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manakei 26-11-2009 09:43 PM

Quote:

Originariamente inviato da NoMoreTrouble (Scrivi 153611)
è meglio che non li apro questii pdf, da nutrizionista mi si rizzano i peli del C...:eek:
lo scopo è farci ammalare tutti per venderci i medicinali, lo stesso per cui spingono al consumo smodato di carboidrati e di soia:cool: (rigorosamente ogm perchè alla fine quella che prevale sul mercato)

Sulle raccomandazione della AHA non sarei così diffidente, sono professionisti coi contro c***!
Non capisco perchè avere sempre riserve...potranno esserci concetti non condivisibili da tutti ma ognuno qualcosa di buono (quando non ottimo) lo può trovare!

Sugli enzimi hai ragione sono stato impreciso perchè ho continuato ad usare w3 e w6 sia per EPA DHA e ac. linolenico e linoleico.
Ovviamente gli enzimi devonoconvertire questi ultimi due, gli w3 di origine animale sono già stati processati... mentre scrivevo pensavo alle noci che contengono entrambi...;)

NoMoreTrouble 27-11-2009 08:16 AM

Quote:

Originariamente inviato da manakei (Scrivi 153623)
Sulle raccomandazione della AHA non sarei così diffidente, sono professionisti coi contro c***!
Non capisco perchè avere sempre riserve...potranno esserci concetti non condivisibili da tutti ma ognuno qualcosa di buono (quando non ottimo) lo può trovare!

Sugli enzimi hai ragione sono stato impreciso perchè ho continuato ad usare w3 e w6 sia per EPA DHA e ac. linolenico e linoleico.
Ovviamente gli enzimi devonoconvertire questi ultimi due, gli w3 di origine animale sono già stati processati... mentre scrivevo pensavo alle noci che contengono entrambi...;)

heheheh mea culpa:D non l'ho aperto perchè mi son fermato ai commentini negativi del 3d, ma se mi suggerisci che ne vale la pena un occhio ce lo butto;)

Matty 27-11-2009 12:55 PM

ah quindi in pratica nelle noci gli O3 non hanno quasi effetto...

Comunque come fonte dicono sia ottima la trota che è tra l'altro anche poco inquinata.

domanda OT. quante perle di di o3 della polichimica consigliate in una possibile integrazione?

greatescape 27-11-2009 02:31 PM

ma della polichimica non si diceva che era povera di epa e dha ???
baiolo ma te come fai ad arrivare a 30 gr di omega 3 al giorno
ma secondo me ora integrare diventa quasi d'obbligo in un certo senso dato che il cibo di adesso non ha certe caratteristiche che dovrebbe avere piu povero di nutrienti non dico proteine carboidrati e grassi

ot pero magari vi interessa perche rda mi dice che basta 60 mg di vit c dato che non è vero ???
The Vitamin C Foundation
lo sapete che molti animali producono da soli la vitamina c dai reni o dal fegato mentre l'uomo insieme ad altri primati no ... una specie di incidente di percorso evolutivo almeno a detta di numerosi scienziati
se la vitamina c e' sicura e fa bene anche in alte dosi perche rda non è proporzionale e non si parla dei benifici e degli effetti della vitamina c ma la si è addirittura diminuita ??? chiuso ot

cmq se vi interessa il discorso della salute cardiovascolare oltre all'omega 3 c'e' il Trans-Resveratrolo che ha molte funzionalita cardiovascolari,anti ossidanti, anti aging, modulazione degli estrogeni
lievito di riso rosso sempre per la circolazione e colesterolo o policosanolo

ot era solo per far capire che a me la storia che fanno ricerche e siano giuste un po' mi puzza

manakei 27-11-2009 10:11 PM

@Matty: le noci fanno bene punto!!! Poi ci si possono fare tutte le elucubrazioni su enzimi e quant'altro ma fidati che fanno bene!

@great: l'uomo come quasi tutti gli animali non strettamente carnivori non produce vit.c
gli w3 della polichimica sono alti in DHA e meno in EPA ma hanno una concentrazione cmq alta.

Ok gli integratori ma sempre inseriti nel giusto contesto alimentare altrimenti sembra che bastino per tamponare le abitudini errate;)

greatescape 28-11-2009 01:43 AM

ma io mi ricordavo che qualcuno aveva postato l'etichetta della polichimica e avevamo visto che erano poveri come dha e epa
ti volevo chiedere cosa ne pensavi allora di quello che dice sars per quanto riguarda gli omega 3 e cioe ...


