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Injury Clinic Metodi rigenerativi alternativi per infortuni muscolo scheletrici e recupero post training
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Psycho Lifter
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Hips don't lie -
22-05-2008, 05:22 PM
Hips don't lieUn collega del ferro, Homer, mi segnala un articolo intrigante su T-Nation che mi sembrava carino tradurre. Questo mi permette di dare sfogo ad una serie di considerazioni al termine, dato che l’argomento è interessante e anche molto di moda. Hip don’t lie di Mike Robertson http://www.t-nation.com/readArticle.do?id=1508256 Sai cosa stai facendo quando ti scrivi i tuoi programmi? Sei sicuro? Il tuo programma migliorerà la tua postura? Migliorerà la tua forza? E, più importante di tutte, ti manterrà in salute permettendoti di raggiungere i tuoi obbiettivi? Con un allenamento intelligente non solo i carichi andranno su, ma anche la postura migliorerà. Se non accade, qualcosa è carente. Aggiustare la tua “coppia di forze” ti darà lo strumento necessario per ottimizzare la tua postura, il tuo allenamento, le tue prestazioni. Ma prima, definiamo: Una coppia è creata grazie a due forze parallele uguali in magnitudine e opposte in direzione. Una coppia produce una rotazione pura intorno al centro di resistenza Un piccolo Rant dal biomeccanico arrabbiato (n.d.t. rant… che significa?) Un po’ di mesi fa ho avuto il privilegio di parlare al seminario LA Strength and Performance Nutrition sul tema del core training. In quella presentazione ho trattato il core training e il suo effetto sulla postura, sui sollevamenti e sulle prestazioni atletiche. Ma più importante, mi sono messo a pensare: perché ci alleniamo come ci alleniamo? Chi stabilisce lo status quo corrente? C’è un modo giusto e uno sbagliato per TE nell’allenare il tuo corpo, ed è grandemente basato sul tuo allineamento posturale. Se non ti alleni correttamente, non metterai pounds (n.d.t. mi piace pounds, lo lascio in inglese) sul bilanciere e/o aumenterai le probabilità di farti male. Comunque, se comprendi e applichi questi principi migliorerai la tua postura, i tuoi sollevamenti, le tue prestazioni atletiche e renderai a prova di infortuni il tuo corpo. Onestamente, gente, questo è il motivo per cui io voglio migliorare la mia postura: per sollevare pesi più elevati e migliorare le mie prestazioni. Migliorare la postura e l’allineamento è un mezzo per mantenersi in salute e fare quello che amiamo fare. Se non fosse stato per questo, non me ne sarebbe fregato niente della postura Fine del mini-rant, continuiamo… L’obbiettivo: allineamento pelvico ottimale Quello che accade alle tue pelvi influenza pesantemente quello che accade nel resto del tuo corpo. Hai una grossa lordosi e un anterior pelvic tilt (APT - n.d.t. mi piace “tilt”, lo lascio in inglese…). Se è così, stai perdendo pounds su tutti i tuoi sollevamenti per la parte inferiore del corpo perché non hai un coinvolgimento dei glutei appropriato. E cosa se hai un posterior pelvic tilt (PPT)? I tuoi glutei possono lavorare per bene (malgrado probabilmente non lo facciano), ma i tuoi femorali saranno accorciati e rigidi, decrementando la tua curva lombare e facendo aumentare il rischio di ernie spinali. Le possibilità sono che tu abbia anche una cifosi esagerata, aumentando il rischio di infortuni nella parte alta della schiena e nelle spalle. Perciò che cosa ha tutto questo a che fare con le coppie di forze? Sapendo come lavorano e quali agiscono su di te, puoi migliorare la posizione dei tuoi fianchi e inoltre migliorare l’allineamento dell’intero corpo. Miglior allineamento equivale a meno infortuni e prestazioni migliori. Sono stanco di persone che si allenano senza scopo. Tu non fai squat perché sai che dovresti fare squat; tu fai squat con uno scopo. Se lo scopo è uno squat più pesante, delle gambe più grosse, o un fisico migliore è irrilevante. Tu includerai lo squat nel tuo programma per una ragione; lo stesso principio