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Medicina e Farmacologia Medicina generale e farmacologia.
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Rookie
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CNS - sovrallenamento e tanto altro -
17-03-2017, 02:19 AM
CNS - sovrallenamento e tanto altroSalve, mi sono appena iscritto al forum, anche se lo conosco da anni, ero iscritto in passato poi la mia vita si è "trasformata" e ho abbandonato il forum. In particolare ricordo la figura di Guru, che ho sempre stimato. Spero in un suo consiglio, come anche in qualche consiglio da parte dei medici che ci sono su questo forum. Vi spiego la mia storia e sperando di non annoiarvi la farò più breve possibile. Io sono del 1985. Fino all'età di 17 anni sono stato sempre sedentario, giocavo ogni tanto a calcetto, qualche giro in bici, studiavo molto a scuola. Altezza 170cm, peso 62-63kg, ma con pancetta. Nel mio paese costruirono poi una piscina e siccome mi piaceva molto il nuoto mi iscrissi. I primi 2 anni l'ho fatto amatorialmente, andavo 2 volte a settimana per 45 minuti, lo facevo comunque intensamente, mangiavo molto (abbastanza pulito) e poi divenni 70kg però senza pancetta. Mi sentivo benissimo, pieno di forze. Nonostante la mia altezza, provai a farlo anche agonisticamente, feci alcune garette, avevo quasi 20 anni. Allenamenti quindi più intensi, ma mi sentivo benissimo, pieno di forze, iniziavo anche a capire la scienza dell'alimentazione e infatti mi iscrissi a questa facoltà. Mai fumato ne bevuto alcolici in vita mia. Successe che nel mentre facevo questi allenamenti, partii per una vacanza con amici e con una ragazza che veniva nella mia piscina e della quale ero innamorato ma che si "sballava", durante questa vacanza di 10 giorni mi sono fatto trascinare, mi ubriacai 4 volte pesantemente e mi sono fatto forse 20 canne, avrò dormito forse 4-5 ore in tutti i 10 giorni, oltre a questo, l'ultimo giorno mangiai cibo contaminato prendendo l'epatite A (alimentare), ho avuto febbre, ittero, transaminasi a 700 e bilirubina a 10. Avevo 20 anni, tornato a casa, tempo un mese, persi il mio unico fratello, di 17 anni. Nel giro di un paio di mesi i valori epatici tornarono nella norma, mangiavo come al solito ma nonostante ciò persi circa 20kg, non avevo voglia di fare niente, dormivo 10-12 ore al giorno, ero al primo anno universitario, abbandonai gli studi, prima mi sentivo sempre "tonico", poi invece sempre svuotato a livello muscolare. Dopo varie analisi mi diagnosticarono un problema autoimmune (tiroide) e da allora ho iniziato a prendere la tiroxina. Passarono altri mesi, iniziai a sentirmi piano piano un pò meglio, ma se fino ai 20 anni da 1 a 10 mi sentivo 10+, poi mi sono sentito "8". Ma diciamo che andava bene, ho "cambiato vita", a 24 anni mi sono trasferito, iniziai un lavoro 8 ore al giorno in un call center, mi fidanzai, e siccome avevo voglia di fare sport ma il nuoto mi portava brutti ricordi, iniziai con il BB. Mi iscrissi in palestra e mi affidai ad un "preparatore", perchè volevo fare le cose in maniera seria. I primi 2 anni natural, ho raggiunto buoni risultati, anche se fisicamente non mi sentivo mai bene come "i bei tempi". Mangiavo bene, prendevo vari integratori. Raggiunsi l'hp a circa il 10% di grasso o poco più. Ma cominciai a notare che mi sentivo sempre peggio a livello di salute, mi ammalavo più spesso, piano piano si riduceva la mia tolleranza alla fatica, al freddo, avevo meno voglia di allenarmi, iniziai ad avere cali della libido (da rapporti diciamo quasi giornalieri a massimo 2 volte a settimana). Diedi la colpa all'età che avanzava, tutti mi dicevano i 27 anni non sono come i 17. In quel periodo forse anche spinto dal voler "risolvere" queste cose, il "preparatore" mi propose di iniziare ad usare farmaci, mi disse che mi sarei sentito meglio ecc. Iniziai ad usare dianabol (primo ciclo), poi dopo testosterone e winstrol (secondo ciclo), poi testosterone e deca (terzo ciclo), poi testosterone anadrol e boldenone (quarto ciclo), poi testosterone e trenbolone (quinto ciclo), poi testosterone dianabol deca e insulina (sesto ciclo) poi testosterone trenbolone winstrol/proviron per altri 3 cicli insieme al t3 e all'eca. Il tutto per un totale di 3 anni. Diete ipercaloriche in massa (fino a 4000 calorie) e ipocaloriche in cutting (fino a 1400 calorie 0gr carbs 300gr proteine in pratica la classica carne e acqua o pesce e acqua). A questo punto penserete, chissà quanta massa muscolare hai messo. Considerato tutto ciò che ho assunto, bè, molta poca. In massa sono arrivato a 90kg, in cutting a 77kg (170cm alto). Si vedeva che avevo un fisico non naturale ma non tale da giustificare tutti i farmaci assunti. Ma lasciando stare questo, più passava