ma l' insegnante è tra i lavori più utili per una società (poi purtroppo gli stipendi statali non sono proporzionati all' utilità);

E poi purtroppo siamo costretti data l' intricatezza tra causa ed effetto presente tra l' individuo e la società, a riporre le nostre energie nel migliorare il micro-cosmo in cui viviamo; il che rapresenta molto secondo me.

Io credo che la Rivoluzione esiste quando vi è un equilibrio tra la presa di coscienza e la disperazione; e secondo me in generale in Italia non esistono questi due attributi nello stesso momento.

Siamo totalmente,secondo me, desensibilizzati; a tal punto che pochi si fermano se vedono un disgraziato che stà male, ancora di meno si fermano se il disgraziato è un barbone e puzza. E riaquistare la sensibilità atta ad aiutare chi in difficoltà ci si pare davanti per me è già un obbiettivo.



Poi basta vedere le ultime ''rivoluzioni'' tipo quella in Libia, dove la disperazione c'è ma purtroppo le volontà sono pilotate e non c' è stata da parte del popolo Libico la consapevolezza del fatto che il nemico non era propriamente Gheddafi ma chi lo ha tenuto lì e chi ha deciso che era ora che se ne andasse; Poi noi chiacchieroni, leggiamo e ci scaldiamo e anche i pacifisti più incalliti hanno preso la posizione del ''no-fly-zone'', che altro non era che l' ennesimo arrichimento delle industrie belliche. Ho parlato poche sere fà con un ragazzo Libico che studia quì, e mi ha detto che ora non si legge nulla sui giornali, non se ne parla più ma la LIbia versa in uno stato peggiore di quello prima della guerra. Che sono rimasti senza un organno statale e con macerie e morti ovunque. E noi occidentali che in sostanza ci siamo interessati al caso unicamente per le loro risorse, adesso non mandiamo neanche gli aiuti umanitari. Però loro sono, come dice il saggio Marutt(o), sotto sviluppati, e sono una razza stupida che vive nelle capanne.

E infatti, sono transizioni come queste che portano poi a pensare che si stava meglio quando si stava peggio: Gheddafi glielo metteva in culo h24, ma almeno il paese era in pace, i ricchi potevano continuare ad arricchirsi, ed i proletari a farsi sfruttare per un rutto in mano...
Lamentarsi del cambiamento è tipicamente umano: qui ad esempio, ci siamo talmente affezionati ad uno Stato disfunzionale che ci opponiamo per partito preso a qualunque riforma, perchè tanto qualsiasi cosa si tocchi è sbagliato per principio, che sia l'articolo 18 o il sistema di tassazione; perchè togliersi la merda di dosso? Dopotutto tiene caldi...

la mia proposta e che nessuno dovrebbe pagare queste tasse ingiuste come tanti fanno,e limitare i tagli pubblici,ormai ci sono solo doveri e zero diritti ma ben si agire sul taglio drastico dei parlamentari tagliare le pensioni d'oro e tagliare gli stipendi d'oro e soprattutto agire sulla casta,vuoi sapere cosa faccio??? sono a casa disoccupato a grattarmi i coglioni con 700euro al mese con affitto da 500 euro da pagare e delle bocche da sfamare,non come voi che avete la pagnottina sotto il culo come veleno che apre bocca e gli da fiato senza che ne sa un cazzo e carlo88 idem ma che cazzo ne sapete voi della vita e dei sacrifici che probabilmente siete dei bamboccioni sotto la veste di mamma.la domanda sarebbe ma perchè non cerchi lavori? siiiiiiiiii certo sto cercando ho consegnato 60 curruculum ma gran parte sono al personale completo,o hanno dipendenti in cassaintegrazione,l'unica soluzione aspetto risposta per dei lavori in algeria o tagikistan,ti pare giusto che l'immigrato lavora e l'italiano no? sapete perchè tutto questo?perche una impresa a piu sgravi fiscali se assume un immigrato rispetto ad un italiano,e questa e l'ennesima inculata e offesa alla nostra dignità cioè al popolo l'italiano....certo paghiamo le tasse per sostenere la classe di parassiti costituzionali che stanno a capo,e per dare maggior diritti agli immigrati.con questo chiudo definitivamente la conversazione inutile continuare in un discorso che di per se non ha nessun senso di svolta, che semplicemente e inutilmente serve ad esprimere solo i nostri pareri privi di importanza.

Non è questo il punto, cara la mia "polla". :D
Non sei l'unica ad avere troppo da perdere per scendere in piazza; siamo così tutti (tranne marutt che è sei piani sopra gli altri); finchè avremo il superfluo nelle nostre case, vale a dire, qualunque cosa in più di un riparo, un piatto di minestra calda e un sacco di canapa per vestirsi, la rivoluzione la mandiamo a farla agli altri.

Eppure, è un problema che investe tutti: perchè nessun popolo è realmente libero, ma ogni governo, dittature e "comunismi" compresi, viene eretto e foraggiato dalle lobby che hanno più soldi per sostenerlo, e che decidono poi i loro interessi sulla nostra pelle e sulla nostra dignità. E su quella dei figli, per chi ha interesse a metterne al mondo.

