misurare bf

[lelespiaia]

salve a tutti =)
volevo sapere se per misurare il bf o la massa magra.. la bilancia in grado di farlo è un buon metodo perchè so che è più affidabile un esame plicometrico ma volevo sapere se questa era abbastanza precisa... avrei intenzione di aqcuistarne una per vedere i miei progressi ma vorrei qualche parere al riguardo prima.. grazie a tutti!!!!!!!!!

[Baiolo Karonte]

nn gettare i tuoi soldi

[spike]

più soldi spendi e più sono precise ma quelle casalinghe sono comunque sia di non eccelsa qualità. Quoto baiolo meglio farsi delle foto nello stesso luogo e con la stessa luce e paragonarsi

[philox]

Io non sono daccordo, o meglio, concordo con il fatto che non siano indispensabili ma credo che bilance di buona qualità siano utili per monitorare i progressi sia in massa che in definizione.
L'errore c'è sempre!! soprattutto perchè

• ogni condizione che altera il percorso della corrente cambiando il conduttore "corpo umano" e ingannando così l'algoritmo della bilancia;
• l'algoritmo usato è per forza di cosa affetto da errore in quanto è calibrato su una media della popolazione

La conduzione è influenzata principlamente dall'idratazione
L'organismo umano è formato per il 65% di acqua. L'acqua viene persa con:

• le urine (1-1,5 l)
• il sudore (da 0,5 l a diversi litri)
• l'evaporazione verso l'esterno (0,35 l)
• le feci (0,2 l).

Se il corpo è disidratato o superidratato, la sua resistenza cambia e inganna la bilancia. Ecco perché condizioni particolari alterano i dati.
Ad esempio una netta diminuzione delle scorte di glicogeno (il glicogeno lega molta acqua) o lo svuotamento intestinale, portano a delle condizioni transitorie di eccesso nel primo caso e difetto nel secondo della misurazione della BF. L'errore dovuto a una cattiva idratazione arriva fino al 20% relativo, cioè un soggetto con il 18% di grasso potrebbe vedersi attribuire un 15%.
L'algoritmo - Qualunque bilancia utilizza una descrizione del corpo umano mediata sulla popolazione. Per il singolo individuo vi sarà un errore che è tanto maggiore quanto più grande è lo scostamento del singolo dalla media della popolazione analizzata per calibrare l'algoritmo. Coleman non si può misurare la Bf con una bilancia impedenzometrica!!!
Inoltre ogni condizione che altera il peso del soggetto senza toccare il grasso provoca errore. L'esempio più semplice è quello di chi si pesa parzialmente vestito.
L'errore più grave che ogni modello porta con sé è quello relativo alla forma del corpo. Poiché la forma del corpo è importante, è ovvio che, se il soggetto è muscoloso, la corrente incontrerà comunque una resistenza maggiore e si rischia di scambiare i muscoli per grasso. È per questo che le bilance più professionali hanno la funzione Atleta per tutti coloro che, a seguito di un'attività sportiva molto intensa, hanno masse muscolari decisamente più sviluppate.
Il percorso -E' un'altra fonte di errore visto che glie elettrodi delle bilance sono posizionati nei piedi. Nel caso in cui la muscolatura non sia simmetrica, se le gambe son piu muscolose del busto, l bilancia scambia il grasso del busto per massa magra se invece è il contrario i muscoli del busto vengono letti come grasso.
Quindi, perché la misurazione sia corretta occorre che i due distretti siano muscolosi in egual misura. L'errore per il percorso della corrente può arrivare fino al 50% relativo cioè la bilancia dà un 4% mentre in realtà siamo al 6%.
Esistono anche strumenti con quattro elettrodi (quello che ho io) anziché due (due elettrodi si tengono in mano). I risultati pratici non sono però migliori rispetto alla strumentazione con due elettrodi, probabilmente perché la mano (per forma, sudorazione, callosità ecc.) non è certo un punto ottimale.
Ecco alcuni consigli per usare al meglio la bilancia.
La ripetibilità - La scelta della bilancia in base alla qualità è molto difficile, esiste un primo semplicissimo test che si può eseguire purtroppo a posteriori
se una bilancia non ha una buona ripetibilità, è di pessima qualità.
Ripetibilità significa che, se eseguo diverse misurazioni successive (cioè praticamente contemporanee) dello stesso soggetto, devo ottenere sempre lo stesso risultato.
L'ora di misurazione - Un'altra cosa che si può fare è di scegliere il periodo del giorno più stabile. Infatti, l'unico dato attendibile della bilancia è quello che si ottiene al mattino appena svegli. La notte deve essere stata tranquilla e la cena precedente normale e, eventualmente, tale da ripristinare le scorte di glicogeno.
Purtroppo, a causa della posizione orizzontale mantenuta durante la notte, i fluidi del corpo al mattino al risveglio non sono equamente distribuiti, ma sono conservati nell'area del tronco e il risultato della bilancia è inesatto per un 8% (relativo) circa (lo stesso errore che si ottiene bevendo 300 cc di acqua fredda appena prima della misurazione) in eccesso: un dato del 10% deve essere corretto in 9,2%(con il modello a 4 elettrodi questo errore non è presente).
La documentazione delle bilance riporta il tardo pomeriggio come periodo migliore per la misura, ma in tale periodo della giornata è più facile incorrere in condizioni di errore a causa della variabilità delle situazioni.
Modalità - Se la bilancia possiede la modalità atleta, sceglietela solo se praticate uno sport simmetrico. Altrimenti, se si ritiene di non essere simmetrici è meglio scegliere la modalità "normale" e tenere in conto che la percentuale verrà sovrastimata dall'1 al 4%
La bilancia impedenziometrica è il metodo più semplice per misurare le variazioni di massa grassa di un soggetto a dieta o in uno sportivo. A prescindere dagli errori, è estremamente affidabile nel registrare le variazioni di massa grassa. In sostanza, anziché ricercare la massima precisione (a quest'ora ho la percentuale X di grasso) è più opportuno misurare le variazioni di grasso, mediandole sulla durata di una settimana (senza cioè dare un'importanza eccessiva all'aumento dello 0,2 o dello 0,3% da ieri a oggi).La maggior parte delle bilance ha una memoria interna, pesandosi ogni mattina come abitudine si hanno le medie sulle settimane sui mesi ecc.. e mentre i dati giornalieri risultano molto variabili, le medie così calcolate sono molto stabilii ed efficaci.