il tempo, più mi sentivo male, avevo sempre più intolleranza al freddo, mi sentivo sempre più stanco, anche sotto farmaci la libido era bassa, iniziai ad avere problemi di erezione fino a dover prendere a volte anche viagra e levitra (anche se mi facevo di testosterone + antiestrogeno), non riuscivo più ad avere la forza mentale per lavorare 8 ore al giorno e ho optato per lavorarne 4, mi ammalavo di influenza almeno 4-5 volte all'anno, ogni attività anche la più banale (tipo andare a fare la spesa) diventava per me sempre di più un peso, uno sforzo mentale. Anche farmi una doccia risultava uno sforzo mentale. Cosa importante da dire, è che durante i 2 anni natural + i 3 anni di farmaci quindi 5 anni di palestra, andavo sempre in palestra 3-4 volte a settimana, allenamenti intensi 10-12 serie per muscoli grandi e 6-8 per muscoli piccoli tirati tutti a cedimento + spesso facendo forzate. Quindi 3-4 allenamenti a settimana in totale 18 serie ogni allenamento tutte tirate alla morte (il "preparatore" era peggio del partner di dorian yates in blood and guts...) e oltre a ciò, nei periodi di cutting usavo anche molta caffeina fino a 1200mg al giorno e a volte anche efedrina. Alla fine fui anche licenziato da lavoro perchè mi prendevo troppa malattia e perchè non rendevo proprio sul lavoro. Alternavo periodi di forte insonnia a periodi di forte sonnolenza. Anche il semplice spostarmi con la macchina era per me un impiego mentale faticoso, così come lavarmi i denti, o lavare una padella. Il fatto era che se per avere energia magari ricorrevo alla caffeina, questa invece di darmi energia mi faceva sentire male, mi dava sonnolenza! Poi un giorno ricordo l'episodio che una mia amica mi fece fare 4-5 tiri alla sigaretta elettronica, in pratica iniziai ad avere sudorazione fredda, giramenti di testa, tremori. La poca nicotina che avevo introdotto nel mio organismo mi aveva fatto addirittura questi effetti (agisce sul snc). Mi affidai a più medici, ma nessuno riuscì davvero ad aiutarmi, un endocrinologo indagò a livello ormonale ma era tutt'ok (testosterone fsh lh estrogeni ok, eppure la libido è a zero, non sento desiderio e mi masturbo si e no ogni 20 giorni con erezione scarsa). Un altro medico mi diede xanax 0,25mg 3 volte al giorno, non ebbi miglioramenti, un altro ancora mi diede 40mg di prozac al giorno, mi sentivo un pochino meglio quando ero "attivo", ma il problema è che ero molto poco attivo visto che dormivo 15 ore al giorno. Ho smesso tutto a dicembre scorso. Da natale sono tornato a casa dai miei genitori, riesco a malapena a sopravvivere, passo un pò di tempo con gli amici, guardo video su youtube, mi cucino, mi vesto, ogni tanto prendo la macchina e vado al mare. Ho 32 anni, c'è una ragazza che si è affezionata a me, ma in queste condizioni non riesco a fare niente con lei, non posso darle nulla ne dal lato fisico ne dal lato pratico. Lei dista 40km da casa mia e già solo il fatto di prendere la macchina per me è una fatica mentale figuriamoci tutto il resto. Vorrei ritornare a vivere, lo desidero con tutto me stesso. Da natale mi sono ammalato già 3 volte di influenza. Mi riguardo il più possibile, mangio bene, evito qualsiasi fonte di stress, ho amici che mi vogliono bene e mi fanno sorridere. Ho speranze di poter tornare a vivere una vita dignitosa? di poter riavere la forza che mi permetta di lavorare? o ormai devo accettare questa condizione? il mio sistema nervoso è fritto, c'è modo affinchè possa rigenerarsi? Grazie per l'ascolto...se potete essermi utile in qualsiasi modo anche magari indirizzandomi ad altre persone competenti ve ne sarei infinitamente grato...sono disposto a tutto...grazie ancora |
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All the Truth Member
Messaggi: 10,881
Data registrazione: Sep 2009
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17-03-2017, 01:18 PM
Ciao, c'erano due medici che scrivevano qui, ma non frequentano piu'. L'unico consiglio sensato che mi sento di darti e' di parlarne col tuo medico, in modo che ti possa consigliare su come cominciare un percorso di recupero. Penso sarebbe illusorio, nonche' potenzialmente molto pericoloso, pensare di poter uscire da una situazione come la tua da solo, o con l'aiuto di sconosciuti su Internet. Ti serve gente preparata, competente e che ti guadi in faccia. Ti faccio i miei migliori auguri per una ripresa completa. |
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Rookie
Messaggi: 4
Data registrazione: Mar 2017
Età: 39
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17-03-2017, 08:34 PM