dovrebbe valere per l’intero programma di allenamento. Ogni tecnica di mobilizzazione dei tessuti molli, esercizio o stretching dovrebbe essere incluso con uno scopo specifico in mente. Se non hai uno scopo quando ti alleni, ora ce l’hai. Lo scopo è l’allineamento pelvico ottimale. Se ti stai allenando come un powerlifter, un olympic lifter, un bodybuilder, un atleta di fitness, o per sembrare più in forma, questo scopo è applicabile per tutti questi! Può sembrare ridondante, ma qualche volta si ha bisogno di sentirlo spesso: l’allineamento pelvico ottimale porta a una miglior postura, un reclutamento muscolare ottimale, sollevamenti migliori, salute migliore. E per essere proprio onesti, si ottiene con modifiche semplici dell’allenamento. Il tuo programma per i fianchi, il core e le estremità inferiori deve andare verso l’ottenimento dell’allineamento pelvico ottimale! (n.d.t. ok, ora lo abbiamo detto spesso, abbiamo capito. Dicci che (beep) dobbiamo fare…) Esempi teorici di come le coppie di forza lavorano Lo stiramento dei femorali è un grosso problema nel mondo sportivo, è l’ho visto succedere negli sprint, nello stacco o addirittura per piegarsi in avanti a prendere un manubrio! Se capiamo le coppie di forze e l’allineamento corretto del corpo, possiamo prevenire gli infortuni (non solo gli stiramenti agli adduttori!) e migliorare i sollevamenti e le prestazioni contemporaneamente (n.d.t. – ma và… non si era capito…) Se diamo un’occhiata alla tipica postura scorretta della parte inferiore del corpo (APT, eccessiva lordosi) abbiamo numerosi problemi posturali che necessitano di attenzione
Il corpo può assumere una postura scorretta per numerose ragioni. Queste ragioni includono (ma non sono limitate a queste cause):
Allineamento neutro Anterior Pelvic Tilt Il corpo è in anteroversione (n.d.t. dài… in italiano stavolta), c’è una diminuizione del reclutamento dei glutei e un’enfatizzazione sui femorali a sostenere un carico incrementato. Perciò cosa succede? Invece di far lavorare al 100% i glutei e i femorali, i glutei lavorano all’80% perciò i femorali tendono naturalmente a attivarsi di più e devono lavorare al 120% (ipotizziamo) per compensare la differenza. Questa è una enorme semplificazione, ma spero che stiate seguendo la logica! Perciò cosa accade quando avete questo scorretto allineamento posturale e decidete di fare uno stacco pesante? O di fare uno sprint al massimo? Se rispondete “un femorale stirato”, datevi una stella d’oro e una bella pacca sulle spalle. Questo non capiterà tutte le volte, ma se siete in questo stato per un tempo abbastanza lungo, la probabilità aumenta. Non sto a dire quante volte ho sentito dire: “mi sono allenato così per anni e non ho mai avuto un problema, e non so adesso cosa è successo!”. Avete costantemente amplificato una postura sbagliata e scarsi schemi motori, e ad un certo punto il corpo si è rotto. E’ la proverbiale pagliuzza che fa crollare il cammello (n.d.t. boh… avrò detto bene?) Perciò, come possiamo prevenire questo? E’ veramente così semplice come lanciarsi in qualche lavoro di attivazione dei glutei? Possono essere deboli gli addominali come conseguenza (diretta o indiretta) di femorali contratti? Non la penso così, dato che non è solamente un singolo fattore che porta agli infortuni. Invece, dobbiamo esaminare tutti i fattori che concorrono e risolverli tutti insieme. Dobbiamo sostenere una guerra su più fronti se il nostro scopo è la salute a lungo termine e la prestazione. Esaminiamo la coppia di forze primaria nel nostro corpo, quali disfunzioni e compensazioni determina, e come possiamo usare questa conoscenza per ottenere una funzionalità del corpo incrementata. La coppia di forze anteriore La coppia di forze anteriore consiste dei flessori dell’anca (psoas, iliaco, retto del femore e tensore della fascia lata) e degli erettori spinali. Frontalmente, i flessori dell’anca tirano le pelvi in basso in anteroversione. Posteriormente, gli erettori spinali tirano in su le pelvi producendo