|
Integrazione L'azione fisiologica, i protocolli d'assunzione, le materie prime ed i prodotti in commercio. Discutiamone senza censure e veti commerciali
Ciao amico visitatore, cosa aspetti? Apri una discussione subito nella sezione Integrazione |
|
LinkBack | Strumenti Discussione | Modalità Visualizzazione |
(#1)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 20,462
Data registrazione: Jun 2007
|
ginseng -
19-11-2009, 10:14 PM
ginsengGinseng Stimola le ghiandole surrenali, antistress (resistenza al freddo, al calore, a intossicazioni chimiche, alla fatica,etc.), stimola la sintesi proteica e il SNC attività ipoglicemizzante (riduce la concentrazione ematica di glucosio, utile nel diabete mellito), ipolipemizzante (riduce il tasso dei lipidi nel sangue), ipocolesterolemizzante (abbassa il colesterolo), epatoprotettore, attività antiaggregante piastrinica e fibrinolitica, immunostimolante, potenziamento del NGF (nerve growth factor), anabolizzante (stimola i processi costruttivi dell'organismo) generale, miglioramento dei riflessi, accellerazione alla risposta nervosa, riequilibra il sistema nervoso, etc. Ha alto contenuto di principi attivi tonificanti : ginsenosidi (composti chimicamente molto complessi), vitamine del gruppo B, vit. C, olio essenziale (0.05%), peptidi, pollini, saponosidi, aminoacidi, minerali (tra cui germanio) ed oligoelementi. Contiene anche manganese che è un potentissimo antiastenico. Esteriormente ha effetto revitalizzante del tessuto cutaneo, sostantivante e lucidante dei capelli E ' sicuro dal punto di vista tossicologico, pressocché esente da effetti collaterali, anche se dosi prolungate possono dare effetti simili a quelli dati da una dose eccessiva di corticoidi. In genere si somministra in brevi periodi (ad es. tre mesi) ed a intervalli regolari. I ginsenosidi sono anche "scavenger" (spazzini) antiradicali liberi potenti. Detto anche Panax ginseng. Habitat: Il Panax Ginseng è nativo della Cina e coltivato estensivamente in Cina, Korea, Giappone e Russia. Il Panax quinquefolia è nativo del Nord America. Il Panax Ginseng è la qualità più pregiata tra le 50 specie che compongono la famiglia. Ha un alto contenuto di isoflavoni (fitoestrogeni) e altre sostanze ormonosimili come l'estradiolo, che hanno un influsso diretto nel regolarizzare la produzione ormonale femminile. Caratteristiche e proprietà: Il Ginseng non ha bisogno di presentazioni, perché è la sostanza energizzante probabilmente più conosciuta e più usata che si trovi in natura. Ha alto contenuto di principi attivi tonificanti: ginsenosidi (composti chimicamente molto complessi), saponine con struttura triterpenica, tutte le vitamine del gruppo B (tra cui si trova una percentuale - dallo 0, 01 allo 0, 1 - di colina, una sostanza già presente nell'organismo e che partecipa al controllo della pressione sanguigna, abbassandola e regolarizzandola) , vitamina C, vitamine A, E e K, acido folico (con il quale si identificano fattori vitaminici in precedenza indicati come vitamina B1, B2 e vitamina M), olio essenziale (0.05%), peptidi, pollini, saponosidi, tutti gli aminoacidi essenziali, minerali ed oligoelementi (sodio, potassio, magnesio, zolfo, fosforo, ferro, zinco, cobalto, manganese - un potentissimo antiastenico - antifatica, alluminio, rame, germanio, silicio, vanadio e diverse terre rare), enzimi (amilasi, glicolasi, fenolasi), acidi grassi polinsaturi (oleico, fitosterolico, serterpenico, stiroleico, oleanolico); acidi organici basi di acidi nucleici e nucleosidi: Adenina, Guanina, Uracile e Uridina; i fitosteroli: Campesterolo, beta-sitosterolo, Stigmasterolo; Sostanze ormonosimili di tipo estrogeno e androgeno: Estriolo, Estrone, beta-estradiolo; amido, mucillagine, tannino, olii