Ernia inguinale....che nervoso!
Ciao a tutti raga.
L'altro ieri mi è stata diagnosticata una piccola ernia di tessuto omentale nell'inguine sx di circa 6-7mm. Al momento i dolore è molto lieve e anche durante l'allenamento è poco avvertibile. Quello che mi piacerebbe sapere è se posso evitare l'operazione per almeno un annetto continuando ad allenarmi seriamente. Quindi facendo stacchi, squat ecc... So che certi esercizi andrebbero evitati ma senza di quelli non mi sentirei soddisfatto e andrei in palestra senza motivazione. Sono disposto a sopportare il dolore pur di riuscire ad allenarmi con costanza per almeno un altro anno visto che cono sicuro che è l'anno buono per fare un salto di qualità Riformulo la domanda: Posso evitare l'operazione per almeno un anno e continuare ad allenarmi come se non avessi niente? oppure l'ernia è destinata a uscire in meno tempo obbligandomi a operarmi molto prima? Qualcuno può descrivermi la sua esperienza? Sono molto demoralizzato...ho paura di aggravare la situazione ma nello stesso tempo voglio continuare ad allenarmi! grazie per l'attenzione:) |
Ciao Whey!
Mi dispiace per il tuo problema ma devi consultarti con un medico o meglio ancora con un chirurgo che sappia descriverti i possibili tempi di recupero post operatori e le possibili evoluzioni se non vuoi sottoporti all'intervento. Non è significativa l'esperienza altrui perchè il grado può essere diverso. Senza visita nemmeno un luminare può dirti ciò che è meglio se attendere ed allenarti rischiando di peggiorare la situazione e perdere più tempo dopo oppure farlo il prima possibile ed eliminare il problema... |
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si hai ragione in effetti il consiglio di uno specialista è la cosa migliore...adesso vedo di prendere appuntamento prima possibile. Sono veramente demoralizzato questa proprio non ci voleva sopratutto adesso:mad: grazie |
Ciao Whey
Forse posso darti un aiuto, sono un medico di famiglia appassionato di pesi (anche se principiante), e ho avuto lo stesso problema qualche anno fa. Premetto che ogni indivuduo è diverso da un altro e che prima o dopo l'intervento di ernia inguinale è da fare, con un astensione dai pesi, dopo l' intervento di circa due mesi ma ti dico come mi sono comportato io per programmare l' intervento nel momento che mi era più comodo. Mi sono munito di mutande elastiche rinforzate con uno spessore di gommapiuma sul punto dell' ernia e ho continuato a fare allenamento per quasi un anno. Un po di dolenzia era normale dopo lo sforzo, ma qualora fosse comparso dolore intenso localizzato (possibile ernia strozzata) mi sarei rivolto al piu presto al chirurgo. Io ho accettato un minimo di rischio stando molto attento ai segnali del mio corpo. E' andato tutto bene, dopo un anno mi sono fatto operare, ad un mese dall' intervento ho ricominciato progressivamente un attività aerobica e dopo 2 mesi ho ricominciato i pesi. Non potendoti visitare non posso dirti ovviamente che questo possa con certezza matematica funzionare anche per te però io ritengo di non aver corso grandi rischi, basta usare la testa , ascoltare il proprio corpo e non strafare. in bocca al lupo Doc |
Magari proponi la metodica di Doc al tuo medico che visitandoti ha cognizione di causa e ti può consigliare al meglio
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ciao Doc. In effetti guardando su internet ho scoperto proprio queste "mutande" con rinforzo nella zona interessata dall'ernia. Il problema è che ho anche letto che queste tipo di mutande se usate troppo spesso e troppo a lungo rischiano di diventare molto pericolose addirittura da rendere impossibile l'operazione. Ora ne parlerò col chirurgo. Grazie per l'aiuto:) Quote:
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Volevo fare una precisazione Whey:
