Meditazione Thai Chi

[manakei]

Questo metodo di meditazione è piuttosto diverso da quelli proposti da ebbubba più da un punto di vista filosofico e di visione dell'universo che per il fine che si persegue...(a mio avviso sarebbe meglio meditare senza un fine ma in qualche modo devo spiegare concetti astratti ricorrendo a compromessi linguistici...).
Scopo di questo tipo di meditazione, che è mutuata dal Thai chi (o che il thai chi ha fatto propria) è far "maturare", rinforzare, caricare, rigenerare il Tan tien.
Cos'è il Tan Tien?
E' un centro energetico, un centro per accumulare e attingere o donare energia.
Dov'è il Tan Tien?
Ci sono tre centri indicati come luogo di residenza del Tan Tien: Superiore (nel centro della testa all'altezza e dietro la glabella più o meno coincidente con l'ipotalamo), Medio (al centro del torace dietro e in mezzo allo sterno), Inferiore (3-4 cm sotto l'ombelico al centro dell'addome).
Come è intuibile i centri corrispondono alle zone dove le diverse culture localizzano l'anima: cervello, cuore, pancia o baricentro del corpo.
Come si compie la meditazione?
Nella posizione del loto oppure seduti rilassati ma non abbandonati o come preferisco io in piedi nella posizione che chiamo del "morto in piedi" (piedi poco più larghi delle spalle ben piantati al suolo, su di essi scaricheremo tutto il peso lungo tutta la pianta cercando di limitare i disequilibri (come quando fate gli stacchi) ginocchia leggermente flesse in valgismo cioè piegate verso l'interno, un po' come Jerry lewis quando aveva fifa ma senza tremare (all'inizio è scomodo e si resiste poco). Addome rilassato (pancia in fuori e petto in dentro ma senza forzature). Testa dritta senza rigidità, occhi chiusi e braccia lungo i fianchi o con le mani congiunte all'altezza del Tan Tien medio (sterno).
In questa posizione si inizia inspirando dal naso e visualizzando l'aria che entra come un fascio d'energia (può essere colorata di rosso di blu, giallo verde ecc. provate a scoprire voi quale colore vi apporta più benefici).
Si inizia caricando il Tan Tien inferiore (sotto l'ombelico), come? Visualizzatelo come una sfera (la mia è simile ad una sfera di vetro con striature azzurre e blu), inspirando l'aria (respirazione di pancia, diaframmatica, l'aria deve sembrar non andare nei polmoni...) visualizzate il percorso dell'energia che vi attraversa senza ostacoli dal naso verso il basso fino a incontrare la sfera, il tan tien, immaginate proprio una corrente che incontra una sfera e si disunisce atturno ad essa abbracciandola, in questo contatto fluido l'energia carica il tan tien. Poi si espira, questa volta il respiro o energia ha origine dal tan tien e va verso l'esterno espirando l'aria dalla bocca (sempre usando il diaframma, se vi escono versi alla Ken il Guerriero sta andando bene). Questo è l'inizio per fare pratica. Quando diventa naturale possiamo evolvere la meditazione.
La parte di inspirazione resta uguale, cambia l'espirazione infatti prima di emettere dalla bocca l'aria possiamo immaginare l'energia rinnovata, uscente dal tan tien, che attraversa vari parti del nostro corpo (scende lungo le gambe poi esce, circola convolutamente nel petto ed esce, scorre lungo le braccia discende alle gambe risale e accarezza la nostra mente e infine esce ecc. dipende dal grado al quale siete giunti e quale parte del corpo preferite che goda di questa ricarica energetica).
Una volta che avrete padronanza nel dirigere questa energia si passa a coinvolgere gli altri centri tan tien. Durante l'espirazione questa volta l'energia dal tan tien inferiore la si dirige al medio. Come constaterete le prime volte vi sembrerà che l'energia ristagni, non possa essere fluente e rimanga afosamente nel petto mentre prima di questo passaggio provavate benessere. Infatti l'energia si blocca al medio, però non è finita...all'inspirazione successiva l'energia investirà il tan tien medio (visualizzandolo come avete fatto col precedente) e non l'inferiore, allo stesso modo l'energia questa volta scaturirà dal medio e potete mandarla all'inferiore prima di espirare o farla scorrere nel corpo oppure mandarla all'inferiore e da li nel corpo e poi fuori. State diventando bravi giocolieri dell'energia? Allora "sempre più difficile siore e siori!" : mentre l'energia è apparentemente ingorgata nel medio visualizzatela pulsare ed espandere le proprie onde attraverso il vostro corpo come se foste uno specchio d'acqua (la frequenza delle onde è più piacevole se sincronizzata alle pulsazioni cardiache).
Io non arrivo quasi mai a questo punto, non sono un gran amante della meditazione ma per chi volesse proseguire indicherò la tecnica.
Come abbiamo coinvolto il medio passando dall'inferiore così coinvolgeremo il tan tien superiore passando dal medio. Quindi inspiro sull'inferiore, espiro sul medio, inspiro sul medio espiro sul superiore inspiro sul superiore espiro e mando l'energia dove voglio, se la mando ad un altro tan tien la libero al respiro successivo inspirando sul tan tien che la conserva. Questa volta potreste avvertire, espirando dal superiore, un leggero stordimento o sopore...è normale visto che si ricarica il nostro se profondo, il nostro inconscio il cui dominio si esplica durante il sonno (così come il sistema ormonale durante il sonno è in uno stato molto diverso che durante la veglia, infatti il tan tien superiore è sovrapponibile all'ipotalamo o all'ipofisi...).
Come visualizzare l'energia che irradia l'ultimo tan tien durante la ritenzione di energia non so dirvelo, se qualcuno volesse proprio posso provare e poi vi dirò.
Di una certa importanza è il ritmo del respiro che deve essere regolare il più possibile e fluido.
Una tecnica leggermente differente coinvolge tutti e tre i tan tien ad ogni respiro:
L'energia inspirata si dirige sempre prima verso l'iferiore lo sfiora continua verso il medio, lo attraversa e si esaurisce nel superiore, espiriamo e l'energia riparte dal superiore, incontra il medio, attraversa l'inferiore e invece di uscire dalla bocca si dissolve lungo tutto il nostro corpo. Ha un po' l'effetto del gin seng...a me piace molto meno ma se si ha sonno sveglia.
Qualunque cosa non sia chiara e ove mi sarà possibile sarò felice di dare delucidazioni.

[manakei]

Per la fretta alla fine mi sono dimenticato di specificare che quando l'energia fluisce tra i tre tan tien di visualizzarla con un moto a forma di 8 o infinito se preferite...

[ebbubba]

grazie manakei di aver postato la tua esperienza meditativa ed una nuova tecnica da aggiungere a quelle che inserisco nella sezione, più strumenti diamo agli utenti di FU, più possiamo invitarli a provare il tipo di meditazione più adatta a loro, quindi portiamo più beneficio a tutti.
con metta
ebbubba