e resine. Di recente, una sostanza antiossidante denominata "Maltol", è stata scoperta da ricercatori Coreani. E le ricerche continuano, per svelare i segreti di una radice che pare non voglia smettere di essere considerata veramente misteriosa. Anche se cure miracolose sono state attribuite al Ginseng e il suo nome botanico latino suggerisce una abilità da panacea, il suo uso principale è come tonico. La sua unica combinazione di componenti e principi attivi agisce su una vasta gamma di funzioni come l'assorbimento del glucosio, la funzione cerebrale, la respirazione e le ghiandole endocrine. La radice è usata come tonico per invigorire e combattere la fatica, la ridotta capacità sul lavoro, la concentrazione, e nella convalescenza. Il Ginseng aiuta a ripristinare la normale funzione ghiandolare dopo la contraccezione o la terapia ormonale (di sintesi). Al ginseng, la moderna farmacologia riconosce una azione tonica e corroborante, confermando l'esperienza millenaria orientale. * adattogeno - agisce sui sistemi immunitario, endocrino e nervoso grazie alla sua abilità di aumentare la capacità dell'organismo di adattarsi allo stess interno ed esterno rafforzando quei sistemi. Il farmaco adattogeno è una sostanza che aumenta la capacità di reazione del cervello e del surrene, migliorando quindi la resistenza dell'organismo di fronte ai più diversi agenti lesivi di carattere chimico, fisico, meccanico, farmacologico e biologico. In altre parole, il farmaco adattogeno aiuta l'organismo ad adattarsi più facilmente alle circostanze che lo colpiscono. * tonico - agisce su tutti i sistemi grazie alla sua abilità di rinvigorire e rafforzare tutti i sistemi e gli organi. Il ginseng coreano è particolarmente utile nei pazienti in convalescenza da gravi incidenti, operazioni chirurgiche serie, o malattie debilitanti legate all'età. E' utile nel sostegno delle malattie a lungo termine, delle debolezze respiratorie, della debolezza sistematica, della funzione cerebrale, per l'assorbimento di zucchero, per le ghiandole endocrine, e per tutte le malattie da deficienza. * stimolante - agisce su tutti i sistemi grazie alla sua abilità di aumentare temporaneamente la funzione e l'attività in modo rapido * ipoglicemizzante - agisce sul sistema endocrino e sulla funzione ormonale grazie alla sua abilità di ridurre o controllare l'alto tasso di zuccheri nel sangue (che è principalmente responsabilità del pancreas) * stimola le ghiandole endocrine e surrenali * riequilibra e stimola il sistema nervoso centrale * antiastenico - antifatica - agisce sul sistema endocrino e la funzione ormonale grazie alla sua abilità di prevenire e/o alleviare la fatica - grazie alla presenza di Manganese che è un potente antifatica * antistress - dà resistenza al freddo, al caldo, alle intossicazioni chimiche, alla fatica, ecc. Esperimenti sull'uomo e sull'animale ribadiscono l'effetto antistress del ginseng. Da queste ricerche si deduce che non soltanto il ginseng accresce la resistenza in situazioni stressanti "eccitando" semplicemente il sistema nervoso ma si pensa che riesca anche ad intervenire a livello ormonale. La sua azione equilibratrice dipenderebbe dall'interazione tra i suoi principi attivi con gli psicoormoni, cioè quegli ormoni che non solo defluiscono dal cervello per trasmettere ordini a tutto l'organismo ma circolano all'interno del cervello stesso. * afrodisiaca - stimola il desiderio e le funzioni sessuali. Alla capacità di combattere efficacemente lo stress, si collega infatti la possibilità del ginseng di intervenire positivamente nella risoluzione di alcuni problemi sessuali, come l'impotenza, la frigidità , la mancanza di desiderio. Un