integratori x tono dell'umore, xchi usa antidepressivi e vuol 1 miglioramento

[realista]

dovrei dare un consiglio ad un amico.. ma son qui x chieder consigli a voi

saro breve e chiaro.
un mio amico prende antidepressivi da pochi.... ma a periodi cmq si sente stanco e giu... dato che mi ha detto quelle robe cmq agiscono molto sul livello dell'umore dandogli un senso di annebbiamento mentale delle volte.

la sua idea era di dimezzare la dose che prende....... MA ha chiesto a me se esiste qualcosa x colmare cmq la dose diminuita .

io a memoria gli ho detto che secondo me la GLICINA......la L-teanina e la Taurina potrebbero esser integratori adatti, sia prenanna che durante il giorno( teanina)

sicuramente voi saprete aver qualche idea migliore della mia su qualche integratore. Penso che l'ideadi dimezzare la dose e affiancare un aiuto piu "naturale" sia molto intelligente.....anche per prevenire sul lungo termine problematiche date da quella robaccia chimica che sono gli antidepressivi....

[Blake]

Dipende tutto dal quadro clinico del tuo amico:che cos'ha,cosa prende,trascorsi etc...

I norotropi possono essere benefici in certi casi ma van valutati da esperti

[LiborioAsahi]

Bisogna saper chiaramente il suo quadro clinico e che tipo di farmaci e con che posologia li assume per dir la propria. E cmq sarebbero affermazioni a cui dar valore zero, non è che uno può dimezzare la posologia e prendersi un po di taurina, anzi è un metodo per crearsi dei nuovi problemi probabilmente.

[Doc]

Alcuni punti fermi:

1) uno dei sintomi principali della depressione è la debolezza

2) un altro sintomo (più correlato alla ansia) è il sentirsi annebbiati, che quindi non è correlato all antidepressivo

3) Gli antidepressivi hanno il difetto di cominciare a fare effetto dopo un mese o due dall' inizio dell assunzione, quindi il tuo amico deve stringere i denti e resistere perchè quando cominceranno a funzionare starà sicuramente meglio.

4) se gli sono stati dati gli antidepressivi, ridurli e aggiungere un integratore (che rispetto al farmaco fa come acqua fresca) è una emerita idiozia!

[INDIO79]

Originariamente inviato da realista

dovrei dare un consiglio ad un amico.. ma son qui x chieder consigli a voi

saro breve e chiaro.
un mio amico prende antidepressivi da pochi.... ma a periodi cmq si sente stanco e giu... dato che mi ha detto quelle robe cmq agiscono molto sul livello dell'umore dandogli un senso di annebbiamento mentale delle volte.

la sua idea era di dimezzare la dose che prende....... MA ha chiesto a me se esiste qualcosa x colmare cmq la dose diminuita .

io a memoria gli ho detto che secondo me la GLICINA......la L-teanina e la Taurina potrebbero esser integratori adatti, sia prenanna che durante il giorno( teanina)

sicuramente voi saprete aver qualche idea migliore della mia su qualche integratore. Penso che l'ideadi dimezzare la dose e affiancare un aiuto piu "naturale" sia molto intelligente.....anche per prevenire sul lungo termine problematiche date da quella robaccia chimica che sono gli antidepressivi....

Ciao realista,
purtroppo è Come dice Doc,i farmaci funzionano per accumulo nell'organismo quindi occorre minimo 1 mese per valutare e c'è il rischio che dopo aver atteso anche un paio di mesi ci sia la necessità di cambiare il farmaco con l'inizio di un nuovo calvario.
La riduzione non controllata sotto cura di uno specialista può portare l'insorgenza della patologia potenziata,o cosa peggiore le crisi d'astinenza.
Non esistono integratori che abbiano una efficacia significativa,ci sono prodotti come l'iperico,la teanina,l-triptofano,che hanno uno spiccato stimolo sedante,caffeina ginseng,taurina, che hanno un effetto stimolante ma assunti così senza valutazioni personali possono peggiorare il quadro clinico non per la loro efficacia ma più per l'interazione con il farmaco.
Gli consiglierei di rivolgersi ad uno specialista che oltre ad essere psichiatra sia anche psicologo-terapeuta,cioè che sia specializzato sia nel campo farmacologico che in quello psicoriabilitativo in modo da poter stilare un percorso che lo porti gradatamente dall'uso dei farmaci alla riabilitazione cognitivo comportamentale.
Senza conoscere la patologia del tuo amico non si può sconsigliare a priori l'utilizzo dei farmaci,nonostante ho un esperienza e una considerazione negativa di essi.