analogamente una anteroversione. Sinteticamente, questi gruppi di muscoli lavorano in maniera sinergica (davanti e dietro) per produrre un movimento, l’anteroversione. Allineamento neutro Anteroversione In questo caso, abbiamo la tendenza a diventare quad e low-back dominant nei nostri sollevamenti. I nostril glutei sono disattivati (o al limite non funzionanti in maniera ottimale), aprendo la porta ad almeno Quattro tipi di infortuni: 1 & 2) quando i glutei non si attivano correttamente, i femorali e il grande adduttore sono forzati a compensare la mancanza. In questo caso potete soffrire di stiramenti ripetuti nei femorali, come comunemente si vede negli atleti. 3) se non potete attivare i glutei er ottenere una estensione delle anche, la vostra schiena tende a prendere il sopravvento per produrre quella che sembra una estensione delle anche ma invece è di fatto una estensione del tronco. Potete osservare questo nei sollevatori che non riescono a chiudere i loro stacchi con le chiappe, e invece inarcano la loro bassa schiena in maniera eccessiva per fare la “lock out”, la chiusura. Questo non è un sollevamento approvato! 4) ci credete che una scarsa funzionalità dietro le vostre anche possa causare dolore davanti? Shirley Sahrmann discute della femoral anterior glide sindrome nel suo testo Diagnosis and Treatment of Movement Impairment Syndromes. In questo caso, il gluteo non funziona correttamente e la testa del femore ha la possibilità di scorrere in avanti dentro l’acetabolo. Questo causa un dolore frontale alle anche dovuto ad un problema ai glutei! La coppia di forze posteriore Diametralmente alla coppia di forze anteriore, la copia posteriore consiste nel retto addominale, gli obliqui esterni, i glutei, i femorali. Frontalmente, il retto addominale e gli obliqui esterni tirano su le pelvi. Posteriormente, i glutei e i femorali tirano giù le pelvi. Di nuovo, questi gruppi di muscoli lavorano sinergicamente per produrreun movimento: retroversione del bacino. Allineamento neutro Retroversione Mentre molti si trovano in varie angolature in anteroversione, ci sono quelli che sono afflitti da retroversione. Malgrado possa sembrare non così grave, questa scorretta posizione delle pelvi porta ad un suo set di possibili infortuni. 1) il problema più comune con la retroversione è l’appiattimento della curvatura spinale, e questo porta ad un aumento della propensione a creare una flessione spinale. Come dovremmo adesso sapere, la nostra spina non ama la flessione, specialmente sotto carico! I sollevatori in retroversione sono molto più predisposti ad ernie che quelli in anteroversione. 2) Appiattire la spina tipicamente porta ad una cifosi aumentata (una gobba nella parte alta della schiena) e a una postura in avanti della testa. Una eccessiva cifosi non è una bella cosa per la salute della cuffia dei rotatori e la postura a testa in avanti incrementa il rischio di dolori al collo come di ernie cervicali. Ahia! Non importa come ti approcci al problema, se tu sei storto da una o dall’altra parte (anteroversione o retroversione significative), tu ti stai esponendo a rischi maggiori e a sollevare di meno. Perciò, come ripariamo a questo? Continua a leggere e ti farò vedere il modo! Coppia di forze per programmi di successo Può sorprendere sapere che coppie di forze sono state usate con successo in programmi sia di riabilitazione che per powerlifters di alto livello. Qualche anno fa i protocolli di Paul Chek erano alla massima diffusione quando iniziò la riabilitazione degli infortuni alla bassa schiena. Paul scrisse un intera serie di articoli intitolata Back Strong and Beltless, che si focalizzavano sul miglioramento della forza del core e sull’allineamento. Molti hanno criticato velocemente Paul per i suoi concetti, ma era veramente così lontano dalla soluzione? Check era si molto preso nel reclutamento TVA (n.d.t che vorrà dire…), sicuro, ma pensiamo ai concetti: stava cercando di migliorare l’allineamento posturale con allenamenti specifici. Invece di