elevato livello di stress, infatti, rappresenta sicuramente uno dei principali fattori che influenzano negativamente una felice vita sessuale. Se poi, all'accrescimento della capacità di resistenza in situazioni stressanti aggiungiamo l'azione antidepressiva e quelle toniche e rivitalizzanti, appare evidente come il ginseng, pur non essendo una sostanza afrodisiaca in senso stretto, possa essere molto utile in tutti i casi di "stanchezza sessuale". * stimola la sintesi delle proteine * anabolizzante - stimola i processi costruttivi dell'organismo (crescita muscolare) * accelera il metabolismo * abbassa e controlla il tasso di lipidi nel sangue agendo così sul fegato e sui sistemi di disintossicazione * protegge il fegato * eupeptico - favorisce la buona digestione * stimola il sistema immunitario * potenzia il fattore di crescita dei nervi * migliora i riflessi * agisce sul sistema cardiovascolare con regolazione della pressione arteriosa - grazie alla presenza di colina, una sostanza già presente nell'organismo e che partecipa al controllo della pressione sanguigna, abbassandola e regolarizzandola * antiossidante - i ginsenosidi sono potenti spazzini dei radicali liberi. Il "notiziario Chimico Farmaceutico" informa che, in pubblicazioni di alto livello scientifico vengono riportati gli effetti radioprotettivi degli estratti di " Panax Ginseng" contro i danni cellulari da radiazioni, affermando che è possibile avere una radioprotezione simile a quella della cisteamina. Il ginseng protegge dalle radiazioni (per es. quelle dei telefoni cellulari) rimuovendo i grassi ossidati della membrana cellulare; è l'azione antiossidante quella che previene e diminuisce il danno delle radiazioni. * antidepressiva e tonica per il sistema cerebrale - il Panax ginseng ha dimostrato di migliorare il tono dell'umore, la capacità mnemonica e l'attentività. Secondo la medicina Ayurvedica, il Panax ginseng è una delle piante maggiormente toniche e ringiovanenti, rivitalizza il corpo e la mente. E' indicata in modo particolare per correggere i disturbi degli anziani. E' totalmente sicuro dal punto di vista tossicologico, poichè privo di effetti collaterali. Inevitabilmente la questione della sicurezza emerge dopo lo studio del 1979 R.K. Siegel, che attribuisce una sindrome da abuso da ginseng, caratterizzata da nervosismo, insonnia, ecc. Lo studio è ormai del tutto screditato, dal momento che 14 delle 133 persone esaminate -- le 14 che presentavano la cosiddetta sindrome da abuso di ginseng -- stavano tutte usando beveraggi a base di caffeina. In più, il ginseng incluso nello studio comprendeva té, tisane, capsule, estratti, compresse, radici, gomme da masticare, sigarette, e caramelle, fino a ben 15 grammi al giorno! Lo studio è stato totalmente squalificato, ma continua ad essere impropriamente citato. Raccomandazioni per l'uso Non raccomandato durante la gravidanza e l'allattamento. Sconsigliato l'uso contemporaneo di grandi quantità di caffeina. Non indicato per i bambini o in caso di iperattività. Non eccedere le dosi consigliate. Non assumere se c'è in corso febbre alta. Storia e curiosità: Il Ginseng è una della erbe medicinali orientali più famose nel mondo. La filosofia tradizionale cinese della radice a forma di uomo che migliora e prolunga la vita (nei paesi di origine è conosciuto come "la pozione della longevità") ha trovato conferma in laboratorio (Schopper), e la maggior parte dei ricercatori concorda sul fatto che il ginseng coreano dimostra eccellenti proprietà adattogene che aiutano a tonificare e riequilibrare le funzioni metaboliche e di ripresa del corpo. Le applicazioni nella medicina tradizionale cinese includono il trattamento della stanchezza generale, della fatica cronica, della inappetenza, dell'anemia, del nervosismo, delle amnesie, della sete e dell'impotenza. La ricerca scientifica recente sta indagando sulle presunte proprietà anticancro del Ginseng, che si ritiene sia particolarmente efficace per le donne nel prevenire i tumori al seno, grazie al suo alto contenuto di isoflavoni. preso da anagen quello siberiano non è ginseng però infatti ha altre proprietà qui si parla del coreano |
