terapia del reflusso
Ciao,
Domanda probabilmente per Doc, ma non necessariamente: vorrei sapere se è possibile contrastare gli effetti del reflusso gastro-esofageo "tamponando" il ph del contenuto dello stomaco, rendendo cioè "neutre" le esalazioni dei gas che fuoriescono verso l'esofago/faringe, e in tal caso quali sostanze eventualmente sarebbero più appropriate; pensavo banalmente al bicarbonato, ma mi sembra troppo facile... Grazie. |
io l'ho curato con il gaviscon, dopo mangiato prendevo due cucchiai e ti devo dire che è un prodotto efficace. per la tua ricihesta, non saprei proprio risponderti... in bocca al lupo
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I bicarbonati funzionano nel tamponare l' acido dello stomaco e anche l' acido che refluisce nell esofago, e una tantum si possono anche usare.
Il problema è nell' uso costante. Quello che tu introduci (il bicarbonato) rischia di portare ad uno squilibrio elettrolitico l' organismo a lungo andare. Ad oggi la terapia del reflusso si basa su Inibitori di pompa protonica, Farmaci di barriera o tampone (come il Gavicon di cui parlava Luca ma anche il buon vecchio Maalox) e poi eventualemte, in subordine, dei procinetici che aiutino la chiusura dello sfintere esofageo inferiore. Oltre a questo serve evitare fumo, cibi grassi, fritti, alcool e bevande gassate. |
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Quindi il passaggio anomalo di acido da stomaco a esofago avviene con grande frequenza con svariate conseguenza tra cui le ulcerazioni esofagee. |
Nel mio caso il problema non è il mancato assorbimento della creatina, ma una faringite cronica refrattaria ai trattamenti.
Tempo addietro l'otorino aveva ipotizzato il reflusso come causa probabile, e se guardo alle statistiche e al mio stile di vita probabilmente sono così fortunato da rientrarvi in pieno, ma non l'ho mai realmente accertato; avevo anche provato a fare una gastroscopìa ma era stata interrotta per ridotta tolleranza da parte mia (per usare un eufemismo), e l'alternativa di farla in sedazione non mi entusiasmava per niente, così ho lasciato perdere. Poichè però il fastidio permane (ho accumulo di muco, voce a tratti rauca), volevo provare a capire se potevo risolverla "per tentativo ed errore", senza procedure invasive e senza farmaci, cominciando dalla riduzione dell'acidità delle emissioni (avevo letto che l'acido fuoriesce anche sottoforma gassosa, come un aerosol che si deposita nella faringe) dello stomaco... A tal fine, parlando di potenziali problemi legati all'uso costante di bicarbonato, se provassi per 1-2 mesi giusto per vedere se l'infiammazione regredisce, corro rischi secondo te? E nel caso, come dose sarebbe sufficiente prenderne, tipo 1 cucchiaino da caffè dopo ogni pasto? Grazie |
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Bisogna capire che le medicine non sempre danno più rischi dei rimedi "caserecci", anzi... |
...però...
Dunque, inibitori e farmaci di barriera. Ma gli inibitori sono farmaci da banco o serve ricetta? |
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Mi risulta che negli ultimi mesi sia uscito un inibitore di pompa come farmaco da banco, se non ricordo male la molecola è il rabeprazolo e si chiama Pantoloc control. |
Dici che potrei provare un associazione di Pantoloc e Maalox?
E, pure, se controllassi la dieta, avrei ugualmente bisogno dei farmaci, almeno in una fase iniziale, o il reflusso si verifica solo in presenza di scarsa igiene alimentare? |
Fermo restando che non sono un medico , io ti suggerisco di utilizzare Gaviscon Advance e se vuoi spingerti più in là anche del Sucralfin , gli inibitori di pompa protonica solo se non puoi farne a meno , vacci per gradi ; inoltre la gastroscopia falla , solo in quel modo puoi avere contezza di ciò che hai .
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Sento dire che parecchi usano il Maloox, dicono che sia la salvezza. |
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Circa la gastroscopia non la ritengo necessaria vista la giovane età di Veleno. Avrebbe senso solo se non ci fosse regressione dei sintomi a fronte di una adeguata terapia. |
Dunque vale la pena provare con l'automedicazione come sopra per un pò, diciamo 1 mese, e vedere se l'infiammazione alla faringe regredisce; in caso negativo approfondire con tutti gli esami del caso...giusto?
