Tru Squat

[milo]

Mi piacerebbe raccogliere pareri (magari esiste qualcuno che l'ha provato) su questo attrezzo:

http://t1.gstatic.com/images?q=tbn:R...m/store/image/

Ho letto testimonianze che affermano che il carico usato è all'incirca la metà dello squat con bilanciere (a parità di sforzo profuso) e la meccanica riduce lo stress su schiena e ginocchia.

Non sono riuscito a trovare un video dimostrativo dell'esecuzione, il torso e le anche (completamente appoggiate ad uno schienale verticale) si muovono indietro e in basso riducendo il movimento in avanti delle ginocchia e coinvolgendo comunque la muscolatura della bassa schiena.

Dopo un'infortunio alla bassa schiena alleno lo squat con la cintura da sovraccarico e stò valutando di investire in questo attrezzo per continuare ad allenare gli arti inferiori in modo intenso e sicuro.

[IlPrincipebrutto]

Ciao,

mi vengono in mente due considerazioni, una generale ed una specifica per questa macchina.

Una macchina costringe il tuo corpo a muoversi vincolato. Il percorso che i tuoi arti compiono non e' determinato dalle loro dimensioni, ma da quelle della macchina. Questo implica che una macchina riproduce il movimento naturale soltanto per coloro che, per caso, hanno le dimensioni corporee perfettamente corrispondenti a quelle delle leve della macchina. Per tutti gli altri, l'esercizio che risulta e' una forzatura, piu' o meno grande, che puo' portare conseguenze piu' o meno serie.

Per questa macchina in particolare, il discorso delle ginocchia che non vanno avanti mi lascia perplesso. In uno squat eseguito bene, le forze che agiscono sul ginocchio sono naturalmente in equilibrio, e la posizione delle ginocchia e' funzionale al rendere lo stress complessivo nullo. Questo risultato e' una conseguenza naturale del modo in cui ginocchio e muscoli interagiscono.

Una macchina che modifica questa interazione introduce secondo me uno stress che in un movimento naturale non c'e'. In particolare, il fatto che la schiena si muova in verticale appoggiata ad uno schienale mi fa pensare che il coinvolgimento dei femorali sia limitato, e che invece intervengano molto di piu' i quadricipiti. Questa e' una situazione pericolosa, perche' la forze sul ginocchio non sono bilanciate.

Concludo: mi pare una macchina progettata da chi ha una idea sbagliata del movimento, e pensa che lo squat sia un esercizio che coinvolge soltanto i quadricipiti.
Personalmente, non la comprerei.

Nota: mi sono fatto male alla bassa schiena durante uno stacco. Ho riabilitato l'infortunio (che era solo muscolare) proprio facendo squat, cominciando con carichi minimi e alte ripetizioni. Se vuoi, ci sono i dettagli nel mio diario, a partire da meta' novembre.

Buona giornata.

[milo]

Ciao, inanzitutto ti ringrazio per l'intervento.

Il primo pensiero che ho fatto è come il tuo di un limitante coinvolgimento dei femorali cosa che a me interessa molto (come pure quello di allenare i glutei).

Per questo ho chiesto un parere, forse è possibile fare un'analisi biomeccanica per capire l'effettivo coinvolgimento muscolare e le eventuali forze negative, dando per scontato che sia possibile una minuziosa regolazione in base alle caratteristiche fisiche di chi lo usa.

L'attrezzo è descritto da Stuart McRobert alle pagg. 369-372 del suo libro Oltre Brawn e l'autore lo pone, come efficacia, allo stesso livello se non superiore allo squat con bilanciere, sostenendo che venga coinvolta anche la muscolatura della bassa schiena.

Contrariamente a te mi sono infortunato oltre due anni fà eseguendo lo squat con bilanciere e da allora non riesco più a farlo senza provare dolore alla schiena ma continuo ad allenare una qualche versione dello stacco da terra per mantenere stimolata la muscolatura della catena posteriore.

[Bulge]

Il discorso di Principebrutto a livello meccanico non fa una grinza. Prendiamo l'esempio classico dello squat alla multipower: per quanto tu possa farlo "bene", il vincolo della multipower sebbene alleggerisca la schiena, lo fa a discapito delle ginocchia sulle quali si creano forze di taglio che nel movimento naturale non ci sono. Ora il punto è che non ti giochi la schiena, però potresti giocarti le ginocchia! Infatti io che di schiena sto benone mentre di ginocchia così così, mi sono fatto male ad un legamento crociato e da allora mi rifiuto di fare squat al multipower. Magari uno che ha ginocchia robuste e schiena piu debole non avrebbe fatto una piega.
Il concetto comunque è che, se uno non ha impedimenti fisiologici, è meglio che lo faccia libero in modo che le leve naturali del corpo equidistribuiscano il carico minimizzando lo sforzo globale.

