Problema libido e aggressività
 

ciao ragazzi,
ho da molto tempo questo problema.. erezioni mattutine assenti da mesi, libido inesistente (non penso mai al sesso e non mi eccito facilmente) durante le discussioni tendo a farmi sopraffare e non riesco a tirar fuori nemmeno un po' di "sana" agggressività. e non parlo di picciare la gente:D ma per esempio se ho ragione tendo più a reprimermi che parlare, non so spiegare...
ho preso provvedimenti ho fatto visite specialistiche, analisi del testosterone, ecografia del pene e testicolare ecc ecc, risulta tutto nella norma secondo i dottori non ci sarebbero problemi organici... ora non so che pensare e che fare, ho tante ragazze intorno grazie a dio ma non ho "voglia" di andarci ecc, è come se avessi paura di fare figure o non trarre piacere.. tra l'altro i miei orgasmi sono meno intensi, però c'è da dire che nel momento in cui vi è un semplice bacio l'erezione avviene spontanea... avete qualche consiglio?? potrebbe essere lo sport?

Effettivamente problemi veri sono sempre l'ultima opzione, giusto comunque fare i controlli che hai fatto per toglierti ogni dubbio.
Però credo che cause come sovrallenamento, stress oppure forme lievi di depressione siano quelle più probabili.

Hai controllato solo il testosterone o fatto un quadro ormonale completo, con anche estrogeni, progesterone e prolattina?

si io infatti volevo toglierli perchè sono preoccupato;) ma lo stress mi domando da cosa potrebbe essere dovuto si ho mille pensieri però sono per lo più paranoie, il sovrallenamento può essere visto che mi allenavo tanto fino a 20 giorni fa e alternavo diete rigidissime a abbuffate (E questo va avanti da anni perchè purtroppo soffro di un disturbo alimentare) ho preso anche 20 giorni di stop totale dall'allenamento dove ho mangiato anche parecchio.. col solo risultato di aggiungere kg:D

ho fatto testo, prolattina ecc me lo ha prescritto il medico..

Già la dieta di suo influisce molto, diete drastiche fuori da ogni discorso di dimagrimento non aiutano certo ad avere una vita sessuale decente, e anche il desiderio va a zero.

Pure una dieta ricca di grassi saturi e junk food può causare problemi specie se si è sovrappeso.

Depressione.

Quoto Veleno, aggiungendo alla depressione forse anche l'ansia (quando dici che hai paura di fare figure...).
Probabilmente e' dovuto allo stress (o paranoie, come le hai definite tu).
Pensa a rasserenarti e ad allontare le paranoie
Ciao ;)

umm un inizio di omosessualità?:D
Sono d'accordo con gli altri.. leggera depressione che inevitabilmente porta ad una scarsa confidenza.

capisco cmq ora sto cercando di seguire una dieta decente sono andato da un nutrizionista e spero di non avere abbuffate e cazzate varie

capisco ma sei proprio sicuro??

ma io cerco di stare sereno infatti non penso a niente di negativo solo quando penso a questa cosa mi da fastidio...
cerco sempre di sorridere e scherzare ma poi non cambia niente

guarda non ti nascondo che qualche volta mi è balenato in mente, poi i fatti parlano perciò... no problem, ne ho parlato anche con una terapeuta..


in sostanza vi faccio un esempio, grazie a dio ho molte ragazze addosso soprattutto da quando mi sono lasciato con la mia ex con la quale avevo dei rapporti scarsi a causa di un suo problema di salute... solo che per esempio non mi va di mandare messaggi per usciire o se mi invitano ad uscire (so già che magari vogliono solo fare sesso) mi viene tipo ansia e cerco di sviare

eh, sì...mo' sono uno psichiatra...:D

L'ho buttata lì, sulla base dei sintomi che denunci. Magari ho visto giusto, ma non posso averne la certezza. :)
Comunque, se non c'è una causa evidente, che so, un evento traumatico o un motivo di dispiacere o frustrazione, faresti bene a parlarne con uno specialista. Non sottovalutare la cosa.

uno specialista intendi psicoterapeuta?

onestamente nemmeno me lo posso permettere:p fino a novembre ci sono andato per il mio disturbo alimentare ma alla fine gira e rigira sono tutti uguali cmq eventi traumatici si penso.. tipo il mio rapporto con la mia ex.. magari se vuoi ne parliamo

che disturbo alimentare hai avuto?