io ti ho raccontato cosa ho fatto io a mio rischio e pericolo, l' ho fatto perche non potevo per motivi organizzativi di lavoro fare prima l' intervento, e questo avevo capito fosse anche il tuo problema, però se il tuo voler rimandare l' intervento è legato solo ad una, comprensibile, poca voglia di fare l' intervento o comunque a problemi sormontabili, la cosa migliore, essendo l' operazione alla fine necessaria, farla prima possibile; prima la fai, minore è il disagio , il dolore e la convalescenza e minore è il rischio di recidive (ovvero che ti si riformi l' ernia). Tienimi informato su cosa decidi. Doc |
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Prima mi tolgo sto dente meglio è.:) Una cosa Doc...tu dopo l'operazione hai ripreso gli allenamenti come prima oppure hai dovuto sacrificare certi esercizi? |
Vai tranquillo Whey
nel mio piccolo non ho dovuto sacrificare assolutamente nulla in bocca al lupo Doc |
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Perdonami Whey
mi viene in mente un altro piccolo suggerimento ( poteva venirmi prima ma si vede che l' età avanza). L' intervento di ernioplastica può essere effettuato in anestesia spinale o locale. Io ho visto diversi miei pazienti che dopo l' anestesia spinale (che viene effetuato iniettando l' anestetico con un ago nella colonna) hanno avuto noie alla schiena per qualche mese, niente di preoccupante o di pericoloso. Però quando ho parlato con il chirurgo ho chiesto di poter fare l' anestesia locale, che ha lo svantaggio di fare sentire un po più di fastidio durante l' intervento ma non rischiava di essere negativa per i miei successivi squat e stacchi da terra. Ritengo che, se il chirurgo concorda, se vuoi riprendere prima possibile gli allenamenti, l' opzione dell' anestesia locale sia la migliore. Solo un' altra considerazione sull effetuare l' intervento prima possibile: nell anno in cui ho rimandato l' operazione facevo gli allenamenti con il freno a mano un po' tirato, dopo, quando ho ripreso ho potuto metterci il 101% delle mie energie Ciao Doc |
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Ti racconto in breve la mia esperienza, se può esserti utile.
Ernia inguinale dx operata senza che ce ne fosse realmente la necessità (mi dava fastidio, ma non era dolore vero e proprio). Il chirurgo che mi ha visitato ha deciso di operare subito (ma per forza: quelli ci guadagnano a dogni intervento). E' anche vero che prima o poi la si doveva fare, per cui aspettare era solo un rimandare il problema. Comunque l'operazione è andata bene. Il post operazione mi ha fatto dannare un po' (problemi di cicatrizzazione del taglio e di tessuto muscolare circostante danneggiato). 4 mesi di stop dai pesi! Terribile: ho maledetto 1000 volte il giorno che mi sono operato. Ho perso 8Kg di peso ed ero in una forma imbarazzante. La gente che non mi vedeva da tempo pensava ad una malattia. E' pur vero però che poi, partendo con tutta la calma e la pazienza del caso, ho ripreso alla grande e sono tornato meglio di prima. Ho recuperato velocemente il peso e la muscolatura persi (il muscolo ha memoria e se eri grosso torni grosso allenandoti e mangiando bene). Sono pure migliorato rispetto a quando mi ero fermato. E' vero che qualche fastidio ce l'ho ancora e che i carichi elevati non mi fanno per nulla bene, ma posso allenarmi senza problemi. |
Ah, io ho fatto l'anestesia locale e non ho avuto nessun problema: piccola punturina sulla pancia e qualche mg di valium in flebo giusto per rincoglionirti un po' durante l'intervento e mi sono risvegliato benissimo, con una fame e une sete tremenda. E quelli non volevano darmi da mangiare ne da bere!!!
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Comunque ho appena scoperto di averla anche a destra quindi è bilaterale:(. Martedì ho la visita dal chirurgo |
Io ti ho raccontato la mia esperienza.