[Guru]

Mai, assolutamente, usare integratori che possono agire sulla serotonina quando si stanno adoperando psicofarmaci.

Ce ne sarebbero di sostanze che migliorano l'umore, ma fare i miscugli può causare problemi piuttosto seri.

Quindi ribadiscigli che deve dare tempo ai farmaci di fare effetto e tienilo su standogli vicino.

Purtroppo il periodo festivo è piuttosto duro per chi è depresso.

[DesperateGymwife]

Originariamente inviato da Doc

Alcuni punti fermi:

1) uno dei sintomi principali della depressione è la debolezza

2) un altro sintomo (più correlato alla ansia) è il sentirsi annebbiati, che quindi non è correlato all antidepressivo

3) Gli antidepressivi hanno il difetto di cominciare a fare effetto dopo un mese o due dall' inizio dell assunzione, quindi il tuo amico deve stringere i denti e resistere perchè quando cominceranno a funzionare starà sicuramente meglio.

4) se gli sono stati dati gli antidepressivi, ridurli e aggiungere un integratore (che rispetto al farmaco fa come acqua fresca) è una emerita idiozia!

Concordo su tutto e per quanto mi riguarda aggiungo che:

1) in effetti per tutto il primo mese di assunzione ho avuto più sonnolenza e la cosa mi scoraggiava molto perchè stanchezza apatia e sonnolenza erano proprio quello che avrei voluto contrastare. Però gradualmente questo effetto è passato.

2) prima di decidermi a riprendere un antidepressivo, ho provato per un mesetto l'iperico, al dosaggio suggerito sulla confezione. Ma senza nessun risultato. Anzi, curiosamente non sentivo nessun beneficio durante il giorno, ma alla sera invece percepivo un effetto "down" simile a quello dato dalla sospensione del farmaco, anche se ovviamente meno marcato.
Forse avrei dovuto aumentare il dosaggio, ma a quel punto tanto valeva tornare a prendere l'antidepressivo, che almeno te lo passa il servizio sanitario, mentre l'iperico fa meno di un decimo e lo paghi dieci volte tanto (depressa sì, ma fessa no... ).

3) se proprio il tuo amico non ha benefici piuttosto che provare integratori a caso è meglio che ne riparli col medico che lo segue, per provare un'altra molecola o anche fare senza farmaci, ma sempre concordando il da farsi con lo specialista

[Blake]

Vorrei spezzare una lancia a favore dell'iberico,che,in italia,e' venduto a dosaggi insufficienti per poter manifestare i suoi benefici...

La Rhodiola Rosea a me procuro' notevoli cambiamenti in meglio,posso solo che elogiarla...

[LiborioAsahi]

i principi attivi dell'iperico interagiscono con i farmaci. Non si può pensare ad un integrazione adcazzum se si è in cura. Bisogna parlarne col medico. Anche il 5oh triptofano è usato in determinati casi, ma la posologia, sempre che sia il caso di somminiastrarlo, vien valutata dal medico.

[realista]

lui li usa gia da tempo questi farmaci, non li ha iniziati da poco.
ha anche provato diverse volte a smettere ma poi dopo qualche settimana o 1 mese ha notato che gli servivano senno era irritabile e mancava di concentrazione.
insomma ha gia fatto un po di sue prove, il punto è che se magari vuol restar meno assopito e rincoglionito.... usando META dose magari gli mancherebbe l'effetto del farmaco per star piu calmo..........

ed è qui che pensavo si potesse intervenire con la teanina, con la glicina e taurina.....che se non erro, NON interferiscono con la serotonina.

gia questi psicofarmaci agiscono sul riassorbimento della serotonina e sulla dopamina se ben ricordo.... quindi non volevo toccare questi punti.
possibile che interferiscano taurina, glicina, teanina?