Se ti sei lasciato da poco non e' strano che uno non abbia voglia di approcciarsi.
Se non e' da poco magari non ne hai voglia e basta, non deve diventare una malattia.
Quando dici che ti senti sereno devi capire se lo sei davvero e se questa cosa della mancanza di desiderio sia legata semplicemente al fatto che al momento non vuoi approcciare alcuna donna.

bulimia nervosa, ma ancora non è che sia uscito...

mi sono lasciato da circa 6 mesi, cmq scusa la parte in grassetto non lo ho capita

da quanto hai il disturbo alimentare?
ti è stato realmente diagnosticato o è una supposizione?
con quali esiti: hai perso peso? preso peso? quanti kg e in quanto tempo?
ora com'è la situazione?

allora ragazzi, premetto che qui mi apro completamente dato che queste cose di me le sanno veramente in pochi:o

il disturbo ce l'ho da 7 anni più o meno, però è atipico nel senso, che non ho tipo abbuffate e vomito ogni giorno ma tipo una volta ogni settimana o due settimane poi ci sono stati periodi che sono stato bene per 4 mesi senza ricadute poi altri di 6 mesi ecc, agli inizi ho perso molto peso quando avevo 18 anni circa e ultimamente invece nell'ultimo anno e mezzo ho preso la bellezza di 12 kg circa e non riesco a perdere peso.. ora la situazione è strana perchè ho avuto 10 giorni l'influenza e ho mangiato sregolato ma senza vomito o cazzate e da circa 12 giorni non mi abbuffo proprio, da lunedì sto seguendo una dieta per perdere peso ma non è assolutamente restrittiva, ma credo sia presto per fare valutazioni..

Non e' infrequente avere un problema e magari non averne cosapevolezza.
Oppure, come dicevo, magari al momento non ha voglia di approcciare sessualmente perche' al momento non ne hai voglia.
Sei mesi da quanto ti sei lasciato non sono una vita. Non diventiamo vittime dello stereotipo che in quanto uomini le dobbiam trombare tutte per forza ;)
Questo era cio che avevo espresso precedentemente.
Un'ultima cosa: puo' esserci benissimo una correlazione tra il tuo disturbo alimentare e questo calo del desiderio, non e' una ipotesi remota.
Parlane con chi ti segue ;)

Con l'anoressia c'è sicuramente e la bulimia è speculare per molti versi all'anoressia. Io sto uscendo dall'anoressia nervosa restrittiva con sporadici episodi bulimici atipici (abbuffate più che altro soggettive e mai superiori alle 1000 kcal, solo una volta 3000 kcal).
Nak io (ma tutto il forum lo è secondo me) ti sono vicina.

Ti domando... non è che il tuo dca è più simile a un bed o a un dcanas visto che la bulimima ha tratti ben precisi?

grazie ;) guarda credo che sia bulimia anche perchè c'è l'ho da tanto tempo e se per esempio prendiamo la bulimia "atipica" dice episodi sporadici meno di due volte a settimana(e qua ci siamo) però per un periodo di 3 mesi (e qua invece sforiamo parecchio)

quindi la bulimia non ti è stata diagnosticata da uno specialista...

si si sono stato da alcuni specialisti e me l'hanno confermata ma avvisandomi che non è grave come alcuni che hanno i sintomi cronicizzati (si dice così? )
cmq ieri sera per esempio sono stato con una ragazza dalle 2 di notte alle sei del mattino ho avuto erezioni normalmente ero molto stanco perchè avevo solo 2 ore di sonno dal giorno precedente e ho notato proprio una scarsa sensibilità nel senso che sento veramente poco a livello di parti intime...sarà stato per la stanchezza?

Non posso aiutarti per la libido, ma non ho capito se ti sta seguendo qualche specialista in questo periodo. La gravità poi non dipende poi molto dalla cronicizzazione del sintomo... mi spiego meglio... la guarigione non è l'assenza del sintomo. Sarai guarito quando sarai sereno e la tua qualità della vita (sessuale, alimentare e in generale ogni sfumatura di essa) non saranno intaccate dal disturbo, o perché questo è sparito, o perché lo gestisci. Praticamente nessuno esce da un dca comportandosi normalmente e spontaneamente con il cibo... se anche tu vedi persone ex bulimiche (ne ho conosciute) mangiare tranquillamente a cena fuori, beh è perché hanno alle basi una lunga lieta di regole da seguire per non ricadere... regole che poi diventano abitudine. (ad esempio riempire il piatto in un certo modo, servirsi non più di due volte, ecc.). Ecco... il tuo problema potrebbe essere grave come non, e la gravità dipende da quanto stai male. Io, se mi vedi, non sono l'anoressica di trenta kg (mai stata per fortuna), anzi ho le mie forme e non sono affatto patita... ma quello che mi fa' titubare dal dire id essere guarita son due cose:
- la mia mentalità nei confronti del cibo
-la mia sostanziale assenza di serenità e i miei conflitti interiori.