rinforzare/allenare la TVA, perché non rinforzare il retto addominale e gli obliqui esterni? Muscoli differenti, stesso concetto. Una grossa fetta della popolazione atletica è in anteroversione. Infortuni alla bassa schiena negli sport e nell’allenamento con i pesi sono spesso legati a una scarsa funzionalità dei glutei, una mancanza di contributi da parte del retto addominale e degli obliqui esterni. Essenzialmente, il nostro corpo ha un solo elemento di stabilizzazione, la bassa schiena. Quando i glutei non funzionano, non solo la bassa schiena è chiamata a stabilizzare il carico, ma è spesso utilizzata insieme alle anche come estensore del tronco. Paul fece un lavoro eccellente nel risolvere l’anteroversione e la stabilizzazione laterale, così che la bassa schiena non fosse il solo modo di stabilizzare un carico. L’anatomia funzionale non può essere totalmente corretta, ma immagino che il suo risultato fosse sopra la media. Il grande Luiie Simmons ha usato le coppie di forze per produrre powerlifters d’elite. Ancora, assumendo che la maggior parte della popolazione sia in anteroversione, sappiamo che i glutei e i femorali sono in allungamento, riducendo l’abilità a produrre livelli di forza ottimali. Quale è la premessa di base dietro il metodo di Big Luu? Fai diventare la catena cinetica posteriore più forte e le tue alzate decolleranno! Quanti lifters hanno visto funzionare questo mantra negli anni? Il successo di Lou parla da solo al riguardo Portare il tutto sul campo Sono sicuro che vi state chiedendo a questo punto: “dannazione, io sono in (anteroversione o retroversione), come cacchio (n.d.t.”how in the hell” l’ho tradotto così…) posso risolvere il problema?” Facciamola veramente semplice. Se siete in anteroversione dovete:
Sono uno che apprende visualmente, perciò spero che la prossima figura vi metta un po’ sulla strada per l’allenamento: Per testare lo psoas, mettiti appoggiato ad un muro con le spalle e le chiappe. Solleva una coscia al petto e tienila per più tempo possibile Se il ginocchio scende sotto i 90 gradi in meno di 20 secondi lo psoas è debole e necessita di essere rafforzato. Per quelli in retroversione Da un punto di vista della strutturazione di un programma, hai bisogno di andare da un programma bilanciato fra quadricipiti e anche/femorali verso uno che punta preferenzialnente alla coppia di forze anteriore. Come i vostri esercizi di rafforzamento devono muoversi verso una struttura quad dominant, lo stretching e la mobilità e le terapie dei tessuti molli devono essere dirette verso i muscoli che sono accorciati e contratti, quelli che producono la retroversione Per quelli in anteroversione Da un punto di vista della strutturazione di un programma, hai bisogno di andare da un programma bilanciato fra quadricipiti e anche/femorali verso uno che punta preferenzialnente sui glutei, i femorali, il retto addominale e gli obliqui esterni Come i vostri esercizi di rafforzamento devono muoversi verso una struttura hip dominant, lo stretching e la mobilità e le terapie dei tessuti molli devono essere dirette verso i muscoli che sono accorciati e contratti, quelli che producono ll’anteroversione Mettere tutto insieme Esempio di allenamento per chi è in retroversione Ora che i concetti sono stati esposti, fornirò qualche esempio di programma per farvi partire. Come per le cose scritte sopra, non prendeteli come una lista di esercizi, ma pensate a come ognuno di essi lavora verso l’obbiettivo dell’allineamento pelvico. (n.d.t. – lascio in originale gli esercizi che non conosco. Del resto, senza nemmeno una foto a risoluzione 320×240 è ben difficile con il nome tradotto tirarci fuori qualcosa, e poi… leggete il mio commento alla fine…) Foam Rolling Glutei, femorali, polpacci, adduttori, quadricipiti, TFL/ITB, peroneali Stretching statico/attivazione 1A) Doorway Hamstring Stretch, due serie di 20 secondi — in coppia con 1B) Psoas Activation, 2 serie di 5 ripetizioni 2A) Stretching del piriforme, due serie di 20 secondi — in coppia con 2B) Side-Lying Clam, 2 serie di 10 ripetizioni Mobility Training (spiegato nel Magnificent Mobility DVD) Knee Hugs, Pull-Back Butt Kicks, RDL a una gamba, Cradle Walks, Squat-to-Stand, Toy Soldiers Selezione di esercizi di rafforzamento
