Daniele Seccarecci guestposing al Ludus

[LiborioAsahi]

Originariamente inviato da The_Blade

ragazzi potrei sembrare bambino ma secondo me si arriva...certo no in 2 anni...una 15ina di anni c'è ne vogliono..conosco gente come il mio allenatore che stanno fisicati veramente bene..e sono anke giovani..certo non sono ai livelli di daniele ma siamo li eh..non partecipa a gare perchè ha avuto un problema abbastanza serio e quindi credo che per ora sia fuori dai giochi ma kmq sta in ottimi livelli..

LiborioAsahi kmq i dopati si distungono dai non-dopati...guarda coleman e guarda daniele per esempio...(naturalmente mio personale parere)

poi vorrei sapere allora:se secondo voi non si può arrivare daniele l'obbiettivo finale che voi avete qual'è??un fisico alla cristiano ronaldo??scusatemi ma se pensate che sia irragiungibile è certo che non lo arriverete...quindi nessuno di noi può aspirare ad avere un fisico da body builder VERO in poche parole..ci dobbiamo limitare a fisici all ronaldo e company..ma dai

Purtroppo non posso fare altro che unirmi agli altri.
Tu devi aver travisato...stai confondendo un dopato con un non dopato perchè lo paragoni al re dei dopati (anche di genetica logicamente, se no era già sottoterra).

Poi se il tuo giovane allenatore è vicino ai livelli di Seccarecci stai tranquillo che si fionda anche lui!

La tua opinione non mi stupisce nemmeno un po, ad ammetterlo successe anche a me all'inizio.

La prima persona che mi fece da istruttore in palestra era alto circa 175cm per 95kg sempre tirato. Tutto l'anno. Diversi anni prima gareggiava a livello italiano. Anch io mi dissi ci sta, lui lo faceva a tempo pieno. In tutta la sua giornata sta solo in palestra e fa spuntini ogni 2,5 ore. è anche logico vedere la differenza dal comune mortale...
Ben presto però, capii la verità(in realtà me lo dissero per paura che così giovine entrassi in brutti giri ammaliato dall'omone) e lui fra l'altro lo ammise senza problemi davanti ad un paio di mie domande.
In realtà io penso d'averlo sempre saputo, ma era poter credere il contrario.