Quali sono le caratteristiche di un prodotto di grado farmaceutico (PGFO)?
Le caratteristiche di un integratore di acidi grassi omega-3, di fondamentale interesse per chiunque segua la dieta Zona, sono state definite dal Dr. Sears *:

Acidi grassi EPA+DHA >= 60% dei grassi totali
Rapporto AA/EPA < 0,04
Rapporto EPA:DHA come 2:1
PCB (in peso) <10ppb (parti per miliardo) ossia <0,01mg/kg

Quando si sceglie un integratore del genere, quindi, il primo aspetto da verificare è la sua concentrazione in EPA+DHA: deve essere almeno del 60% o superiore.

Al fine di essere certi di assumere un prodotto che favorisca un equilibrio ottimale degli eicosanoidi è indispensabile che la quantità di AA (Acido Arachidonico) presente sia quanto più bassa possibile e, comunque, di almeno 25 (o più) volte inferiore alla quantità di EPA.
Per chiarire meglio con un esempio, se il prodotto ha una concentrazione del 40% di EPA, la concentrazione di AA deve essere al massimo del 1,6%. Meglio ancora se durante il processo di distillazione molecolare è stato eliminata del tutto ogni traccia di AA.

Il rapporto di EPA:DHA di 2:1 è consigliato da Sears con particolare riferimento all'obiettivo della riduzione dell'infiammazione.
In letteratura ci sono indicazioni specifiche per rapporti diversi a seconda delle condizioni di salute e dell'età del soggetto che assume l'integratore.

La purezza del prodotto è l'aspetto più importante in assoluto.
Inquinanti come PCB, mercurio, diossine, furani e metalli pesanti sono bio-accumulabili, cioè anche una loro minima presenza, se si tratta di un consumo prolungato nel tempo (come nel caso dell'integrazione con gli omega-3), possono raggiungere livelli altamente tossici e, quindi, pericolosi per la salute.

Un prodotto di qualità, inoltre, ha bassissimi livelli di ossidazione.
dicendo che integrate aiutava era solo perche come molte volte succede che con i dosaggi funzionali non ci si arriva con la normale alimentazione senza considerare poi che molte qualita nutrizionali dei cibi si sono andate a degradare
l'importante è capire i dosaggi soprattutto anche per non farsi fregare con le migliaia di integratori venduti in giro soprattutto quelli dei supermercati o anche erboristeria
cmq le noci sembrano avere ottime proprieta antiossidanti

p.s.potete rimettere l'etichetta della polichimica ... so che per essere convenienti bisogna prenderne un bel po' ma prima voglio rivedere i valori

manakei 28-11-2009 10:44 AM

Ancora è molto difficile poter stabilire quale sia il rapporto ottimale tra EPA e DHA entrambi hanno funzioni differenti...ad esempio i DHA sono implicati nella regolazione ormonale femminile...
Chi segue una dieta vegetarianna avrà meno bisogno di w3 di un individuo che introduce molti cibi di origine animale che contengono più AA...

Sugli inquinanti è certo che si devono preferire i prodotti che danno maggiori garanzie a riguardo!

Se trovo l'etichetta della PC la posto!;)

<HULK> 28-11-2009 11:27 AM

basta pensare che reputano deleterio per la salute (anche degli sportivi) assumere più di 1/1,5 grammi di protidi giornalieri, folli :p


non è per fare il solito attacco ai medici, (c'è ne sono anche molti competenti) ma ho un parente obeso senza altre patologie che è andato al reparto obesità dell'ospedale e dopo miriadi di visite hanno scritto una dieta al poveretto da ergastolo, apporto macro giornaliero di scarsi 70gr proteine per 115/120kg di peso, grassi 10% e carboidrati per più del 70%, ovviamente senza nemmeno consigliare un pò di moto, cioè questa è una dieta da bruciare, di ricomposizione corporea in puro grasso e 0% muscolo.