[IlPrincipebrutto]

Originariamente inviato da milo

L'attrezzo è descritto da Stuart McRobert alle pagg. 369-372 del suo libro Oltre Brawn e l'autore lo pone, come efficacia, allo stesso livello se non superiore allo squat con bilanciere, sostenendo che venga coinvolta anche la muscolatura della bassa schiena.

Cosa vuol dire "anche" ?
Nello squat normale la bassa schiena (erettori spinali, per esempio) viene coinvolta eccome.

[milo]

Originariamente inviato da IlPrincipebrutto

Cosa vuol dire "anche" ?
Nello squat normale la bassa schiena (erettori spinali, per esempio) viene coinvolta eccome.

Mi sono espresso male unendo due concetti diversi tra loro.

Sono perfettamente d'accordo che nello squat con bilanciere vengano coinvolti sacrospinali e muscolatura lombo-sacrale.

L'autore sostiene che a differenza di altre macchine simulatrici di squat la Tru Squat fornisca uno stimolo anche alla schiena.

Per quanto riguarda il confronto con lo squat al multipower, smith machine o hack squat machine la Tru Squat non segue lo stesso percorso lineare ma curvilineo (difficile spiegarlo se non lo si vede in video) ed è questa particolarità che stando a costruttori e utilizzatori fà la differenza in positivo.

[milo]

Ad ogni modo proseguo nel cucinare le gambe a base di hip belt squat e stacchi.

[IlPrincipebrutto]

Originariamente inviato da milo

Per quanto riguarda il confronto con lo squat al multipower, smith machine o hack squat machine la Tru Squat non segue lo stesso percorso lineare ma curvilineo (difficile spiegarlo se non lo si vede in video) ed è questa particolarità che stando a costruttori e utilizzatori fà la differenza in positivo.

Qui entriamo in dettagli sui quali non mi sento di poter esprimere una opinione sensata, quindi preferisco astenermi. Spero tu possa trovare materiale in grado di chiarirti i dubbi, e indirizzaer al meglio le tue scelte.

Buona giornata.

[Baiolo Karonte]

lascerei predere i pareri di stuart sulla biomeccanica.. non ho mai capito la sua fissazione per questa macchina, tra l'altro vecchia.

oramai ci sono tanti "simulatori" di squat ben costruiti, ognuno ha ovviamente i suoi problemi, ma alcune di queste macchine possono essere usate senza troppi problemi

[greatescape]

non ho capito come fa a non gravare sulla schiena
te che macchine dici baiolo
io tutte quelle che conosco sempre sulle spalle si posizionano o al max sono presse
in ogni caso non ti danno il movimenti libero dello squat

a questo punto io credo che meglio se continui a farlo con la cinta anche se secondo me con la cinta puoi caricare di piu rispetto allo squat classico
potresti provare a posizionare il gancio piu verso il tuo baricentro cioe sotto il tuo corpo invece che frontale

[milo]

Originariamente inviato da Baiolo Karonte

oramai ci sono tanti "simulatori" di squat ben costruiti, ognuno ha ovviamente i suoi problemi, ma alcune di queste macchine possono essere usate senza troppi problemi

Hai un'esperienza diretta con qualcuna di queste? Quale consiglieresti?

[milo]

Originariamente inviato da greatescape

a questo punto io credo che meglio se continui a farlo con la cinta anche se secondo me con la cinta puoi caricare di piu rispetto allo squat classico
potresti provare a posizionare il gancio piu verso il tuo baricentro cioe sotto il tuo corpo invece che frontale

Nello squat con cintura da sovraccarico non è possibile caricare più peso di quanto si riesca a usare nello squat con bilanciere (a parità di profondità di accosciata) a meno che non ci si aiuti con le braccia o che la schiena stessa sia l'anello debole della catena.

Agganciando il peso, sia davanti che dietro alla cintura, si blocca il movimento del bacino e le ginocchia si sporgono ancora più in avanti aumentando i gradi di flessione delle caviglie.