Il tuo discorso è fuorviante poichè deriva da ricerche condotte sugli ormoni e l'invecchiamento che inizialmente promettevano bene poi si sono rivelate fallimentari.
Alcuni individui per fortuna loro ne hanno tratto giovamento e invecchiano "bene" altri dopo miglioramenti iniziali della qualità di vita hanno dovuto interrompere queste terapie sostitutive per l'insorgenza di effetti collaterali e processi degenerativi molto pericolosi.
Se fossero davvero così promettenti il nostro sistema sanitario nazionale non tarderebbe ad introdurli tra le terapie (anche per le pressioni che riceve dalle ditte farmaceutiche che li producono) se funzionassero bene ridurrebbero le patologie e quindi la spesa pubblica. Purtroppo non è così.
Sulla preparazioni degli specialisti non faccio il garante per i colleghi...come nel calcio ci sono tanti scarponi per ogni fenomeno...
