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Trokji 29-06-2010 05:38 PM

Quote:

Originariamente inviato da dean1 (Scrivi 203566)
Il testosterone puó inibire la crescita ossea per precoce calcificazione delle cartilagini, quindi antagonizza l' azione della somatotropina.

Spero che la nota abbia chiarito adesso.

Scusa ma l'interesse per un bber sul testosterone non è mai relativa agli effetti a livello osseo, tantomeno ad un bber interessa della precoce calcificazione delle cartilagini di coniugazione. E' chiaro che sono ormoni che hanno molti effetti ma da quel che avevo capito tu volevi parlare di bodybuilding e non di medicina in senso lato (o no..? ma tu ti alleni?:confused:) No non sono attento, sono distratto ed annoiato :(

dean1 29-06-2010 06:52 PM

Quote:

Originariamente inviato da Trokji (Scrivi 203568)
Scusa ma l'interesse per un bber sul testosterone non è mai relativa agli effetti a livello osseo, tantomeno ad un bber interessa della precoce calcificazione delle cartilagini di coniugazione. E' chiaro che sono ormoni che hanno molti effetti ma da quel che avevo capito tu volevi parlare di bodybuilding e non di medicina in senso lato (o no..? ma tu ti alleni?:confused:) No non sono attento, sono distratto ed annoiato :(


Amen, amico mio.

Alberto86 29-06-2010 08:33 PM

Quote:

Originariamente inviato da dean1 (Scrivi 203293)
Quoto.



Concludo dicendo che tutti noi dobbiamo fare i conti con un personale corredo genetico..che anch'esso mi é sembrato piuttosto sottovalutato.

Cosa voglio dire? semplice. Se madrenatura ci ha dotati di pochi recettori per l'azione di un determinato fattore ormonale sulla parete cellulare di un determinato muscolo...la somministrazione massiccia per via esogena o la tanto amata "stimolazione endogena" che senso volete che abbia?


ciao Dean...precisando che non intendo assolutamente dire una cosa opposta alla tua viste le tue ottime conoscenze, vorrei aggiungere una cosa:

per quanto riguarda i recettori ormonali e la genetica alcune ricerche dimostravano(al contrario di quanto i pensava) che per quanto riguarda ad esempio il testosterone libero o un suo derivato sintetico una quantità maggiore di ormone circolante(tipo tramite somministrazione esogena) fa aumentare i recettori degli androgeni e quindi comunque sul medio-lungo termine ci sarà comunque una modifica genetica permanenete su soggetti che naturalemnte non soffrono di patologie vere e proprie, tipo in soggetti con conformazione corporea di tipo ginoide nei quali si cerca appunto una modifica permanenete tramite somministarzione esogena ormonale di androgeni..che ne pensi?

dean1 29-06-2010 09:48 PM

Quote:

Originariamente inviato da Alberto86 (Scrivi 203605)
ciao Dean...precisando che non intendo assolutamente dire una cosa opposta alla tua viste le tue ottime conoscenze, vorrei aggiungere una cosa:

per quanto riguarda i recettori ormonali e la genetica alcune ricerche dimostravano(al contrario di quanto i pensava) che per quanto riguarda ad esempio il testosterone libero o un suo derivato sintetico una quantità maggiore di ormone circolante(tipo tramite somministrazione esogena) fa aumentare i recettori degli androgeni e quindi comunque sul medio-lungo termine ci sarà comunque una modifica genetica permanenete su soggetti che naturalemnte non soffrono di patologie vere e proprie, tipo in soggetti con conformazione corporea di tipo ginoide nei quali si cerca appunto una modifica permanenete tramite somministarzione esogena ormonale di androgeni..che ne pensi?


Grazie per il tuo intervento. Preciso che non sono un andrologo anche se il mio ramo di studi ha una certa affinità.
A tal proposito (dato che lui è un esperto in materia di testosterone e attività recettoriale) ti cito alcuni passi di un celebre studio del Prof. Marliani, Endocrinologo Università di Firenze.

"...I recettori di membrana sono estremamente dinamici e l'attività recettoriale è regolata da diversi meccanismi.
Controllo del numero dei recettori: in presenza di elevate concentrazioni della tropina ormonale il numero dei recettori di membrana si riduce, mentre aumenta a basse concentrazioni Il complesso ormone-recettore, una volta formatosi, viene "internalizzato" con diminuzione del numero dei recettori disponibili sulla membrana. In presenza di elevate quantità di ormone, la risposta biologica tende a ridursi nel tempo. Questo meccanismo di regolazione è stato dimostrato per il recettore beta-adrenergico.
Controllo della affinità dei recettori per la tropina ormonale: quando un recettore si lega all'ormone l'affinità dei recettori adiacenti per lo stesso ormone diminuisce. Questo meccanismo di regolazione è stato dimostrato non solo per il diidrotestosterone ma anche per l'insulina..."

Il Marliani parla di Diidrotestosterone perchè in realtà è il vero armone attivo con attività anabolica e i recettori di membrana sono sensibili non al Testo libero.