La tua proposta??
Pensi di essere originale? Di aver scritto cose a cui non aveva mai pensato nessuno prima?
Ti è stato chiesto cosa fai per combattere il sistema, (a parte imprecare come un dannato), non di scrivere l'introduzione di un comizio elettorale; la risposta comunque l'hai già data.
Mantenere la famiglia è sacrificio: vai, e spezzati la schiena, a costo di espatriare in indonesia. Come qualsiasi persona RESPONSABILE.

esattamente come te veleno ti se descritto per filo e per segno,finchè avrai un piatto di minestra e un sacco di canapa la rivoluzione la mandi a fare agli altri esattamente come fai tu,perchè sei comodo l'italia non va avnti perchè ce gente che la pensa come te,la canapa fumatela puo darsi che ti fa vedere le cose sotto un altro aspetto senza offesa..

infatti e quello che farò e anche con moto piacere...sono abbastanza responsabile, e la famiglia e la mia vita.

veleno, marutt: siete pure quasi coetanei...

:rolleyes:

Sei spassoso
Ed è colpa mia? O nostra? 700 euro al mese li tiri, e chi te li dà? O il tuo datore di lavoro o lo stato, proprio quello che tanto critichi.

A parte la pagnottina sotto il culo :D (io la metterei in bocca, ma de gustibus) lo vedi che ti atteggi sempre da chi sa tutto e più di tutti e gli altri sono sempre più ignoranti, a prescindere? Che ne sai che Veleno o Carlo o io non siamo indebitati fino al collo? Che poi anche se fosse di chi sarebbe la colpa, dello stato? Nossignore. Colpa nostra che avremmo vissuto al di sopra delle nostre possibilità. Le cose sono peggiorate ultimamente ma non c'è mai stata una pressione fiscale al 20%, non ci sono mai state vacche grasse da cui improvvisamente ci siamo trovati allontanati.
Quindi non sempre quello a cui va peggio è quello più meritevole e quello che ne sa di più degli altri...
Se sei tanto bravo perché non ti inventi una professione? Ah già, il comunismo non approva l'iniziativa privata....

Altra cazzata immane. Io ne ho avuti di immigrati, a parte piantare grane e mettersi in falsa malattia/infortunio con cui ci ho rimesso un fracasso ti assicuro che meno non spendi. Forse intendi che l'immigrato è disposto a lavorare in nero per un pugno di riso al giorno, per questo costa meno. Ma allora torniamo al discorso di prima, chi è disposto a denunciare il proprio datore di lavoro per far giustizia a costo di perdere il posto di lavoro?


E potevi non chiudere che con l'ennesima invettiva contro i politici.

Bravo.

Ah, per la cronaca, visti i:

Chiudi la discussione. Per un bel pò.

Maurizio Crozza e l'Evasione - Italialand 16/12/2011 www.avvarad.eu - YouTube

Ti hanno già rubato l'idea:D:D:D

caro yashiro sei ridicolo e presuntuoso,che cè la verità ti fa rodere dentro??? ti sta bene se hai rimesso un sacco di soldi perche evidentemente avevi dei motivi ben precisi e validi per assumere immigrati altrimenti assumevi italiani sgravi fiscali? o cosa? tabùùùùùùùù l'italia non va avanti perche abbiamo soggetti come te, un altra cosa quando la cosa non ti sta piu bene risolvi con il ban??? bella questa ottima soluzione semplice e veloce dio zeus..

ma non sei tu che banni,

sono io che ti mando affanculo e mi cancello da questo forum....MARUTT.

o vufà..... ???????????:D:D

marutt vufà cnf e la sua somma intelligenza ci salutano permanentemente :D

Pur non avendo alcun barlume di senno la domanda dell'ormai ex utente non rimarrà senza risposta.

Gli immigrati lavoravano da me (non ne ho mai assunti, non ero socio al tempo :D) per una semplice ragione: c'era tanto lavoro e di italiani non se ne trovavano. Infatti nessuno vuole più fare lavori come il mio. In officina c'è da sporcarsi le mani, c'è molto rumore e si respirano schifezze (anche con tutte le possibili precauzioni antinfortunistiche)... gli italiani non vogliono più farli 'sti lavori. Tutti puntano al lavoro attinente al proprio studio, col camice bianco e da 2000€ al mese. Infatti anche alcuni ragazzi italiani che lavoravano qui se ne sono andati dopo anni, con l'illusione di un lavoretto pulito.
Altro problema è che il nostro è artigianato, non si può assumere uno per 2 mesi perché in 2 mesi non impara nemmeno metà del lavoro da fare, non è come in fabbrica dove un utente di una macchina può essere scambiato con un altro senza alcuna differenza (e questo spesso i sindacati non lo vogliono capire...). Chi viene a far domanda dovrebbe partire dal presupposto che imparerà un mestiere, una propria mansione diversa da quelle dei suoi colleghi e diventerà una parte essenziale di un sistema. Non è un posto per prendere due lire "in attesa di meglio". Ribadisco, di italiani pronti a farsi la vita in officina ce ne sono pochissimi, molti non vogliono prendersi la responsabilità e l'onere di un lavoro poco "piacevole". Gli immigrati hanno meno puzza sotto il naso in questo senso, venendo da condizioni meno agiate. Poi creano altri tipi di problemi, ma a me quello che costa un italiano costa pari pari un algerino, un marocchino o un romeno. Con la differenza che del primo non se ne trovano mai, degli altri mi suonano il campanello 3-4 individui a settimana.