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All the Truth Member
Messaggi: 5,825
Data registrazione: Aug 2010
Età: 44
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La genetica decide davvero per noi? -
11-11-2010, 07:26 PM
La genetica decide davvero per noi?Io sono una ragazza che ha alle spalle una vita di lotte e battaglie con il peso e soprattutto con le proprie forme corporee. Per anni, dopo un’obesità infantile combattuta con la dieta del dietologo, ho dovuto fare i conti con la sproporzione dei due distretti del mio corpo, il superiore e l’inferiore. Parte superiore esile, pancia piatta e vitino stretto, parte inferiore caratterizzata da ritenzione idrica, adipe sulle cosce e sui glutei, cosce che “sfregano” nel camminare, bozzotti di ciccia evidenti mentre cammino, caviglie gonfie, piedi cicciotti, ginocchia cicciotte… insomma una PERA. Conformazione tipicamente ginoide. Per anni ho creduto che la genetica avesse deciso per me che io avrei dovuto essere una M (poi diventata S dopo i primi 5 anni di pump, nel 2005) sopra e una irrimediabile L (nonostante l’allenamento forsennato) sotto. Andavo a comprare i pantaloni sconsolata perché sapevo che certi modelli non li avrei mai potuti indossare. Le gonne corte erano un miraggio con i miei prosciutti. Il sedere era ingombrante oltremodo. Ero nata così. In compenso avevo gli addominali quasi in vista senza bisogno quasi di allenarli. A un certo punto però mi sono stufata, ho iniziato a mangiare meno, meglio e ad intensificare gli allenamenti. Superato il momento del sottopeso, oggi mi rendo conto di quanto sia cambiato il mio corpo. Oggi i pantaloni tendono a stringermi sui fianchi prima che sui glutei, cosa impensabile prima… le caviglie sono incomparabilmente più sgonfie, la forma delle gambe è totalmente cambiata, dalla 46 sono passata alla 40 di pantaloni, io che ero veramente una pera Decana che camminava. Le mie braccia cicciotte ora sono tornite, con le mie amate vene in superficie. Io mi chiedo una cosa… dato che il mio corpo si è totalmente trasformato… che le persone che mi vedono (senza notare le smagliature derivanti dall’ingrassamento infantile) pensano che io sia sempre stata magra così e con questa conformazione, dato che oggi mi vedo quasi i fianchi più larghi dei glutei… ho sfidato la mia genetica? Oppure ho tolto tutto il “grasso pregresso” tirando fuori quello che VERAMENTE è il mio morfotipo? Insomma… chiedo soprattutto ai medici o futuri tali del forum nonché a chi lavora nel settore o semplicemente ha esperienza diretta in merito… Non è che la sfortuna genetica spesso, per quanto riguarda certi difetti, non è che un dito dietro al quale ci si nasconde per non prendere in mano una situazione e cambiarla? Possibile che io da cicciotta culona sono diventata una sufficientemente allenata nel momento in cui ho deciso veramente di fare sul serio, e oggi mantengo senza nemmeno troppe acrobazie? PS: volevo postare qualche foto come testimonianza ma non c'è verso... manco con image shack mi riesce, sono proprio popona... boh se qualcuno è in grado gliele mando via mail e magari le posta al posto mio... uffa... |
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All the Truth Member
Messaggi: 11,284
Data registrazione: Sep 2009
Località: Lombardia
Età: 58
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11-11-2010, 08:01 PM
E' difficile stabilire delle percentuali, ma io credo che l' impegno la faccia da padrone, cioè Gianlu..... sosteneva che allenandosi con impegno e costanza chiunque potesse arrivare a fare 200 kg di stacco da terra, un buon risultato, da li il diventare competitivo nei campionati nazionali richede genetica. Alla stessa stregua, se la finalità è quella della forma fisica, con parecchio impegno si può ottenere una buona forma fisica, per andare sulla copertina di Men's Health ci vuole la genetica (e/o gli aiutini) Ps: mi dispiace per l' assenza delle foto |
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inattivo
Messaggi: 6,156
Data registrazione: Jan 2010
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11-11-2010, 08:44 PM
Credo anch'io a quanto dice Gianlu, nasciamo con uno "stampo" determinato, lavorandoci duramente possiamo modificare vagamente il "fenotipo" (so che non c'entra niente, ma passatemi il termine) mentre nulla possiamo fare sul "genotipo". Il corpo ha una sua inerzia, un set point che si ostina a mantenere; torturandolo per anni nella direzione opposta il set point si può alterare, una volta impresso nella "memoria corporea" è a quello che farà riferimento... almeno credo. |
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All the Truth Member
Messaggi: 10,462
Data registrazione: Jun 2006
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11-11-2010, 08:59 PM