Un altra cosa Doc: come faccio a sceglierti come medico di famiglia? :D |
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Comunque se hai bisogno sono quì. :) (anche se effettivamente, quando rispondo a quesiti medici nel forum, sento moltissimo il limite di non poter effettuare l' esame obiettivo) |
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Gli inibitori di pompa protonica...diciamo che li usati per un periodo e funzionano alla grande ma nel contempo ho anche avuto degli "effetti collaterali" ( calo della libido, abbastanza marcato) ai tempi nei parlai col mio gastroenterologo che mi confermò l'effetto collaterale e mi prescrisse il sucralfin in sostituzione dell'inibitore di pompa protonica . Riguardo la gastroscopia , io l'ho fatta a 40/41 anni , Veleno ne ha 38 , quindi.... |
io ho usato vari prodotti, a causa di una ipocontinenza del cardias ( se non ricordo male, il referto della gastroscopia diceva così), ma solo con il gaviscon ho avuto risultati decenti. dopo i pasti e prima di andare a dormire, due cucchiai. mi sembra sia venduto anche senza ricetta e consiglio caldamente il gusto menta; c'è anche al gusto di finocchio, lo giuro, ma fa veramente schifo..
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Principi attivi come la ranitidina tendono a far precipitare il testosterone.
Il malox, per via dell'idrossido d'alluminio, è praticamente veleno per le cellule cerebrali. Io uso una soluzione con 3-4gr di bicarbonato di potassio, 2gr di vitamina c, 5gr di bicarbonato di sodio, 4-5gr di acido citrico tutto in 600ml d'acqua che sorseggio al bisogno lungo la giornata. Penso non possa provocare squilibri, almeno su me non ne ha creati e la uso da parecchio. |
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Circa l' effettuare o meno un gastroscopia devi sapere che molti colleghi effettuano una medicina difensiva, cioè qualsiasi sintomo abbia il paziente fanno fare di tutto anche se non necessario per "pararsi il sedere" L' esofagogastroduodenoscopia secondo i protocolli diagnostici è consigliabile farla in presenza di alcuni segnali di pericolo soprannominati "Red flag" che sono i seguenti (cito dall American Journal of Gastroenterology ): Red Flags: Symptoms Indicating Evaluation (e.g. Endoscopy)
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04.8 Effetti indesiderati Effetti indesiderati non sono comuni alle dosi raccomandate. Occasionalmente, in seguito ad uso eccessivo, possono presentarsi diarrea o costipazione. Quote:
La cosa che trovo più paradossale è che demonizzi un farmaco (il maalox) che ha sperimentazioni controllate e validate su centinaia di migliaia di persone e che viene usato e tenuto sotto controllo da 40 anni almeno e invece assumi, alla cieca, intrugli di svariati sali e vitamine, sul cui utilizzo a lungo termine, se esistono degli studi, presumo fortemente che non possano avere avuto la stessa portata. Comunque aggiungo che oggi mi sono messo a dibattere di queste questioni, che trovo però noiose; ma riprenderò a limitarmi a dare i consigli che ritengo più opportuni e a non dibatterne ; gli interessati prenderanno poi le loro decisioni. |
Doc, riguardo la ranitidina rispondevo a novellino che accusava cali di libido e gli facevo presente che ci sono sostanze, usate per il reflusso, che possono provocarlo, ed ho fatto l'esempio della ranitidina.
Riguardo al maalox, purtroppo di studi che dimostrano la tossicità dell'alluminio a livello cerebrale ce ne sono diversi. Addirittura c'è persino un collegamento tra alluminio ed Alzheimer. E' vero che l'idrossido d'alluminio, una volta che ha reagito con gli acidi gastrici, diventa una fonte meno disponibile del metallo, ma comunque una parte viene assorbita anche se i reni sono sani. Quindi, ed è un mio parere, preferisco evitarlo e sconsigliarlo perchè, spesso, viene usato con la facilità delle caramelle e di caramella non si tratta seppure ne abbia la forma. Per quanto riguarda la mia soluzione, alla fine, il risultato è un mix di ascorbato di potassio, tracce di ascorbato di sodio, citrato di sodio, tracce di citrato di potassio e bicarbonato di sodio e potassio. Sono sostanze abbastanza utilizzate e studiate e relativamente sicure (se non si esagera col potassio). Chiaramente non mi permetto di consigliare questa al posto dei farmaci, il mio intervento era limitato a dare indicazioni sulle possibili cause del problema di novellino, portare il mio contributo sul maalox che (ripeto è mia opinione) ritengo sostituibile con altri farmaci e portare la mia esperienza personale con una soluzione che uso per affrontare senza farmaci un problema analogo, reflusso ed acidità, che nel mio caso hanno componenti sia strutturali che psicologiche (distress). Mi scuso per i termini assolutistici che ho usato nel precedente messaggio e che in genere non mi appartengono. Ho dedicato, per problemi di tempo, troppo poco tempo alla forma e ne è risultato un thread schematico, superficiale e non contestualizzato nelle affermazioni. |
I farmaci sono sostanze che possono sempre avere effetti collaterali, è giusto utilizzarli solo quando si ritiene che i benefici superino gli effetti negativi.
