Quali sono i migliori?

[jak]

Penso che quello che scrivi sia vero! Ma a questo punto come sia fa a capire un prodotto di qualità con uno che non lo è? Quali criteri bisogna guardare a parte il prezzo? Grazie

[WNC2]

Originariamente inviato da jak

Penso che quello che scrivi sia vero! Ma a questo punto come sia fa a capire un prodotto di qualità con uno che non lo è? Quali criteri bisogna guardare a parte il prezzo? Grazie

Il prezzo è sicuramente la componente N. 1, sebbene un prodotto costoso non è garanzia di qualità, SICURAMENTE un prodotto a prezzi stracciati sicuramente non è il top della qualità, le materie prime han costi precisi e la filiera di produzione è (quasi) sempre la stessa.

Fondamentale ricordare sempre che il 99% dei marchi si fanno fare i prodotti da aziende specializzate in gergo "contoterzisti", io ho un mio marchio di integratori nonostante abbia un negozio di 90mq

[jak]

Originariamente inviato da WNC2

Il prezzo è sicuramente la componente N. 1, sebbene un prodotto costoso non è garanzia di qualità, SICURAMENTE un prodotto a prezzi stracciati sicuramente non è il top della qualità, le materie prime han costi precisi e la filiera di produzione è (quasi) sempre la stessa.

Fondamentale ricordare sempre che il 99% dei marchi si fanno fare i prodotti da aziende specializzate in gergo "contoterzisti", io ho un mio marchio di integratori nonostante abbia un negozio di 90mq

E riguardo alla conoscenza delle materie prime esempio le proteine, visto che buone case non scrivono nulla sull' etichetta'' bisogna sempre basarsi su questi criteri? In base alla tua conoscenza quale proteina consiglieresti, non importa che sia italiana o made in usa.. Grazie

[WNC2]

Originariamente inviato da jak

E riguardo alla conoscenza delle materie prime esempio le proteine, visto che buone case non scrivono nulla sull' etichetta'' bisogna sempre basarsi su questi criteri? In base alla tua conoscenza quale proteina consiglieresti, non importa che sia italiana o made in usa.. Grazie

ti faccio un esempio, io uso proteine ultrafiltrate della carbery che secondo me sono un pò superiori come qualità generale all'altro marchio che va per la maggiore in europa che è volactive.

io pago le mie proteine 13 euro al kg finite, le rivendo a 32 sul mio sito, ci straguadagno sopra e non ho tentazioni, ci fosse un prodotto migliore a 14 euro non mi cambierebbe nulla.

un marchio classico, compra come me dai contoterzisti , fa dei lotti un pò più grossi diciamo che paga la proteina magari 11 al kg, poi il prezzo di listino medio di un marchio primario italiano di 1kg di whey ultrafiltrate è attorno ai 45euro al kg, io come negozio ho il 55/60% di scontistica dal listino, sull'importo rimanente il marchio deve caricare, costi di gestione (cataloghi, sponsor, fiere, pubblicità ecc). dare un 10/12% siull'importo dell'ordine al rappresentante, mi spedisce tutto gratuitamente, aggiungiamo quel poco di merchandise che i marchi regalano ancora, fai 2 conti e vedrai che rimane ben poco, in un mercato dove poi la roba non aumenta di prezzo da anni (ho prodotti che costano come 9 anni fa quando ho aperto), capisci bene che il marchio è tentato di utilizzare prodotti un pò più economici.

in USA è ancora peggio, dato che non ci sono praticamente controlli, al contrario del severissimo ministero italiano, prima ti ammazzano (vedi hydroxycut hardcore) e poi si fanno causa.

[Devilman]

Prendendo per buono quel che dici converrebbe di brutto comprare da piccoli brand prodotti in conto terzi, però non è proprio così, ci sono aziende come Keforma e +Watt, per dirne due, che producono internamente e pagano la proteina Volactive 7/8 euro al kg facendo discreti volumi di acquisto, e tu mi vuoi dire che a te un contoterzista dà lotti più piccoli a 11 euro finiti, etichettati ed aromatizzati?

[WNC2]

Originariamente inviato da Devilman

Prendendo per buono quel che dici converrebbe di brutto comprare da piccoli brand prodotti in conto terzi, però non è proprio così, ci sono aziende come Keforma e +Watt, per dirne due, che producono internamente e pagano la proteina Volactive 7/8 euro al kg facendo discreti volumi di acquisto, e tu mi vuoi dire che a te un contoterzista dà lotti più piccoli a 11 euro finiti, etichettati ed aromatizzati?