[Veleno]

Sono sostanzialmente d'accordo col post di Philox.
Anch'io ho un bioimpedenziometro domestico, e sebbene non abbia mai pensato che potesse offrire precisione assoluta, l'ho trovato piuttosto affidabile nell'indicare il trend della composizione corporea.
Importa poi poco se corrisponde o meno ad una misura campione; quello che conta è invece usare sempre lo stesso apparecchio e nelle stesse condizioni.

[LiborioAsahi]

Originariamente inviato da philox

Io non sono daccordo, o meglio, concordo con il fatto che non siano indispensabili ma credo che bilance di buona qualità siano utili per monitorare i progressi sia in massa che in definizione.
L'errore c'è sempre!! soprattutto perchè

• ogni condizione che altera il percorso della corrente cambiando il conduttore "corpo umano" e ingannando così l'algoritmo della bilancia;
• l'algoritmo usato è per forza di cosa affetto da errore in quanto è calibrato su una media della popolazione

La conduzione è influenzata principlamente dall'idratazione
L'organismo umano è formato per il 65% di acqua. L'acqua viene persa con:

• le urine (1-1,5 l)
• il sudore (da 0,5 l a diversi litri)
• l'evaporazione verso l'esterno (0,35 l)
• le feci (0,2 l).

Se il corpo è disidratato o superidratato, la sua resistenza cambia e inganna la bilancia. Ecco perché condizioni particolari alterano i dati.
Ad esempio una netta diminuzione delle scorte di glicogeno (il glicogeno lega molta acqua) o lo svuotamento intestinale, portano a delle condizioni transitorie di eccesso nel primo caso e difetto nel secondo della misurazione della BF. L'errore dovuto a una cattiva idratazione arriva fino al 20% relativo, cioè un soggetto con il 18% di grasso potrebbe vedersi attribuire un 15%.
L'algoritmo - Qualunque bilancia utilizza una descrizione del corpo umano mediata sulla popolazione. Per il singolo individuo vi sarà un errore che è tanto maggiore quanto più grande è lo scostamento del singolo dalla media della popolazione analizzata per calibrare l'algoritmo. Coleman non si può misurare la Bf con una bilancia impedenzometrica!!!
Inoltre ogni condizione che altera il peso del soggetto senza toccare il grasso provoca errore. L'esempio più semplice è quello di chi si pesa parzialmente vestito.
L'errore più grave che ogni modello porta con sé è quello relativo alla forma del corpo. Poiché la forma del corpo è importante, è ovvio che, se il soggetto è muscoloso, la corrente incontrerà comunque una resistenza maggiore e si rischia di scambiare i muscoli per grasso. È per questo che le bilance più professionali hanno la funzione Atleta per tutti coloro che, a seguito di un'attività sportiva molto intensa, hanno masse muscolari decisamente più sviluppate.
Il percorso -E' un'altra fonte di errore visto che glie elettrodi delle bilance sono posizionati nei piedi. Nel caso in cui la muscolatura non sia simmetrica, se le gambe son piu muscolose del busto, l bilancia scambia il grasso del busto per massa magra se invece è il contrario i muscoli del busto vengono letti come grasso.
Quindi, perché la misurazione sia corretta occorre che i due distretti siano muscolosi in egual misura. L'errore per il percorso della corrente può arrivare fino al 50% relativo cioè la bilancia dà un 4% mentre in realtà siamo al 6%.
Esistono anche strumenti con quattro elettrodi (quello che ho io) anziché due (due elettrodi si tengono in mano). I risultati pratici non sono però migliori rispetto alla strumentazione con due elettrodi, probabilmente perché la mano (per forma, sudorazione, callosità ecc.) non è certo un punto ottimale.