Foam Rolling Glutei, femorali, polpacci, adduttori, quadricipiti, TFL/ITB, peroneali Stretching statico/attivazione 1A) stretching dello Psoas o del retto del femore, in coppia con 1B) Glute Bridge 2A) Stretching del piriforme, in coppia con 2B) Side-Lying Clam Mobility Training Knee Hugs, Pull-Back Butt Kicks, Warrior Lunge with Twist, Running Butt Kicks, Crossover Overhead Reverse Lunge Selezione di esercizi di rafforzamento
Infine, ricorda che se sei in una posizione pelvica o nell’altra, e non lavori per correggerla, rinforzerai negativamente schemi di movimento scarsi con tutto quello che farai. Quando sei equilibrato e ti alleni appropriatamente, l’allenamento non solo migliorerà la forza e la performance, ma rinforzerà anche la postura! L’autore Mike Robertson, M.S., C.S.C.S., U.S.A.W., è il direttore del Custom Athletics and President of Robertson Training Systems a Indianapolis, Indiana. Mike ha ottenuti il Masters in Sports Biomechanics alla Human Performance Lab Ball State University, ed è stato un powerlifter competitivo negli ultimi 6 anni. Per contattare Mike or o registrarsi alla sua newsletter FREE, visita il suo sito web http://www.RobertsonTrainingSystems.com. ————————- Allora, letto tutto? Ecco le mie considerazioni. Intanto, notate il taglio che è tipico anglosassone, un po’ sensazionalistico, molto "great, nice", molto "te lo dico io come fare, sono basati sulla Scienza, però ecco i fatti in pratica". Poi c’è una bella ripetitività, come nella vendita dei coltelli Miracle Blade. Cazzo… sono coltelli, non dire 3000 volte che tagliano… cosa dovrebbero fare altrimenti? Cantare? Poi, notate il pezzo dove parla di Paul Chek, che è stato da quanto mi ricordo uno dei primi a utilizzare la palla svizzera per rinforzare gli stabilizzatori. Che dice in pratica Mark? Probabilmente c’è una polemica dietro, ma il tono è "Paul è stato un grande, però ha anche sbagliato". Mai gli americani sparano merda su chi ha ottenuto "successo", perchè chi l’ha ottenuto… dei meriti deve averli. Confrontate questo atteggiamento con quello dell’italiota: denigrazione di chi non la pensa come lui. Sempre. Non sto a farvi esempi, no? Ora le info più tecniche. Diciamocelo chiaramente: questa roba è adesso di moda. E le mode sono pericolose. Perchè ci si buttano tutti. La ginnastica posturale, gli squilibri e tutto quello che è connesso sono argomenti estremamente pericolosi. Perchè ci vuole un attimo per cadere nell’effetto "ah ecco". L’effetto "ah ecco!" accade ogni volta che informazioni complesse (perciò aride e pallose per i più) arrivano a qualche giornale/rivista. Poichè il lettore non è un tecnico, il giornalista deve dare appeal all’argomento, semplificando, riducendo, e rimanendo sul pratico. Il lettore normalmente vuole una indicazione su cosa fare da quello che legge, e l’indicazione deve essere una frase imperativa: fai così, e otterrai quello di cui si parla. "Ah ecco perchè non mi riusciva!". Bang, effetto "ah ecco". Giuro, una volta dal dottore ho letto su una rivista sbocconcellata un qualcosa che affermava: l’uomo che fa sesso stando sotto denota sicurezza, perchè non ha paura di essere dominato dalla donna. "ah ecco perchè…". Ah ecco.. che cosa? La semplificazione, il risultato pratico, equivalgono sempre ad una banalizzazione. Il messaggio che voglio dare è questo: fate i test per vedere se siete antero o retroversi. Poi, considerateli come un gioco. Questa è roba per chi ci capisce. Pensate di avere un problema? Bene, andate da un chiroporatico bravo, ma.. bravo e onesto. Molte volte, anche in buona fede, sento delle semplificazioni raccapriccianti, che rendono il comportamento del corpo così meccanico che sembra quasi che sia sufficiente il sistema vegetativo per campare, i lobi frontali opzionali. Non vi fissate