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Fighting World Il mondo delle arti marziali e degli sport da combattimento

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Predefinito La vera storia di Frank Dux - 03-02-2008, 07:13 PM

La vera storia di Frank Dux


Chi non ha visto il film di Van Damme Bloodsport alzi la mano!
In realtà in italia era Senza esclusione di colpi, dove lui impersonava Frank Dux, il valoroso ufficiale d'aviazione americano che contro il volere dei superiori partecipava al Kumite, torneo di arti marziali clandestino dove non si esitava se necessario ad uccidere l'avversario per vincere...



Tratto dalla vera storia di Frank W. Dux, almeno così lasciavano intendere i titoli di coda.
Ebbene ho trovato un documento molto interessante sulla vera storia di Frank Dux.
Leggete di seguito:


Esiste realmente Il torneo clandestino di kumite a cui è ispirato il film?

Nessun organizzazione governativa che abbia indagato sul mondo delle arti marziali è a conoscenza di questo torneo che si suppone essere una competizione di arti marziali miste senza esclusione di colpi tenuta ogni 5 anni come nel film.
Il vero Frank Dux ha dichiarato di aver partecipato al torneo di kumite nel 1975, e di averlo vinto. Proprio questa partecipazione avrebbe ispirato la storia del film.
Tuttavia,secondo il racconto di Dux il torneo si sarebbe tenuto in Jamaica, e non a Hong Kong come nel film. Molte controversie avvolgono il passato di Dux e soprattutto la sua versione dei fatti a proposito del Kumite.
Nessun praticante legittimo e riconosciuto di arti marziali ha mai sentito anche solo parlare di questo torneo.
Ciononostante alcuni affermano di aver combattuto in eventi similari, più o meno clandestini, ma alla prova dei fatti sembra che questi racconti da pseudo-Kumite siano elaborate storielle costruite ad arte e volte solo ad ottenere riconoscimenti immeritati.




Il vero Frank Dux può provare di aver combattuto in questo torneo?

Dux possiede una coppa che afferma essere il trofeo del torneo di kumite del 1975. Poco dopo l’uscita del film ,nel maggio 1988, il giornalista del Times James johnson ha pubblicato un articolo in cui afferma che Dux si sarebbe inventato tutto. Johnson tuttavia basa queste sue affermazioni unicamente sulla parola di un negoziante di North Hollywood che ha a sua volta dichiarato che tale trofeo è stato semplicemente ordinato e ritirato da Dux stesso nel suo negozio a poche miglia di distanza dalla sua casa nel sud California.
In un intervista con il giornalista james Hom, Dux ha risposto affermando che il trofeo del negoziante è effettivamente un falso, ma che non è il SUO trofeo. Quel trofeo infatti sarebbe stato ordinato da un certo DUCKS, non DUX.



E’ vero che Frank Dux ha dovuto eludere la sorveglianza della polizia militare per partecipare al torneo di kumite?

No.Nel film il personaggio di Frank W. Dux interpretato da Jean Claude Van damme è un valente ufficiale dell’esercito che partecipa al torneo contro il parere dei suoi superiori.
Il vero Frank Dux afferma invece di essere stato al servizio della CIA e che la sua partecipazione al torneo faceva parte di un piano per avvicinare le organizzazioni criminali che gestivano i combattimenti clandestini in alcuni paesi, e che non si aspettava affatto di vincerlo:
"il mio coinvolgimento nel torneo era parte di un piano lanciato nel 1975, per infiltrare le organizzazioni criminali che gestivano i combattimenti.L'idea originale era partecipare per ottenere alcuni contatti.Avevamo inizialmente presupposto che sarei stato sconfitto, ma in realtà sono diventato uno dei migliori fighter ad aver mai partecipato all'evento".


E’ vero che Frank Dux è stato un ufficiale intoccabile dell’esercito degli Stati Uniti?

Probabilmente no.Nel suo libro “The Secret Man” Dux parla delle sue esperienze in Vietnam e come operativo CIA.
Appellandosi al Freedom of Information Act, il ricercatore B.G.Burkett ha ottenuto una copia dello stato di servizo di Dux nella Marina scoprendo che è stato riservista per questo corpo dal 1975 all 1981, senza mai aver compiuto missioni oltreoceano.
Se questi dati sono corretti significa che Dux non era neanche nell’esercito durante la guerra in Vietnam poiché gli stati uniti lasciarono il Vietnam tra il 1972 e il 1975.



