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Bodybuilding Puro bodybuilding, pochi fronzoli e molta ghisa.
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One of Us
Messaggi: 43
Data registrazione: Jan 2011
Età: 50
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ripetizioni lente o esplosive -
25-02-2011, 01:49 PM
ripetizioni lente o esplosiveso che per lavorare la forza esplosiva e la forza in generale è bene spostare il peso col massimo della velocità, ma per quanto riguarda la massa, che dite? ripetizioni lente e controllate? tipo salgo in 2 secondi tengo la contrazione 1 secondo e scendo in lentamente? oppure siccome lavoro con pesi relativamente bassi ed alte ripetizioni meglio tenere comunque una certa velocità? (ovviamente sempre senza dondolare etc). Quanto alla fase eccentrica che dite? la tenete o vi limitate a controllarla un minimo? |
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All the Truth Member
Messaggi: 10,881
Data registrazione: Sep 2009
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25-02-2011, 01:59 PM
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Buona giornata. |
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All the Truth Member
Messaggi: 4,794
Data registrazione: Jul 2005
Località: Trapani
Età: 41
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25-02-2011, 02:08 PM
nel caso tu sia un neofita malgrado l'età ciò che conta è dare lo stimolo al muscolo allenandolo, la tecnica è importante per evitare infortuni ma non così decisiva, siccome non so la tua anzianità di allenamento, da quanto tempo ti alleni? Spesso chi inizia ad allenarsi con tecniche lente iso di qua cat di là si ottiene ben poco, la tecnica è da affinare assieme all'anzianità di allenamento. Ovviamente è un mio personale parere, lo dico malgrado mi ritengo abbastanza tecnico |
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One of Us
Messaggi: 43
Data registrazione: Jan 2011
Età: 50
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25-02-2011, 02:21 PM
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(#5)
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All the Truth Member
Messaggi: 10,881
Data registrazione: Sep 2009
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25-02-2011, 02:24 PM
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UncensoredModerator
Messaggi: 18,851
Data registrazione: Apr 2008
Località: Arezzo
Età: 48
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26-02-2011, 11:54 AM
bisogna anche capire di che esercizi stiamo parlando: se il rom raggiunge il blocco articolare, l'esplosività va bene, differentemente un controllo lo devi mettere per forza o rischi grosso. Vorrei vedere fare delle aperture a L ad esempio in modo esplosivo |
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FIPL Moderator
Messaggi: 11,338
Data registrazione: Nov 2006
Località: Genova
Età: 39
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26-02-2011, 07:56 PM
Quote:
quindi più peso = più stimolo = più massa..... importantge però imparare a muovere i pesi in maniera "esplosiva" ma sotto massimo controllo tecnico. senza scomnporsi. N.B coi pesi l'effettiva velocità è relativa. anche il 90% del massimale può risultare "esplosivo" anche se ovviamente non sarai un fulmine. LA COSA PRINCIPALE è L'ASSENZA DI PUNTI MORTI, DI RALENTAMENTI, DURANTE LA CONCENTRICA CMQ, QUOTO PRINCIPE, FAI LE RIPETIZIONI CORRETTE IN TERMINI DI ROM E MOVIMENTO. VELOCITà NORMALI, QUANDO LA CONFIDENZA MIGLIORA INIZIA A CERCARE DI IMPRIMERE VELOCITà ALLE CONCENTRICHE. MA RESTANDO FLUIDO NEL GESTO QUOTO ANCHE SPIKE, SI PARLA DI ESERCIZI MULTIARTICOLARI scusate il maiuscolo mi è rimasto inserito! |
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All the Truth Member
Messaggi: 5,497
Data registrazione: Feb 2005
Località: Napoli/Roma
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26-02-2011, 08:35 PM
la velocità è relata al carico...quindi discutere di velocità o altro termine, senza tener conto del carico è inutile. Rallentare il tempo di discesa è una pratica molto molto "pericolosa" in termine di sollecitazione, riferendomi sempre agli stimoli, specialmente quando si è al limite. C'è un carico, che non è il massimale al quale corrisponde la migliore potenza sviluppata, quello è il carico con in quale ci si dovrebbe cimentare. Nozione arcaica, nata dalla preparazione atletica (curva FxV) ma ad oggi poco tenuta in considerazione. Carichi superiori spesso causano un "friggi friggi" del CNS...specialmente se si cerca di lavorare ad alta frequenza. @gianlu...: sei certo che "più peso = più stimolo = più massa" ? Non sarei nemmeno sicuro di "più peso = più stimolo" Una cosa è certa, molte definizioni ad oggi, si sono rivelate, fallaci. |
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All the Truth Member
Messaggi: 10,462
Data registrazione: Jun 2006
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26-02-2011, 09:03 PM