sull’avere lo psoas contratto, o i femorali rigidi. Non potete determinarlo da soli. Mi raccomando, niente "ah ecco, ho i femorali rigidi" Considerate anche l’affermazione "stiramenti ricorrenti ai femorali". Bene, che significa "ricorrente". Uno l’anno è "ricorrente". Ma uno ogni volta che si inizia ad andare forte, può non esserlo. Forse ci si fa male perchè si va forte, e basta. Io, ad esempio, ho una chiara anteroversione. Ce l’ho da quando ero piccolo è genetica. E’ un problema? Si, no… boh… Ancora, siamo sicuri che chi non sa attivare i glutei deve per forza avere un pelvic tilt in qualche forma? O, viceversa, che l’antero/posteroversione determinino una minore attivazione di qualcosa? Per come la vedo io, le persone si fanno male perchè non sanno utilizzare correttamente i propri muscoli, specialmente la catena cinetica posteriore. Il protocollo non deve tanto concentrarsi sul "rafforzare" o "allungare", perchè a mio personalissimo avviso, si è portati fuori strada. Un esempio, poi la generalizzazione: io nel 2005 avevo 230 di stacco, 240 non chiusi bene. Secondo voi, con questi numeri, potete dire che non sapevo attivare i miei glutei e i miei femorali? Di sicuro, più del sedentario medio o di quello che tira 120Kg allo stesso mio peso corporeo. Quando mi allenavo per lo squat e lo stacco, mi faceva sempre male la schiena. Adesso posso dire che utilizzavo l’elevazione del tronco con gli erettori spinali. Adesso, quando faccio stacco, ho i DOMS ai glutei e dietro le cosce, la schiena non mi fa più male. E ho 260 di stacco. Non ho rinforzato niente, non ho allungato niente. Mi sono però allenato per imparare ad usare meglio i miei fottuti, retratti, inchiodati muscoli. Questo sono io quando avevo 190Kg di squat: un box squat indecente. Il box squat è un esercizio dove glutei e femorali sono la chiave di volta dell’esecuzione. Notate come crollo sul box, come una pera cotta. Questo è a Natale, circa 8 mesi dopo. Notate un miglior controllo (ok, non guardate il cappellino per favore…) come appoggio le chiappe sul box crollando meno e come vengo su senza lanciarmi in avanti. Qui invece, l’anno dopo (dovete scorrere dopo la panca, sorry), più peso e un controllo ancora migliore. Io non ho un bel box, però il miglioramento c’è stato. Poi, ho proseguito cercando di allenarmi con "qualità", considerando, cioè, ogni alzata come se fosse l’unica dell’allenamento. "Sentire" i glutei, riprendersi, rivedersi. E, devo dire, eseguo meglio di prima. Perchè io questo so fare: allenarmi. Nessun "ah ecco!", solo allenamento. Tutto ciò mi ha portato ad una miglior "coscienza" della mia catena cinetica posteriore e "sento" che eseguo meglio. Dimostrato da meno fastidi di schiena e dai Kg in più, come da articolo… Non sono un chiropratico, un medico. Per fortuna non ho letto questa roba prima, mi avrebbe portato fuori strada come metodica di risoluzione del problema. Perciò, attenti. Va di moda, ma è come la dinamite: un artificiere sa maneggiarla, voi no. Non fate autovalutazioni da soli, o, se le fate, non traete conclusioni. Non siete in grado e direste solo "ah ecco!". Usate queste informazioni per comprendere certi meccanismi, e come base per informarvi ancora meglio. Non leggete UN articolo per poi agire, perchè no basta. Rivolgetevi invece ad uno bravo, fidato, competente per gli sport. Lo so, sembra strano, ma tocca pagare… ma se si rompe la lavatrice, chiamate il tecnico e pagate. Altrimenti ve la riparate da soli. Molte volte è un "ah ecco, era il filtro!", ma altre volte non funziona così. Però voi non siete una lavatrice, no? E gli esercizi proposti nell’articolo possono essere assolutamente deleteri nelle mani sbagliate. Mi è capitato di leggere di persone che hanno avuto dolori alle spalle dopo aver introdotto esercizi per la cuffia dei rotatori. Perchè hanno allenato la cuffia e poi fatto panca e trazioni. Ok, una cazzata, mica le facciamo noi queste cazzate, noi siamo furbi, sono gli altri che sono idioti… Perciò, io dico: attenti. Queste sono cose complicate. Serve gente competente. Perchè vi potete fare male, oppure, semplicemente, perdere un sacco di tempo. |