Che ci trovi di strano? Sai più o meno cosa paga la materia prima watt o aquaviva, ora: 750gr di sport protein costano 30 io le pago da watt 14 ivate, watt nella differenza ci mette inscatolamento, etichette, fiere, pubblicità sponsor un pò di merchandise, se va bene gli rimane 2 euro a barattolo o poco più.
Il contoterzista a 13 euro però mi chiede 400kg di proteine per gusto, loro lavorano sui numeri.
Non faccio mica un marchio mio con notifiche e tutto per la gloria, lo faccio perché ci guadagno di piu

[Alberto86]

Originariamente inviato da Devilman

Sull'Isatori c'è una storia diversa...azienda americana però i prodotti venduti in Italia vengono prodotti qui, qualità e affidabilità ci sono.

si vero...ma sai per caso devil dove si trova lo stabilimento italiano?

Originariamente inviato da Devilman

Non possiamo saperlo visto che non indicano la materia prima che usano.

La mia scelta personale è di comprare sempre e solo alimenti che so da dove provengono, anche perchè oggi l'offerta è vasta e le whey certificate si trovano a prezzi onesti.

Meglio una proteina concentrata certificata che una isolata sconosciuta.

la penso cosi anche io

[WNC2]

Originariamente inviato da Alberto86

si vero...ma sai per caso devil dove si trova lo stabilimento italiano?



la penso cosi anche io

scusate, lavoro in questo mondo da "solo" 9 anni, mi spiegate cos'è una "whey certficata"?

[Devilman]

Originariamente inviato da WNC2

scusate, lavoro in questo mondo da "solo" 9 anni, mi spiegate cos'è una "whey certficata"?

Lo sai perfettamente, una whey di cui si conosca la provenienza e il brand.

[WNC2]

Originariamente inviato da Devilman

Lo sai perfettamente, una whey di cui si conosca la provenienza e il brand.

e (detto da un commerciante) chi me lo garantisce?

se non sono corretto su un etichetta scrivo quello che voglio, in caso di controllo il ministero valuterà la correttezza delle indicazioni obbligatorie e delle informazioni nutrizionali, gli importa sega dalla marca della materia prima.

In teoria la notifica è una semplice autodichiarazione che invii al ministero della salute, dove si indica nome dell'azienda, nome dell'azienda che chi produce il prodotto, nome del prodotto, stop. E poi aggiungi tre esemplari dell'etichetta datati e timbrati. Non viene richiesto assolutamente nessun tipo di certificazione (o chiamala come ti pare) sull'origine / provenienza della materia prima.

puoi scrivere che sono aminoacidi Ajinomoto e poi sono dei mediocrissimi cinesi e nessuno dice niente (chi controlla?), non per niente i grandi produttori di materie prime, stanno mandando circolari dove diffidano le aziende dall'apporre i propri loghi sui barattoli, proprio perchè non c'è nessun controllo.

quindi al massimo chiamiamole "whey autocertificate"

i problemi in questo mondo sono ben altri, gentaglia che mette lo zucchero nelle proteine, chi taglia la krealkalyn con creatina monoidrata, chi dichiara in etichetta valori del 15% superiori.

e poi le "furbate" tipo i ramificati 4:1:1 di una nota azienda italiana

[WNC2]

Originariamente inviato da Devilman

Prendendo per buono quel che dici converrebbe di brutto comprare da piccoli brand prodotti in conto terzi, però non è proprio così, ci sono aziende come Keforma e +Watt, per dirne due, che producono internamente e pagano la proteina Volactive 7/8 euro al kg facendo discreti volumi di acquisto, e tu mi vuoi dire che a te un contoterzista dà lotti più piccoli a 11 euro finiti, etichettati ed aromatizzati?

per ritornare sul discorso dei contoterzisti ti ho scattato alcune foto di prodotti di marchi vari che ho disponibili in negozio.

http://www.wnc2.net/1.JPG
http://www.wnc2.net/2.JPG
http://www.wnc2.net/3.JPG
http://www.wnc2.net/4.JPG
http://www.wnc2.net/5.JPG
http://www.wnc2.net/6.JPG


sono immagini di prodotti dei marchi: Eurosup, Nutrisystem, la mia gultamina, Human Nutrition, Anderson Research, Biolab Tech, prodotti dallo stesso contoterzista che si chiama Nutrilinea, un'azienda che produce anche farmaceutico e alimentare, la stessa azienda ha anche un'altra fabbrica in via Gran Bretagna, 1 a Gallarate.