La velocità dipende strettamente dalla forza quando il carico diventa vicino a quello massimale, allora è chiaro che anche cercando la massima velocità, volontariamente, l'alzata in concentrica sarà oggettivamente lenta. Viceversa è chiaro che se si parla di carichi molto lontani dal massimale è diverso, di può ricercare la massima velocità come no. Concordo con Gianlu quando dice che bisogna cercare un'alzata corretta tecnicamente, senza punti morti e senza scomporsi, indipendentementa dal carico. In forza come in massa (sempre che sia realmente valida una distinzione di allenamento, come spesso viene fatta, perché secondo me ci sarebbe molto da dire a riguardo) secondo me le regole sono sempre le stesse, concentrica più veloce possibile, rmanendo nella correttezza e compostezza, eccentrica controllata. Anche qui però dipende dagli esercizi, un conto sarà l'eccentrica della panca (dove devi controllare molto per evitare di mantenere il setup corretto ed evitare rimbalzi pericolosi ed inutili ed inutile dissipazione di energia), un conto quella dello stacco (dove in teoria puoi scaraventare il bilanciere e l'esercizio va bene uguale, basta non ti spezzi la schiena). Una cosa che può essere molto lontana da questo è una tecnica come il super slow, ma sinceramente non c'ho mai creduto molto |
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All the Truth Member
Messaggi: 5,497
Data registrazione: Feb 2005
Località: Napoli/Roma
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26-02-2011, 09:29 PM
La forza e la velocità sono due espressioni della capacità del sistema nervoso, relate a reclutamento e coordinazione. L'atleta medio considera sempre il cedimento come "segnale" per terminare la serie, questo è un limite enorme, il cedimento è già ben oltre il limite dello stimolo. Il superslow o rallentare i tempi è una sciocchezza, poichè si cade nel "meglio 10/10 o 8/8?" o nell'altro errore che faceva Mentzer, del monoset, da cui scaturisce l'eterna domanda, meglio 2, 4, 10 serie o 1? La risposta alla domanda c'è...ed è nella "potenza espressa". L'esperienza, chiamata "occhiometro" o la tecnologia può essere di aiuto. Oggi, con 500 euro circa si può acquistare qualche prodotto che migliorerebbe l'allenamento in maniera terrificante, definendo il parametro potenza e permettendo l'utilizzo di carichi adeguati e soprattutto personalizzando al massimo ogni seduta di allenamento, senza possibilità di errore. |
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All the Truth Member
Messaggi: 5,464
Data registrazione: Apr 2008
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26-02-2011, 10:20 PM
Ottime info armando Sulla scelta dei set da eseguire per l'ipertrofia esiste un mega studio che da le linee guida al numero di serie (o meglio al numero di contrazioni) per generare ipertrofia sopra il quale pare che i guadagni siano gli stessi se non minori (sembrerebbe che troppo volume per muscolo in un unica sessione sia "deleterio"). Quindi un qualche dato al quale appigliarsi c'è Quanti nichelini vuoi per sapere di che prodotto si tratta? |
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All the Truth Member
Messaggi: 5,497
Data registrazione: Feb 2005
Località: Napoli/Roma
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26-02-2011, 10:26 PM
no, il nichel causa allergie...non so, ci penso e te lo dico... |
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All the Truth Member
Messaggi: 5,497
Data registrazione: Feb 2005
Località: Napoli/Roma
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26-02-2011, 10:29 PM
PS: il myotest è uno dei tanti. |
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All the Truth Member
Messaggi: 10,462
Data registrazione: Jun 2006
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26-02-2011, 10:32 PM
Insomma direi che forza e velocità sono 2 espressioni del muscolo, più che del sistema nervoso..la curva forza velocità è relativa alla fisiologia del muscolo. Poi d'accordo che la capacità di reclutamento e la velocità di un movimento come "gesto" dipendono dal sistema nervoso. Ma se si parla di curva forza velocità è prettamente muscolare la questione (infatti ha ovviamente a che vedere anche con un gesto atletico ma non è quello, ci si riferisce semplicemente alla forza sviluppata da un muscolo ed alla velocità con la quale si accorcia sperimentalmente, tipo agganciato ad un perno e con un peso attaccato e stimolato elettricamente). ovvio se si parla di un atleta non c'è un unico muscolo, ma tanti muscoli insieme, anzi tante unità motorie di muscoli diversi, che danno un movimento, più o meno coordinato e più o meno veloce e con una certa forza. Però non è scontato che sia la potenza espressa o meglio la massima potenza esprimibile il valore ottimale per allenarsi.. perché per un atleta che ricerca l'ipertrofia potrebbe essere invece semplicmente il tipo di allenamento che arreca il danno per garantire la supercompensazione migliore. Poi ok potremmo giungere alle stesse conclusioni, cioè che è sempre la massima potenza la cosa migliore.. ma il significato diverso e le strade diverse |
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(#15)
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UncensoredMember
Messaggi: 120
Data registrazione: Jul 2010
Età: 51
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26-02-2011, 10:34 PM
Personalmente come unità di misura uso i secondi sotto tensione del muscolo invece delle mere ripetizioni. Il movimente controllato con fase eccentrica rallentata e concentrica accelerata. Questo è il tipo di allenamemto che mi ha dato più risultati e soddisfazioni. |
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