Questo non significa che per te sia uguale. Potrebbe essere meglio o peggio. Io non sono in grado di dirlo. E non so nemmeno se sia normale routine o no, però io ho vissuto questa esperienza. E ti consiglio vivamente di aspettare un mese in più piuttosto che ributtarti a capofitto sui carichi, perchè il rischio di recidiva è elevato. Poi dipende anche dai carichi che sei solito usare. |
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Una curiosità, dopo quanto tempo hai smesso di sentire dolore nel post operazione? grazie |
Ciao WHEY
Tigre 82 non ha scritto cose strane, purtroppo c'è una variabilità indivuduale nella risposta a un intervento e anche una componente di "sfiga" per dirla in modo scientifico. Però mediamente il tempo di recupero per fare i pesi è 2 mesi; certo che dopo 2 mesi e 1 giorno non potrai fare i tuoi massimali, ci vorra gradualità nella ripresa. E poi, stabilito che l' ernia inguinale è una sfortuna (ma c'è ben di peggio!), non c'è altra alternativa all intervento; se la diagnosi è giusta, nel tempo può solo diventare più grossa (specie sollevando pesi) rendendo un poco più impegnativo l' intervento e il decorso post operatorio. Ciao Doc |
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quello che hai scritto lo avevo già messo in conto difatti non comincerò subito coi massimali poco ma sicuro;) Tu Doc come la vedi la tecnica della Laparoscopia? leggendo per la rete sembra che questa tecnica si addica al mio caso. So che è meno traumatica ma molto invasiva e inoltre ha una maggiore possibilità di recidive anche se rimane una percentuale bassa. Comunque domani ho la visita dal chirurgo e non vedo l'ora di poterci parlare:D |
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Ciao Whey
non sono uno specialista, però circa la tecnica laparoscopica le mie considerazioni sono le seguenti: 1) la metodica laparoscopica è stata creata per lavorare all' interno dell' addome evitando incisioni molto estese come si faceva una volta e l' ernia inguinale è molto superficiale (è sottocute). 2) nell ernia inguinale l' apertura nella parete addominale c'è già, è l' apertura attraverso cui è passato il contenuto dell' ernia che a questo punto è coperto solo dalla pelle, ma è quella che determina anche la lughezza dell incisione. 3) la metodica laparoscopica prevede l' utilizzo di strumenti lunghi e sottili per poter lavorare con essi all interno dell'addome con le mani all esterno dell' addome. Io, per una sutura resistente della parete dei muscoli addominali (non della cute), che succesivamente dovranno reggere le tensioni generate dai vari squat, stacchi, panca, etc, preferisco che a tirare e annodare i fili di sutura siano direttamente le mani del chirurgo piuttosto che gli strumenti lunghi e sottili della laparoscopia. A me non è stata posta l' alternativa laparoscopica ma avrei optato per la metodica tradizionale. Parla comunque con il chirurgo e spiega chiaramente le tue priorità (poter schiodare tanta ghisa) in modo che possa consigliarti per il meglio. In bocca al lupo Doc |
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ciao ragazzi.
Ieri ho parlato col medico chirurgo non che Primario che mi opererà. Mi ha sconsigliato vivamente la Laparoscopia nonostante sia specializzato proprio in questa tecnica. Mi opererà con la tecnica Linchestein prima a sx e poi in un secondo momento a dx. Purtroppo dovrò fare 2 operazioni in tempi diversi e questa è l'unica cosa che mi ha turbato. Però mi ha rassicurato molto sul fatto che dopo l'operazione sarà quasi impossibile che mi ricapiti ancora un ernia anche se continuerò a fare sforzi eccessivi con la palestra. Quindi tolto sto problema posso tornare tranquillo come prima senza stare con l'ansia di recidive. Probabilmente già fra 2-3 settimane mi chiameranno per fare gli esami del sangue e l'ecocardiogramma per poi cominciare con la prima operazione. Al momento sono in uno stato di ansia misto a felicità di sapere che mi sto per togliere questo peso una volta anzi 2:D per tutte! |
Ciao Whey
Mi fa piacere avere aggiornamenti sul tuo problema e che il chirurgo abbia sgombrato il campo da alcuni dubbi. Un po di paura è normale anche per dei "guerrieri del ferro" ma pensa come potrai darci dentro al 101% dopo. Nel frattempo fai una bella programmazione dei cicli che farai alla ripresa così sarai pronto. In bocca al lupo Doc |
Anche io sono stato operato ad un ernia inguinale. Dopo circa un mese dall'intervento ho ripreso da subito gli allenamenti, aumentando progressivamente l'ntensa, evitavo solo gli esercizi in cui avvertivo fastidio, tipi il leg press, e dopo un mese ripresi anche lo squat.
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