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Injury Clinic Metodi rigenerativi alternativi per infortuni muscolo scheletrici e recupero post training
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All the Truth Member
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Punto sul trattamento delle meniscopatie -
08-03-2012, 08:29 PM
Punto sul trattamento delle meniscopatieDunque, Quali prospettive per il trattamento delle meniscopatie? Chirurgia ricostruttiva? Infiltrazioni? Acido ialuronico? Fisioterapia? Una persona giovane a cui sono stati diagnosticati problemi di questo tipo, deve davvero rassegnarsi a rinunciare a qualsiasi attività sportiva o anche solo minimamente impegnativa e rimanere in attesa dello sfascio definitivo? Grazie a chiunque vorrà fornire indicazioni utili. |
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All the Truth Member
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Data registrazione: Sep 2008
Località: Mvtina
Età: 40
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08-03-2012, 09:02 PM
Boh, a me hanno diagnosticato una menischite tempo fa...ho fatto 15gg di aspirina e poi continuato con condroprotettori ad vitam |
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inattivo
Messaggi: 6,156
Data registrazione: Jan 2010
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08-03-2012, 09:10 PM
La fisioterapia penso possa far poco se si parla di degenerazione di cartilagini e menischi, in quanto sono tessuti danneggiati e molto lenti nella ricrescita (ricrescono poi?) dato che non sono irrorate dal sangue ma sono nutrite tramite "osmosi" dai fluidi articolari (se ho detto cazzate, probabile, correggetemi). Quindi penso valga di più qualche fattore correttivo, ma non so quanto e come. L'acido ialuronico l'ha usato mia madre ed un mio conoscente per due diverse patologie delle cartilagini e funziona molto bene, ovviamente non è una soluzione ma un espediente. Infiltrazioni di cortisone riducono il dolore ma alla lunga indeboliscono i legamenti, io le rifiuterei se non fosse proprio indispensabile. La terapia genica non so a che punto sia, ci saranno studi e prove su biocolture di cartilagini per l'autotrapianto? |
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Power Doctor -[]-----[]-
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Data registrazione: Jun 2005
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09-03-2012, 10:40 AM
ciao veleno parlare di "meniscopatia" è troppo generico i menischi presentano delle caratteristiche fisiopatologiche peculiari (ma in genere tutto il ginocchio è "particolare") la porzione esterna dei menischi è vascolarizzata e ripara, quella interna si nutre per mezzo del liquido sinoviale e se danneggiata ripara molto difficilmente (e solo in caso di lesioni lievi) le lesioni poi possono distinguersi non solo per la localizzazione ma anche per la forma e l'estensione le lesioni che si estendono lungo l'asse maggiore del menisco se lievi possono essere asintomatiche finchè non raggiungono dimensioni importanti determinando la cosiddetta lesione "a manico di secchia" in questo caso l'intervento chirurgico è l'unica strada e può consistere in una sutura (meniscopessi) o + frequentemente in una rimozione parziale del frammento distaccato (meniscectomia parziale) dal momento che il "manico" di questo secchio è costituito dalla parte interna del menisco stesso (non vascolarizzata) e quindi non guarisce le lesioni trasversali (i menischi hanno forma di C e O, in genere si lesiona il mediale che ha forma di C, spesso in concomitanza con il crociato anteriore e\o con il legamento collaterale mediale) hanno un decorso che tende a separare il menisco in 2 parti e chiaramente possono distinguersi per dimensioni e localizzazione, in genere è interessato il cosiddetto "corno posteriore" lesioni lievi vengono trattate con la meniscopessi (sutura) lesioni importanti e trascurate nel tempo (inveterate) a volte comportano la necessità di rimuovere l'intero menisco con conseguente rischio di artrosi negli anni successivi (in genere qualunque ginocchio instabile e con lesioni meniscali\legamentose tende ad andare incontro ad artrosi prima di un ginocchio "sano") le iniezioni di cortisonici sono indicate solo come trattamento sintomatico acuto quando si associ un'importante sintomatologia dolorosa (in associazione con una artrocentesi per rimuovere il versamento articolare) e soprattutto in pazienti che non praticano attività agonistica (in passato si abusava del trattamento con cortisone con conseguenti lesioni tendinee e legamentose) l'acido ialuronico può trovare indicazione soprattutto se la sintomatologia è determinata da una concomitante artrosi e in ogni caso i benefici sono transitori e il trattamento richiede di essere ripetuto periodicamente (a volte si alterna acido ialuronico e cortisone) comunque considera che l'ac. ialuronico non ha proprietà riparative sul menisco. ma se hai un ginocchio che tende a "cedere", a "bloccarsi" e a gonfiarsi perchè evidentemente ci sono dei frammenti di menisco che si muovono all'interno dell'articolazione l'indicazione è assolutamente chirurgica perchè questi spostamenti innaturali aggravano l'infiammazione + dell'assenza del menisco stesso (oltretutto il rischio è quello di usare sempre meno il ginocchio fino all'atrofia dei muscoli della coscia e alla riduzione dell'escursione articolare) ho cercato di dare un quadro generale, spero di non essermi dilungato troppo |
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Power Doctor -[]-----[]-
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09-03-2012, 10:46 AM
ah scusami, la risposta alla domanda principale: "posso tornare a fare sport?" non mi dilungo, in genere la risposta è SI. |
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All the Truth Member
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09-03-2012, 08:39 PM
