450.000Ui vitD3 in 2 mesi

[Evil Popy]

Ho quasi finito l' integrazione della vitamina d3 per l' inverno, ho un valore 96 in un range 75-250, e le analisi le ho fatte a metà barattolo, quindi dopo 200.000ui di vitamina, secondo voi a quanto sono salito adesso considerando che ho aggiunto altri 250.000ui.

per semplificare è come se avessi preso 5000ui per 3 mesi, dite che ci sia bisogno di integrare ancora un altro poco ?
ps: le utlime perle le ho prese a colpi di 10,000ui al giorno per una diecina di giorni, dite che era un dosaggio troppo alto ?

[orange]

Direi di si visto che all'inverno mancano ancora 2 mesi.

Poi per integrare la vitD si può iniziare anche prima, ma sei un po' in anticipo

[Trokji]

In realtà la vit D si può integrare tutto l'anno.
L'importante è mantenersi nel range adeguato, l'ideale è valutare la quantità di Vit D con le analisi ematochimiche, così da valutare gli effetti dell'eventuale integrazione.
E' ovviamente assolutamente da evitare, seppur remoto, il rischio di un sovradosaggio.

[orange]

Infatti, fino a pochi giorni fa a Milano era quasi primavera e c'erano ancora delle belle giornate soleggiate.

A meno che non si stia sempre rinchiusi delle mega dosi sono inutili, e con la bella stagione se ne può fare anche a meno.
(visto che con 15-30 minuti di esposizione solare al giorno si fa un "scorta" sufficiente)

[Trokji]

Sì ma devi considerare che i precursori del calcitriolo si possono accumulare in grosse quantità nel tessuto adiposo e nel fegato, non a caso sono liposolubili. Ci può essere quindi uno sfasamento di alcuni mesi tra l'inizio dell'integrazione ed i livelli ottimali di vitamina D nella sua forma attiva se assunta giornalmente a dosaggi "relativamente bassi". Ecco uno dei motivi per cui (assieme alla maggiore semplicità di somministrazione) a livello medico si preferiscono grossi dosaggi fatti in poche dosi settimanali/mensili (sono appositi farmaci contenenti vitamina D, sottoforma in genere di gocce, somministrate soprattutto agli anziani, con scopo preventivo per le patologie da fragilità ossea ma non solo). Come detto quindi, di nuovo, rilevare con le analisi del sangue gli effettivi livelli sarebbe molto utile. Va detto anche poi che un conto sono i livelli per non avere stati carenziali e quindi rischio di osteoporosi o di osteomalacia, altra cosa sono i livelli ritenuti ottimali per chi pratica uno sport (sui quali comunque nemmeno tutti sono concordi come spesso succede in questi casi). In realtà però da studi più recenti si sta vedendo che l'importanza della vitamina D, specialmente per un anziano, è quasi a 360 gradi, collegandosi direttamente anche alla forza muscolare ed alla perdita di massa magra, che contribuisce in gran parte ai problemi a livello muscolo scheletrico che hanno molti anziani ed alla riduzione di autonomia. Per il resto i rischi di un sovradosaggio come potenziali effetti sono temibili, per questo non è comunque da prendere sottogamba, per fortuna però è abbastanza difficile

[Evil Popy]

dalle analisi del mese scorso ho un valore di 96, su un trange di 75-250 quindi direi che tendo verso la carenza di vitamina D.

finito questo flacone di vitd3 da 450.000ui inizierei qusto tipo di integrazione per tutto l inverno fino alla primavera.

40.000Ui ogni settimana in una unica dose di compresse da 5000ui, quindi 8 capsule di bulkpowders. in questo modo avrei dei rischi ??

[Trokji]

L'unico che può dirti se le analisi sono apposto assumendosene anche la responsabilità è il tuo medico, anche perché pur trattandosi qui apparentemente di un singolo valore è l'unico che può avere un quadro completo, sia delle analisi che della condizione clinica. Stessa cosa dicasi per quelli che possono essere i dosaggi più opportuni