La destrosio equivalenza - semplice spiegazione

**Guru** · **La destrosio equivalenza - semplice spiegazione -** 06-09-2007, 08:08 AM

Destrosio equivalenza(sigla DE), lo dice la definizione stessa, sta ad indicare il livello di equivalenza, di un dato carboidrato, in rapporto al glucosio(valore 100).

Quindi, dal valore massimo del destrosio(che altro non è che glucosio monoidrato), ovvero 100, si crea l'equivalenza per ogni altro carboidrato.

Le maltodestrine possono avere una destrosio equivalenza diversa, in base a quante catene di glucosio le compongono.

Facciamo l'esempio di una maltodestrina a DE 20, cosa significa?
Indica che quella maltodestrina cede glucosio ad un fattore 20 su 100, quindi al 20%, rispetto al destrosio puro.

Lo stesso ragionamento si fa con tutti gli altri carboidrati.

A cosa ci serve conoscere il valore della destrosio equivalenza?
A scegliere il carboidrato più adatto ai nostri scopi.

Quindi, se cerchiamo qualcosa di relativamente lento, ci orienteremo su maltodestrine con catene lunghe di glucosio, quindi a bassa DE.
La più bassa è circa 4.

Possiamo, in modo semplicistico, paragonarlo all'indice glicemico.

Veniamo alle domande che potrebbero sorgervi:

Ma se una malto ha DE 15, quindi bassissimo IG, perchè non usarla in sostituzione di tutti i carboidrati di un pasto, magari usarla invece della pasta?
- Perchè esistono altri parametri che influenzano la risposta insulinica ad un pasto, è sono la velocità d'assorbimento, il volume del cibo, le caratteristiche fisiche dell'alimento, l'abbinamento con altri alimenti, le caratteristiche individuali.

In questa sede vi dirò semplicemente che una maltodestrina viene assimilata in molto meno tempo di un equivalente quantità di carboidrati ma sottoforma di pasta, quindi causa in ogni caso un rilascio insulinico tanto più forte quanto più grande è la quantità di carboidrati assunti.

E' sicuramente una fonte migliore per un postwo, migliore per esempio del glucosio, ma non deve essere intesa mai come sostitutivo dei carboidrati amidacei adoperati nella normale alimentazione.

Più avanti tratterò in maniera molto più approfondita l'argomento e lo collegherò agli altri attinenti.

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Guru *Uncensored Magister* Messaggi: 25,331 Data registrazione: Jan 2005 Località: Kalepolis Età: 48	La destrosio equivalenza - semplice spiegazione - 06-09-2007, 08:08 AM La destrosio equivalenza - semplice spiegazione Destrosio equivalenza(sigla DE), lo dice la definizione stessa, sta ad indicare il livello di equivalenza, di un dato carboidrato, in rapporto al glucosio(valore 100). Quindi, dal valore massimo del destrosio(che altro non è che glucosio monoidrato), ovvero 100, si crea l'equivalenza per ogni altro carboidrato. Le maltodestrine possono avere una destrosio equivalenza diversa, in base a quante catene di glucosio le compongono. Facciamo l'esempio di una maltodestrina a DE 20, cosa significa? Indica che quella maltodestrina cede glucosio ad un fattore 20 su 100, quindi al 20%, rispetto al destrosio puro. Lo stesso ragionamento si fa con tutti gli altri carboidrati. A cosa ci serve conoscere il valore della destrosio equivalenza? A scegliere il carboidrato più adatto ai nostri scopi. Quindi, se cerchiamo qualcosa di relativamente lento, ci orienteremo su maltodestrine con catene lunghe di glucosio, quindi a bassa DE. La più bassa è circa 4. Possiamo, in modo semplicistico, paragonarlo all'indice glicemico. Veniamo alle domande che potrebbero sorgervi: Ma se una malto ha DE 15, quindi bassissimo IG, perchè non usarla in sostituzione di tutti i carboidrati di un pasto, magari usarla invece della pasta? - Perchè esistono altri parametri che influenzano la risposta insulinica ad un pasto, è sono la velocità d'assorbimento, il volume del cibo, le caratteristiche fisiche dell'alimento, l'abbinamento con altri alimenti, le caratteristiche individuali. In questa sede vi dirò semplicemente che una maltodestrina viene assimilata in molto meno tempo di un equivalente quantità di carboidrati ma sottoforma di pasta, quindi causa in ogni caso un rilascio insulinico tanto più forte quanto più grande è la quantità di carboidrati assunti. E' sicuramente una fonte migliore per un postwo, migliore per esempio del glucosio, ma non deve essere intesa mai come sostitutivo dei carboidrati amidacei adoperati nella normale alimentazione. Più avanti tratterò in maniera molto più approfondita l'argomento e lo collegherò agli altri attinenti.