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Il Club Il luogo di ritrovo dove discutere tra amici come al bar
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UncensoredModerator
Messaggi: 2,712
Data registrazione: Jan 2005
Età: 46
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28-06-2011, 05:32 PM
Secondo me ti diranno che acquistare da parte di utenti italiani prodotti come il lipo 6 black, a base di stimolanti e ormoni tiroidei, rappresenta un reato. Certo e' che se il venditore ti rassicura allora cambia tutto. E' come chi chiede all'ortolano se la verdura che vende e' fresca |
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Rookie
Messaggi: 6
Data registrazione: Jun 2011
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Sono Ferrazzano Nicola...... -
30-06-2011, 02:08 AM
Buonasera a tutti, dato che mi sono imbattuto casualmente su questa discussione che verte proprio sul mio caso personale (e sulla mia azienda Nutrisport), sono a vostra completa disposizione per ogni e qualsiasi richiesta di chiarimento. Ho notato anche la presenza di un Avvocato che potrà (o meno) ribadire alcune mie opinioni. Se il dibattito si manterrà in termini civili, sono disponibile ad argomentare con chiunque al solo scopo di rendere la materia più comprensibile a tutti. Nicola Ferrazzano |
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On the straight line away
Messaggi: 10,390
Data registrazione: Feb 2005
Località: Inferno
Età: 46
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30-06-2011, 02:38 AM
Benvenuto sig. Ferrazzano, non non ci addentriamo in considerazioni di carattere individuale nè inerenti alla sua attività nello specifico ma abbiamo riportato un fatto di cronaca così come viene presentato, allo scopo di informare la clientela n modo corretto circa la legislazione in materia di acquisto di integratori. Siccome su questo forum l'educazione ed il rispetto non solo li garantiamo ma li offriamo, è libero di dibattere sull'argomento. |
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UncensoredModerator
Messaggi: 2,712
Data registrazione: Jan 2005
Età: 46
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30-06-2011, 02:22 PM
Benvenuto anche da parte mia sig. Ferrazzano, averla qui e' una grande opportunita' di informazione. Mi piacerebbe farle delle domande, qualora lo ritenga potra' naturalmente non rispondere. Naturalmente saro' molto preciso e diretto, spero che capisca che e' mera volonta' di conoscere meglio la sua vicenda personale e giudiziaria Queste le domande: 1) In che anno parte l'indagine su di lei e sulla sua societa'? 2) Sa da che cosa l'indagine avrebbe preso le mosse? 3) Per quali reati era indagato? 4) Per quali reati era indagata la Curletto? 5) Le altre persone coinvolte nell'inchiesta per quali reati lo erano? 6) E' stato rinviato a giudizio per quali reati? 7) Che ruolo aveva la Curletto all'interno della societa'? 8) In che data si e' concluso il processo? 9) Per quali reati e' stato condannato? 10) Per quali reati e' stata condannata la Curletto? 11) Come e' stata motivata in sentenza la sua condanna? 12) Il dirigente del ministero, citato nell'articolo, cosa ha detto esattamente? 13) Premesso che la mossa ti richiedere la perizia a cui si accenna nell'articolo la trovo molto intelligente, ha idea del perche' non vi sia stata una tale richiesta in primo grado? La ringrazio anticipatamente e mi scuso se sono stato prolisso. Ribadisco nuovamente che e' libero di non rispondere quando riterra' che non sia il caso. Grazie nuovamente per l'opportunita' che ci sta offrendo, a nome di tutto il forum. |
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Rookie
Messaggi: 6
Data registrazione: Jun 2011
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30-06-2011, 07:07 PM
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(#21)
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Rookie
Messaggi: 6
Data registrazione: Jun 2011
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30-06-2011, 07:43 PM
Risponderò punto per punto: 1) l'indagine è partita (con le intercettazioni telefoniche ed informatiche sui nostri PC in ufficio) nel novembre 2005 ed è terminato con il mio arresto il 31 gennaio 2007 2) da un esposto fatto dall'UNINTEGRA a firma di Marco Castoldi, Giuseppe Campus, Negri Alberto 3) sono stato indagato per Associazione a delinqure (Art. 416 cp), Commercializzazione di prodotti dannosi alla salute (Art. 444 cp) e Vendita Prodotti Dopanti (Art. 1 e 9 comma 7 l. 376/2000) 4) idem come sopra 5) idem come sopra 6) per tutti i reati sopra precisati 7) magazziniere 8) 26 gennaio 2011 9) Per tutti e tre 10) idem come sopra 11) gliela posterò questa sera perchè il dispositivo è in casa 12) deposizione del