beh allora se ti sei riuscito anche a trovare un po di tempo x te x allenarti, se nn hai problemi a trovare avventure, allora tranquillizzati.

ora è dura ma poi passerà. ovviamente nn sarà tutto come prima, ma magari sarà anche melgio chi lo sa?

condivido quello che dice paolo. nn ha senso mettersi una maschera. se lo fai magari è xchè nn sei sicuro di te (luogo comune) o altro. prova ad aprirti e ricorda che l'uomo è un animale sociale

Dai kalliste, una in un locale... la trovano tutti... dai. Mettici che già io sono di gusti difficili quindi magari quella a cui piaccio non piace a me e la serata finisce a casina a scrivere su Fit. :D

Le maschere escono spontanee. Dubito ci sia molta gente che si comporta con gli altri così come parla a se stesso davanti allo specchio.

L' allenamento per fortuna l'ho ripreso. A Settembre, dopo tutto quello che mi era successo, ho preso il borsone, ho messo dentro il giusto e mi sono fiondato in una palestra decente, mandando il resto affanculo. E' stata la mia ancora di salvataggio, poi il punto di partenza per una vita normale... e ora è la mia valvola di sfogo.

ora cerca di nn abbandonarla la palestra

e se sai che quello della maschera è un tuo problema, lavoraci su..

La palestra oramai non la abbandono di certo.

Le maschere mi piacciono. Oramai ci sono affezionato in un certo senso... solo che a volte vorrei ritrovare una persona con cui levarmele.

Credo sia un problema di tutti quello delle maschere, solo che pochi se ne vogliono rendere conto.

La maschera, al giorno d'oggi, e' normale, perche' in una societa' vittima "dell'immagine" essere giudicati in un certo modo (male???) non piace a nessuno o quasi, infatti quando trovi qualcuno che si presenta agli altri per quello che e', spesso viene giudicato: "ma e' scemo?!?!?!?"
Quindi secondo me sono una specie di scudo per rapportarsi con gli altri in attesa di poterla togliere con la persona giusta. Penso comunque che questa maschera non sia di tipo "patologico", ma semplicemente di "prevenzione".... io di solito non mi fido subito delle persone, quindi sto un po' sulle mie, non mi apro subito (e prima di farlo ne passa di tempo :D) e a volte appaio un po' riservato (che in effetti sono) anche se sono sempre gentile e disponibile.

il fatto è che non vado per locali, quindi..:)

Vabbè... da qualche parte andrai nel week-end. Che so... pub?

Io preferisco nettamente i pub.

Le maschere (del carattere) sono funzionali e indispensabili per vivere in una società. Lo stesso termine Per-sona deriva dal latino suonare attraverso ed indicava proprio le maschere del teatro...
La differenza la fa l'essere liberi di scegliere quando indossarle e quando toglierle in piena consapevolezza (w. Reich "Analisi del carattere" ed. Sugarco).

Appunto manakei. Il mio problema è che ora non ho più quella via di fuga per potermene liberare.

Oramai penso che l'amore che provavi per questa persona sia concluso e resti solo l'idealizzazione di come ti sentivi prima che la vostra storia volgesse al termine. Molto spesso si desidera che l'ex ritorni per avere la consolazione di poter essere ancora oggetto d'amore di qualcuno non primariamente per amare, per essere noi ad amare attivamente.
Cosa ci ferisce di più in certe situazioni è argomento che trascende molto spesso le possibilità di dialogo anche a quattrocchi figuriamoci qui...
Non è un male dover portare una o più maschere, certo può essere faticoso, ma è necessario sopratutto quando siamo feriti, addolorati, arrabbiati...e come non viverle con un certo affetto se sono state la nostra ancora di salvezza, la nostra via di fuga, in generale gli strumenti della nostra strategia di sopravvivenza emotiva! Io ho sempre provato una forte malinconia nel momento in cui superando una problematica sentivo che una delle mie maschere non mi era più necessaria ed anzi diveniva un ostacolo alla mia libertà di essere persona...
Chiudo con un'altra citazione che sembra una minchiata all'apparenza ma è una pietra angolare se si intuiscono le implicazione profonde:
"ti amo profondamente ma posso fare a meno di te" (Prof. Davide Lopez)

Non so manakei, non credo vi sia in me, ora, il desiderio di un suo ritorno.

Spero stia bene, che sia felice, soddisfatta della sua vita e delle scelte prese. Come mi sento io, poi, è un altra storia.

L' affetto resta, un pò anche l'invidia di non esserci io al centro di certi pensieri, ma sono cose di secondo piano.

Cerco "solo" di rivivere quelle sensazioni che provavo un tempo, quindi non di rivivere le stesse irripetibili situazioni, solo le stesse senzazioni.

Ritrovare qualcuno da cui essere incatenato... per essere libero.

Le emozioni sono irripetibili,inimitabili e tanto profonde da lasciare "ombre" che rimarranno per sempre.

Più una sensazione che proviamo è "nuova" e potente,tanto più sarà impossibile provarne in futuro una identica anche ricreando la stessa situazione nella quale si è originata.

Credo fermamente che si debba tenere caro il ricordo dei momenti felici,rimanendo consapevoli che non si potranno replicare.

Si Devil... è vero. Forse mi sono espresso male.

Non ricerco quelle sensazioni... ricerco però un contesto, simile, di libertà e serenità... da poter vivere pienamente.

E' un discorso troppo intortante... :D