|
|
(#2)
|
|
UncensoredModerator
Messaggi: 2,858
Data registrazione: Jun 2008
Località: Faenza
Età: 48
|
19-11-2009, 11:36 PM
Bisogna sottolineare che i preparati a base di ginseng sono in sovrabbondanza e molto spesso contengono pochissimo principio attivo. Diffidate dei prodotti che non specificano titolazione in ginsenoidi e non certificano la provenienza!!! |
|
|
(#3)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 648
Data registrazione: Feb 2009
|
20-11-2009, 01:08 AM
Quindi quello riportato da greatscape è vero? Il ginseng koreano ha tutte queste proprietà? Però vedo che non è buono per l'uomo perchè ha proprietà estrogeniche. |
|
|
(#4)
|
|
Moderatore Hollow
Messaggi: 6,900
Data registrazione: Dec 2008
Età: 37
|
20-11-2009, 11:54 AM
Perchè nn è utilizzabile dall'uomo??????????? |
|
|
(#5)
|
|
Mobile Suit Moderator
Messaggi: 11,540
Data registrazione: Apr 2005
Località: Sassari
Età: 57
|
20-11-2009, 12:52 PM
Un buon integratore ad alta titolazione lo conoscete? |
|
|
(#6)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 20,462
Data registrazione: Jun 2007
|
20-11-2009, 01:34 PM
lo sto cercando ... quello piu utilizzato dovrebbe avere 8% ieri ne ho trovato uno a 26% pero non stavo sul mio pc e non avevo controllato se era tutto koreano quello molle dell'erboristeria non ho trovato la titolazione cmq volevo cercare gli studi sulla quantita di ginsenoidi cosi mi facevo un'idea ... io sapevo 1 gr di ginseng ma a quanti ginsenoidi ammontava non l'ho trovato |
|
|
(#7)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 20,462
Data registrazione: Jun 2007
|
20-11-2009, 06:11 PM
sto cercando di trovare studi sui dosaggi e per capire la titolazione giusta di ginseinoidi ...una cosa da stare attenti è di non prenderlo insieme al caffe e di non assumerlo per periodi troppo lunghi un mese fino a max 3 mesi altrimenti il corpo si adatta e non fa piu effetto c'e' anche da dire che ho trovato studi sui suoi presunti effetti antitumorali li il discorso credo sarebbe da fare su base stabile cmq se uno dovesse sentire tachicardia o altro interrompere l'assunzione per 2 o 3 gg e provare un dosaggio minore l'estratto molle credo che non lo prendero piu preferisco estratto in caps se lo trovo piu semplice da usare |
|
|
(#8)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 20,462
Data registrazione: Jun 2007
|
20-11-2009, 07:08 PM
Altro elemento importante è che i com*ponenti del ginseng ini*biscono l’attività dell’acetilcolinesterasi, un enzima che provoca la de*gradazione dell’acetilcolina, sia a livello della corteccia cerebrale che dell’ippocampo. I gin*senoidi del ginseng, infine, hanno posto una seria candidatura allo sviluppo di nuovi farma*ci contro le patologie neurodegenerative. Prima di entrare nel vivo della discussione rammento che esistono diverse specie di gin*seng e tra queste il Panaz ginseng, il quinque*foliuin e lo japonicus. L’European journal of Neurology (agosto 2008) pubblica una speri*mentazione del Dipartimento di Neurologia del Seoul Medical Center sull’efficacia del ginseng rosso coreano come “coa*diuvante” ai farmaci usa*ti nel trattamento della malattia di Alzheimer. Per dodici settimane 61 persone (24 uomini e 37 donne), affette dalla ma*lattia, vennero suddivise