ciao Milo
purtroppo domani ho un amico in casa per aiutarmi a togliere le piastrelle del bagno: è un appuntamento fissato da tempo e non so se riuscirò a spostarlo :mad: comunque stasera lo chiamo e gli propongo di fare il lavoro un altro giorno o solo domani mattina perchè mi piacerebbe proprio passare a vederti in ogni caso in bocca al lupo per la tua gara!!!:) |
Forza Milo :)
|
in bocca al lupo anche da parte mia! attendo resoconto\foto \video
|
In bocca al lupo
|
In bocca al lupo per domani!!!
|
Quote:
Grazie e crepi il lupo! Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Oggi giornata piena di lavoro, ho finito alle 22, se non altro mi ha distratto :rolleyes:. |
fai buona gara. forza Milo!;)
|
Vediamo quanto spari in aria.Aperte le scommesse siOri e siOre!Io punto sui 7,5 Kg di più per lift all'incirca...
Vaje de brutto Milo! :D |
In bocca al lupo
|
Quote:
Quote:
Quote:
Grazie |
Fine settimana decisamente carico di emozioni, sono rientrato da Udine questa notte alle tre del mattino (praticamente non ho dormito) e solo ora riesco a scrivere qualche riga prima di un resoconto della gara.
Mi ha fatto piacere conoscere Marlboro, che è rimasto per tutta la durata della gara, e ringrazio assieme a Zac, il quale è riuscito nonostante gli impegni di “ristrutturazione” a fare un salto per salutarmi e scambiare due parole prima della premiazione. |
Alpe Adria Master 2011
Sabato 12 novembre 2011.
Ho partecipato al torneo internazionale master che ha visto scendere in pedana 27 atleti di 6 delegazioni (Veneto, Friuli, Austria, Croazia, Bosnia e Ungheria) divisi in quattro classi di età. Dopo il peso (al quale ho fatto segnare 73.88 kg, circa 900 gr in più della gara di metà settembre) il comitato ha deciso di formare due gruppi di gara: prima tutti i master al di sopra dei 46 anni (B, C, D) e a seguire i “giovani” (A). La manifestazione si è svolta senza alcuna pausa, tra gli esercizi di strappo e slancio dei due gruppi, e non è stato difficile seguire le chiamate e i tempi tecnici di riscaldamento. Segnalo il fatto che la sede di gara non è stato il massimo: il tutto si è svolto in un’unica saletta (pedane di riscaldamento adiacenti a quella di gara) con una pedana a livello terra e delimitata da quattro colonne di cemento senza protezioni :eek: (dubito che le misure fossero state di 4x4 mt). Per quanto riguarda le mie alzate sono entrato sicuro nello strappo con 63 kg, passando in seconda prova a 67 (2 kg in più degli EMG) purtroppo falliti ma riusciti con un discreto margine in terza prova. Nello slancio è stata più dura ed ho rischiato subito la spinta della prima prova con 87 kg, alzata convalidata anche se le braccia non erano perfettamente tese nell’incastro :p. Visto che comunque ero in gara e il mio risultato non avrebbe condizionato l’esito della classifica (con la storica prima vittoria della mia regione) ho chiamato 93 kg per un tentativo di miglioramento rispetto al miglior risultato dell’anno: girata riuscita con sicurezza, carico, spingo e mi infilo sotto il bilanciere scendendo più del solito per bloccare… purtroppo mi tradisce la pedana scivolosa :mad: (e non ne sono risultato l’unica vittima) facendomi perdere l’aderenza con il piede posteriore e rischiando di stirarmi l’inguine. Due minuti per ripetere, impossibile riuscire a recuperare le energie e la concentrazione così mi vedo costretto a passare a 96 kg (tentativo di record personale storico) lasciando entrare un altro atleta prima di me. Poco prima della chiamata i giudici decidono di pulire e lavare la pedana e quando tocca a me, ormai raffreddato, cerco di essere il più aggressivo possibile, presa, posizionamento, incastro e tirata.. la girata non viene bene e rischio di perdere il bilanciere nel punto di massima accosciata, con determinazione riesco a risalire ed una volta in piedi provo a recuperare ma oramai avevo perso la fiducia e la spinta è stata insufficiente :(. Questo il video della mia gara: AAM 2011 - YouTube |
Lunedì 14 novembre 2011.