Yashiro ha centrato in punto.. parlare di genetica in senso lato è ok ma quello che importa è il set point del corpo. Basta pensare agli sportivi che si allenano per anni ed anni.. anche se smettono rimarranno con più muscolatura di chi non ha mai fatto sport..così un obeso per anni tenderà sempre a restare grasso. In questi casi nello specifico, per l'obesità ormai è accertato che c'è una variazione del numero di adipociti, una volta avvenuta molto difficile da far regredire, ed una cosa simile accade probabilmente anche per le cellule muscolari anche se in misura minore. Poi è chiaro alcune caratteristiche anatomiche tipiche di ciascun individuo resteranno più o meno le stesse nel tempo, che ci si alleni si ingrassi o non si faccia niente.. |
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All the Truth Member
Messaggi: 5,825
Data registrazione: Aug 2010
Età: 44
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11-11-2010, 09:18 PM
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All the Truth Member
Messaggi: 20,462
Data registrazione: Jun 2007
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11-11-2010, 09:31 PM
nel tuo caso era un problema di alimentazione,se avessi avuto problemi ormonali quindi genetici non ci saresti riuscita La genetica esiste su molte cose puoi combattere ma non vincere sempre |
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All the Truth Member
Messaggi: 5,464
Data registrazione: Apr 2008
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11-11-2010, 10:00 PM
e per rispondere a doc ottenere risultati sul versante forza è diverso dall'ottenerli sul verante dell'ipertrofia, se pur correlati... |
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All the Truth Member
Messaggi: 11,284
Data registrazione: Sep 2009
Località: Lombardia
Età: 58
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11-11-2010, 10:18 PM
@ Acid Angel: hai fatto un ottimo lavoro (non so come potrei fischiarti dietro tramite forum, ma meriteresti ), vista la descrizione che hai fatto della situazione di partenza; una gran forza di volontà riesce a modificare in parte anche quello che potrebbe essere una tendenza genetica (ammesso che ci fosse)
Io non volevo fare un parallello quantitativo, ma volevo dire che con la volontà e la dedizione si può arrivare ad un buon risultato (amatoriale), per andare oltre (per esempio ottenere risultati agonistici, ci vuole anche la genetica sia nel BBing che nel PLing) |
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All the Truth Member
Messaggi: 20,462
Data registrazione: Jun 2007
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12-11-2010, 01:38 AM
ma la prima foto è da dove sei partita ?? li ti vedevi grassa ?? secondo me stavi bene, parere mio personale ma ti allenavi in quel periodo facevi qualche sport? le foto sono poco chiare cioè i miglioramenti che volevi si vedono ma sopratutto si nota la presenza delle vene che è anche un po' genetica anche quello cioè senza alimentazione e tutto non escono cosi ... a questo punto ti consiglierei dei prodotti per il pump dato che ti piacciono cosi tanto le vene |
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All the Truth Member
Messaggi: 2,699
Data registrazione: Aug 2009
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12-11-2010, 10:10 AM
Mah...secondo me la genetica pesa molto, anche se ovviamente non tutto. Ci sono cose che non puoi cambiare, almeno in età adulta, come la struttura scheletrica, il numero degli adipociti, l'assetto ormonale con tutte le sue implicazioni. Oddio, quello lo si può anche modificare, ma si entra in un campo delicato e rischioso...a me dà effetti collaterali anche la pillola anticoncezionale . Di solito chi è grasso da bambino deve lottare tutta la vita con la bilancia, e chi ha un fisico allungato ed esile difficilmente diventerà Mr. Olympia... Però credo anche che ciascuno abbia un certo margine di miglioramento, anche se anche quello varia molto da persona a persona. E varia da persona a persona anche il livello delle risorse che si è disposti ad impegnare per cambiare (tempo, energie, alimentazione, denaro...), e ovviamente anche questo incide sui risultati. Poi dipende anche dai modelli estetici che uno ha, o dai difetti che vuole correggere. Per alcuni difetti l'unica soluzione è la chirurgia, e per altri neppure quella.... |
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UncensoredModerator
Messaggi: 2,858
Data registrazione: Jun 2008
Località: Faenza
Età: 48
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12-11-2010, 10:42 AM