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Guybrush
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23-05-2008, 02:18 AM
grazie paoli..per la traduzione e l'ottimo commento. commento che in parte condivido, e che cmq mette in risalto 1 cosa sicuramente vera, e cioè che spesso con tanta informazione si crede gia supercompetenti su alcune cose (come quando la gente cerca i sintomisu internet e trasforma piccole sciocchezze in mortali malattie). tuttavia l'articolo mi sembra fatto molto bene,e anche i consigli che da sono fatti relativamente bene, diciamo affermando che bisogna soffermarsi prima a vedere "dove sbagliamo" e poi a correggerlo in 1 direzione. chiaro che non ci dira: "non è la chiave di volta, senza ke dite, ah ecco, risolvo questo e alzo 300 kili allo squat, ma questo nn lo fa ness1, sta a noi scoprilo". è anche ovvio poi ( e nn specificato dall'autore, che non tutto l'anterior tilt da le stesse sintomatologie o è provocato dagli stessi difetti, io in chiaro anterior tilt non mi sento di dire ke ho gli addominali deboli..anzi, solo chiaro, avro altre cose ke lo provocano, bisogna avere 1 po di giudizio di se stessi). certo che a mio modesto parere è 1 gran bell'articolo, ke ci fa capire come certe posture, certi atteggiamenti, certe mancanze (Di stretch, di altre cose) ci possano portare a nn sfruttare al max il nostro corpo. chiaro poi..sensazionalistico, poco obiettivo, spiega poco che ci sn altre cose da considerare..ma è 1 articolo su internet...non ci possiamo aspettare le info che ci sono che so io, in 1 corso di fisioteerapia. pero ci da 1 idea,1 messaggio ke abbiamo qualcosa che forse è meglio far controllare a chi ne sa, o cmq di indirizzarci verso 1 tipo di allenamento. dopotutto non tuttipossono permettersi il "preparatore" o c'è ki nn lo vuoleperke usa il suo corpo come strumento per imparare...periocoloso (ne so qualcosa) ma ..a volte è cosi |
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Psycho Lifter
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23-05-2008, 10:32 AM
Ciao Homer! Anche io lo ritengo un buon articolo, e questo è implicito nel fatto che l'ho tradotto su tua segnalazione... cioè: il tempo si perde su quello che si ritiene abbia valore Gli autori sono in amba, e T-Nation si rivela un sito prezioso. Tanto per dire, nell'articolo non ho riportato un link che c'è invece nell'originale (non era rilevante per il senso del pezzo) che è questo TESTOSTERONE NATION Si parla di cuffia dei rotatori, l'autore è lo stesso del presente articolo. Il tipo è in gamba. Veramente. E mette a disposizione info di alto livello per tutti. Gratis. Non è poco! Ciao e grazie dell'opportunità! |
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All the Truth Member
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23-05-2008, 09:04 PM
Quote:
Per quanto mi riguarda i problemi lievi che riscontravo a livello muscolari erano e sono sempre sul lato più basso del bacino: -Dolore in zona lombare e dell'anca presumibilmente sulle insersioni dei glutei. -1o2 giorni dopo gli stacchi dolore dovuto a piccole contratture o stiramenti sulla parte interna del femorale. -1o2 giorni dopo squat dolore sulla parte alta sempre laterale della schiena -Sempre da quel lato muscoli maggiormente contratti, in particolare il polpaccio. Ora continuerò a leggere l'articolo per vedere se qualcosa mi può interessare, grazie. Edit: Lol ho frainteso quel disegno Non centra niente o almeno non come pensavo con il mio caso. sorry. |
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All the Truth Member
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24-05-2008, 01:22 PM
anch'io credo di essere in anteroversione..... quindi lo stretching ha un ruolo importante da quanto ho capito... anch'io quando faccio stacco ho più male a femorali che alla schiena.... |
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Guybrush