(Mattina) 1) Gambe strappo (overhead squat): serie di avvicinamento; 3x2x40; 3x2x45; 3x3x50. 2) Squat: 2x60; 2x70; 2x80; 2x90; 3x90; 4x90; 2x90; 3x90. 3) Rematore Pendlay (presa strappo): 5x3x40. Prima di questa gara mi ero promesso di fare un periodo di stacco dagli OL’s, per dedicarmi maggiormente ad esercizi di forza generale, e lasciare recuperare le spalle (anche se confrontandomi con gli altri partecipanti ho capito di essere tra i più integri fisicamente), ma gareggiare è come una medicina miracolosa che inietta la voglia di migliorarsi e la motivazione necessaria a perseverare nella propria strada, anche se il risultato nella classifica finale non è proprio roseo (nel mio gruppo sono finito 8° su 10). Ho scambiato due parole con alcuni atleti avendo avuto conferma (non che mi mancasse) del rapporto squat/slancio: lo squat viene inserito dai più forti in ogni seduta di allenamento e il vincitore del gruppo A (peso corporeo 97 kg, slancio 135 fallendo di un soffio i 140 kg) la settimana scorsa ha fatto una singola di squat frontale con 180 kg. Riguardo il mio squilibrio tra girata e spinta, un consiglio interessante che ho ricevuto è stato quello di allenare i due esercizi separatamente ruotando delle varianti di spinta dai cavalletti/blocchi (spinta tecnica, sul posto, da dietro le spalle), riportandomi alcuni esempi di atleti di alto livello che allenando lo slancio completo hanno spesso deficit di spinta. Oggi sono tutto indolenzito (ma solo durante la seduta mi sono reso conto di quanto lo fossi) ed ho voluto fare un allenamento poco impegnativo sul piano tecnico/mentale solo per muovermi e fare circolare del sangue. 1) Ho fatto questo esercizio esclusivamente come lavoro di stretching attivo e, per evitare di stressare le spalle, ad ogni fine serie lasciavo cadere il bilanciere a terra per riportarlo sul rack con un power clean. Video della seconda serie con 50 kg: Overhead squat - YouTube 2) Nello squat sono ripartito dall’ultimo peso fatto in 5x5 ma visto che non ero sicuro della condizione delle gambe ho optato per un ladder ed è stata molto dura per via dei doms, avrei dovuto tenere dei pesi più leggeri. 3) Ho voluto provare questo esercizio e l’ho trovato scomodo per la tensione sui femorali, inoltre non sono sicuro che l’esecuzione sia quella corretta: Rematore Pendlay - YouTube P.s. Tra meno di cinque settimane, sabato 17 dicembre 2011, Verona ospita il trofeo regionale di slancio, ed è mia intenzione parteciparvici. |
ciao milo
complimenti per la gara, certo girano le scatole quando non c'è una serietà sufficiente per creare un ambiente dignitoso-professionale ma soprattutto non si dà la priorità assoluta alla incolumità degli atleti. capisco bene cosa intendi quando parli di iniezione di entusiasmo post-gara, è pure per questo che secondo me dovresti partecipare (tanto per divertimento) ad una gara FIPL, c'è un grande confronto e il contesto è di grande professionalità e rispetto assoluto per L'ATLETA. il rematore pendlay mi sembra ben eseguito, è un esercizio faticoso per la catena cinetica posteriore e dovrebbe essere considerato un complementare di stacco ad ogni modo non è detto che vada bene per te, adesso. il consiglio di allenare separatamente la spinta penso sia ottimo. in bocca al lupo per queste 5 sett. di preparazione |
Ciao Somoja, ho visto una gara FIPL l'anno scorso e sono rimasto sorpreso dal livello organizzativo e dalla qualità, fatto nella diffusione/informazione di questo sport, anche grazie all'efficienza del sito federale (ed ho provato invidia in occasione dei mondiali per la possibilità di seguire le gare senza impazzire per la ricercain internet).
Ti ringrazio per i complimenti ed i consigli, crepi il lupo. |
Tutti gli Orari sono GMT +2. Attualmente sono le 03:20 PM. |
Powered by vBulletin Versione 3.6.7
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Search Engine Optimization by vBSEO 3.0.0
Traduzione italiana a cura di: VbulletinItalia.it
Fituncensored Forum - © 2005-2013