Infiammazione tendine di achille
 

il tendine di achille dx è un mio punto debole: mi si infiamma facilmente anche solo con una camminata con fitte piuttosto fastidiose anche per parecchi giorni

dato che vorrei iniziare a correre dovrei risolvere questo problema ma non so bene come "programmarmi"

pensavo di andare dal medico di base e spiegare il problema, penso che mi manderà a fare una ecografia o una tac per vedere se il tendine è sfilacciato, rovinato o se ci sono necrosi ecc

poi cosa mi consigliate?
intendo che 99% dalle analisi non si troverà niente di strano e che probabilmente il consiglio del medico sarà di non correre per non sforzare la parte ma di limitarmi a blande camminate (come se avessi 90 anni:mad:)

io addirittura sto pensando di mettermi a correre seriamente ma prima devo risolvere il problema "tendinite"....

grazie per un commento

Finchè sei infiammato è meglio che curi l'infiammazione e poi, idealmente dovresti capire il motivo per il quale tendi ad infiammarti, forse è un problema di appoggio/postura, magari un certo tipo di scarpa (ma anche di terreno) e un apposito tapping (per scaricare il tendine) possono fare la differenza. Conosci qualche fisioterapista che segue gli sportivi (runner)?

ciao,
le tendinopatie dell'achilleo possono essere differerenti e di diversa etiologia, quindi non è possibile conoscere quale tipo di "tendinite" (termine non corretto) tu abbia

fossi in te non prenderei la cosa sotto gamba perchè questo genere di problema può essere MOLTO invalidante (e lo dico per esperienza personale), soprattutto se, un bel giorno ti ritrovassi con il tendine rotto (a me fortunatamente non è accaduto finora).

il minimo da fare è quello di farsi visitare da un ortopedico che probabilmente ti inviterà ad eseguire un'ecografia (per verificare la presenza di una tendinosi, identificare e quantificare la flogosi e la presenza di calcificazioni), è possibile anche eseguire un RX del piede per dimostrare un'alterazione del profilo calcaneare (es. haglund)

gli esami naturalmente devono essere preceduti da una serie di domande che in genere riguardano le modificazioni della tua attività fisica (hai modificato il terreno in cui ti alleni? hai iniziato a correre in salita o sulla sabbia? hai recentemente aumentato la distanza?), le calzature e l'osservazione di anomalie posturali

ok grazie

il tutto parte dalla visita presso il medico di base che prescirive gli esami e le visite a cascata vero?

in teoria il medico di famiglia dovrebbe indirizzarti dallo specialista che a sua volta prescriverà gli esami del caso.

se sei particolarmente fortunato il tuo medico di famiglia è anche un esperto ortopedico\fisiatra\medico dello sport ma non è un'evenienza frequente.

non farti liquidare con antiinfiammatori e "stai fermo per un paio di settimane" (nè dal medico di famiglia nè dall'ortopedico)
precisa che:
1. i problemi al tendine d'achille non sono di recente insorgenza e sono recidivanti
2. per te è molto importante continuare ad allenarti (pesi e corsa)

Somo...sei proprio forte ! ;) Quoto in pieno (anche se su FU non ti posso "reppare" )

suggerirei di non trascurare un esame obiettivo che valuti gli appoggi e le spinte dei piedi (baropodometria) e le calzature che stai utilizzando.

(un paio delle giocatrici che seguo negli ultimi tempi hanno avuto problemi di infiammazione al tendine d'achille per il bordo della "conchiglia" posteriore della scarpa)

grazie nico, ma di fatto non sono in grado di valutare l'appoggio plantare quindi resta solo teoria per il momento.

per quanto riguarda la parte posteriore delle scarpe io credo sia un aspetto troppo, troppo, sottovalutato, soprattutto se esiste una predisposizione anatomica

sicuramente mi sono espresso in modo poco comprensibile ;)

era solo un suggerimento per ZAC di farsi fare una valutazione posturale

nono, ti sei espresso benissimo, la mia affermazione era fatta per "mitigare" i tuoi complimenti :D