E’ vero che Frank Dux è stato un operativo CIA come afferma nel suo libro?

Dux nel suo libro si racconta spesso in imprese violente e movimentate alla James Bond, afferma di aver contribuito all’eliminazione di un criminale di guerra e di aver collaborato con i russi in indagini sul pericolo antrace. Si descrive come “…scaltro e agile…”, “…un professionista delle arti marziali considerato da molti l’uomo più veloce esistente sul pianeta…”, “…un uomo capace di sfondare un vetro antiproiettile a mani nude…”, “…un grande cacciatore…” , qualcuno che come operativo CIA ha sempre lavorato “…sul filo di un rasoio psicologico…”.
Il problema è che nessuno può provare che Dux menta e Dux, dal canto suo, è incapace di provare in maniera convincente la veridicità delle sue affermazioni. Il suo presunto contatto alla CIA, il direttore W. Casey è morto nel 1987 per un tumore al cervello, almeno dieci anni prima che Dux pubblicasse il suo libro.


E’ vero che Frank Dux ha citato la rivista Soldier of fortune per aver tentato di infangare il suo passato militare?

Sì.Dux li ha citati per diffamazione di personaggio, dopo che la rivista aveva elogiato la critica di Burkett e pubblicato una foto di Lance Corporal Dux in divisa definendolo un principiante.
Dux afferma che sia lui che l’editore della rivista Robert K. Brown, intendevano lanciare due progetti molto simili e che l’intento di Brown con quella pubblicazione era gettare discredito sulla concorrenza.



E’ vero che Frank Dux ha citato Jean Claude Van Damme a proposito di uno scritto chiamato “Il kumite”?

Sì.Nel 1998 Frank Dux ha citato l’attore per violazione di contratto orale.Dux avrebbe presentato un suo scritto dal titolo “Il kumite” alla sorella-procuratrice dell’attore belga sulla cui storia sarebbe stato basato un film dal titolo omonimo avente come protagonista Van Damme. L’attore,stando a quanto affermato da Dux, gli avrebbe promesso una percentuale sugli incassi.
In realtà il film in questione non è mai uscito.Lo scritto originale, per il quale Frank Dux ha ricevuto 50mila dollari solo dopo aver intentato reclamo al Writers Guilds of America (una specie di SIAE), è stato successivamente rielaborato e riadattato da un altro autore per il film “The quest “, uscito nel 1996.Film quindi di fatto basato su uno scritto diverso.
Dux ha perso la causa e l’amicizia dell’attore.Il processo è stato largamente coperto dalla tv forense.



E’ vero che Frank Dux ha rischiato di morire per un tumore al cervello?

Sì. Pare che Nel 1993 Dux fosse era gravemente malato.Parla della sua esperienza in un intervista per la rivista “Martial Arts Magazine “: “Quando ho cominciato a scrivere le mie memorie nessuna gloria o guadagno avrebbe avuto per me.alcun significato. Ero gravemente sofferente per un tumore al cervello…,…alla fine ero in coma,a causa di complicazioni chirurgiche comportanti la perdita di fluido spinale…,…Quando mi sono ripreso ho realizzato che c’erano cose che andavano oltre il guadagno personale.Ciò che necessitava di essere detto sarebbe morto con me,così ho lasciato il mio primo libro, finito, e ho cominciato a scrivere questo (“The Secret man”),pienamente consapevole che fossi vissuto avrei dovuto affrontare le critiche degli invidiosi e il rischio per la mia personale incolumità”.




E’ vero che Frank Dux detiene il record per aver sfondato un vetro antiproiettile a mani nude?

Questa è un'altra controversa affermazione di Dux. Nel processo contro Van Damme, un amico di vecchia data di Frank, Richard Alexander, ha testimoniato contro di lui affermando che si tratta di una bufala.In realtà Dux si era esibito su plexiglass.Alexander, che si è detto amico di vecchia data, non ha esitato a definire Dux un bugiardo che mira ad “ottenere qualcosa per niente”.
L’avvocato di Dux ha tentato di screditare la sua testimonianza sostenendo che vi fosse dell’astio da parte di Alexander nei riguardi del suo cliente.




E’ vero che Frank Dux ha fondato un proprio stile di combattimento?