Ecco Nak... il mio discorso forse ti poteva servire per riflettere su questo... è possibile che le tue preoccupazioni profonde irrisolte (qualora tu ne avessi) inficino la tua vita sessuale e il tuo recupero della forma fisica?
:)

Lo sai che quando ripenso, ripercorro la mia vita all'indietro, e l'ho fatto molto spesso e in maniera molto "sentita" negli ultimi 3 anni, mi rendo conto che per quanto mi riguarda forse il disturbo io... l'ho sempre avuto? Ho sempre avuto per essere più precisi la personalità DAP (personalità incline a sviluppare un disturbo alimentare psicogeno)... di qualsiasi occasione anche poco importante della mia vita io ho ricordi legati al cibo... ricordo benissimo il cibo che c'era nel tal posto quando lì incontrai Tizio, oppure il menù completo di una cena particolare, oppure insomma... anche ricordi in cui il cibo era secondario hanno l'aggancio ad esso. Se un anno e mezzo fa ho incontrato una vecchia amica davanti a una pizzeria da asporto, io chiudo gli occhi e risento il profumo di quella pizza. Anche se la stessa cosa è successa 15 anni fa... non so come spiegare 'sta cosa.
Anche in famiglia mia le discussioni più furibonde son stata fatte a tavola.
I miei avevano una macelleria, il profumo dei salumi ha accompagnato la mia infanzia.
Ho sempre avuto il complesso della pancia gonfia... da adolescente (ero pure stitica) non cenavo per avere il ventre più piatto il sabato sera e mangiavo quando tornavo la notte, la pizza al taglio scaldata al microonde che i miei mi lasciavano dalla loro cena.

Questo è solo un accenno, ma io credo (vale per me) che la mia vita sia stata un "preparare il terreno" al disturbo alimentare... insomma date le problematiche a monte che poi l'hanno fatto scatenare per la mia storia era ovvio che non sviluppassi ALTRE patologie psichiatriche ma proprio quella...

ciao adesso non mi sta seguendo nessuno vuoi perchè n on me lo posso proprio permettere in questoo periodo... vuoi perchè mi sono rotte le scatole... cmq mi rispecchio davvero tanto in quello che dici accidenti :) ma io anche sin da piccolo quando i miei mi lasciavano solo in casa svuotavo tutte le brioche e il resto del pranzo... ma all'epoca non ci pensavo perchè non ero nemmeno adolescente però non era normale credo

Resto del parere che ci sia una situazione di tipo distimico. Se pensi di non aver nessun motivo di essere depresso, allora l'unica via è parlarne con uno specialista.

ah guarda sinceramente ha a che fare con l'autostima.;)

ma riesaminando.. che motivo ci sarebbe ok non mi piaccio per niente..ma forse non è quello il problema perkè so di essere un bel ragazzo allora questo maschera il problema? e quale è? gli specialisti dicono tutti la situazione familiare, ma a me alla fine importa poco di essa..

Nak...utilizziamo molti stratagemmi psicologici per nascondere a noi stessi un problema: per esempio diciamo che ci importa poco di esso...

Assolutamente.
Poi se uno spiecialista ti dice che lì sta l'origine, magari lavorarci su sarebbe opportuno.

Quanto ai soldi per i medici... tutte le asl hanno il reparto disturbi alimentari, vai lì con l'impegnativa del medico (colloquio psicologico oppure visita nutrizionista, una delle 2 va' bene) e ti puoi curare pagando solo il ticket. Io addirittura ho l'esenzione per 5 anni (ormai ne mancano 2 e mezzo... me la fecero a settembre 2008)... c'è il team medico internista-nutrizionista-psicologo con seduta singola o di gruppo... Il SSNN ha molte falle, ma ti assicuro che con i dca si può trovare molta serietà nel trattare i dca.

Secondo me se mettiamo insieme
1) il fatto che ti sei lasciato da 6 mesi (che non è abbastanza per dimenticare una persona che hai amato davvero)
2) il fatto che hai disturbi alimentari, più o meno codificati che siano, ma comunque fonte di disagio e pensieri ossessivi
3) il fatto che tu stesso dici "non mi piaccio" e altre cose colte qua e là
non c'è da stupirsi che tu abbia un calo della libido

Però visto che l'altra sera hai avuto normali rapporti con una ragazza e che hai già fatto tutti gli esami per escludere problemi organici non mi sembra il caso di allarmarsi troppo. E' normale avere anche periodi in cui il sesso non sia in cima ai propri pensieri.

si si lo so ma il fatto è che io mi sono rotto delle situazioni difatti ho 24 anni sono abbastanza grande e voglio pensare alla mia vita, non voglio dire che non mi frega niente però... ho anche la mia vita

a volte penso anche questa cosa che magari sono solo pippe mentali... però il fatto per esempio dell'erezione mattutina mi preoccupa, in caso sarà così a vita oppure avrò seri problemi in futuro anche se organicamente sto a posto

Se non affronti i tuoi problemi, non vedo perchè le cose debbano cambiare.

