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Allenamento: Periodizzazione e programmazione La teoria, la tecnica, le scuole di pensiero e tutto ciò che occorre per un allenamento proficuo e senza traumi.
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One of Us
Messaggi: 67
Data registrazione: May 2009
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25-07-2009, 02:26 PM
Quote:
Poi se parliamo di: allenamento mirato al dimagrimento o parliamo di un attività IT come componente principale (vedi quei casi in qui l unico scopo è perdere grasso e raggiungere una livello fitness/cardio fitness) in tal caso lo posso ritenere MOLTO valido.... Dipende sempre (come da te giustamente detto) il cosa si vuole fare, a che livello si è ecc... La penso così. |
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All the Truth Member
Messaggi: 5,497
Data registrazione: Feb 2005
Località: Napoli/Roma
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25-07-2009, 02:29 PM
e io sono quasi del tutto concorde con te... |
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All the Truth Member
Messaggi: 6,442
Data registrazione: Jun 2007
Località: Non omologata
Età: 51
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25-07-2009, 02:40 PM
Quote:
Io concordo in pieno con le tue affermazioni; infatti il protocollo che ho consigliato e che seguo non prevede di "tirare" a 180 bpm per un intero minuto, ma, perlomeno per come lo intendo io e per come lo ho sempre praticato, il minuto è il tempo massimo che ci si da per raggiungere la fc prefissata;una volta raggiunta, immediatamente si rallenta e si recupera per i due minuti successivi. In questo senso l'esecuzione appare pienamente concorde alle linee guida che tu indichi: infatti il tempo in cui la fc supera i fatidici 160 bpm è davvero breve, circa 1/6 del tempo totale disponibile, poi si passa al recupero. Ne viene fuori che lo sprint richiesto ( e ripetuto) per quanto impegnativo non è massimale o submassimale, ma relativamente moderato. Poi ciò non toglie che nel tempo si possa aggiustare il protocollo in base alle proprie caratteristiche/necessità: per esempio si può stabilire un tempo più breve per lo sprint e il recupero aumentando la densità della seduta, oppure lasciarlo invariato e aumentare la velocità e quindi il carico, questo ovviamente a seconda degli obiettivi che si vogliono raggiungere e delle caratteristiche che eventualmente si desidera migliorare. Personalmente applico questo protocollo da un certo tempo e posso testimoniarne la validità sulla base della mia esperienza e di progressi che non possono di certo definirsi casuali, soprattutto a livello di fiato, basti pensare che agli inizi per raggiungere la fc prefissata era sufficiente lanciarmi a 9, massimo 9.5 km/h, e camminare praticamente al passo per recuperare, mentre oggi il lancio necessita di 12, 12.5 km/h per produrre gli stessi effetti a parotà di tempo e durante il recupero corro a 7 km/h, ma non solo: la mia "fascia lipolitica" si è spostata da 7 a 8 km/h... |
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All the Truth Member
Messaggi: 5,497
Data registrazione: Feb 2005
Località: Napoli/Roma
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25-07-2009, 03:12 PM
Il problema è nel metabolismo, il tuo lavoro è un ibrido, che a livello generale porta degli adattamenti, ma che potrebbero essere superiori se tu seguissi le linee da me descritte. Oltretutto hai 36 anni e facendo qualche calcolo semplice il tuo 80% è a 147 bpm, ripeto non ha senso fare IT in forme troppo intense con scarso recupero, poichè anche se si procede progressivamente tu lavori a più di 30 battiti in riferimento al range 60-80% e comunque vai a cadere nel lattacido. Oltremodo, senza una valutazione funzionale, non puoi sapere i tuoi range cardiaci personalizzati, quindi è ancora più complesso definire i battiti nei quali hai il cosidetto "lactate balance", ovvero la capacitò metabolica che ti permette, attraverso un bilanciamento tra metabolismo aerobico/anaerbico di tamponare l'acidosi. Il punto è che puoi fare meglio, perchè non farlo? Correre ad alta intensità ha senso solo se si fa per breve tempo e con ampi recuperi, ma questo è un problema comune, ovvero perdersi nel "mare del lattato", che è il metabolismo più lento a recuperare, oltretutto se fai anche pesistica/bbing, alleni doppiamente lo stesso metabolismo. Sulla logica dei principi generali concordo con te, ma non mi piace l'applicazione |
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All the Truth Member
Messaggi: 6,442
Data registrazione: Jun 2007
Località: Non omologata
Età: 51
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25-07-2009, 09:30 PM
Quote:
Allora riassumendo, un buon protocollo IT adatto alle esigenze di uno sportivo comune come me (e come tanti altri) per coadiuvare la ricomposizione e migliorare la propria capacità aerobica dovrebbe avere queste caratteristiche: - Rapporto accelerazione/recupero: 1:1 (esattamente 30":30") - Oscillazione cardiaca tra il 60 e l'80% della propria fc max - Durata totale dell'esercizio 20-30' E' corretto? |
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All the Truth Member
Messaggi: 5,497
Data registrazione: Feb 2005
Località: Napoli/Roma
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26-07-2009, 04:37 AM
Si, ma diciamo che 160 bpm è un indicazione più reale rispetto al 60-80%. Potresti fare tranquillamente 30 secondi corsa fino a 160 bpm, 30 secondi camminata, per 20 minuti. Poi, se vuoi fare di più, riposa 5 minuti e fatto altri 10-20 minuti. Il lavoro non è duro, ne ti sfiaccherà, ma a noi interessa l'aspetto aerobico/recupero/dimagrimento. Per qualcosa di più intenso, servono distanze più brevi, 15-30 m. |
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All the Truth Member
Messaggi: 6,442
Data registrazione: Jun 2007
Località: Non omologata
Età: 51
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26-07-2009, 10:56 AM
Perfetto! Sei stato chiarissimo. Grazie per le preziose indicazoni. |
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Rookie
Messaggi: 8
Data registrazione: Jul 2009
Località: Brunico (BZ)
Età: 39
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30-07-2009, 12:38 PM
Sono appassionato di running, ho un buon livello di allenamento. Ho letto tutte e sette le pagine del topic...che dire...se l'obiettivo è massa bisogna far cardio in modo leggero post-wo. Però potete considerare anche un paio di sedute settimanali dedicate solo al cardio...45-50 min con dei una frequenza costante, aggiunta da qualche scatto o allunghi ci sta tutta. Ricordate che ogni seduta di cardio deve avere una frequenza normale/media/massima tenendo conto che, più riuscirete ad alzare la lancetta verso l'alto, più veloce sarà il vostro metabolismo nell'arco della giornata. Se l'obiettivo è massa, naturalmente non andate a correre dopo 4/5 ore dall'ultimo pasto o addirittura la mattina presto a stomaco vuoto...uno yogurt e un paio di fette biscottate con un filo di marmellata, un paio di ore prima della seduta ci stanno tutte. Oppure portatevi qualche liquido che contenga un po' di carbo e sali minerali Se l'obiettivo è definizione...beh allora...corri, corri e corriiii |
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