Sì. Il Dux-ryu system.Uno stile ispirato al jiu jitsu con elementi di altre arti marziali.




E’ vero che il titolo del film è stato una sua idea?

Dux afferma di sì.Ed in un intervista radiofonica spiega come l’idea sarebbe nata anni prima quando diciannovenne combatteva in un autodemolizione a Tijuana.”Ero giovane, nervoso…,…l’unico modo di combattere per me…,… contro i miei sentimenti,contro il mio nervosismo…,…usando talvolta l’umorismo…,…e così ho fatto questa imitazione di Howard Cosell…,…”eccoci qui…sapete…alla croce rossa..sapete…blood drive…sapete…bloodsport, dove ad ognuno è garantita una fetta…sapete…” …ed ecco da dove è uscito il termine.
Quindi ci siamo seduti con Mark Di Salle che cercava un titolo per il film, e allora gli ho suggerito quello”.




C’è mai stato un sequel del film?

Sì.Nel 1996: Bloodsport 2.Il film ha visto la partecipazione di Pat Morita, Daniel Bernardth, e Donald Gibb, che nei panni di Ray “tiny” Jackson è stato l’unico personaggio ripreso dal primo film.
Sono usciti anche Bloodsport 3 e 4, rispettivamente nel 1997 e nel 1999.In entrambi i film sono stati scritturati attori svizzeri e Daniel Bernardth nel ruolo principale.




Articolo originale:
The Real Frank Dux - Bloodsport True Story



Ultima Modifica di Veleno : 03-02-2008 07:48 PM.
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il film è un capolavoro della mia adolescenza
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...per carità, analisi molto dettagliata...ma per come la vedo io, o si crede a quello che afferma Dux o si può tranquillamente pensare che sia un banfonaro...la cosa che più mi lascia perplesso è che comunque se veramente fosse vero quello che dice Dux, voi vi aspettereste da Cia, organizzazioni clandestine di eventi cruenti et similia una loro ammissione sincera o forse sarebbe più plausibile un tentativo di infangare le prove, negando fatti ed operazioni "segrete" effettivamente accadute...?!?...d'altronde è più che evidente che a "noi comuni mortali" certe informazioni non sono nè rilasciate nè tantomeno dovute, altrimenti di che segretezza staremmo a parlare...che ci vuole a far passare Dux per un ubriacone se contro la sua unica voce si schierano forze come la Cia, proprio per non rischiare di diffondere alcuni loro piani operativi riservati ed evitare altro genere di problemi...quindi così come ho iniziato concludo...credete a Dux...?!?...io voglio credergli...non immagino una storia alla "Senza esclusione di colpi" (film da me apprezzato) ovviamente...ma un torneo un po' come quelli dello UFC per intenderci che ora vanno tanto di moda, ma nel 1975......IMHO...alla prox ciau......
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sì,ma può valere anche il contrario...

Se io domani dichiaro, inventandomelo di sana pianta, che sono un ex agente dei servizi segreti, chi è che può smentirmi???

Il governo certamente negherà, ma a che titolo? Perchè mi sono inventato tutto, o per disconoscere la mia presunta identità?

Nel dubbio,io ci navigo...non so se ho reso l'idea...

Ultima Modifica di Veleno : 20-07-2008 07:21 PM.
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Predefinito 20-07-2008, 08:33 PM


...infatti vieni a me...o ci credi o no...se hai notato ho iniziato il mio intervento dicendo proprio "ma per come la vedo io, o si crede a quello che afferma Dux o si può tranquillamente pensare che sia un banfonaro"...quindi ammettendo tranquillamente la possibilità che si sia inventato tutto (d'altronde non sono un suo amico )...dico solo che io al limite l'avrei titolata "Possibile storia di frank dux" (riferendomi all'articolo originale, non a te ovviamente)...ciau alla prox......
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bah...
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se dovessi dire la mia, non ci piove che è un cazzaro...
Molto furbo,ma cazzaro.
Ha cavalcato un'idea brillante che si poteva cavalcare solo all'epoca e si è fatto un pacco di soldi e pubblicità gratuita.
Chiamalo fesso...
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kalliste kalliste Non in Linea
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Predefinito 22-07-2008, 10:30 AM


esatto..magari con un pò di esperienza di AM sicuro ma secondo me era un praticante come tanti che ha fiutato l'affare ed ha costruito la "leggenda"
Che boiate!
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