Non facciamo qualunquismi...
Non è la stessa merda dappertutto; prova ad andare solo nella vicina Francia, e capisci cosa vuol dire assistenza e servizi al cittadino...

Ho chiesto cosa, la gente, penserebbe di fare migrando in altri paesi, come professioni intendo non cosa lo stato farebbe per loro.
Dicono tutti di cambiare stato, ma se in italia si vale poco non è che all'estero cambi molto la situazione, salvo figura molto specializzate poco riconosciute in italia.
Dalla risposta che hai dato penso che tu non abbia capito..

In effetti non capisco il discorso: se non vali niente non vali niente ne qui ne altrove, ma scopriamo l'acqua calda immagino.
Il punto è che se vali, invece, puoi trovare maggiori riscontri all'estero, dove a parità di qualifiche sei pagato e trattato meglio, e con altre prospettive, vedasi fuga di cervelli.
Il discorso Stato non è che non c'entri nulla, perchè avere agevolazioni a tutti i livelli di spesa e maggiore presenza isituzionale, in abbinamento a condizioni contrattuali di altro livello, si traduce indirettamente in un maggiore benessere economico, e quindi possibilità di una migliore qualità della vita.

si ma siccome tra la gente intervenuta non penso ci sia nessun ricercatore il discorso è molto più sfumato...
Alla fine di parlava di paraculate per fare anche il peggiore dei lavori...

Tanto per fare degli esempi posto dei video, vedeteli

YouTube - Il testimone - Little Italy 1/3 2008/11/12

YouTube - Il testimone - Little Italy 2/3 2008/11/12

YouTube - Il testimone - Little Italy 3/3 2008/11/12

Ovvio che ci saranno anche milioni di casi in cui c'è gente che non ce l'ha fatta, ma riporto anche un'esperienza a me vicina.

Un vecchio amico di mio padre, si è trasferito negli USA (new jersey) per cercare fortuna, in ITALIA dato che aveva la terza media si arrangiava di tanto in tanto a fare il muratore dato che di più non riusciva ad avere come lavoro..... Quindi partito come morto di fame dall'italia si è trasferito di punto in bianco nella capitale del mondo....
Taglio corto: morale della favola, vive in una villa di 250mq, insomma la classica villa americana che si vede nei film, questi sono fatti che in italia non sarebbero mai potutin accadere, in quanto nel resto del mondo se VALI puoi fare, in quanto ti viene data l'opportunità cosa che in italia NON ESISTE..........

Beh, magari c'è qualche laureando che ambirebbe a qualcosa in più che attaccare il suo futuro pezzo di carta di fianco alla tazza del cesso...
E comunque, anche senza titoli, non sarebbe difficile stare meglio di quanto si stia qui, anche a voler fare semplicemente l'operaio, considerando in linea di massima, la minore incidenza della tassazione sugli stipendi. Il punto semmai è stabilire se si è realmente disposti a lasciare l'Italia per un impiego di nessun prestigio.

sono dacordo con Veleno, diciamo che è anche vero che le ingiustizie ci sono un po ovunque, e che dire che l'erba del vicino è sempre più verde non porta a nulla....ma è altrettanto vero che in altri paesi la meritocrazia è una realtà... in Italia è un'utopia...