Ecco alcuni consigli per usare al meglio la bilancia.
La ripetibilità - La scelta della bilancia in base alla qualità è molto difficile, esiste un primo semplicissimo test che si può eseguire purtroppo a posteriori
se una bilancia non ha una buona ripetibilità, è di pessima qualità.
Ripetibilità significa che, se eseguo diverse misurazioni successive (cioè praticamente contemporanee) dello stesso soggetto, devo ottenere sempre lo stesso risultato.
L'ora di misurazione - Un'altra cosa che si può fare è di scegliere il periodo del giorno più stabile. Infatti, l'unico dato attendibile della bilancia è quello che si ottiene al mattino appena svegli. La notte deve essere stata tranquilla e la cena precedente normale e, eventualmente, tale da ripristinare le scorte di glicogeno.
Purtroppo, a causa della posizione orizzontale mantenuta durante la notte, i fluidi del corpo al mattino al risveglio non sono equamente distribuiti, ma sono conservati nell'area del tronco e il risultato della bilancia è inesatto per un 8% (relativo) circa (lo stesso errore che si ottiene bevendo 300 cc di acqua fredda appena prima della misurazione) in eccesso: un dato del 10% deve essere corretto in 9,2%(con il modello a 4 elettrodi questo errore non è presente).
La documentazione delle bilance riporta il tardo pomeriggio come periodo migliore per la misura, ma in tale periodo della giornata è più facile incorrere in condizioni di errore a causa della variabilità delle situazioni.
Modalità - Se la bilancia possiede la modalità atleta, sceglietela solo se praticate uno sport simmetrico. Altrimenti, se si ritiene di non essere simmetrici è meglio scegliere la modalità "normale" e tenere in conto che la percentuale verrà sovrastimata dall'1 al 4%
La bilancia impedenziometrica è il metodo più semplice per misurare le variazioni di massa grassa di un soggetto a dieta o in uno sportivo. A prescindere dagli errori, è estremamente affidabile nel registrare le variazioni di massa grassa. In sostanza, anziché ricercare la massima precisione (a quest'ora ho la percentuale X di grasso) è più opportuno misurare le variazioni di grasso, mediandole sulla durata di una settimana (senza cioè dare un'importanza eccessiva all'aumento dello 0,2 o dello 0,3% da ieri a oggi).La maggior parte delle bilance ha una memoria interna, pesandosi ogni mattina come abitudine si hanno le medie sulle settimane sui mesi ecc.. e mentre i dati giornalieri risultano molto variabili, le medie così calcolate sono molto stabilii ed efficaci.

Ma te come fai a sapere tutta sta roba??????

[lelespiaia]

grazie a tutti delle risp =)
credo ci farò un pensierino.. poi dipende da cosa riesco a reperire .. e comunque sapevo già che non era affidabilke era solo per avere un minimo punto di riferimento =D

[Veleno]

Originariamente inviato da LiborioAsahi

Ma te come fai a sapere tutta sta roba??????

Il manualetto che accompagna la bilancia può essere molto esplicativo!

[Veleno]

Originariamente inviato da lelespiaia

grazie a tutti delle risp =)
credo ci farò un pensierino.. poi dipende da cosa riesco a reperire .. e comunque sapevo già che non era affidabilke era solo per avere un minimo punto di riferimento =D

Secondo me a comprarla non sbagli, a patto che tieni presente i suoi limiti. Può essere un riferimento in più, e poi adesso te le tirano dietro...