Questo vale per qualsiasi farmaco. Il fatto che su un farmaco ci siano dei dubbi (non dimostrati in modo sufficente se no sarebbe stato ritirato dal commercio) non può impedire il suo utilizzo in caso di necessità, deve far solo tenere presente che se ci sono altre sostanze che diano meno dubbi sono da preferire. Quasi su qualsiasi sostanza farmceutica si possono sollevare dei dubbi, il fatto è che fino a quando questi dubbi non trovano un solido fondamento vanno ignorati, perchè se no si verifica quello che si chiama "Immobilismo terapeutico" ovvero il non somministrare nulla per timore che possa fare male, quando il male concreto invece sono le patologie che bisogna curare. |
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Doc , il mio problema era leggermente diverso da quello di Veleno , io sono stato un giorno intero in pronto soccorso per via dei dolori al torace , due ecg e due prelievi enzimatici e dopo di che i medici mi hanno detto il cuore è ok , faccia una gastroscopia ; considera anche che nella mia famiglia da parte paterna, bene o male tutti gli uomini( zii cugini ) abbiamo avuto problemi di stomaco ( mio padre in età avanzata fu un grande consumatore di ranitidina , a quell'età l'effetto collaterale non ha nessuna importanza ) . Riguardo il fatto che io sia contrario ai farmaci , non credo sia così , io sono per la comprensione delle cause , non per mitigare l'effetto e questo credo sia completamente diverso . Cmq io avevo sia l' Helicobacter pylori che una stenosi del cardias quindi ho fatto la cura di antibiotici più pantoprazolo ed ha funzionato , ma ancora oggi , basta esagerare con determinati cibi (che ho cmq eliminato dalla dieta) , un po' di nervosismo , o i cambi di stagione e i problemi si ripresentano ed ecco che il gaviscon aiuta . |
Ok, una situazione diversa :)
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Torno in topic per una nota di servizio:
Il Pantoloc control distribuito da Novartis come farmaco da banco (pantoprazolo) viene venduto a quasi 12 euro. Il Gastroloc, farmaco identico persino nel confezionamento, distribuito sempre da Novartis come farmaco da ricetta, costa 4.75 euro, in linea con il prezzo di altre denominazioni commerciali generiche e non, dello stesso farmaco... Grazie a questa informazione sono riuscito a schivare l'inculata sul pantoprazolo, ma tanto l'ho presa in pieno sul Gaviscon: 24 compresse a ben 8.00 euro tondi tondi; Maalox bianco, farmaco equivalente, 40 compresse, 2.90 euro... Per questa volta ho pagato il mio obolo a Reckitt Benckiser, ma le furbate hanno le gambe corte... |
ahaha...ti passa il reflusso ma ti brucia qualcos altro!!! :D
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Purtropo è vero, Gaviscon e Maalox non sono la stessa cosa.
Circa il pantoloc control io ti avevo nominato quello perchè mi avevi chiesto un inibitore di pompa senza obbligo di ricetta. Mi dispiace, sapevo di altri farmaci più economici ma pensavo che non volessi andare dal medico a farti fare la ricetta. |
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Pensavi giusto: in effetti l'idea di partenza era proprio quella di non passare dal medico, soprattutto perchè ogni volta anche solo per fare una ricetta è un bagno di sangue...ma neanche mi aspettavo una simile differenza di prezzo rispetto al prescritto, ladri infami... Quanto al Maalox, chiaro che non è lo stesso che il Gaviscon, ma leggevo se non erro, di poterlo utilizzare ugualmente con buoni risultati. Forse il Gaviscon è più "avanzato", ma non so quanto questo sia importante nel mio caso... |
Puoi iniziare con inibitore di pompa e maalox, se poi non fosse abbastanza passi al gaviscon
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no ho sofferto tantissimo a 20 anni.Mangiavo troppe proteine con mega frullatoni,pasti con uova come antipasto,formaggio,carne,barrette come dessert e pastiglie per arrichire il pasto.
Dieta in bianco,il bruciore passo mi venne la nausea da dieta in bianco. Anche i pensieri e le agitazioni lo fanno venire il bruciore, mi hanno detto può essere psicosomatico. Forse anche il reflusso... |
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