Parmigiano Reggiano/grana Padano
 

Buonasera a tutti,

volevo un parere sull'alimento menzionato sul titolo.
Premesso che non so che differenza ci sia tra i due prodotti e quale dei due sia il migliore, so che tutti le decantano le virtù.

Non so se le proteine siano di qualità, che tipo di grassi contiene, ma sopratutto non saprei dove inserirli in un programma dietetico.

grazie

ALESSANDRO

posso darti il mio parere personale e quel poco di conoscenza che ho...
sono preoteine caseine molto buone come quelle del latte visto il valore biologico e ha grassi saturi buoni...io personalmente lo vedo bene in chetogenica o metabolica prima di andare a dormire....
ma sicuramente ci sono tantissime altre cose da dire su questo alimento:o

Son due marche diverse dello stesso tipo di formaggio... il grana.

Un ottimissimo alimento, altissimo in proteine di qualità, discretamente alto in grassi e calcio, tener presente che è anche ricco di sale.

non diciamo cavolate please ;)

di fretta ti metto questo link:
Le differenze tra Grana Padano e Parmigiano Reggiano

Per me restano entrambi un ottimo alimento, il grana, dal punto di vista nutrizionale.

Se nel grana è consentito l'uso del lisozima, (che è un enzima antibatterico che produciamo anche noi) perchè il mangime può essere conservato in silos, le mucche del Consorzio del Parmigiano Reggiano mangiano ogni giorno soia Ogm della Monsanto.

kbill scusa mi dici di inserirlo alla sera ma non è troppo calorico ?
se provassi al mattino?

snow il tuo link è molto istrutivo ma quel ultima affermazione di HD73--------

beh dipende sempre dal tuo piano alimentare:p io in chetogenica me ne sparavo 50gr:D visto il grasso e le proteine che ha

basta fare una ricerca...

il che non toglie nulla all'ottimo valore nutrizionale e qualitativo...
è uno dei migliori derivati del latte.
purtroppo oggi le aziende scendono a compromessi.

La sera è un buon momento per assumerlo, in quanto le caseine sono a lenta assimilazione, ulteriormente rallantata dall'apporto di grasso, ed evitare il più possibile catabolismo da digiuno notturno.