Grazie a tutti gli intervenuti, intanto. Per essere precisi, la situazione evidenziata dalle risonanze è la seguente: "Modesta quantità di liquido articolare più evidente a livello dello sfondato infrarotuleo. Non distensione fluida della borsa del gastrocnemio-semimembranoso. Non lesioni della fibrocartilagine meniscale esterna; segni di meniscosi al corno posteriore del menisco mediale. Nella norma i legamenti crociati e collaterali ed il tendine rotuleo. Non rilievi significativi a carico del corpo adiposo dell'Hoffa. Condizione di rotula alta, che accenna a deviazione mediale, associata a quadro di condropatìa di medio-alto grado della femoro-rotulea, con riduzione dello spessore delle cartilagini di rivestimento articolare, specie medialmente e presenza di focolaio di sofferenza ischemica dell'osso subcondrale, sul versante femorale trocleare interno." Il referto è per entrambe le ginocchia. Con un quadro del genere, l'ortopedico interpellato ha detto che più che palliare non si può fare, e che è tassativa la rinuncia definitiva a qualsiasi attività sportiva, o anche domestica che comunque impegni le gambe, in attesa del giorno in cui i menischi saranno da operare/rimuovere... |
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Power Doctor -[]-----[]-
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09-03-2012, 11:29 PM
oppure potresti continuare ad allenarti fino al giorno dell'intervento io non sottovaluterei il problema di rotula alta comunque sicuramente la corsa potrebbe accelerare il processo di meniscosi è possibile che uno squat\stacco ben eseguito possa avere effetti minimi in questo senso |
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(#8)
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All the Truth Member
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09-03-2012, 11:54 PM
Scusa...mi sono reso conto di aver scritto in maniera equivoca: le ginocchia in questione non sono le mie ma della mia amata... Il punto in ogni caso è: possibile che a quarant'anni ci si debba rassegnare ad una riduzione funzionale così drastica? PS Saresti così cortese da spiegarmi cosa si intende esattamente per condizione di rotula alta? Grazie. |
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Power Doctor -[]-----[]-
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10-03-2012, 12:18 AM
purtroppo siamo convinti che siccome viviamo nell'era della tecnologia e dell'eccellenza medica (per quanto si parli di malasanità) tutto sia curabile purtroppo non è così, anzi, molte terapie si basano sulle capacità auto-riparative dell'organismo purtroppo i menischi non tendono ad autoripararsi nelle porzioni mediali e in genere tutte le patologie degenerative dei tessuti poco vascolarizzati (lo stesso vale per la cartilagine) possono essere trattate solo per rallentarne il decorso quando una condizione di danno strutturale si instaura su una struttura che di per sè non è ben allineata questi processi degenerativi sono accelerati (d'altronde il danno di base è stato causato proprio da questo disallineamento) come un ingranaggio che ruota fuori asse la rotula alta è una condizione per cui la rotula, invece di scorrere nella gola intercondiloidea del femore, si trova un pò (o molto) + in alto, determinando un attrito e, nel medio\lungo termine, un'artrosi femoro-rotulea io non ho un'esperienza sufficiente per indicarti in modo preciso ma credo si possano attuare delle tecniche di release per migliorare il posizionamento della rotula (so che viene utilizzato anche il taping e le ginocchiere con questo fine) in una fase acuta si può agire sull'infiammazione con varie tecniche conservative (anche le infiltrazioni) mentre in una fase successiva si potrebbe lavorare sulla stabilizzazione del ginocchio (credo che anche in questo caso si cerchi di rinforzare il vasto mediale) però dovresti parlarne con l'ortopedico la strada da seguire dipende anche da quanto sia importante lo sport per la tua ragazza se fossi un atleta agonista probabilmente mi sottoporrei anche ad un intervento chirurgico per sistemare il menisco (e forse per riposizionare la rotula, non conosco le possibilità terapeutiche al riguardo) piuttosto che interrompere tutte le mie attività si potrebbe anche investire del tempo (e denaro) per cercare di migliorare l'allineamento rotuleo (senza operazione) se però la tua ragazza avesse 40 anni e la sua attività fisica consistesse nel seguire un corso di aerobica 2 volte a settimana ci penserei (non voglio dire che le "normali attività" non siano degne di nota) e magari mi limiterei ad un approccio conservativo preoccupandomi di conservare le attività della vita quotidiana |
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All the Truth Member
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11-03-2012, 12:22 PM
Grazie moltissime per le esaustive informazioni. |
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(#11)
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All the Truth Member
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12-03-2012, 12:15 PM
Esito RM? |
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(#12)
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All the Truth Member
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12-03-2012, 02:39 PM
post n.6. |
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(#13)
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All the Truth Member
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28-07-2012, 07:05 PM
...a vostro parere e nei limiti di quanto siete in grado di dirmi, avrebbe un senso asportare "preventivamente" i menischi, allo scopo di prevenire reiterate e dolorose infiammazioni e di restituire alle gambe una funzionalità quasi normale? Per esempio, so di maratoneti che corrono senza i menischi... Grazie |
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(#14)
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Power Doctor -[]-----[]-
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28-07-2012, 07:14 PM
è follia perchè com'è noto (dopo le meniscectomie selvagge effettuate in passato sui calciatori) la conseguenza è una precoce artrosi del ginocchio |
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(#15)
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All the Truth Member
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29-07-2012, 09:58 AM
Follia secondo me è un termine perfetto in questo caso. |
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