Inoltre, come avevo detto prima, anche l'attività enzimatica aumenta...per esempio, aumenta l'enzima Aromatasi, che , come è ben noto, catalizza il nostro prezioso testosterone riducendolo a estradiolo....

L'aumento o la diminuizione della sensibilità recettoriale è un altro dei meccanismi messi in atto dalla macchina uomo per preservare un attacco "estremo" al suo equilibrio, come la somministrazione esogena di un ormone.

A te ulteriori considerazioni.

manakei 29-06-2010 10:30 PM

Mi pare piuttosto riduttivo limitare le considerazione ai recettori di membrana quando molti ormoni hanno target intracellulari e nel caso degli steroidei anche nucleari...

E' disinformazione tale quale a quella che lamenti nel settore fornire nozioni a metà al fine di dimostrare una tua tesi.

Per quanto riguarda il discorso su arginina e affini posso anche essere d'accordo con te nonostante nuovi protocolli di nutrizione parenterale totale si stiano rivelando efficaci nel contrastare il catabolismo nei soggetti affetti da certe patologie.

dean1 30-06-2010 01:02 AM

Quote:

Originariamente inviato da manakei (Scrivi 203623)
Mi pare piuttosto riduttivo limitare le considerazione ai recettori di membrana quando molti ormoni hanno target intracellulari e nel caso degli steroidei anche nucleari...

E' disinformazione tale quale a quella che lamenti nel settore fornire nozioni a metà al fine di dimostrare una tua tesi.

Per quanto riguarda il discorso su arginina e affini posso anche essere d'accordo con te nonostante nuovi protocolli di nutrizione parenterale totale si stiano rivelando efficaci nel contrastare il catabolismo nei soggetti affetti da certe patologie.

Mi dispiace che tu la pensi così, piuttosto io cercavo di usare un linguaggio semplice per risultare piu' comprensibile a chi non ha fondamenti scientifici.
Ma se vuoi possiamo benissimo discuterne in maniera piu' approfondita io e te.

Non la metto sul piano della disputa e certamente non ho intenzione di utilizzare un linguaggio piu' consono alla mia professione ma inutile in un forum. Non è un congresso questo.

Comunque, grazie per il tuo intervento.

manakei 30-06-2010 08:45 AM

Dean1 non sono io a "pensarla così"... sono la biochimica e la fisiologia ad affermare ciò.

Ben venga la divulgazione e mi auguro che la tua voglia di condividere non sia inibita dal mio intervento ma credo si possa essere esaustivi pur rimanendo chiari utilizzando un linguaggio da non addetti ai lavori.

E' naturale che i tuoi post non vengano accolti a braccia aperte in un forum di appassionati di BB se affermi cose che vanno a contraddire tutto quello che si è imparato fino a quel momento, magari sforzandosi, con applicazione in materie complesse e aliene dalla propria formazione, quale che sia.

Quello che hai scritto è corretto e già dibattuto più volte qui su FU ma come lo hai scritto fa sembrare che non ci sia altro, quando invece la stessa scienza non ha ancora svelato esattamente e completamente il funzionamento dei processi biochimici nel sistema fisiologico umano.

Non ho scritto per difendere una mia tesi, la scienza si difende da sola.
In tutta onestà non penso ci sia nulla da discutere io e te privatamente, a meno che tu non stia compiendo ricerche che smentiscono ciò che è stato fin'ora scritto sui libri di testo in materia. Nel qual caso sarò ben lieto di rivedere i concetti che ho imparato, non avendo una particolare rispetto per i dogmi.

dean1 30-06-2010 09:29 AM

Quote:

Originariamente inviato da manakei (Scrivi 203666)
Dean1 non sono io a "pensarla così"... sono la biochimica e la fisiologia ad affermare ciò.

Ben venga la divulgazione e mi auguro che la tua voglia di condividere non sia inibita dal mio intervento ma credo si possa essere esaustivi pur rimanendo chiari utilizzando un linguaggio da non addetti ai lavori.

E' naturale che i tuoi post non vengano accolti a braccia aperte in un forum di appassionati di BB se affermi cose che vanno a contraddire tutto quello che si è imparato fino a quel momento, magari sforzandosi, con applicazione in materie complesse e aliene dalla propria formazione, quale che sia.

Quello che hai scritto è corretto e già dibattuto più volte qui su FU ma come lo hai scritto fa sembrare che non ci sia altro, quando invece la stessa scienza non ha ancora svelato esattamente e completamente il funzionamento dei processi biochimici nel sistema fisiologico umano.

Non ho scritto per difendere una mia tesi, la scienza si difende da sola.
In tutta onestà non penso ci sia nulla da discutere io e te privatamente, a meno che tu non stia compiendo ricerche che smentiscono ciò che è stato fin'ora scritto sui libri di testo in materia. Nel qual caso sarò ben lieto di rivedere i concetti che ho imparato, non avendo una particolare rispetto per i dogmi.

Io conduco ricerche, sono un ricercatore e neanche completamente Italiano ( solo di padre ).
L' approccio non puó e non deve essere dogmatico. Come ho ribadito piú volte, non scrivo la Bibbia, riporto considerazioni frutto anche di esperienze dirette. Tutto ció puó essere considerato o anche no. Non sono qui per ricevere approvazione. Riporto soltanto e ció che scrivo é lí, a disposizione o anche no.