Dott. Massimo Leonardi, dirigente medico al Ministero della Salute, nell’udienza del 29/09/2010 che rispondeva testualmente alla domanda del Presidente del Tribunale che chiedeva “quali siano i criteri in base ai quali alcuni prodotti vengono inseriti nella lista dei prodotti che non possono essere commercializzati: “…innanzi tutto noi dobbiamo tenere in considerazione che parliamo di integratori di un settore non armonizzato. Cioè, diciamo che la Comunità Europea con l’emanazione del decreto legislativo 169 del 2004 aveva praticamente stabilito di regolamentare tutto il settore degli integratori. In realtà non è stato così… Quindi avendo noi una situazione del genere, come ministero abbiamo praticamente stabilito e fatto delle linee guida per quanto concerne praticamente l’utilizzo di questi prodotti, cioè vale a dire la commercializzazione di questi prodotti. E’ chiaro che se un prodotto non risponde a quelle che sono le nostre linee guida, che supera un valore e magari di poco o di molto, non significa che questo prodotto può essere tossico o pericoloso per la salute, perché soprattutto se il prodotto è in commercio in un altro stato europeo” Ed ancora: “…nel caso di estratti vegetali le liste sono, come voi sapete, c’è una lista che sono gli estratti vegetali non ammessi negli integratori e la lista di quelli ammessi. Però la presenza di un estratto vegetale di una lista diversa non significa che il prodotto è tossico, significa che non lo puoi utilizzare perché ha degli effetti che non si coniugano con quello che può essere l’indirizzo di alimento.” “…un integratore è sempre un alimento… per alcuni integratori proprio perché ci possono essere delle sostanze che possono determinare ipotetici problemi (quelli della lista dei non ammessi), proprio per essere più garantisti noi prevediamo anche le avvertenze… ma questo non per dire che il prodotto è pericoloso, ma solo per essere sicuri che rendere un’informazione corretta all’utente” 13) per inettitudine del mio avvocato difensore che ho provveduto a sostituire in questa successiva fase di appello. Il mio nuovo avvocato, questa volta non più un nome altisonante ma un giovane (come lei) che ha vinto il Premio come il miglior giovane avvocato del foro di Genova nel 2010, Ha fatto un ricorso che a dir eccellente gli fa solo torto. Ha centrato (finalmente) tutte le indicazioni e suggerimenti che avevo a suo tempo detto anche al mio primo avvocato. Leggere un tale ricorso è un aspetto gratificante per lui e per tutto il settore. Spero solo che ora i giudici abbiano voglia di approfondire l'argomento che è stato trattato dal Tribunale di 1° grado con una superficialità esasperante. Per fare un appello solitamente si cercano 1 o 2 punti incongruenti: noi abbiamo rilevato 72 incongruenze! Saluti Nicola Ferrazzano |
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All the Truth Member
Messaggi: 15,115
Data registrazione: Sep 2008
Località: Mvtina
Età: 40
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30-06-2011, 08:01 PM
Brutta storia. Ma si può sapere quali sono i prodotti per cui sei stato incriminato? Erano prodotti di libera vendita in altri punti della UE? |
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(#23)
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UncensoredModerator
Messaggi: 2,712
Data registrazione: Jan 2005
Età: 46
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30-06-2011, 08:08 PM
E' stato gentilissimo e chiarissimo su tutto, non posso che ringraziarla per il contributo che ha dato. Le auguro che la sua vicenda giudiziaria si concluda per il meglio. p.s.: la nota sulla perizia l'ho fatta perche' ictu oculi mi era sembrata una mossa intelligente, oltre al fatto che il suo legale credo abbia centrato quella che, anche io, ritengo sia la principale falla della normativa in materia: se un prodotto non e' ammesso, o lo e' al di sotto di un certo limite, non e' detto sia potenzialmente nocivo per la salute. |
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(#24)
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Rookie
Messaggi: 6
Data registrazione: Jun 2011
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30-06-2011, 10:19 PM
E i giudici se ne sono altamente "fregati" di questa dichiarazione e mi hanno lo stesso condannato per vendita di prodotti nocivi alla salute. Ma perchè un prodotto è nocivo alla salute solo in Italia (per i giudici) mentre non lo è nel resto dell'Europa? Il dirigente del Ministero si è spiegato benissimo, ma tant'è i giudici avevano già in mente una sentenza di condanna senza aver minimamente approfondito l'argomento. Che vergogna! |
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(#25)
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Rookie
