Serve una prescrizione del medico-omeopata.
Non servono per avere effetti anabolizzanti...

Per quel poco che so di omeopatia, non serve di certo la fede, ma richiede delle cure lunghe a volte anche diversi mesi, e soprattutto con costanza e regolarità (mi riferisco a cure fatta dai miei genitori). Ovviamente il loro scopo non era certo quello di mettere massa ed ovviamente i farmaci non sono quelli di questo 3d. Io stesso a volte ne ho assunto uno x il mal di testa; pensate che l'aulin ti fa passare il dolore in 5 min circa il farmaco che usavo io in una mezza giornata o più, ammesso che il dolore non sia eccessivo.
Considerando questo credo che se questi farmaci possano essere anabolizzanti, lo saranno nel giro di un anno o più, e la differenza tra l'assunzione o solo allenamento credo a questo punto sia davvero minima.
Ovviamente se qualcuno ne sa qlcosa di più lo dica...

ma concentrazioni infinitesimali sapete cosa vuol dire?
cito da wikipedia:
Queste sono le concentrazioni delle medicine omeopatiche. (se avete dei problemi anche con la notazione esponenziale basta che fate con la calcolatrice 1/10alla24, vi verrà una roba con tanti zeri....)

Come ha detto Vinci si danno solo delle informazioni al nostro organismo, dei segnali.
Non è come nella medicina tradizionale in cui si "aggredisce" il sistema in maniera massiccia, e dove "più ne dai meglio è", anzi...
AH, comunque...mio padre dopo quarant'anni di allergia alle graminacee&C, cicli di vaccini&C, dandosi all'omeopatia ha migliorato notevolmente la sua situazione.Ora solo raramente deve prendere l'antistaminico (e solo più mezza pastiglia).
Spesso quando mi sento i primi sintomi dell'influenza, prendendo delle pastiglie che sono un mix di sostanze, mi risolvo il problema.
O quando ho la nausea.
Se sono già bello preso dall'influenza serve a niente, ma neanche l'aspirina o altro mi fanno, oramai deve fare il suo corso....
Il mal di testa è una brutta bestia, mia madre ci convive da anni, con la medicina tradizionale non ha mai risolto niente (se non il dover aumentare le dosi per aver qualche effetto), con l'omeopatia&C a volte va meglio, a volte no, continua a ricercare nuove cure, ma intanto non si distrugge il fegato..

Credo che sia un percorso difficile quello dell'omeopatia, che non sempre risolve, ma che si ha la costanza di perseverare nella ricerca di cosa esattamente ci fa bene può dare grossi benefici.