Dubbio amletico su pesce in scatola
Siccome su 'ste cose sono un tantino paranoico :D , e in rete sembrano non esserci informazioni a riguardo... Qualcuno sa se il pesce in scatola (ad es. tonno, sgombro, salmone) subisce il cosiddetto "abbattimento termico", al fine di prevenire parassitosi? E' un problema che riguarda esclusivamente il pesce fresco oppure no?
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Il parassita di cui parli e' l'escherichia coli che muore dopo 24 ore di abbattitura a -20 gradi. Questa tecnica permette di mangiare in sicurezza pesce crudo ma e' inutile per i pesci in scatola che vengono cotti (anche troppo a lungo), quindi mangiali tranquillamente (almeno per quanto riguarda le parassitosi).
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Luis, io aspetto ancora il tuo studio (non nel senso che lo hai fatto te:p) sulla digestione del pesce in scatola.
A meno che non ho preso un abbaglio e ne parlò qualcun altro. |
Quote:
Io in realtà mi riferivo all'Anisakis... Comunque se mi dici così allora lo mangio in tranquillità, almeno da quel punto di vista. ![]() |
Si, hai ragione!
...ma l'abbattimento (almeno da comunicazioni ricevute dal ministero) sarebbe obbligatorio appunto solo per pesce crudo. Pensavo ti riferissi a quello e non ricordavo che era un batterio e non un parassita. Comunque, ripeto, non ho mai sentito di problemi nello scatolame o di allarmi particolari! |
Quote:
Ne parlai con un nutrizionista (e amico) con il quale collaborai tempo addietro. Mi faccio dare le fonti dello studio per poi postarle...stay tuned;) |
E chi si muove, io ho pagato l'imu anche per FU
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Il FU_MU??? :D
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Traduzione italiana a cura di: VbulletinItalia.it
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