Messaggi: 6
Data registrazione: Jun 2011
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30-06-2011, 10:24 PM
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(#26)
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Rookie
Messaggi: 6
Data registrazione: Jun 2011
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08-11-2012, 08:35 PM
Cari Amici, ieri 7/11/2012 la Corte di Appello di Genova, addirittura su richiesta dello stesso PG (Procuratore Generale), ha “assolto con formula piena perché il fatto non costituisce reato” sia il sottoscritto Nicola Ferrazzano che la segretaria Monica Curletto, ribaltando di fatto la sentenza di primo grado che ci aveva condannati rispettivamente a 6 anni e mezzo e 4 anni e mezzo per aver venduto sul sito nutrisport prodotti ritenuti, dal Pubblico Ministero e dai Carabinieri del NAS di Cremona, dopanti o anabolizzanti o dannosi alla salute. Ci è stata restituita – dopo 6 anni e 10 mesi – la nostra onorabilità, dignità e correttezza che per questo lungo periodo è stata offuscata dalla denuncia effettuata dall’UNINTEGRA in data 25/3/2005. La denuncia è stata presentata personalmente da CASTOLDI MARCO (Presidente Unintegra e Titolare della ditta EUROSUP), CAMPUS GIUSEPPE (Responsabile Scientifico Unintegra e Titolare della ditta EUROSUP) e NEGRI ALBERTO (socio Unintegra, Titolare della ditta NATURE FOOD distributrice di vari marchi americani ed Editore della rivista MUSCLEMAG). TUTTI concorrenti della Nutrisport. Con questa loro azione il sottoscritto ha dovuto trascorrere 38 giorni in carcere, 3 mesi agli arresti domiciliari e 1 anno “confinato” (senza poter mai oltrepassare i limiti) nell’ambito del comune di Genova. Una situazione paradossale che non ho mai visto applicare neanche al peggior scippatore o spacciatore che imperversano le nostre città. Un incubo che ora è finalmente terminato dopo aver anche rinunciato a “patteggiare” la pena che avrebbe, sì, diminuito la condanna ma sarebbe stata una chiara ammissione di colpevolezza! Tutta questa lunga vicenda, però, ci ha toccato profondamente e ha costretto anche la Nutrisport a ridimensionare la propria attività anche a seguito della migrazione dei clienti verso altri siti “concorrenti” a causa di queste nostre vicissitudini. E’ con enorme dispiacere, quindi, che colgo questa bella ma amara occasione per comunicarvi che a fine anno 2012 la Nutrisport chiuderà i battenti. L’attività è stata “ceduta” a titolo gratuito ad una società di amici con sede a Malta (Nutrisport International Ltd) e che ha il proprio centro di smistamento merci a Koper (Capodistria) in Slovenia. Sono certo che questa nuova società saprà fornirvi lo stesso servizio che sino ad oggi vi siete abituati con noi, ma avrà anche obiettivi molto più ampi nella disponibilità dei prodotti offerti. E non fatevi ingannare se su qualche sito italiano troverete scritto che “in alcuni paesi comunitari il controllo non è altrettanto puntuale come in Italia” oppure che “nella comunità europea esiste una “zona grigia” di prodotti non sottoposti a controlli e che a volte possono contenere sostanze non ammesse né in Italia né in tutta Europa”. BALLE, solo BALLE per impaurirvi e per non farvi comprare sui siti che si propongono con una gamma maggiore di prodotti (ed anche con prezzi più vantaggiosi) solo perché allocati fuori dai confini italiani ma sempre nell’ambito della comunità europea come lo è Malta e la Slovenia. TUTTI i siti europei debbono sottostare alle leggi dei loro stati oltre che alle disposizioni della Comunità Europea. Nessun prodotto vietato nella Comunità Europea potrà mai essere venduto su questi siti. TUTTI i prodotti offerti possono essere venduti regolarmente e legalmente in qualunque paese della Comunità Europea, secondo gli articoli 28, 29 e 30 del trattato della Comunità Europea (libera circolazione delle merci) e secondo gli articoli da 1 a 4 della Decisione del Parlamento Europeo numero 3052/95/CE. Quindi acquistate con tranquillità e sicurezza, ma anche con attenzione. Nessuno vi offrirà prodotti dopanti o dannosi alla salute, ma solo “integratori alimentari” di libera vendita nella Comunità Europea. Ora è giunto il momento, con dispiacere, di salutarvi tutti. Mi ritiro in pensione dal 1 gennaio 2013. Nicola Ferrazzano. |
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(#27)
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All the Truth Member
Messaggi: 15,115
Data registrazione: Sep 2008
Località: Mvtina
Età: 40
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08-11-2012, 08:43 PM
CHe schifo. Mi dispiace per l'accaduto. Io sarei in carcere di nuovo, probabilmente Tu goditi la pensione e non ci pensare. Buon proseguimento |
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