[philox]

Personalmente ti consiglio una Tanita e di stare tra le 100 e le 200€ perchè, a mio avviso modelli piu costosi non valgono l'aumento di prezzo

[lelespiaia]

me ne sono presa una =)) ma non avevo un budget molto alto quindi ho dovuto accontentarmi.. cmq è una salter (l'ho pagata 50€) spero di non aver buttato via i soldi.. ha la mod atleta anche non l'ho impostata così perche sul libretto c'è scritto che la si seleziona se si ci si allena 12ore/sett a si ha una freq di 60bat/min (forse su questa ci sono) mah.. quindi mod normale... allora mi sono pesato lunedì matt.appena sveglio... allora i dice in % bf18.5 (mi sembra elevato), acqua 62%, massa muscolare 46%, massa ossa 3.1(kg presumo..) ke dite.. questi valori sono affidabili? =) grazie a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!

[Veleno]

Abbastanza, evidentemente.
Svincolatevi dal concetto di BF plicometrica; i valori impedenziometrici rilevando anche il grasso profondo sono sempre più elevati.

[philox]

Hai provato la ripetibilità della bilancia???cioè hai fatto delle pesate successive per vedere se la bf rimaneva invariata?se la ripetibilità è buona allora fidati... non è detto che sei al 18% l'importante ora è valutare le variazioni misurando sempre nelle stesse condizioni (il piu possibile)

Se vuoi sapere il valore esatto così da calibrare meglio la bilancia fatti una DEXA

[lelespiaia]

ora sono in "massa" e quindi volevo tenere sotto controllo la bf solo relativamente...più che altro mi interessava sapere se la % della massa magra dovrebbe aumentare con l'aumento do peso o dovrebbe rimanere costante essendo una %?ovviamente la stessa cosa vale anche per la bf...un'ultima cosa vorrei sapere che è il DEXA.. scusami per l'ignoranza sull'argomento =(

[philox]

cito da un fanmoso sito

"
DEXA: assorbimetria raggi x a doppia energia

Si basa sul principio dell'attenuazione differenziale di un fascio di raggi X, a due livelli energetici, al passaggio attraverso i tessuti. Questa attenuazione è registrabile e correlata alla composizione corporea del soggetto esaminato.
L'apparecchio utilizza un fascio coinciso di raggi X con assenza di dispersione nell'ambiente.
La dose di radiazione per singolo esame è minima (1 mRem). Vi è quindi assenza di rischi sia per il paziente che per l'operatore ed è possibile ripetere l'esame a breve distanza di tempo.
Il suo attuale utilizzo è soprattutto nel campo della determinazione della densità ossea (patologia osteoporotica), ma ha una altissima precisione anche nella valutazione dello stato nutrizionale dell'atleta.
La DEXA permette di effettuare:

1) una valutazione in peso e in percentuale della massa magra e della massa grassa nei differenti distretti corporei. E' pertanto possibile determinare le zone di accumulo di grasso e quantificare il loro peso in grammi.
2) una valutazione selettiva nei diversi distretti corporei dello stato di mineralizzazione ossea.

L'unico svantaggio è l'alto costo della strumentazione e i tempi di esecuzione (20'-30').
DEXA: PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO

Quando una sorgente di raggi X o fotoni è posizionata da un lato di un oggetto, l’intensità del raggio dal lato opposto è correlato al suo spessore, densità, composizione chimica.
Il fenomeno dell’attenuazione dipende dall’energia del raggio incidente a bassa energia ed è regolato da due princìpi:

effetto fotoelettrico: i fotoni collidono con gli elettroni della materia e cedono tutta la loro energia, cessando di esistere
effetto Compton: i fotoni si scontrano con gli elettroni del materiale assorbente e cedono parte della loro energia.

L’attenuazione dell’Energia del fotone dipende inoltre dalla:

Energia iniziale del fotone
Massa/unità del materiale assorbente
Coefficiente di attenuazione di massa dell’assorbente

Ne risulta che dall’interazione fotone-materia si ha un’attenuazione dell’energia che non è lineare, ed è pertanto descritta da un equazione esponenziale.
La DEXA utilizza un modello a 3 compartimenti, il peso corporeo viene considerato come la somma di massa ossea + massa magra + massa del tessuto magro soffice (lean soft tissue mass).
dove: Lean soft mass= MASSA CORPOREA TOTALE - MASSA OSSEA"


è uno dei metodi piu affidabili... è quello su cui sono tarate le bilance impedenzoetriche, si fa in ospedale o in istituti prvati. Non so se ci vuole prescrizione medica ma non credo.
é stato messo a punto per monitorare l'osteoporosi.




si le masse sono percentuali ma dalle percentuali risali ai chili quindi alla fine sai quanti kg di muscolo e di grasso hai messo in un ciclo