluto.

Molto carina la puntata con Bugs Bunny e Daffy Duck! :D

Si Veleno, non hai tutti i torti. Anche se dipende dai cacciatori e dal contesto in cui si trovano. Non tutti si attrezzano in quel modo, ci sono quelli a cui basta crearsi un gruppo di amici e correre dietro il malcapitato cinghiale, per poi cibarsene in compagnia. :rolleyes:

Io quando uccido una formica mi sento in colpa... non riuscirei mai a sparare ad un animale inerme. Che poi l'ultima volta che ho sparato con un fucile (su un cartoncino eh :D) la spalla mi ha fatto male per due giorni! :)

Seppur la caccia sia uno sport sanguinario, io non mi sento di criticarli... perchè io mi cibo di animali che forse soffrono anche di più chiusi in gabbia. Almeno i cinghiali possono correre liberi per qualche tempo :D Le illusioni della vita, non le preferiamo anche noi umani?! :p

sono d' accordo;

L'episodio della camoscia ferita sintetizza bene la sofferenza e lo scempio che UN SOLO cacciatore può tipicamente produrre; un animale agonizzante e braccato per un intera notte...penso si commenti da solo...
FDP? TDC?...no, no...ho in mente ben altri epiteti per certa "gente"...

Per il resto, pensa un pò, ci voleva Corona per dirci che la caccia di sussistenza è una pratica accettabile. Sfortunatamente, ai giorni nostri, alle nostre latitudini non è più una realtà...

L'elogio del bracconiere poi...vabbè, lasciamo perdere va...altro che "popolo di merdosi"...

Mah, come la giri che la rigiri a quanto pare sempre delle merde siamo :D

Alla fine questo discorso non è che può andare da nessuna parte.
Da un lato, come in tutte le cose non si può generalizzare. Così come ci saranno i cacciatori col cervello ci saranno anche quelli senza cervello. Ma questo avviene in tutti i campi, anche tra gli escursionisti -che dovrebbero rappresentare il non plus ultra degli amanti della natura- trovi lo stronzo che ti lascia il mozzicone di sigaretta sul sentiero o in cima.
Dall'altro, non si può essere ipocriti. L'allevamento industriale raggiunge crudeltà che non forse non sono superiori, ma sicuramente paragonabili, all'esempio della camoscia.

Tanto per dirne una, i vitelli per la mangiata di pasqua vengono tolti alle "mamme" subito dopo la nascita, gli spezzano le gambe per far si che non usino i muscoli e che quindi rimangano più teneri, e li tengono in gabbie grandi poco più di loro fino a fine marzo. Poi li macellano.
O i pennuti per fare il buonissimo patè di natale, stanno in gabbie con fuori la testa e varie volte al giorno passa un tale con una canna che spara cibo e glielo ficca in gola.

Non è un caso che il 90% della gente che lavora in questi posti poi smette di mangiare il tipo di alimento che produce.

Un'altra cosa simpatica, e lo dico prima che non fosse chiaro, non mi riferisco a nessuno in particolare, è il fatto che su questo forum quasi tutti mangiamo kilate di carne...

I nostri comportamenti hanno un impatto sul mondo, se voglio mangiare 250gr di proteine animali al giorno, qualcuno dovrò pur ammazzare.

Non è questione di attrezzarsi; è che se la caccia è ancora legale, e generosamente è consentita per ben 5 (6) mesi all'anno, è grazie al giro di affari che alimenta. Anche il gruppetto di amici spende come minimo i soldi dei fucili, dei porti d'arma, delle visite, di un minimo di abbigliamento "outdoor", e così via...
Quindi, chi la metterebbe mai al bando?? Neppure tra un milione di anni.



Primo: la caccia NON è uno sport.
Secondo: proprio perchè infieriamo già abbondantemente tramite i mattatoi, almeno la caccia "hobbistica" ce la potremmo proprio evitare.
Con tante cose più costruttive a cui un essere umano potrebbe dedicare la propria, altrimenti inutile vita...

Questo è un pulirsi la coscienza. Se uno poi quella carne se la mangia, e quindi non la compra, allora solo il malcapitato animale di turno può dirci se preferirebbe nascere in un lager oppure essere rincorso da branco di animali su due zampe.

Tra l'altro vedo molto peggio i pescatori, che poi ributtano i pesci nell'acqua con magari mezzo stomaco squarciato, per il solo gusto di vedere un c***o di pezzo di plastica andare su e giù

Ahahah. e voi ascoltate uno che beve sangue per riti propiziatori?
Ai bracconieri bisognerebbe sparare a vista. Lui è un poveretto uno che giustifica ciò un'usanza solo perchè ha alle spalle una tradizione, è il peggiore dei ciechi.

Per il resto la cosa ribrezzevole è lo spirito con cui la maggioranza dei cacciatori vanno a caccia.
Conoscessi un cacciatore dispiaciuto di ciò che fa, ma che ti fa capire che lo fa per mangiare gli stringerei la mano.

Uno che invece ha il frigo pieno e va a caccia perchè prova piacere nel provocare dolore e sofferenza...bè si commenta da solo che persona possa essere.

Quel giro d'affari di cui parli dà da mangiare a un'intera valle (Val Trompia). Vai a dirlo alle migliaia di persona che lavorano nel giro di abolire la caccia perchè è un'azione crudele sui poveri animali. per il resto Pool ha già detto tutto in maniera perfetta.