Come puoi vedere, solo io dichiaro proprio l'azienda che produce il prodotto, tutti gli altri dichiarano un generico "stabilimento di..." in modo da nascondere al massimo il fatto che il prodotto è fatto da altri.

In queste due foto invece:
http://www.wnc2.net/7.JPG
http://www.wnc2.net/8.JPG

lo stesso prodotto, dei sali minerali dell'ottimo marchio +WATT, del mio caro amico Mao Corbetta, prodotti in due posti diversi, il barattolo fatto direttamente dal marchio, le bustine fatte da Nutrilinea, probabilmente perché +WATT non ha il macchinario per fare le bustine.

anche altri prodotti di +WATT, come le barrette, i liquidi ed alcuni erboristici non sono prodotti direttamente da loro ma da aziende esterne.

Un grave buco nella legislazione, riguardo le normative di etichettatura, è IMHO e che se produci in Italia deve indicare il nome del produttore, sette falsari prodotti in Europa può scrivere solo un generico made in Europa, e questo è di grande aiuto alle ditte poco oneste.

Un'altra cosa che volevo farti vedere è che anche la gran parte dei marchi americani si fa fare la roba da altri:
http://www.wnc2.net/9.JPG

questo prodotto di uno dei tantissimi piccoli marchi americani, cioè SAN, in etichetta puoi leggere chiaramente la dicitura: "prodotto PER SAN.."

[jak]

Originariamente inviato da WNC2

per ritornare sul discorso dei contoterzisti ti ho scattato alcune foto di prodotti di marchi vari che ho disponibili in negozio.

http://www.wnc2.net/1.JPG
http://www.wnc2.net/2.JPG
http://www.wnc2.net/3.JPG
http://www.wnc2.net/4.JPG
http://www.wnc2.net/5.JPG
http://www.wnc2.net/6.JPG


sono immagini di prodotti dei marchi: Eurosup, Nutrisystem, la mia gultamina, Human Nutrition, Anderson Research, Biolab Tech, prodotti dallo stesso contoterzista che si chiama Nutrilinea, un'azienda che produce anche farmaceutico e alimentare, la stessa azienda ha anche un'altra fabbrica in via Gran Bretagna, 1 a Gallarate.

Come puoi vedere, solo io dichiaro proprio l'azienda che produce il prodotto, tutti gli altri dichiarano un generico "stabilimento di..." in modo da nascondere al massimo il fatto che il prodotto è fatto da altri.

In queste due foto invece:
http://www.wnc2.net/7.JPG
http://www.wnc2.net/8.JPG

lo stesso prodotto, dei sali minerali dell'ottimo marchio +WATT, del mio caro amico Mao Corbetta, prodotti in due posti diversi, il barattolo fatto direttamente dal marchio, le bustine fatte da Nutrilinea, probabilmente perché +WATT non ha il macchinario per fare le bustine.

anche altri prodotti di +WATT, come le barrette, i liquidi ed alcuni erboristici non sono prodotti direttamente da loro ma da aziende esterne.

Un grave buco nella legislazione, riguardo le normative di etichettatura, è IMHO e che se produci in Italia deve indicare il nome del produttore, sette falsari prodotti in Europa può scrivere solo un generico made in Europa, e questo è di grande aiuto alle ditte poco oneste.

Un'altra cosa che volevo farti vedere è che anche la gran parte dei marchi americani si fa fare la roba da altri:
http://www.wnc2.net/9.JPG

questo prodotto di uno dei tantissimi piccoli marchi americani, cioè SAN, in etichetta puoi leggere chiaramente la dicitura: "prodotto PER SAN.."

Mi rendo conto che quello che dici è vero, ma nelllo stesso tempo devo dirti che divente veramente difficile per me capire quale proteina acquistare!

[WNC2]

Originariamente inviato da jak

Mi rendo conto che quello che dici è vero, ma nelllo stesso tempo devo dirti che divente veramente difficile per me capire quale proteina acquistare!

questi discorsi mi capita di sentirli anche qui in negozio, non ho mai capito come mai negli integratori si cerchi la qualità più alta IN ASSOLUTO, però poi si presentano con le scatolette di tonno marce comprate all'INS...... vabbè...

i produttori di materie prime sono pochi, le ditte che ci fa nei barattoli sono poche, prova un prodotto che t'ispira, quando lo digerisce bene e ti piace il gusto, direi che il resto sono seghe mentali.

