del fatto che sto ridendo come un pazzo...non per la disgrazia, ma per come la scrivi! :D

idea niente male veleno. Pero' la vedo dura farla ad esempio di tutto il nord italia!

Tutti questi finti furbacchioni non sono che la manna dal cielo per quei commercianti che hanno un minimo di spirito d'iniziativa.

Da me hanno introdotto in un locale l'open bar, solo una sera a settimana, solo per due ore. Con 10 euro puoi farti tutte le bevute che vuoi.
Di conseguenza, il pub che prima era SEMPRE vuoto ora ha clientela anche quando l'open bar non c'è.

Idea intelligente e risultati buoni.
Che abbiano rischiato di rimetterci quando sono andato io, però, non potevano sapere :D :D

Ah...:D
Beh, sì, credo di avere un certo talento narrativo.:p
...disgrazia poi...
per loro, pezzenti, non certo per noi clienti che possiamo annoverare un truffatore in meno.

Vel ora non voglio rovinare la festa

però scrivere "Quando un esercizio commerciale (vedasi la voce "ladri")" è un po semplicistico e pure ingiusto

poi per carità, anch'io ho i miei crocioni dove mi trovo a sperare che chiudano i battenti quanto prima e nella miseria più nera

beh, devo ammettere che hai ragione.
Esistono anche i commercianti onesti: quelli che cambiano mestiere o cessano l'attività.

18,60 euro 3 cappuccini a parigi.... pure schifosi....

quando abbiamo chiesto spiegazioni dicendo che era una truffa ci hanno fatto leggere il menu dove c'era sritto il prezzo: 6,20 euro c.a.d.

un bar normalissimo eh...

Che poi non è che ha venduto il locale ed è alle Bahamas a sorseggiare Long Island? :D

Ti giuro che non ti capisco

Non c'è molto da capire: non se ne salva nessuno.

non vorrei che tu interpretassi questo mio scetticismo come un tentativo di farti cambiare idea. Solo che veramente non capisco come si possa fare una generalizzazione del genere. Anche qualora tu avessi incontrato nella tua vita solo commercianti disonesti, detta come la fai tu sembra che o si nasca con un DNA disonesto (e allora perché sprecare il talento e non fare il commerciante?) oppure per sopravvivere a fare il commerciante bisogna diventare disonesti (ma a quel punto gli stupidi sono i clienti perché basta non tornare da quelli disonesti che se ci fosse anche solo una mosca biancva dovrebbe fare una barca di soldi)

Anche io racconto le barzellette sull'Italiano, il francese e il tedesco, sui carbinieri, sugli avvocati, sugli ebrei, sui matematici, fisici e ingegneri ecc... ma mica li classifico veramente in quel modo

Se si frequentano i negozi con gli occhi aperti ci si rende conto che non se ne salva nessuno, e non è una generalizzazione ma un dato di fatto.
Il commerciante in genere comprende quanto sia facile pompare i prezzi a piacimento, tanto nella maggior parte dei casi il cliente-pecorone paga senza batter ciglio, al massimo brontolando un pò, quindi perchè non fotterlo?
Così nascono i "cartelli" involontari, per cui anche se vuoi punire il furbo cambiando negozio non farai altro che passare per le mani di un altro furbo.
In realtà come consumatori abbiamo un grande potere, di vita e di morte sui commercianti disonesti, ma non capiamo un cazzo e ci limitiamo a prenderlo nel culo allegramente, basti pensare al mercato immobiliare che non registra perdite significative neppure a seguito dello spudorato raddoppio dei prezzi...
Comunque sto pensando di aprire un blog, dove raccogliere tutte queste chicche; magari capirai meglio anche tu cosa voglio dire...

Vel continuo a credere che la tua posizione sia eccessivamente intransigente. Io i tuoi dati di fatto non li ho riscontrati e considera che sono una persona considerata "tirchia" (anche se per me, per essere tirchi i soldi bisogna almeno avarli:D).
La questione dei cartelli è verissima e pure spudorata, ma un po' ce la meritiamo anche.
Mi viene in mente ad esempio una parrucchiera che con il passaggio all'euro ha addirittura abbassato i prezzi (gli tornava comodo per fare i resti), a rigor di logica dovrebbe aver aumentato la clientela, dato che dalle altre parti se i prezzi non son raddoppiati poco ci manca. Invece no, figuriamoci se una donna (perché è una parrucchiera altrimenti ci avrei potuto mettere un uomo), cambia parrucchiera per spendere 20 euro in meno.
Stessa cosa nella ristorazione: ci sono locali che ti fanno mangiare il sabato sera con 5-10 euro il sabato sera! Ora secondo me gli altri dovrebbero andare culo all'aria, però poi in realtà quando esci sei in compagniae ti accodi sempre nei soliti locali senza guardarci poi molto ai prezzi.
Ti ho fatto due esempi ma me ne vengono altri di esercenti che sono competitivi con la grande distibuzione. Dove abiti tu non so, ma se capiti ad Arezzo, te li faccio vedere di persona.