grazie per la risposta, hai perfettamente ragione, ho scritto qui perchè ricordavo che c'era gente competente come Guru e poi anche per essere indirizzato visto che i medici "comuni" purtroppo non riescono a inquadrare bene il problema, chi pensa una cosa chi un'altra, ma vanno fuori strada, vorrei rivolgermi ad un medico che abbia anche esperienza nel campo del bb ecco perchè chiedevo qui, io purtroppo non conosco nessuno e un conto è provare a tentativi girando medici e medici un conto è essere indirizzati almeno si va più sul sicuro... |
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All the Truth Member
Messaggi: 15,225
Data registrazione: Apr 2008
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18-03-2017, 01:44 AM
Io non escluderei una visita da uno psichiatra, è medico quindi può anche indirizzarti verso altri specialisti, poi però potrebbe darti una mano importante anche per la testa. Leggendo la tua storia si può sospettare di tutto ma certezze sul patologie o problemi fisici non se ne possono avere. Tra le righe però è evidente anche un malessere psichico che non è necessariamente la causa di tutto, ma anche se fosse una conseguenza andrebbe approfondito e affrontato. Il corpo può decadere, anche anzitempo e nel peggiore dei modi, ma se la testa è a posto puoi affrontare qualsiasi cosa. In primis un vero percorso di recupero che altrimenti è solo una perdita di tempo, nel peggiore dei casi invece puoi sempre ricostruirti una vita normale anche se hai qualche acciacco. |
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Rookie
Messaggi: 4
Data registrazione: Mar 2017
Età: 39
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18-03-2017, 02:31 AM
Grazie orange terrò presente il tuo consiglio. Il malessere psichico c'è, ma è "particolare", nel senso, prendendo i classici sintomi della depressione, il depresso non ha voglia di uscire di svagare ecc, io invece ho voglia di sorridere di divertirmi ecc, e spesso ci riesco, ma dipende dal come, se si tratta di uscire la sera e passare qualche oretta in un locale con amici e questa ragazza a ridere o che so, fare shopping o cose del genere, ok, se invece tipo come a capodanno mi venne proposto di passarlo a 3-4 ore distante da casa per un paio di giorni, nonostante la voglia c'era ma il solo pensiero di ad esempio viaggiare mi ha fatto dire di no. Cioè in pratica non reggo lo stress. Ora è mezzanotte e se penso che dovrei andare in palestra a fare un allenamento intenso, la cosa mi "spaventa", ma se la devo fare la faccio, il problema è il dopo. Nel mentre di un'azione ci riesco anche se magari lo faccio con fatica. Riporto un altro episodio che mi è venuto in mente, la ceretta. Mi sono sempre depilato con il rasoio, poi l'estate scorsa ho deciso di provare la ceretta, la prima volta l'ho fatta alla schiena, per provare, dove peli ne ho di meno e dove è più comoda farla perchè per depilarmi con il rasoio la schiena avevo bisogno dell'aiuto di un'altra persona quindi decisi di fare rasoio il corpo e solo la schiena ceretta. E' dolorosa, ma sopportai il dolore. Era mattina verso le 10, il problema fu che poi durante tutto il giorno e anche tutto il giorno dopo, ero distrutto, il pomeriggio mi sono addormentato per qualche ora, mi sentivo stanchissimo passai tutto il giorno sul divano col ventilatore. Quest'inverno invece ero sotto la doccia e si ruppe la caldaia, dovetti finire con l'acqua fredda, e mi successe un pò la stessa cosa, per le ore successive mi sono sentito stanchissimo. E' come se il mio sistema nervoso non riuscisse a controbattere queste fonti di stress, traumi, ecc |
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All the Truth Member
Messaggi: 15,225
Data registrazione: Apr 2008
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18-03-2017, 02:03 PM
Guarda che la depressione non è "c'è o non c'è" (a parte che non esiste solo quello di problema). Ci sono tanti modi in cui si manifesta, sfumature, a volte anche soggettive. Quindi il fatto che alla sera vuoi uscire non è indicativo. Comunque gli esempi fatti, insieme alla tua storia, mi sembrano un ottimo argomento di conversazione con uno psichiatra proprio per quanto ho detto in precedenza. |
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Rookie
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Data registrazione: Mar 2017
Età: 39
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18-03-2017, 08:12 PM
infatti vorrei rivolgermi ad uno psichiatra che però sappia prendere in considerazione il fattore "palestra" perchè penso sia un buon 80% della causa. Vi aggiornerò, intanto aspetto qualche altra risposta/indicazione (se conoscete qualche psichiatra in gamba o medici competenti in materia) |
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Rookie
Messaggi: 4
Data registrazione: Feb 2017
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21-03-2017, 08:36 PM
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