Prostatite
 

Devo fare delle analisi per un eventuale prostatite (attualmente ho un infezione alle vie urinarie che non si e' risolta con l'antibiotico), e mi chiedevo se e' necessario evitare gli allenamenti. Inoltre relativamente all'antibiotico, il mio medico mi sconsiglia assolutamente di espormi al sole, ma anche andando al lavoro non posso farne a meno....
Invece relativamente all'infezione ho bruciori durante la minzione e un "fastidio" alla vescica.

Consigli?

Giusto effettuare spermiocoltura per valutare se può esserci una infezione.
Farei anche un PSA.
Per quel che riguarda la fotosensibilizzazione da antibiotico, è un ' effetto indesiderato della classe di antibiotici chinolonici (levofloxacina ciprofloxacina etc), certo non bisogna mettersi 4 ore al sole, ma uscire di casa per andare al alvoro non c'è problema :)

Per quel che riguarda l' allenamento ti dico che se non c'è una sollecitazione specifica nella zona perineale, per il resto si può allenarsi tranquillamente.

Si il mio medico mi ha prescritto sia il PSA che la spermiocoltura, oltre ad analisi del sangue e delle urine (doc nelle urine ho notato come dei granuli che al tatto son morbidi e spesso le urine non sono limpide ma un po' torbide e chiare....).

Ok per il sole e l'allenamento :)

Possono essere residui causati dall infezione, non hanno un signifiicato patologico :)

Doc riguardo al Psa, io poco tempo fa lessi un articolo che diceva che a quanto pare ci sarebbe un esame nuovo che a quanto pare sarebbe decisamente più efficace dell'antigene prostatico specifico per la ricerca di cellule tumorali della prostata, studiata da un' università statunitense: la ricerca della proteine EN2......sapete qualcosa in più?

ho trovato anche la ricerca su pubmed
Engrailed-2 (EN2): a tumor specific urinary biomar... [Clin Cancer Res. 2011] - PubMed result

E' interessante, però lo studio dice questo:
significa che questo esame una volta su tre non si accorge che c'è un tumore, e invece in un caso su otto ti dice che il tumore c'è quando invece non c'è (e il paziente viene sottoposto inutilmente ad una biopsia della prostata che non è piacevole).

Bisognerà vedere i prossimi studi.

Doc ieri ho ritirato le analisi e il PSA e' 0.4 (valori tra 0 e 4) mentre il PSA libero e' 0.22.
Al momento sto sempre prendendo l'antibiotico (500mg di principio attivo), ma il disturbo persiste. La visita urologica non l'ho ancora fatta perche' aspettavo l'esito delle analisi. Dimenticavo sono negativo a tutti gli agenti infettivi: sia nelle urine che nel liquido seminale non hanno riscontrato nulla.
Stamane vedro' il mio medico, tu che mi consigli?
Grazie.

PS ho fatto anche altre analisi per cui nel caso chiedi pure.

Il Psa e il Psa libero mi dicono che di tumori non ce ne sono :)

Le prostatiti sono patologie complesse e "rognose", esistono anche forme infiammatorie della prostata non settiche o forme con batteri che non vengono riconosciuti.
Adesso come stai?

Ho sempre "fastidi" piu' che altro dopo la minzione.... come una sensazione di bruciore e un po' la vescica "pesante".
Ora prova con la visita urologica....ahia!!!! :D

Quando hai il referto dell' urologo, se lo riporti , ne discutiamo.
(Buon divertimento con l' esplorazione rettale, sperando usi la vaselina e non la sabbia, sul guanto :D)

...sempre che non gli piaci e il guanto se lo scordi in tasca :D:D:D

maledetti :D
Doc, immagino che tu avrai gia' fatto visita da un urologo, ma liborio...... ne riparleremo!!!!!! ;)

Io ho avuto problemi qualche anno fa di Prostatite cronica... :o
(da cui comunque sono guarito completamente per fortuna)


... a Liborio verrà invece effettuata una esplorazione rettale... SENZA MANI ! :eek:

Tiè :D
Già una volta litigai con un vecchio dottore che mi voleva ravanare :D:D:D
E poi vedo già lo sprint che hanno mio padre e mio nonno quando devono andarci :eek: altro che alterazioni dell'umore date dal ciclo mestruale, entrano in depressione una settimana prima della visita :D
Io cercherò una bella urologa con mani piccole piccole!