Ovviamente è abbastanza ragionevole supporre che chi riesce a mantenere un buon margine di guadagno sul proprio prodotto, possa proporre un prodotto di qualità, qui però leggendo qua e là vedo tanta gente che compra prodotti a prezzi bassissimi, io non penso che tutti abbiano un centro analisi in casa, ci si fida spesso un po' troppo del parere dell'amico, io penso però che chi vende a prezzi stracciati, sia inevitabilmente tentato di proporti un prodotto più economico

[novellino]

Originariamente inviato da WNC2

ti faccio un esempio, io uso proteine ultrafiltrate della carbery che secondo me sono un pò superiori come qualità generale all'altro marchio che va per la maggiore in europa che è volactive.

io pago le mie proteine 13 euro al kg finite, le rivendo a 32 sul mio sito, ci straguadagno sopra e non ho tentazioni, ci fosse un prodotto migliore a 14 euro non mi cambierebbe nulla.

un marchio classico, compra come me dai contoterzisti , fa dei lotti un pò più grossi diciamo che paga la proteina magari 11 al kg, poi il prezzo di listino medio di un marchio primario italiano di 1kg di whey ultrafiltrate è attorno ai 45euro al kg, io come negozio ho il 55/60% di scontistica dal listino, sull'importo rimanente il marchio deve caricare, costi di gestione (cataloghi, sponsor, fiere, pubblicità ecc). dare un 10/12% siull'importo dell'ordine al rappresentante, mi spedisce tutto gratuitamente, aggiungiamo quel poco di merchandise che i marchi regalano ancora, fai 2 conti e vedrai che rimane ben poco, in un mercato dove poi la roba non aumenta di prezzo da anni (ho prodotti che costano come 9 anni fa quando ho aperto), capisci bene che il marchio è tentato di utilizzare prodotti un pò più economici.

in USA è ancora peggio, dato che non ci sono praticamente controlli, al contrario del severissimo ministero italiano, prima ti ammazzano (vedi hydroxycut hardcore) e poi si fanno causa.

questi discorsi mi capita di sentirli anche qui in negozio, non ho mai capito come mai negli integratori si cerchi la qualità più alta IN ASSOLUTO, però poi si presentano con le scatolette di tonno marce comprate all'INS...... vabbè...

i produttori di materie prime sono pochi, le ditte che ci fa nei barattoli sono poche, prova un prodotto che t'ispira, quando lo digerisce bene e ti piace il gusto, direi che il resto sono seghe mentali.

Ovviamente è abbastanza ragionevole supporre che chi riesce a mantenere un buon margine di guadagno sul proprio prodotto, possa proporre un prodotto di qualità, qui però leggendo qua e là vedo tanta gente che compra prodotti a prezzi bassissimi, io non penso che tutti abbiano un centro analisi in casa, ci si fida spesso un po' troppo del parere dell'amico, io penso però che chi vende a prezzi stracciati, sia inevitabilmente tentato di proporti un prodotto più economico

Grazie per la tua onestà, a questo punto pero' le cose sono due , o non comprare più integratori , o comprarle da chi fa una politica simile alla tua , ma qui in Italia , non mi pare che ne esistano molti .

Grazie per aver sfatato molti falsi miti

[WNC2]

Originariamente inviato da novellino

Grazie per la tua onestà, a questo punto pero' le cose sono due , o non comprare più integratori , o comprarle da chi fa una politica simile alla tua , ma qui in Italia , non mi pare che ne esistano molti .

Grazie per aver sfatato molti falsi miti

ragazzi, io però alla fine faccio fatica a capire cosa veramente uno vuole, la stessa cosa che succede in questo 3d, mi succede anche in negozio:

domanda classica del cliente davanti allo scaffale delle proteine: "ma la proteina migliore qual'è? La più "potente" qual è?"
Risposta classica: "magari lo sapessi, così invece di diventare scemo a vendere 93 tipi diversi di proteine, venderei la "migliore" e avrei risolto un sacco di problemi"

non capisco però quale sia il problema di fondo, quando fondamentalmente ti viene detto, guarda che lo stesso prodotto lo trovi nei barattoli di 90 marchi di integratori diversi (e dimostrarlo come vedi è molto semplice) il problema direi che diventa molto meno pressante, provo tre/quattro marchi quando trovo la proteina che digerisco meglio e che mi piace di più di gusto, finalmente sono a cavallo.

A meno che uno non faccia tutta questa manfrina, per tutte le cose che mette bocca, ma il tonno migliore qual'è? Ma la bresaola migliore qual'è? Usate petto di pollo certificato Kiowa o senza certificato?

l'unica cosa che mi sento veramente di consigliare è che di solito si smette di credere a babbo Natale molto presto, scordatevi di comprare prodotti di qualità top a prezzi stracciati, nessuno vi regala niente.