[LiborioAsahi]

Stai sparando a caso. L'effetto a volte non è direttamente proporzionale al dosaggio. Magari smezzando le dosi rendi nulli gli effetti mantenendo i side. O qualche altro tipo di pirlata. Che chieda al suo medico. E digli pure che il fatto di aver provato a smettere (se non seguito da un dott) è stato probabilmente un'altro azzardo controproducente.

[Guru]

Purtroppo si, il fatto che abbia autostabilito i dosaggi comporta il rischio che il medico finisca per sbagliare drammaticamente la terapia

Deve assolutamente farlo presente.

Poi ci sono svariati farmaci con cui provare, se uno da troppa fiacca si può provare con un altro fino a trovare quello che funziona meglio.

La teanina probabilmente non gli creerà fastidi, ma il problema è che vuole ridurre i dosaggi dei farmaci e su questo deve sentire il parere del medico che potrebbe anche dargli l'ok ma seguendolo giorno per giorno.

[realista]

Si in effetti...nn m aspettavo risposte troppo specifiche....data la situazione delicata. Da quel che so segue le dosi prescritte ma a periodi in accordo col medico ha diminuiito le dosi.

Cmq liborio m pare strano che possa capitar il tuo esempio...dose dimezzata stessi sides ma nessun aiuto psichico.bho...secondo me qst amico cmq ha diffic a gestire la tranquillita danimo e sicuram i genitori o i dottori han preferico Come al solito imbottire di medicinali e psicofarmaci invece d agire piu sul lato psicologico che integrazionale.

Puo benissimo esser che io sia fissato xla integrazione....ma secondo me SOMMANDO diversi integratori ...assieme a una leggera dose di effetto placebo...molta gente potrebbe evitare d prendere medicine di vario tipo,tra cui gli antidepressivi. E cosi utopistica la mia visione?

cioe secondo me si vede spesso solo una via di uscita nei medicinali...e mai in integratori

[LiborioAsahi]

Originariamente inviato da realista

Puo benissimo esser che io sia fissato xla integrazione....ma secondo me SOMMANDO diversi integratori ...assieme a una leggera dose di effetto placebo...molta gente potrebbe evitare d prendere medicine di vario tipo,tra cui gli antidepressivi. E cosi utopistica la mia visione?

Dipende. Se la malattia è immaginaria anche la cura può benissimo esserlo. Davanti a malattie gravi invece...

[DesperateGymwife]

Originariamente inviato da LiborioAsahi

Dipende. Se la malattia è immaginaria anche la cura può benissimo esserlo. Davanti a malattie gravi invece...

Ineccepibile...

Io Io invece non capisco questa presunta "superiorità" degli integratori verso i farmaci. Non è detto che se una sostanza non è "farmaco" o non è "chimica" non abbia effetti dannosi; se sono molto ridotti, è solo perchè il principio attivo che interagisce col nostro organismo è molto poco, e quindi fa poco sia come benefici che come effetti collaterali.

Del resto gli uomini prima di curarsi con molecole sintetizzate in laboratorio si curavano con quello che trovavano in natura, ma
1) non per questo erano più sani e vivevano più a lungo, anzi il contrario
2) in natura ci sono anche le piante velenose, i funghi allucinogeni, il veleno dei serpenti...

Concordo con te che i medici abitualmente snobbano gli integratori, ma probabilmente è perché non sono abituati a maneggiare strumenti così “fini”. In fondo chi si rivolge a un medico sta male e deve migliorare in tempi brevi, quindi il medico lo cura nel modo più veloce ed efficace possibile. Se già non è garantito l’effetto di un farmaco, a maggior ragione è in forse per un integratore: non perché sia inefficace del tutto, ma perché magari ha una dose di principio attivo così bassa che fa effetto solo su alcuni soggetti, mentre il medico deve andare il più possibile a colpo sicuro.

Per esempio, se devo basarmi sulla mia esperienza, io non ricordo un solo integratore di cui abbia notato un effetto percepibile. E’ vero che mi attengo alle dosi suggerite, mentre forse occorre superarle ampiamente per “sentire” qualcosa, ma è anche vero che in base al mio peso non dovrei aver bisogno di superdosaggi, e sono anche un soggetto attento in maniera morbosa alle proprie reazioni psico-fisiche.