edema al braccio sinistro
a 50 anni, dopo quasi 20anni d'inattività, ho ripreso ad allenarmi: delicatamente.
Ieri mi sono svegliato con un edema bianco al braccio sinistro. Alcun dolore, alcun disturbo! Dal tricipite s'é spostato lentamente verso il gomito e oggi è localizzato principalmente sull'avambraccio. devo preoccuparmi? grazie in anticipo a chi vorrà dedicarmi un po' del suo tempo. |
Ciao Actionslick, il/i giorni prima che muscoli avevi allenato, con quali esercizi e protocolli e avevi avvertito dolori o sensazioni particolari?
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Si definisce edema un abnorme accumulo di liquido interstiziale che a livello cutaneo si esprime come un turgore palpabile e comprimibile chiamato FOVEA.
si forma per: Aumento della permeabilità della parete capillare: essa favorisce lo sviluppo dell’edema sia direttamente che indirettamente permettendo alle proteine (albumina in particolare) di passare nell’interstizio con diminuzione del gradiente di pressione oncotica. Aumento della pressione idrostatica capillare: le alterazioni della PA sistemica non influenzano molto la P. idrostatica capillare perché c’è lo sfintere precapillare (autoregolazione) e questo spiega perché non si sviluppa edema nei soggetti ipertesi. Invece ciò che influenza la P. idrostatica capillare è la pressione venosa perché le resistenze alla terminazione venosa dei capillari non sono ben regolate Diminuzione della pressione oncotica plasmatica: tutte le cause di ipoalbuminemia (< 2 g/dl, VN 4-5) riducono la pressione oncotica capillare e favoriscono l’edema. L’ipoalbuminemia può essere la conseguenza di 2 condizioni: A) la perdita di proteine che supera la capacità di sintesi, B) la diminuita sintesi. Ostruzione linfatica: in questo caso i linfatici non esercitano più il loro compito di drenare il liquido interstiziale ed è anche ostacolato il riassorbimento delle piccole quote di proteine normalmente trasudate e quindi aumenta la pressione oncotica del liquido interstiziale con ulteriore ostacolo al riassorbimento dell’acqua e dei sali fuoriusciti dai capillari. In questo caso si parla anche di linfedema Mixedema nell’ipotiroidismo: è un edema particolare (abbastanza generalizzato: al volto, alla lingua, al collo, al tronco e agli arti con aumento del peso corporeo che può simulare l’obesità) provocato da un aumento della pressione oncotica interstiziale per accumulo interstiziale di mucopolisaccaridi che legano le proteine plasmatiche filtrate impedendo la loro rimozione da parte della circolazione linfatica che peraltro non è, dell’ipotiroidismo, così efficace come nelle altre cause di edema. |
Alla luce di questo sei sicuro che sia un edema ??
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Quote:
avevo allenato i tricipiti (bench press 3x4-8 e lat machine3x12), i dorsali (stacchi 4x4-8, lat machine 3x10 e pulley basso3x10-15) e i deltoidi posteriori (aperture ai cavi 3x10). Non avevo avvertito alcun dolore, al contrario; un inaspettato pompaggio dei tricipiti m'aveva fatto ricordare quanto piacere possa procurare questo sport. Cmq nel frattempo il medico di famiglia m'ha confermato che si trattava di un edema e m'ha prescritto tutta una serie di analisi del sangue; ad oggi l'edema é scomparso, misteriosamente, cosi' come era apparso. Sono quindi molto meno preoccupato, ma sempre motivato a comprenderne d'avvantaggio. grazie mille |
Quote:
sono davvero molto impressionato per il tuo intervento e ti ringrazio molto; l'interesse che porti per il prossimo e il tuo "desiderio di verità" fanno di te un buon medico, sicuramente. Non appena avro' i risultati delle analisi li postero' immediatamente! |
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