SSN: quale livello di assistenza?

Veleno · **SSN: quale livello di assistenza? -** 20-03-2012, 03:14 PM

Dunque,

Mi chiedevo, nel caso di infortuni/patologie potenzialmente (o realmente) invalidanti, qual'è il livello di assistenza che è lecito attendersi dal Servizio Pubblico?
Mi spiego: la mia dolce metà è messa piuttosto male con le ginocchia. Ad oggi, tramite SSN siamo riusciti solo ad ottenere delle visite ambulatoriali, piuttosto sbrigative e superficiali, eseguite perlo più da specializzandi, e ogni volta con un ortopedico diverso. Abbiamo fissato un appuntamento all Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, che ha nomea di eccellenza in questo campo, ma se non ho capito male si tratta di ne più ne meno che di un altro iter ambulatoriale, solo in convenzione. Dunque, mi chiedevo, se invece, fosse possibile ottenere un consulto a livello superiore ed essere seguiti adeguatamente da uno ed un solo medico di ampia e comprovata competenza per tutto l'iter necessario, oppure se questo privilegio è possibile solo rivolgendosi a pagamento a strutture/professionisti privati.

Grazie.

**Doc** · 20-03-2012, 05:07 PM

Quote:

Originariamente inviato da Veleno

Dunque, mi chiedevo, se invece, fosse possibile ottenere un consulto a livello superiore ed essere seguiti adeguatamente da uno ed un solo medico di ampia e comprovata competenza per tutto l'iter necessario,

No (se non per casi fortuiti)

Quote:

Originariamente inviato da Veleno

oppure se questo privilegio è possibile solo rivolgendosi a pagamento a strutture/professionisti privati.

Si

Il SSN ti garantisce una visita specialistica e le eventuali cure necessarie per risolvere il problema; avere sempre lo stesso specialista e per di più "di livello superiore" (qualsiasi cosa significhi questo e ammesso che esista), è pretendere troppo.

Veleno · 20-03-2012, 08:09 PM

Grazie per la risposta Doc.

Intendevo dire che, secondo me, certe patologie/infortuni meriterebbero un livello di attenzione diagnostica e terapeutica superiore ad altre più banali e meno severe. Così, se ha senso trattare ambulatorialmente una frattura senza complicanze (è giusto un esempio), lo è molto meno valutare, sempre ambulatorialmente, casi più complessi come una patologia potenzialmente invalidante su una persona giovane e le relative possibilità terapeutiche. Penserei che un caso di questo tipo non dovrebbe essere rimesso al giudizio di uno specializzando, ma che come minimo dovrebbe essere richiesto il parere di un primario, di un professore, o di un equipe con alto grado di specializzazione in ambito, laddove esista tale possibilità ovviamente.
Fatto sta che spesso si viene indirizzati a questa o quell'altra clinica pubblica perchè vi è un reparto di eccellenza, o perchè vi è il prof "tal dei tali", ecc. ma poi tutto si riduce comunque ad una visita ambulatoriale con il dottor Chi Capita...

**Doc** · 20-03-2012, 08:42 PM

Già il discorso di un reparto di eccellenza può essere diverso, ma in questo caso ci si può rivolgere tranquillamente con la richiesta SSN a quel reparto.
Capisco che il cambiare specialista tutte le volte sia noioso, ma di solito nell ambito di un reparto dovrebbe esserci uniformità di protocolli.

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Veleno All the Truth Member Messaggi: 6,442 Data registrazione: Jun 2007 Località: Non omologata Età: 51	SSN: quale livello di assistenza? - 20-03-2012, 03:14 PM SSN: quale livello di assistenza? Dunque, Mi chiedevo, nel caso di infortuni/patologie potenzialmente (o realmente) invalidanti, qual'è il livello di assistenza che è lecito attendersi dal Servizio Pubblico? Mi spiego: la mia dolce metà è messa piuttosto male con le ginocchia. Ad oggi, tramite SSN siamo riusciti solo ad ottenere delle visite ambulatoriali, piuttosto sbrigative e superficiali, eseguite perlo più da specializzandi, e ogni volta con un ortopedico diverso. Abbiamo fissato un appuntamento all Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, che ha nomea di eccellenza in questo campo, ma se non ho capito male si tratta di ne più ne meno che di un altro iter ambulatoriale, solo in convenzione. Dunque, mi chiedevo, se invece, fosse possibile ottenere un consulto a livello superiore ed essere seguiti adeguatamente da uno ed un solo medico di ampia e comprovata competenza per tutto l'iter necessario, oppure se questo privilegio è possibile solo rivolgendosi a pagamento a strutture/professionisti privati. Grazie.

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Veleno All the Truth Member Messaggi: 6,442 Data registrazione: Jun 2007 Località: Non omologata Età: 51	20-03-2012, 08:09 PM Grazie per la risposta Doc. Intendevo dire che, secondo me, certe patologie/infortuni meriterebbero un livello di attenzione diagnostica e terapeutica superiore ad altre più banali e meno severe. Così, se ha senso trattare ambulatorialmente una frattura senza complicanze (è giusto un esempio), lo è molto meno valutare, sempre ambulatorialmente, casi più complessi come una patologia potenzialmente invalidante su una persona giovane e le relative possibilità terapeutiche. Penserei che un caso di questo tipo non dovrebbe essere rimesso al giudizio di uno specializzando, ma che come minimo dovrebbe essere richiesto il parere di un primario, di un professore, o di un equipe con alto grado di specializzazione in ambito, laddove esista tale possibilità ovviamente. Fatto sta che spesso si viene indirizzati a questa o quell'altra clinica pubblica perchè vi è un reparto di eccellenza, o perchè vi è il prof "tal dei tali", ecc. ma poi tutto si riduce comunque ad una visita ambulatoriale con il dottor Chi Capita...

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Doc All the Truth Member Messaggi: 11,284 Data registrazione: Sep 2009 Località: Lombardia Età: 58	20-03-2012, 08:42 PM Già il discorso di un reparto di eccellenza può essere diverso, ma in questo caso ci si può rivolgere tranquillamente con la richiesta SSN a quel reparto. Capisco che il cambiare specialista tutte le volte sia noioso, ma di solito nell ambito di un reparto dovrebbe esserci uniformità di protocolli.