(#31)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 4,058
Data registrazione: Jan 2007
Età: 34
|
22-05-2009, 04:02 PM
Ringrazio intanto per il lavoro....molto utile... solo che....gli alimenti che consumiamo di più(pane segale,pasta di tutti i tipi,riso ecc..) hanno tutti un carico glicemico elevato, quindi per stare nel "range" giusto bisognerebbe consumarli in quantità minime.... il vostro consiglio è quello di consumare quantità minori e preferire sempre il valoro più "basso" ? perchè non penso si possa basare una dieta su frutta e verdura e basta(che sono gli unici alimenti con carico glicemico basso...) altra domanda, per gli individui come me, che fanno fatica a mettere sù kg quindi bruciano molto velocemente...il discorso cambia o rimane lo stesso? |
|
|
(#32)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 5,464
Data registrazione: Apr 2008
|
22-05-2009, 04:12 PM
per me fai bene a fare come gia' stai facendo matty... |
|
|
(#33)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 3,131
Data registrazione: Jul 2009
Età: 38
|
15-03-2010, 08:41 AM
volevo postarvi un video che riassume un articolo sull'IG che avevo letto e con il quale concordo perfettamente...praticamente non è cosi semplice calcolare il'ig di un alimento neanche sapendo il carico glicemico in quanto le variabili possono essere molte: esempio: -varietà (per esempio le diverse varietà di un frutto hanno indice glicemico diverso); -tempo di raccolta (un frutto acerbo ha un indice glicemico diverso da un frutto molto maturo); -zona geografica di produzione (per esempio una mela coltivata in Danimarca o in Italia); -modalità di produzione (per esempio i vari prodotti "industriali"); -il contenuto di grassi e di proteine (per esempio il gelato); -il contenuto in fibre (per esempio i veri corn flakes, ricchi di fibre, vs. i corn flakes più calorici molto più simili ai biscotti); -la conservazione e l'essiccazione; -il metodo di cottura (per esempio bollire o cuocere al forno varia l'indice glicemico); -la durata della cottura (per esempio pasta al dente o leggermente scotta); -gli altri ingredienti della ricetta (la pasta al pesto avrà indice glicemico diverso dalla pasta al pomodoro). da albanesi.it |
|
|
(#34)
|
||
UncensoredModerator
Messaggi: 18,851
Data registrazione: Apr 2008
Località: Arezzo
Età: 48
|
15-03-2010, 12:20 PM
Quote:
-varietà (per esempio le diverse varietà di un frutto hanno indice glicemico diverso): sì ma di quanto? un conto è parlare di una mela golden o di una fuji (5?) un'altro di mandarini o clementine....che però sono frutti diversi! Perciò è trascurabile -tempo di raccolta (un frutto acerbo ha un indice glicemico diverso da un frutto molto maturo); -zona geografica di produzione (per esempio una mela coltivata in Danimarca o in Italia); sì ma di quanto? un'altra volta è trascurabile salvo rarissime eccezioni -modalità di produzione (per esempio i vari prodotti "industriali"); chi guarda l'indice glicemico dovrebbe guardare a maggior ragione anche ai processi industriali di raffinazione -il contenuto di grassi e di proteine (per esempio il gelato); chi guarda l'indice glicemico dovrebbe guarda i macronutrienti nella sua completezza, comunque se fai un gelato con un ingrediente preponderante molto diverso (fruttosio anziché zucchero) la differenza c'è eccome....non sto consigliando di mangiare il gelato con il fruttosio -il contenuto in fibre (per esempio i veri corn flakes, ricchi di fibre, vs. i corn flakes più calorici molto più simili ai biscotti); siamo sempre al discorso