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24-05-2008, 03:20 PM
vedere se sei in anteroversione è + facile se ti aiuti con le mutande. mettiti le mutande sulla linea della pancia, poi mettiti allo specchio rilassato (/di profilo) e vedi se la mutanda a livello del culo è + alta del livello del pisello (a parte del fatto ke essendo questo piccolo la mutanda cade) |
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All the Truth Member
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Località: perugia
Età: 40
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24-05-2008, 04:01 PM
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fuma meno |
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(#8)
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All the Truth Member
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Data registrazione: Jun 2007
Età: 38
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25-05-2008, 01:30 AM
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(#9)
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All the Truth Member
Messaggi: 4,058
Data registrazione: Jan 2007
Età: 34
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25-05-2008, 10:01 AM
Quote:
bello il test. comunque è sulla stessa linea.....forse leggermente ma di poco più alta nel culo... |
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FIPL Moderator
Messaggi: 11,338
Data registrazione: Nov 2006
Località: Genova
Età: 38
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25-05-2008, 04:03 PM
da leggere anche l'articolo sulla cuffia.... non l'ho ancora terminato perchè dall'inglese sono un tantino lento... però ho guardato alcuni video che contiene e, decontestualizzandoli, mi è piaciuta molto l'idea delle flessioni sulle braccia con catene ed elastici... da usare come esercizi gpp.... ciao |
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(#11)
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Rookie
Messaggi: 1
Data registrazione: May 2006
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04-07-2008, 02:58 AM
Bell'articolo e soprattutto belle considerazioni sull' "ah ecco!" (io continuo a cascarci quasi con ogni articolo). Il TVA dovrebbe stare per TransVerse Abdomen (il trasverso, o come si chiama...), ma sottolineo "dovrebbe"... |
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UncensoredModerator
Messaggi: 243
Data registrazione: Apr 2008
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06-07-2008, 07:49 PM
Bricot grande posturologo dice che il 90% delle persone presentano problemi posturali e quindi antero e retroversione sono all'ordine del giorno ! Il problema è che le catene muscolari sono tante e complesse.. e che tanti squilibri arrivano da altre zone del corpo tipo piedi, denti ecc... ecc.. |
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(#13)
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One of Us
Messaggi: 41
Data registrazione: Jul 2008
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12-07-2008, 01:27 AM
D'accordissimo con il mitico Franz. Vorrei però aggiungere che sicuramente è un articolo interessante, ma se parliamo in termini di postura.... tutto ciò che è scritto è restrittivo.... (Franz correggimi se sbaglio) nel senso che ci sono ben altri aspetti da tenere in considerazione. Poichè per fare un piccolo esempio.....non necessariamente essento con bacino in antiversione i femorali sono allungati ecc...ecc..... Vado un attimino OFF TOPIC....Franz mi consigli di comprare il libro di Bricot??? Ero intenzionato a fare questo acquisto...che ne pensi??? |
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(#14)
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UncensoredModerator
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19-07-2008, 06:47 PM
ottimo libro insieme ai 4 di Busquet sulle catene muscolari di sicuro interesse per tutti quelli che vogliono approfondire le conoscenze a livello di catene muscolari ! |
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