Comunque la giri, uccidere per di più per divertimento, non ha nessuna giustificazione possibile, neppure a paragone di altri scempi più gravi.
Nei mattatoi succede quel che sappiamo; ma questo non toglie che TU fai comunque la TUA PARTE di distruzione, non meno importante.

Beh fino a 50 anni fa era così. Poi hanno inventato il tiro a segno ma non tutti si sono evoluti :D

Questo giusto per chiarire che non intendo minimamente giustificare la caccia, semplicemente evitare che un argomento che ci tocca nell'animo (vedi l'esempio della camoscia) ci faccia perdere poi il senso della realtà.
A fare quello ci pensano già i politici :D

Soprattutto se consideri anche i numeri in gioco.
Ti faccio un esempio stupido, ogni anno vengono prodotti in Italia circa 3 milioni di cosciotti di prosciutto san daniele. Se la matematica non mi inganna, fanno almeno 1.5 milioni di maiali :D


Indubbiamente vero, però vale lo stesso commento sopradetto.
Del resto un cacciatore potrebbe dirti: "io sono uno stronzo che sparo alle quaglie perchè mi diverto, ma tu che fai uccidere il doppio degli animali nei mattatoi solo perchè vuoi apparire più muscoloso? Quante bestie devono sgozzare per la tua vanità?"

Ma poi come si può appunto paragonare l' impatto dei pochi (i caciatori) con quello che facciamo tutti noi. Poi il fatto che di questo degrado ne siamo indirettamente responsabili, è ancora più grave.

:D

anche la vivisezione dà da mangiare ad intere città, con laboratori che tra "ricercatori" inservienti e personale vario impiegano migliaia di "persone".
stesso dicasi per l'industria delle pellicce.
per quella delle carni.
per la caccia alle belene.
per il contrabbando di avorio.
per la pesca dello squalo.

Continuo?...

ahahahahahah

questa non l'ho capita...

Pochi??
Sai quanti sono i cacciatori censiti ad oggi?
Sai quanto dura una stagione di caccia?
Sai quante armi può detenere ogni singolo cacciatore?
Conosci i vari metodi di caccia?

questo è l'operato di UN SOLO cacciatore, in UNA SINGOLA BATTUTA:




Sempre convinto che il loro impatto sia trascurabile?

Se queste attività garantiscono la sopravvivenza di migliaia di persone le giustifico. Se lo si fa per arricchirsi no.
Fare la fame per una questione di morale e di etica.... va beh....
Ma almeno sapete come è regolamentata la caccia al cinghiale o al capriolo per fare un esempio?

Che io non sono ne un cacciatore ne voglio difenderli.
Dico solo che nessuno si trova nella posizione di giudicare l'altro, stop.

Del resto il prezzo del nostro benessere è forse pagato in gran parte più da altri esseri umani che dagli animali. Non facciamo gli ipocriti, suvvia.
Siamo quelli che (più o meno) stanno dalla parte fortunata della barricata e ciò ci permette di sparare ai camosci, essere muscolosi, avere oggetti inutili vari e via dicendo.

Mio dio, l'eni in nigeria ha distrutto il delta del fiume che dava da mangiare a chissa quante migliaia di persone solo per permettere a noi di spostarci in auto per andare a farci i cazzi nostri, dai. Ora vabbè che sti cacciatori sono cornuti ma non ne facciamo la causa dei mali del mondo.

Veleno io capisco il tuo odio, addirittura io inorridisco quando viene abbattuto un albero. E quando vedo i camosci in montagna pensare che quacuno possa ucciderli mi crea più angoscia che pensare alla morte di un altro essere umano.

La natura però è caos, secondo me e la nostra etica, o morale che sia non sempre possiede i termini adatti.

Si chiamano VALORI...
ma la tua risposta, per qualche strano motivo, non mi sorprende.
Io, piuttosto che lavorare in un mattatoio, o in una "scuoieria", andrei a raccogliere preservativi usati.

Report???

Sicuro di non essere ipocrita?
Se devi mantenere una famiglia e non hai scelta vai anche nel mattatoio o nella scuoieria. Al massimo se tu avessi a cuore certi valori saresti vegetariano.

Se no qui siamo al livello: "poverino quel ragnetto, uccidilo tu per favore"

So come vanno queste cose, nulla di personale chiaramente, la mia è una pura disquisizione filosofica.
Baci.

No vabbè, è solo cultura generale :D

Se non ricordo male, questo libro è molto interessante a proposito di questi argomenti

http://it.wikipedia.org/wiki/Confessioni_di_un_sicario_dell'economia

no lo dicevo perchè mi ricordo di aver visto una puntata proprio sul delta del niger..

Da questa affermazione
avevo capito il contrario...


Per il resto, nessuno dice che l'unico male del mondo siano i cacciatori, ma per certo, tra caccia legale e di frodo, si situano molto bene in graduatoria, con diverse specie oramai portate sull'orlo dell'estinzione, Ma tanto, come dice Andrew, se ci campi la famiglia, a chi frega di un elefante decapitato, o di un coccodrillo scuoiato...

Si appunto...tutti quelli che lavorano nei mattatoi sono delle merde senza valori difatti...bah