macronutrienti, raffinazione che deve essere tenuto in considerazione -la conservazione e l'essiccazione; in assoluto sono daccordo, ma spero che non ci sia qualcuno che paragona un albicocca fresca con un albicocca essiccata....vorrei poi fare i conti di quanto cambia se nel peso del calcolo escludo l'acqua (secondo me 0) -il metodo di cottura (per esempio bollire o cuocere al forno varia l'indice glicemico); si ma di quanto? siamo sempre nella solita fascia anche se dovesse variare di 15-20-la durata della cottura (per esempio pasta al dente o leggermente scotta);sì ma questo è uno dei primi studi sull'indice glicemico, la cottura ne fa parte, il grano in questo senso ha test con vari tempi di cottura. -gli altri ingredienti della ricetta (la pasta al pesto avrà indice glicemico diverso dalla pasta al pomodoro). ok non sappiamo di quanto, ma il punto è non sapere il numero esatto ma il controllo, se mangiamo la pasta scondita avra IG più alto che con il pesto, ma se la mangiamo di segale avrà IG più basso sia scondita che con il pesto, se poi vuoi paragonare la pasta di segale scondita con quella di grano con il pesto ti dò ragione....ma a che pro? |
|
|
|
(#35)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 8,093
Data registrazione: Jan 2007
|
19-06-2010, 01:15 PM
|
|
|
(#36)
|
||
UncensoredMember
Messaggi: 124
Data registrazione: Feb 2011
Età: 31
|
07-03-2011, 11:59 PM
Quote:
|
|
|
|
(#37)
|
|
UncensoredModerator
Messaggi: 18,851
Data registrazione: Apr 2008
Località: Arezzo
Età: 48
|
08-03-2011, 10:39 AM
in quella tabella non ho trovato quei numeri, però la differenza sta che un pane è con l'aggiunta di farina di segale e l'altro è integralmente fatto con la farina di segale |
|
|
(#38)
|
||
UncensoredMember
Messaggi: 124
Data registrazione: Feb 2011
Età: 31
|
08-03-2011, 11:14 AM
Quote:
INGREDIENTIrodotti di cereali macinati(farina di segale, farina di frumento).acqua, lievito,glutine di frumento,sale,correttore di acidità:E262 RAGA QUANTE CALORIE HA ed è ad alto o medio IG ? o è meglio prendere dal pannettiere il pane integrale? |
|
|
|
(#39)
|
|
UncensoredMember
Messaggi: 124
Data registrazione: Feb 2011
Età: 31
|
08-03-2011, 11:36 AM
ragazzi ma tra la pasta integrale(barilla) e il riso basmato l'indice glicemico qual'è? intendo di tutte 2. qual'è meglio?anche la pasta proteica(HI-PRO)? |
|
|
(#40)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 15,223
Data registrazione: Apr 2008
|
08-03-2011, 11:41 AM
Se ti fossi letto bene alcune riflessioni presenti in questa discussione capiresti che ti stai fissando su valori e problemi inconsistenti. Specialmente vedendo nel tuo post sulla dieta che hai ben altre cose da sistemare e capire prima di stare a guardare l'I.G. di ogni alimento. |
|
|
(#41)
|
|
UncensoredMember
Messaggi: 175
Data registrazione: Dec 2006
Età: 34
|
03-07-2011, 11:42 PM
non vorrei riesumare vecchi thread...ma a leggere i primi post verrebbe da non mangiare più le carote.... Se non si guardano le tabelle non si capisce che son quelle bollite da evitare e non le crude. Ci tenevo a precisarlo |
|
|
(#42)
|
|
All the Truth Member
Messaggi: 15,223
Data registrazione: Apr 2008
|
03-07-2011, 11:47 PM
Diciamo che son meglio crude. Ma evitarle mi pare eccessivo. Anzi, una breve cottura facilita l'assimilazione di betacarotene, come abbinarci una fonte di grassi buoni. |
|
|
(#43)
|
|
Rookie
Messaggi: 2
Data registrazione: Oct 2012
|
22-10-2012, 06:36 PM
Guardate il CARICO GLICEMICO, un alimento può anche avere un indice glicemico alto ma poi ha una quantità di carboidrati bassa! |
|
|