Ciao ragazzi e grazie per le risposte...ho leggiucchiato qualche forum americano a riguardo visto che un poco di ingles lo mastico, e pare che far lavorare l'AA con gli W3 dia una sorta di sinergia ma devono essere decisamente distanti tra loro...tipo w3 2g EPA+1.2DHA alle 6 di mattina at breackfast e AA 1g 1 oretta pre WO...volendo uova intere a pranzo se sono passte almeno 6 ore dagli W3....
Mi chiedevo...l'azione infiammatoria che dovrebbe promuovere l'anabilismo si ha solo con l'assunzione di carboidrati ad ogni pasto o è fattibile un ciclo di AA tenendo un regime di Metabolica Ipercalorica?
Per esempio, se secondo voi esperti ha 1 senso e io mi "IMMOLEREI" per la scienza, mi piacerebbe provare 2 mesi di metabolica a 3200kal day con 1-1,5g AA nel pomeriggio compensato da 2-3g W3 alla mattina prestissimo...è un'idea bizzarra lo so, sopratutto perchè attualmente sto a 300g chos/day quindi dovrei per lo meno fare 2-3 settimane di graduale scarico carbo.

è una pazzia o può avere un senso...premetto che la meta l'ho già fatta e so gestirla alla perfezione e conosco anche la mia reazione all'assenza di chos...ditemi voi grazie in anticipo!

x chi volesse puo leggere lo studio
https://beardocs.baylor.edu/bitstrea...ts_masters.pdf

ne ho letto una decina di pagine poi mi sn stufato XD....

Ma in pratica secindo te great il ciclo di AA in metabolica...è fattibile?

Per una persona non allenata ti do ragione....per una che pratica attività con pesi direi di no.
Ti consiglierei di farti qualche searchata :D

Ma l'AA non è un veleno? Voleti intossicarvi l'organismo per quel'1% di anabolismo in più?

E' un acido grasso omega6.

Proprio un veleno non sembrerebbe ;)
Omega-6 a volontà per proteggere il cuore - Corriere della Sera

Sì ma la proporzione di W3 e W6 deve essere di 2:1, altrimenti gli omega6, in particolar modo l'acido arachinodico... promuove alcuni tipi di prostaglandine, che danno inizio a processi infiammatori nell'organismo. (il principio attivo dell'aspirina, per fare un es. esercita la sua azione antinfiammatoria, proprio bloccando queste prostaglandine), da quì si evince che voi, cercate proprio il contrario, cioè l'azione infiammatoria di qst W6 per avere quella intangibile spinta anabolica. Con il rischio di creare danni all'organismo.

D'accordo con te se applicato su base costante, ma fare un "jump" di 30/40 giorni non credo implichi i rischi da te citati; vedo più rischi nell'usare un vasodilatatore se la vogliamo dire tutta..

Che rischi può causare un vasodilatatore?

Tutti quelli associati ad un aumento della pressione sanguigna (pressione cuore prostata emorroidi..), un collasso specie d'estate è da tener presente con un calo di pressione. Non voglio fare allarmismo però bisogna sempre focalizzarle queste cose, sapere di essere in perfetta forma fisica, come e quando approcciarle, a maggior ragione se dici di essere un istruttore di B.B. FIF 1 livello.
Nessuna polemica ma hai delle responsabilità importanti ;)

e non basta essere in forma fisica per poter stare dalla parte del sicuro! Quando si alterano i parametri fisiologici non si sa mai cosa aspettarsi in situazioni di stress! D'estate ad esempio può bastare poco come dice hunteruaz per avere un collasso ed allo stesso modo avere uno spike (non il nostro spike ma un picco) pressorio come riflesso ad una caduta seppur breve delle resistenze periferiferiche!

Un vasodilatatore, a posteriori dovrebbe essere sconsigliato a chi soffre di ipertentensione, che potrebbe accentuare il problema. In estate in un soggetto sano, si ha un calo di pressione dovuto, al caldo eccessiovo, e dalla continua esposizione ai raggi UV. Quindi aumentando l'afflusso di sangue (con un vasodilatatore) la pressione potrebbe calarsi ancora di più, con il rischio di avere un collasso.

Un abbassamento di pressione eccessivo, può portare alla caduta delle resistenze periferiche, per poi attivarsi un meccanismo di difesa, che porta allo spike, aumentando di botto la pressione... Qst seconda parte non l'ho capita ;-)

Il nostro corpo reagisce agli stimoli a volte con una reazione contraria all'effetto dello stimolo stesso così come in seguito ad un aumento dela glicemia molto rapido hai una secrezione massiccia di insulina e crollo conseguente della glicemia per effetto dell'ormone in maniera similare quando la pressione cala molto rapidamente il corpo reagisce innescando quei "servomeccanismi" di difesa come aumento della frequenza cardiaca, vasocostrizione riflessa, aumento della gittata sistolica...se vuoi anche il collasso è un meccanismo di difesa nel senso che cl collasso il corpo passa dall'ortostatismo al clinostatismo condizione in cui tutti i distretti sono sullo stessa isobara...

Ortostatismo posizione in piedi, passando al clinostatismo, posizione supina... il corpo riequilibra la pressione.

Cmq molto eloquente grazie. Ma sei un medico... o un semplice istruttore?;)