Ma non è che ti sei fossilizzato troppo su questo aspetto?
Alla fine hai 24 anni e, mi pare di capire, sei pienamente dentro i problemi della vita adulta... economici, sentimentali e via dicendo, è anche normale che non vai in giro con l'alzabandiera come un ragazzetto di 16 anni.

Forse dai troppo peso a questa cosa, nel 3d l'hai ripetuta più volte e non vorrei che sono proprio queste "seghe mentali" a peggiorare la situazione.

Sulla "sensibilitìà", vale un pò quanto detto sopra... nell'adolescenza e subito dopo è facile avere anche 2 "colpi" al giorno da sparare, adesso è anche normale invece sentire la voglia ogni 2 o 3 giorni...
Aggiungi poi che magari fai tanta attività fisica, i vari problemi sentimentali ed economici, il problema con l'alimentazione i conti tornano.

Anche l'aggressività credo sia un non problema, hai 24 anni non più 16... magari semplicemente non hai ne il tempo ne la voglia per discutere con qualche c****ne!!!
Sarebbe strano l'opposto, tipo che mi vai a tirare un cazzoto a uno perchè "ti ha guardato male" (pare vada molto di moda tra i sedicenni di oggi) :D

quelli familiari? non ne vale la pena, cerchiamo di risolverli da anni e poi io vivo da solo però vicino ai miei dovrei farmi i fatti miei.. forse? o dici di no?:)

si in effetti mi sono fossilizzato e non faccio altro che pensarci, x dire sono stato tre giorni a riposo mangiando tanto e anche grassi per vedre che succede e niente...erezione, niente voglia solo tanto stress e nervoso, la voglia ogni due tre giorni? seee magari amico mio è come se fossi un asessuato, per aggressività non intendevo quello..ci mancherebbe da artista marziale sono il primo a non fare discussioni... io parlo di aggressività nel "mordere la vita"

cmq cosa che ho notato da più di una settimana, occhio sinistro nella parte di sotto che batte... e anche la vena del collo a destra

Come preferisci. La vita è la tua. :)

si senza dubbio amico mio;) però cioè non so come spiegare... non posso stare sempre dietro ai casini che hanno loro in casa devo cercare di distaccarmi e farmi una vita o sbaglio? io credo sia meglio così però accetto tutti i consigli soprattutto dalle persone più grandi di me;)

Però devi esserne convinto, fregartene dei loro problemi è possibile, specie se la tua presenza non cambia nulla nei loro rapporti. Se il fatto che tu cerchi di risolverli non cambia nulla di come vanno i loro casini allora un po' di menefreghismo ti aiuta e basta.
Però lo devi fare in maniera decisa, perchè se non intervieni più, ma l'occhio a quello che succede lo butti, ti freni per non intervenire e soffri il doppio.
Non so la natura dei problemi, ma spesso i figli pensano di essere fondamentali e di poterli risolvere, quando invece sarebbe meglio che se li sbrighino tra loro.

Quotone e aggiungo che molto spesso son proprio i genitori a nutrire quello che non è altro che invischiamento. Però Nak... il menefreghismo, quello che ti farebbe star meglio smepre, ti darebbe molto dolore sul breve termine. A volte la sicurezza del male che conosciamo per noi è preferibile all'incertezza di un altro tipo di sofferenza.
I miei problemi ad esempio hanno una buona aprte di origine in famiglia, on per colpa di babbo o mamma ma perché in famiglia certe situazioni son nate. I miei non mi riconoscono più e me lo rinfacciano. A scadenze regolari. Io ci sto sempre male. Ma se prima io ricadevo nell'errore di sentirmi comunque sbagliata, sto comprendendo che la terapia mi ha aiutato a cambiare la mia forma mentis. E vado avanti.
;)

Ciao Nak
 

Ciao Nak, ho letto la tua storia, ed a parte l'alimentazione, mi rispecchio in tutto, solo che io è da quando ho 15 anni che ci convivo. Volevo sapere se hai risolto e come, nn posso mandarti messaggi privati. Grazie!

Loren58 ti faccio notare che questa discussione è del 2011 e sappi anche che NAK non visita il forum dal 2012

Nn riesco a contattarlo
 

Grazie, nn riesco a mandare msg privati, nn cè modo di contattarlo?