Se solo 20 anni fa si fosse parlato di alcune molecole in un certo modo, le reazioni non sarebbero state differenti. Quindi, parlare di MGF, opiorfina o di pinolina , significa parlare di molecole ancora poco conosciute ai piú. Se, da biochimico, comincio a descrivere i processi, a chi pensi che possa realmente interessare? Invece cerco di accendere un interesse utilizzando parole semplici e anche una terminologia "comprensibile" ai non addetti ai lavori. Tutto ció non é ben visto? Bé , intanto se ne parla. Si vedrá.

Buona giornata gentile amico.

Trokji 30-06-2010 11:16 AM

Insomma.. Il DHT è importante ma si è sempre detto quanto per l'anabolismo muscolare fosse molto più importante il testosterone libero, non il diidrotestosterone. Quello che ha detto Alberto l'avevo letto anche io, da una fonte abbastanza attendibile. E' chiaro che qui bisognerebbe fare una ricerca bibliografica e confrontare i dati a favore o sfavore delle 2 tesi, se ad uno interessa. Sono comunque contento che sul forum ci sia un ricercatore, ti auguro di poter fare qualche importante pubblicazione e scoprire qualcosa di importante per la medicina che ce n'è molto bisogno

Alberto86 01-07-2010 03:17 AM

voglio ricordare che una volta medici autorevoli affermavano che la somministrazione esogena di testosterone e derivati, non comportava alcun beneficio in uno sportivo in quanto si teneva conto solo delle ricerche condotto sino a quel momento, contro qualsiasi evidenza pratica dell'enorme vataggio che comportava l'uso di ormoni di sintesi nello sport.....

per quanto rigurda il dht molto lo considerano "la parte attiva del testosterone" frase secondo me non corretta in quanto anche se il dht è un prodotto di riduzione ed è 4/5 volte piu' potente del testosterone nello stimolo sopratutto dei caratteri secondari maschili e non solo, non possiede alcune caratteristiche fondamentali del testosterone stesso e dei suoi simili endogeni(vedi nor-testosterone ad esempio)

per quanto riguarda i recettori se veramente diminuissero sia come numero che sensibilità nel legarsi all'ormone target dopo somministrazione esogena, non credo si potrebbero cosi apprezzare le sue qualità....poi sul fatto che ad una azione corrisponde una reazione( vedi aumento dell'enzima aromatasi dopo auemento del legame androgeno/recettore) non ci piove...

questo è quello che penso :cool:

dean1 01-07-2010 12:06 PM

Quote:

Originariamente inviato da Alberto86 (Scrivi 203913)
voglio ricordare che una volta medici autorevoli affermavano che la somministrazione esogena di testosterone e derivati, non comportava alcun beneficio in uno sportivo in quanto si teneva conto solo delle ricerche condotto sino a quel momento, contro qualsiasi evidenza pratica dell'enorme vataggio che comportava l'uso di ormoni di sintesi nello sport.....

per quanto rigurda il dht molto lo considerano "la parte attiva del testosterone" frase secondo me non corretta in quanto anche se il dht è un prodotto di riduzione ed è 4/5 volte piu' potente del testosterone nello stimolo sopratutto dei caratteri secondari maschili e non solo, non possiede alcune caratteristiche fondamentali del testosterone stesso e dei suoi simili endogeni(vedi nor-testosterone ad esempio)

per quanto riguarda i recettori se veramente diminuissero sia come numero che sensibilità nel legarsi all'ormone target dopo somministrazione esogena, non credo si potrebbero cosi apprezzare le sue qualità....poi sul fatto che ad una azione corrisponde una reazione( vedi aumento dell'enzima aromatasi dopo auemento del legame androgeno/recettore) non ci piove...

questo è quello che penso :cool:


Grazie per il tuo intervento Alberto.

1) Con il testosterone l'effetto di diminuizione dei recettori non avviene in maniera efficace poiché gli steroidi (come qualcuno ha qui ricordato) hanno recettori intracellulari, ma é dimostrato che la loro sensibilitá diminuisce drasticamente, per cui il ciclo di steroidi esogeni di sintesi ad un certo punto necessiterebbe di dosi maggiori (l' assuefazione recettoriale), dosi maggiori sono rischiose in cicli a lungo termine, pena totale soppressione della produzione endogena dello steroide o addirittura blocco ipofisario di fattori di rilascio, aromatizzazione (ginecomastia) ...cose che tutti ormai sanno... ma gli effetti una volta interrotto il ciclo...sono effetti reversibili???? si? no? ..NI..?

2) sfortunatamente il testosterone diventa diidro T...e sfortunatamente non agisce soltanto sui recettori muscolari...ma anche bulbo pilifero...(tanto per dirne uno..) le conseguenze anch' esse sono risapute...

Gli steroidi anabolizzanti di sintesi sono stati modificati per esaltare la componente anabolica e meno quella androgena é vero (deca-durabolin per esempio) ...ma..il rischio resta e anche questo é risaputo.


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