Nei tg qui in italia hanno parlato dello scandalo solo per la carne di cavallo quando in realtà il problema era ben più grande.

Di per se era una grande scorrettezza mettere carne equina senza segnalarlo, ma a fini salutistici non ci sarebbero ripercussioni, quindi sarebbe un comportamento becero ma senza grosse conseguenza per il consumatore.

L'articolo invece evidenzia un problema molto più grave e pericoloso, che però qui si sono guardati bene da riportate.

«Tor di Valle, poveri cavalli Ne prendo uno e lo chiamerò Pomata» - Corriere Roma

Dove li mettono tutti sti cavalli?
Che fine fanno?
Era un po' il segreto di pulcinella, comunque, ecco la risposta.

Che poi sono solo una piccola parte, i maggiori ippodromi di'Italia hanno chiuso, compreso quello di San Siro qui a Milano.
Gli altri seguiranno a breve, quindi altro che 500 cavalli

Si si, io ho riportato quell'articolo perchè riporta 2 fatti recenti, ma dici bene, non è il primo e non sarà l' ultimo ippodromo che chiude.

Tutti gli anni tocca sentire queste sofisticazioni.
Questa in particolare, oltre ai danni per la salute, mette in evidenza una cosa ancor piu' grave che fino ad ora era successa poco e in modo non grave: anche le grandi industrie della grande distribuzione sofisticano in nome della guerra dei prezzi!

Fino a pochi anni fa, se guardate lo storico delle grandi e pericolose sofisticazioni alimentari, le grandi industrie avevano filiere non qualitative ma almeno controllate...
Diciamo che non avevano interesse a questi mezzi beceri per essere competitive. Erano sufficientemente forti per la grande quantita' prodotta e la organizzata catena distributiva.

Leggere che ormai anche loro ci sono cadute leva veramente ogni certezza!

:(