frutta secca e muffe
ultimamente sto prendendo l'abitudine di ammollare tutti i tipi di frutta secca che consumo (noci,mandorle,anacardi etc..) per un periodo di circa 10-12 ore con un pizzico di sale,
poi metterle in forno per disidratarle di nuovo. il problema che sorge è che in questa maniera esse sviluppano molto più facilmente delle noci allo stato naturale delle muffe.. cosa sto sbagliando? |
a cosa servirebbe sto processo?
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probabilmente non sbagli nulla, semplicemente riattivi dei funghi/spore già presenti ma in stasi per la disidratazione e per la concentrazione di sale.
Il processo che attui che senso avrebbe poi :confused:? Se è a fini conservativi, non ci siamo :D |
Se lo scopo e' partire da frutta secca non salata e insaporirla a tuo piacere (suppongo meno di quella in vendita se no le compreresti direttamente) usi la tecnica giusta ma puoi ridurre notevolmente il tempo della bagna, riattivando meno funghi e spore come diceva Liborio. Puoi provare, sempre se lo scopo e' gustativo e non conservativo, ad immergerle in salsa di soia scura per 1 oretta circa e disidratarle in forno con la stessa tecnica...il minor tempo di immersione potrebbe evitarti il problema!
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non serve nè per togliere il sale nè per conservarle meglio, ma per renderle più digeribili e biodisponibili. neutralizzano i fitati e alcuni inibitori di enzimi.
l'ho appreso dal fantastico libro della fullon, ecco un'estratto da ON Articolo Hardgainer |
ma l'articolo che citi non parla di cereali :confused:
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Quote:
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Traduzione italiana a cura di: VbulletinItalia.it
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