Sopratutto nei discorsi che riguardano lo sport si tende a dare troppa importanza alla questione genetica, che riguarda come si è detto solo i fenomeni. Per tutti gli altri i range sono variabilissimi. Oramai è chiaro in tutto il mondo scientifico che la genetica no è più una serie di "tavole della legge" alle quali dobbiamo soggiacere fin dal concepimento. Una branca della genetica che si chiama appunto Eugenetica, studia l'effetto dell'ambiente sul corredo genetico. Si sa che certi geni possono essere "stimolati" altri che erano "silenti" attivati e viceversa. Quindi la genetica si "adatta" all'ambiente. Come tutto ciò che riguarda la fisiologia anche qui si tratta di un equilibrio tra la nostra tendenza genetica e l'ambiente. Il set point a cui si è accennato è la tendenza genetica attuale (che può cambiare) l'ambiente è tutto ciò che ci influenza da fuori (alimentazioni, abitudini quotidiane, temperatura, ore di sonno ecc) La risultante di queste forze si traduce nel nostro soma. In più vanno aggiunti anche i fattori psicologici che interagiscono sia sulle nostre abitudini e sull'ambiente sia a livello fisiologico così che il nostro stato d'animo può portare ad attivare geni o sopirne altri (si chiama psicomeuroendocrinoimmunologia la branca della medicina che studia i rapporti tra psiche e corpo). Evoluzionisticamente il corpo tenderà sempre ad assumere una forma che attualmente non rientra nei canoni di bellezza perchè per 12000 e rotti anni l'uomo ha stentato a trovare il cibo e tutto gli serviva per sopravvivere, da un centinaio d'anni si muore per il contrario cioè per il troppo cibo e poca attività. E' fin troppo facile quindi accumulare riserve inutili. |
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UncensoredModerator
Messaggi: 18,851
Data registrazione: Apr 2008
Località: Arezzo
Età: 48
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12-11-2010, 10:56 AM
se parliamo delle insersioni muscolari o della lunghezza delle ossa ti dò ragione. Se per morfotipi parliamo di degenerazioni ormonali patologiche o quasi,, mi trovi daccordo. In tutti gli altri casi posiamo migliorare sempre sempre sempre. E possiamo anche migliorare tanto solo che avrà un costo di impegno maggiore per alcuni e minore per altri. |
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All the Truth Member
Messaggi: 20,462
Data registrazione: Jun 2007
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12-11-2010, 12:39 PM
vorrei sapere cosa, quanto e come grazie. (sempre esempi diretti e pratici) |
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All the Truth Member
Messaggi: 15,115
Data registrazione: Sep 2008
Località: Mvtina
Età: 40
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12-11-2010, 01:06 PM
Ora non ho tempo, ma se ricerchi la parola "epigenetica" capisci un po cosa si intende. Il succo cmq è che l'informazione ereditabile non dipende solo da ciò che è "scritto" sul DNA (intendendo la successione di basi azotate), ma anche dalla sua conformazione, da suoi ripiegamenti, da modificazioni chimiche che avvengono sugli istoni o su proteine non istoniche. Queste informazioni possono fortemente andare a variare le nostre caratteristiche e possono variare a prescindere dal nostro DNA. Ad esempio ci sono studi su gemelli monovulari, monocoriali che, essendo stati separati alla nascita e avendo vissuto vite particolarmente diverse, vedendoli ritratti in una foto in primo piano a 40anni, uno a fianco all altro, avresti giusto potuto dire che erano fratelli. Cmq l'argomento è un casino |
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(#15)
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All the Truth Member
Messaggi: 10,462
Data registrazione: Jun 2006
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12-11-2010, 01:46 PM
Il problema di fissarsi troppo sulla genetica è che si perde di vista che il fenotipo è ciò che conta no il genotipo, e tra i 2 c'è un passaggio che non è automatico. Appunto di mezzo c'è l'epigenetica, ma anche la trascrizione e la traduzione, con la possibilità che i promoters o gli enhancers più forti facciano sì che un determinato gene venga prodotto tantissimo, o viceversa poco o per nulla, oppure si può avere un'inibizione o no di segmenti genici tramite l'acetilazione o deacetilazione istonica.. ancora la possibilità di splicing alternativi, quindi da uno stesso gene di possono produrre tante proteine simili ma diverse.. quindi pensando alla genetica ed al DNA come una costa "statica" un po' si sbaglia, l'ambiente in senso lato (dall'alimentazione, integrazione, allenamento, eventuali farmaci, insomma tantissime cose in vario modo) possono modificare il modo in cui il DNA si esprime e quindi dallo stesso genotipo hai poi fenotipi diversi.. la stessa cosa può valere per tentare di trattare malattie che hanno una forte componente genetica. Alla fine però le sequenze del DNA rimangono le stesse (tranne mutazioni eccetra che purtroppo avvengono in maniera casuale anche senza esposizione a radiazioni o altri agenti mutageni), quindi "attualmente" l'ambiente influenza quanto puoi esprimere determinati geni e loro "varianti", ma i geni che esprimerai nn resteranno che quelli ereditati, del tuo genotipo |
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