in tre gruppi. A uno di questi venne sommini*strata una piccola quanti*tà di ginseng rosso (4,5 grammi al giorno), al se*condo gruppo una dose più elevata e al terzo, di controllo, del placebo. I due gruppi ai quali era stato somministrato gin*seng rosso mostrarono evidenti segni di miglioramento, soprattutto ai dosaggi più elevati; ciò non avveniva nel gruppo di controllo. Il miglioramento delle finzioni cognitive e delle“performance” delle per*sone venne verificato utilizzando, alla fine del*la sperimentazione, due diversi sistemi di mi*surazione. Il primo era rappresentato dall’Al*zheimer Disease Assessment Scale (ADAS), cioè la versione coreana del Mini-Mental Sta*tus Examination (K-MMSE), test per la valuta*zione dei disturbi cognitivi. La seconda meto*dologia di valutazione veniva data dall’utilizzo del Clinical Dementia Rating (CDR) anch’essa rivolta alla esplorazione dei disturbi cognitivi e comportamentali. Appare ovvio sottolineare la necessità di altri e più approfonditi studi. riporto questo studio medico ... qui i dosaggi minimi sono stati di 4,5 gr al gg non riesco a capire perche non si trovi qualcosa di unico ... una linea guida da seguire |
|
|
(#9)
|
|
UncensoredMember
Messaggi: 154
Data registrazione: Sep 2008
Età: 59
|
20-11-2009, 10:45 PM
Riporto l'esperienza di mia moglie che è cinese. Innanzitutto il Ginseng viene consumato generalmente dagli uomini e l'eleuterococco dalle donne, questo perchè secondo loro il Ginseng ha effetti androgeni che l'eleuterococco non ha (forse la presenza degli estrogeni nel ginseng ha effetto di feedback negativo? Non lo so, sto solo ipotizzando, non sono un medico). Il Ginseng solitamente lo consumano al naturale, circa 20 grammi di radice al giorno al mattino a digiuno, io l'ho assaggiato ed è abbastanza buono, ricorda un po' i rametti di liquirizia ma è facilmente masticabile. Considerano l'estratto molle la miglior assunzione, sia per comodità che per concentrazione più controllata, nelle dosi di 2 gr. al giorno sempre a digiuno. Viene consumato per cicli non superiori ai 3 mesi per non più di 3 volte all'anno. Di più ninzò |
|
|
(#10)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 648
Data registrazione: Feb 2009
|
21-11-2009, 12:17 AM
Sento, invece, che parlano bene del GINPENT una pianta adattogena. |
|
|
(#11)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 5,497
Data registrazione: Feb 2005
Località: Napoli/Roma
|
21-11-2009, 02:59 AM
si, ma ce ne sono tanti, esiste anche il "famoso" ROBUR, insomma i principi di base sono quelli. A scanso di equivoci, personalmente preferisco il ginseng poichè, almeno per statistica e studi è quello più "sicuro" e "provato"! |
|
|
(#12)
|
|
Moderatore Hollow
Messaggi: 6,900
Data registrazione: Dec 2008
Età: 37
|
21-11-2009, 09:57 AM
Quindi il normale ginseng va più che bene, in erboristeria nn credo lo vendano in caps o sbaglio?? E poi il fatto degli estrogeni nn c'entra nulla col normale ginseng!!!!! |
|
|
(#13)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 20,462
Data registrazione: Jun 2007
|
21-11-2009, 04:59 PM
dovete guardare i ginsenoidi la percentuale poi nelle caps dovete vedere se ad esempio 500 mg corrispondano a 500 mg di ginseng e la % di ginsenoidi cmq il migliore sembrerebbe l'estratto molle quello che avevo visto io ha 13% pero costa caro |
|
|
(#14)
|
|
Banned
Messaggi: 150
Data registrazione: Sep 2008
|
22-11-2009, 03:24 AM
Ognuno deve trovare la sua pianta,non reagiamo tutti ugualmente.Per me il ginseng era troppo potente e straripava cadendo nell'ansia maniacale... |
|
|
(#15)
|
|
Moderatore Hollow
Messaggi: 6,900
Data registrazione: Dec 2008
Età: 37
|
23-11-2009, 09:15 AM
In che senso "anzia maniacale"????? |
|
|