Matty 28-11-2009 02:34 PM

bhe quello che è certo è chi fa pesi spesso si sente in dovere di ingurgitare quantità esagerate di proteine senza un senso molto preciso... quando ne basterebbero la metà. :)

<HULK> 28-11-2009 05:40 PM

matty per un discorso di mantenimento e o dimagrimento ok ma se sai che il bisogno proteico varia in base al peso del soggetto dare 70grammi di protidi ad uno che pesa 120kg equivale a 0.5gr di proteine per chilo che non bastano nemmeno ad un'anziana signora, figuriamoci per un uomo che quando sale le scale deve sollevare 120kg su un polpaccio...

rugbyforever 30-11-2009 03:07 AM

Quote:

Originariamente inviato da manakei (Scrivi 153910)
Ancora è molto difficile poter stabilire quale sia il rapporto ottimale tra EPA e DHA entrambi hanno funzioni differenti...ad esempio i DHA sono implicati nella regolazione ormonale femminile...
Chi segue una dieta vegetarianna avrà meno bisogno di w3 di un individuo che introduce molti cibi di origine animale che contengono più AA...

Sugli inquinanti è certo che si devono preferire i prodotti che danno maggiori garanzie a riguardo!

Se trovo l'etichetta della PC la posto!;)

questo vi sembra un buon prodotto??
A-M B-Well PGFO
Per 1 capsula morbida da 1 g
Totale calorie 10Calorie da grassi 10Grassi saturi0 gGrassi polinsaturi1 gGrassi monoinsaturi< 0,5 gVitamina E naturale (tocoferoli misti)10 u.i.Olio di pesce concentrato
(da sardine, acciughe e sgombri della migliore qualità provenienti dall'Oceano Pacifico)1065 mgAcidi grassi Omega 3 (TG)668 mgEPA (acido eicosapentaenoico)449 mgDHA (acido docosoesanoico)219 mgAltri ingredienti: Gelatina (collagene), glicerolo di origine vegetale, acqua purificata.Percentuale totale Omega-366%

philox 30-11-2009 11:22 AM

Può essere che la limitazione al consumo di omega 3 sia dovuta alla presenza di inquinanti cancerogeni che si accumulano nel grasso dei pesci dai quali sono estratti gli oli??vi allego questo studio

Risk-based consumption advice for farmed Atlantic ... [Environ Health Perspect. 2005] - PubMed result

@ Guru... non sono convinto che il salmone d'allevamento abbia meno omega 3 di quello selvaggio... ho trovato questo studio a riguardo

Lipid composition and contaminants in farmed and w... [Environ Sci Technol. 2005] - PubMed result

lo studio dice che c'è differenza tra il salmone d'allevamento e quello selvatico per auanto riguarda il rapporto W3/W6 che è 10 per quello selvatoco mentre è 3-4 per quello di allevamento. Ma quello d'allevamento ha una % di grasso del 16% contro i 6-7% del selvatico quindi alla fine la quantità di omega 3 totale è maggiore nel salmone d'allevamento ma ci sono anche molti w6... inoltre ci sono anche molti inquinanti....

quindi si può concludere che il salmone d'allevamento rispetto al selvatico ha gli stessi omega3 ma ha anche omega 6??? (il rapporto tra i 2 è sempre 3-4 comunque)

Matty 30-11-2009 03:13 PM

philox il pesce d'allevamento è inquinato pesantemente e molti pesci vengono trattati con antibiotici; ma ormai al giorno d'oggi comprare del pesce come salmoni di mare aperto costa molto di più...

comunque dicono che consumarlo massimo 2 volte a settimana non dovrebbe portare problemi.... anche se ovviamente dubbi ce ne sono.

Purtroppo gli inquinanti si depositano nel grasso del pesce quindi mangiare pesci con omega 3, al giorno d'oggi, diventa un po' un controsenso, perchè sono i pesci più grassi.:)

un buon compromesso può essere questa:

La trota

philox 30-11-2009 05:45 PM

Infatti ho postato quello .. per ipotizzare che la limitazione all'assunzione di w3 sia associata agli inquinanti ..

Inoltre volevo precisare che non è vero che il pesce d'allevamento ha meno w3 di quello selvaggio...

philox 30-11-2009 05:48 PM

Con le trote sfondi una porta aperta.. mio babbo è pescatore e riempie il congelatore di trote appena prese in torrente!!!ne mangio a volontà per fortuna!!ma sono molto meno grasse dl salmone per prendere sufficenti w3 ce ne vuole...inoltre mangiare le pelle fa altamente schifo!!


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