bravo Gianni..neanche io l'avevo visto questo documentario di Report...in poche parole ne esce fuori che(come sappiamo) conviene passare al biologico e anche se costa di piu' è meglio mangiare meno ma decisamente meglio...il problema principale, come in tutte gli allevamenti intensivi sono l'uso smodato degli antibiodici che poi vanno a crearci una serie di malattie alle quali non sappiamo darci una spiegazione...

Detto questo Report è l'unica trasmissione italiana che fà vero giornalismo, anche se il fatto che Barnard l'abbiano fatto andare via non mi è piaciuto per niente....Ci aggiungerei qualche inchiesta di Pelazza de "Le Iene"...per il resto siamo inondati di merda d'appertutto, in primis dall tv spazzatura :(

eh si, ricordavo infatti di averla vista in tv, ed ho fatto qualche piccola ricerca sul sito della rai.

Mi ha impressionato assieme ad altro, le scene delle mucche da latte che erano messe in bella mostra per enfatizzare le mammelle.
Una volta una mucca "durava" ben di più, ora solo due anni e viene venduta se "messa bene" a non più di 100€, mentre un vitello a 50€!! assurdo davvero.

Per i polli non siamo distantissimi dagli USA, anche quì si fanno crescere ad una rapidità allucinante, ed in tempi brevissimi arrivano a pesare quanto vogliono.

Lasciamo perdere poi la cosa sconvolgente dei produttori di uova che ricavano più dalla "cacca" trasformata in elettricità che dalle stesse uova.

In effetti la soluzione è passare al biologico, c'è poco da dire.

Ma poi costa di più anche del biologico dipende dai prodotti.. il pollo costa decisamente di più ma mi pare che la carne di bovino abbia prezzi sovrapponibili. Comunque diciamo che prima di vedere questi documentari davo meno importanza al biologico, ora se possibile cercherò di sceglire sempre quello :)

beh come spiegato nelle sequenze, il cibo non biologico lo paghi meno in maniera diretta, ma lo ripaghi tantissimo in maniera indiretta. Invece funziona al contrario per il cibo biologico, oltre alle qualità intrinseche della carne.

Se non ricordo male al supermercato si trovano anche uova, pasta (chissà cosa c'è dentro in quelle "normali") ed altri alimenti biologici.

Mi ha sorpreso molto quella fattoria a circuito chiuso, davvero eccellente producono tutto loro, e dall'esterno solo macchinari e poco altro!! sarebbe da incentivare

Mah dipende.. per esempio carne biologica di bovino si trova anche a 12-14 euro il kg, ormai la carne non biologica costa più o meno uguale. Però ovvio bisognerebbe valutare nei diversi prodotti. Se consideri però che il 90% dei costi che poi paga il consumatore finale sono relativi alla filiera ed alla distribuzione, è chiaro come riducendo questi magari si raggiungono ugualmente buoni prezzi. Magari tramite la vendita diretta o per corrispondenza che alcuni già fanno

La riflessione di un tipo nell'ultimo documentario mi ha tuonato:
"Forse non è la carne bio a costare troppo, ma quell'altra a costare troppo poco."
Effettivamente è tutto lì il problema, o perlomeno da li dever esser nato...

Mi unisco alle vostre considerazioni, che nella stragrande maggioranza sottoscrivo, e non aggiungo altro, visto che già avete detto voi abbastanza.

Il documentario è Food, Inc., lo conoscevo: molto interessante.

Dico solo ch'è un meccanismo perverso quello per cui il cibo peggiore, per quanto sia più compesso ed ingegnerizzato, costi meno e quindi diventi conveniente rispetto al biologico per le persone.
La frase riportata da Liborio è la perfetta sintesi di ciò.
Finchè si affiderà al perseguimento del profitto la soddisfazione dei bisogni (quantomeno, primari) dell'uomo questi scenari saranno inevitabili.

...aggiungo anche, come se mi rivolgessi a tutti, anche a chi non sta leggendo: fatevi una cultura alimentare. Sappiate con coscienza cosa consumate (e per cui spendete i soldi). Senza mutare il resto, solo così possiamo tutelarci.

penso che il problema iniziale siano stati due: quantità ed ovviamente basso prezzo che ha portato anche da noi queste conseguenze. Certo non siamo ai livelli USA, ma la strada era quella nel nostro piccolo.

Ora, da un pò veramente, si sta riscoprendo il biologico, però allo stesso tempo se tutto non avviene in maniera corretta ci potrebbero essere contaminazioni di germi ed altri agenti patogeni.
Spero solo che ci siano maggior controlli in generale e sulle etichette così da almeno certificare la veridicità della provenienza.

metto altri video (abbondare non fa quasi mai male) che ribadiscono il concetto:

YouTube - La Fabbrica degli Animali 1/4

YouTube - La Fabbrica degli Animali 2/4

YouTube - La Fabbrica degli Animali 3/4

YouTube - La Fabbrica degli Animali 4/4

si quoto anch'io..frase profetica...secondo me comunque la cosa che deve speventare di piu'(come già pensavo prima di vedere i documentari) è l'uso che si fa degli antibiotici che comunque la legge consente senza grandissime restrinzioni...per quanto riguarda l'uso di ormoni vari la legge li vieta quindi se il problema c'è dovrebbe(e dico dovrebbe) essere marginale..

X Gianni: ottimo!!! ;) l'ultimo documentario postato pero' lo vedro' sul tardi, dato che a quest'ora la mia linea è intasata notevolmente ....maledetta infostrada e maledetto il giorno che ho deciso di cambiare :mad:

Quella degli antibiotici diverrà un bel problema prima o poi. Voglio vedere quando verranno selezionati ceppi di patogeni immuni alle nostre medicine che attueranno il salto di specie.

Profetizzi scenari holliwodiani? (Intendo che la pandemia mondiale di qualche virus sconosciuto è molto usata al cinema) Pensi che si possa arrivare a tanto?

ma io sono dell'idea che anche parecchie patologie autoimmuni abbiano una diretta correlazione con inquinanti vari ed antibiotici

che stiano attuando piani per la riduzione della popolazione mondiale è una cosa risaputa...perchè la bufala dell'h1n1 non pensi sia una delle tante merdate che "gli alti vertici" stanno mettendo in atto per questo scopo?

Ma... la bufala dell'h1n1 era proprio una bufala, nel settore già tutti sapevano, in quel periodo seguii le lezioni di virologia molecolare e il mio docente già aveva informazioni "totali" sul virus ed era già ritenuto una bezzecola.

Io non profetizzo nulla :D dico solo che l'evoluzione di batteri e spopratutto virus è eccezionalmente veloce, non ci si può mai aspettare cosa salti fuori. Queste somministrazioni le trovo un azzardo (si sta parlando di antibiotici, non di antivirali quindi i virus non centrano troppo con questa malsana pratica-anche se si è visto che grazie agli allevamenti intensivi e alla vendita di capi di bestiame da una parte all'altra del mondo, i virus riescono a ricombinare ed evolversi a velocità incredibili rispetto a un tempo...)

:D