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Integrazione L'azione fisiologica, i protocolli d'assunzione, le materie prime ed i prodotti in commercio. Discutiamone senza censure e veti commerciali
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RealUncensoredMofo
Messaggi: 446
Data registrazione: Nov 2009
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bcaa e tennis... -
15-05-2010, 09:57 PM
bcaa e tennis...ciao ragazzi. io faccio palestra e tennis a livello agoistico. cosa succede se prendo i bcaa a fine allenamento (tennis)? dovendo aumentare di peso, aiuterebbe al recupero? al livello di integrazione mi sento molto ignorante, quindi non mi uccidete. mi limito alle whey e ai bcaa grazie |
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All the Truth Member
Messaggi: 1,415
Data registrazione: Jul 2009
Località: 1,83 x 80 bum shakalaka
Età: 36
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15-05-2010, 10:02 PM
ovvio. Vanno bene a sia prima che a fine allenamento. |
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RealUncensoredMofo
Messaggi: 446
Data registrazione: Nov 2009
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15-05-2010, 10:07 PM
mi potresti spiegare il motivo? così imparo... |
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All the Truth Member
Messaggi: 1,415
Data registrazione: Jul 2009
Località: 1,83 x 80 bum shakalaka
Età: 36
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15-05-2010, 10:18 PM
Dai una letta qui che è spiegato. Gli aminoacidi a catena ramificata o BCAA sono tre aminoacidi essenziali. Essi devono essere introdotti obbligatoriamente con la dieta perché il nostro organismo non è in grado di produrli autonomamente. Gli aminoacidi a catena ramificata sono tre Valina, Isoleucina e Leucina. Come tutti gli altri amminoacidi i BCAA hanno funzione plastica, inoltre, grazie alla loro porzione alifatica possono essere catabolizzati per produrre di energia (gluconeogenesi). Non devono essere metabolizzati dal fegato ma, dopo essere stati assorbiti nell'intestino tenue, vengono captati direttamente dai muscoli dove possono essere utilizzati per riparare le strutture proteiche danneggiate o per scopi energetici. Con la loro azione sono anche in grado di contrastare la produzione di acido lattico, di ostacolare l'appannamento mentale da affaticamento (vedi:CARENZA DI AMINOACIDI A CATENA RAMIFICATA E FATICA CENTRALE) e di preservare le difese immunitarie (grazie allo stimolo sulla sintesi della glutammina). GLI AMINOACIDI RAMIFICATI E LA PRODUZIONE DI ENERGIA Fino a qualche anno fa si riteneva che le proteine non venissero utilizzate a scopo energetico durante l'esercizio fisico a condizione che il rifornimento calorico in carboidrati e grassi fosse adeguato. Oggi, diversi studi hanno dimostrato che l'ossidazione degli aminoacidi a scopo energetico si verifica già nelle prime fasi dell'esercizio e acquisisce sempre più importanza con il perdurare e l'intensificarsi dello stesso. L'utilizzo dei BCAA a scopo energetico è legato alle scorte energetiche del corpo (lipidi e glucidi), tanto più queste sono ridotte e tanto maggiore sarà l'ossidazione dello scheletro carbonioso degli aminoacidi. L'attività muscolare di endurance, se particolarmente prolungata, è caratterizzata dalla riduzione della sintesi proteica a causa della carenza di aminoacidi che si verifica in seguito al loro utilizzo come fonte energetica. Questa degradazione si prolunga anche nella prima fase di recupero per rifornire e fibre muscolari danneggiate. Gli amminoacidi ramificati giocano altresì un ruolo essenziale nella sintesi proteica e sono pertanto indicati anche negli sport di potenza e nel body building per incrementare le masse muscolari. INTEGRAZIONE E FONTI NATURALI DI AMINOACIDI RAMIFICATI (BCAA) LATTE, FORMAGGIO, CARNE (250 g di petto di pollo ne contengono circa 10 grammi) DOSE: la loro assunzione deve avvenire circa 60 minuti prima dello sforzo, meglio se frazionata durante l'arco della giornata (prima e dopo l'attività fisica). Studi scientifici hanno dimostrato la validità del loro impiego se utilizzati con un rapporto 2:1:1 (2 leucina, 1 isoleucina, 1 valina). il fabbisogno raccomandato giornaliero ammonta in totale a circa 80-90 mg/kg/die (circa 6gr/die per un individuo di 70Kg). Negli atleti di potenza o di endurance questa dose può essere elevata a 150 -200 mg/Kg/die. LINEE GUIDA DEL MINISTERO DELLA SANITÀ La quantità di assunzione giornaliera non deve essere, di norma, superiore a 5 g (come somma dei tre ramificati). È preferibile il rapporto 2:1:1 rispettivamente di leucina, isoleucina e valina. |
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