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Allenamento: Periodizzazione e programmazione La teoria, la tecnica, le scuole di pensiero e tutto ciò che occorre per un allenamento proficuo e senza traumi.
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Messaggi: 1
Data registrazione: May 2008
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Allenamenti nuoto libero per ex agonista... -
01-06-2008, 12:45 AM
Allenamenti nuoto libero per ex agonista...Salve a tutti. Anzitutto mi scuso per aver aperto una nuova discussione quando forse sarebbe stato più opportuno inserirmi in una già aperta, ma sono nuovo di questo forum e spero non vi dispiaccia se ho aperto una nuova discussione: da quello che ho visto non avevo niente a cui "agganciarmi" e ho deciso di fare così. Premetto subito che il mio è un caso estremamente complesso. Per due stagioni ho nuotato agonisticamente, ma in pratica ero già ventenne, e col 2008 ho dovuto smettere senza possibilità di poter riprendere (né Master [con la "M" maiuscola, perché di "cazzoni" invece ne ho trovati a volontà...] sui quali poter contare per allenarmi e nemmeno tesserarmi, e comunque non ho ancora l'età per gareggiare con loro... ma per ovvie ragioni sono proprio i Master il mio obiettivo.... Così sto nuotando per conto mio. Purtroppo, già da prima di smettere agonismo sono peggiorato di brutto. Comunque, dopo un solo anno di agonismo nuotavo gli 800 in 10' e i 1500 in 19'. Mentre nei 400 andavo a malapena sotto 5' ed ero addirittura più lento di ca. due secondi rispetto al mio stesso passaggio a metà degli 800! Nei secondi 200 dei 400 non sono mai tornato in meno di 2'34"-2'35", e anche nei 200 avevo un crollo verticale tra la prima e la seconda metà di gara. Quanto agli altri stili, tranne che a delfino (nei 50 farf ho un migliore di 32", e tutto sommato reggo anche i 100, mentre nei 50 stile ho un migliore di 29"...), a dorso e rana sono NEGATO, e ormai da tempo me ne sono fatto una ragione. Perciò, avendovi scritto per risolvere il problema fondamentale di come allenarmi (se potete postarmi interi programmi al di là di qualche oppurtuno lavoro che sicuramente avrete da suggerirmi, ve ne sarei molto grato, nel limite del possibile, cercate di ridurre ai minimi termini le vasche da farmi nuotare a rana e, soprattutto a dorso (quindi anche i misti)... Ah, da quattro mesi ca. sto facendo nuoto libero, non posso assolutamente fare altrimenti, e nella mia piscina non si può nuotare a rana in corsia veloce... Considerate che fuori dall'acqua è già tanto se mi reggo in piedi (e le conseguenze sono evidenti nelle mie partenze [spinta ridicola e tempo di reazione mai inferiore al secondo...] e, se non sono abbastanza in forma, soprattutto nell'ultimo anno solare, anche nelle virate [gambe e subacquee sono a livello Propaganda]...), quindi, nel limite del possibile, risparmiatevi risposte del tipo che dovrei fare pesi e lavori del genere, anche se può darsi che due anni fa mi sia servito fare qualche flessione ogni tanto, ma allora avevo uno spirito diverso, e le stesse condizioni delle mie prime ed uniche due stagioni purtroppo non credo proprio che sia possibile ricrearle... Praticamente mi sono sempre allenato solo in acqua, ma fino a un anno fa mi sentivo da Dio. Non facevo nemmeno fatica! Soprattutto, sappiate che purtroppo, per mia sfortuna non sono assolutamente uno di quelli che gli basta fare circa due chilometri una volta alla settimana per fare tempi come 27" nei 50 (magari!)... anzi...! In teoria non dovrei fare mai meno di quattro chilometri al giorno... Scusatemi, come al solito mi sono fatto prendere la mano e ho scritto tantissimo, ma almeno così dovreste avere tutte le informazioni necessarie per stilare programmi. Vi sarei molto grato.:-) P.S. Nella mia piscina nn c'è l'orologione cn le lancette e devo fare io... |
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