:D:D:D
Per 100000000€ se ne può parlare. Cmq poi assoldo un killer per scioglierlo nell'acido :D

Urologhe!?!?!?!?!?!? eheheheheheh ora ne cerco una :D :D :D :D

Aggiornamento: ho fatto visita dall'urologo, o meglio, lui ha visitato me.... :(
A parte l'esplorazione "a secco" (immagino visto l'intenso dololore, insopportabile per me visto che mi sono lamentato tutto il tempo) non riscontra particolari problemi, se non una leggera prostatite. Ha riscontrato anche un inizio di varicocele, che bisognera' indagare con un ecografia, ma dice nulla di cui preoccuparsi. La terapia per la prostatite e' 10 giorni di cortisone (supposte... e daje!!!!) e un integratore alimentare (ora non ricordo i componenti).

Doc, che dici?

Presumibilmente l' integratore è a base di serenoa replens, o qualcosa di simile, comunque è una terapia tranquilla, va bene.
Non hai nulla di particolare, se posso darti un consiglio cerca di non fissarti sulla percezione dei tuoi disturbi perchè se no rischi percepirli amplificati e di trascinare qualcosa che altrimenti andrebbe a sparire.

Si la base dell'integratore e' quella. Per il resto cerco di stare tranquillo anche se mi fa ancora male il c.... :D

Grazie doc ;)

Doc, scusa se rompo, ma il problema seppure in maniera ridotta sussiste. Ho consultato l'urologo, ho fatto pure un'eco-doppler e a parte un microcalcolo nel rene e la prostata leggermente ingrossata per il resto sembra non ci sia nulla, eppure ho sempre questa "sensazione" alla vescica e un leggerissimo bruciore durante la minzione (ma spesso anche negli altri momenti). Poi ho notato che se contraggo gli addominali, se attivo anche gli addominali bassi in modo particolare, il fastidio alla vescica si accentua.
Che mi consigli, rottamazione a parte :D ???

Ciao Gundam, tranquillo , ti rispondo volentieri.
Ti scrivo di queste problematiche sia nell' ottica del medico ma anche nell' ottica del paziente, perchè ho avuto problemi anche io di prostatite cronica per 4 anni.

Innanzitutto escluderei la rottamazione, però voglio raccomandarti di non perderti d' animo, perchè se ne esce, ma possono essere situazioni lunghe e rognose che sembrano non avere soluzione.

Le componenti che bisogna prendere in considerzione sono 3
1) il fatto infettivo: dopo l' ultimo ciclo di antibiotici hai fatto una spermiocoltura? Come è andata?

2) la componente infiammatoria: anche se sembra che faccia poco, è utile usare i prodotti a base di serenoa replens (Serpens 160) anche per mesi. Inoltre nelle fasi di maggiore acuzie è bene utilizzare delle supposte di cortisone che agiscono con un effetto locale sulla prostata. I rapporti sessuali sono positivi perchè decongestionano la prostata.

3) la componente psicologica (siamo esseri umani), purtroppo anche la nostra psiche accentua questi disturbi che sono sfumati. Per questo occasionalmente l' uso di ansiolitici è consigliabile.

Vista la delicatezza dell' argomento se vuoi proseguire con i PM a me va bene

Grazie doc, va bene pure qui, non ci sono problemi ;)

Dalle ultime analisi fatte (urine e spermiocoltura) risulta tutto negativo, anche se mi sono dimenticato di dirti che in un campione di urine sono risultati dei cristalli (anche se non hanno specificato di quale tipo).
Al momento bevo molta acqua e prendo l'integratore che mi ha dato l'urologo a base di serenoa repens, e sto cercando anche di controllare l'alimentazione: poco caffe, cioccolato quasi a zero (giusto un po' di cacao a volte la mattina nel cappuccino), evito alcool e cibi piccanti, mangio molte verdure e qualche formaggio dolce fresco (evito invece quelli stagionati).
Al momento non sono ansioso per questo problema, pero' ovviamente ci penso ma credo che per ora un ansiolitico non serva. Io non vorrei che fosse anche un problema alimentare, ma alla fine non mangio neanche tanto, giusto le verdure, la frutta e poca carne.

I cristalli sono probabilmente cristalli di urato, bevi molto e non danno problemi.

Per il resto stai già facendo le cose giuste, l' alimentazione centra ma non è un fattore primario, probabilmente l'infezione che hai avuto ha lasciato uno strascico infiammatorio che è lento a regredire.
Il consiglio che ti darei io è di ignorare il più possibile il disturbo, pur continuando ad assumere la serenoa replens, perchè, anche il concentrarsi su di esso, porta involontariamente a indurra un ipertono dei muscoli della vescica e del pavimento pelvico, peggiorando la situazione.

ok , almeno mi hai tolto qualche dubbio. grazie doc :)

Di nulla, a disposizione :)